CAPITOLO UNICO - Capitolo 1° -
Quando l'ispirazione chiama è difficile non rispondere... Ed ecco quello che ne è uscito fuori. Corta corta e semplice, una scena di un ipotetico futuro di Harry Potter... E' una mini-oneshot, la definirei così^^ Spero che apprezziate, un bacio =)
PS: E' stata scritta senza tenere conto degli ultimi fatti accaduti nel 6° libro...
Solo una Constatazione
-Se non fosse stato per te, Potter, probabilmente ora il mio braccio sarebbe terribilmente sfigurato- -Malfoy, mi lusinghi…- -Non è un ringraziamento, Potter- -Ah, no, Malfoy?- -No. Per tua informazione, era una semplice constatazione la mia- -Capisco- -Ne dubito- -Mah…- Harry sospirò, accomodandosi, per quanto fosse possibile, sul muretto di mattoni. -“Mah”, che?- Domandò Malfoy irritato. -“Mah” che proprio non riesco a comprenderti- -E che c’è da comprendere, Potter?- -Nulla, nulla. Certo che però sei davvero strano- -Strano, io? Mi stai forse prendendo per il culo, Potter?- -Oh, no, credimi, la mia era una semplice constatazione- Malfoy si passò una mano fra i capelli biondi e appoggiò i gomiti alle ginocchia, volgendo lo sguardo al cielo. -Tzé… Pensala come ti pare- -Lo farò, Malfoy- -Ecco, bravo, e se non ci riesci almeno provaci- -Spiritoso- Draco si alzò lentamente dal muretto e s’incamminò verso il portone della scuola con passo elegante. -Ci vediamo, Potter!- Lo salutò. -Ci vediamo, Malfoy!- Rispose il Grifone ghignandosela. Quel ragazzo aveva un modo di fare tutto suo. Ma forse credeva di aver capito, almeno in parte, come funzionava il cervello di Malfoy. Bastava solo saperne interpretare i gesti. -Hey, Potter?- Si sentì richiamare. -Sì?- Lo guardò, fermo davanti all’entrata che conduceva agli interni della scuola, e aspettò che dicesse qualcosa. -Non era una constatazione- Confessò il biondo, piuttosto divertito. -Lo so- Il moro scosse la testa e restò a godersi il tramonto, conscio del fatto che oramai non aveva più nemici. Solo “amici” e “non propriamente amici”. Malfoy, naturalmente, faceva parte degli “amici”. |
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