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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Beyblade (Bakuten Shoot Beyblade)
Titolo Fanfic: SLIPPED AWAY
Genere: Sentimentale, Romantico, Song-fic
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot, Shounen Ai
Autore: noriko-chan galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 17/01/2007 19:05:09

Songfic con "Slipped Away" by Avril Lavigne. POV di Kai. Shonen Ai. KaixYuuya (che è crepato XD)
 
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SLIPPED AWAY
- Capitolo 1° -

"Slipped Away" è una canzone di Avril Lavigne.
BeyBlade è di Takao Aoki, io mi diverto solo a far disperare Kai sperando in un suicidio ^_^ ovviamente non a scopo di lucro...solo Barkov potrebbe pensare di guadagnare con 'sta roba ^_^''' (dato che pensa di conquistare il mondo con dlele trottole... >_>)
E' Shonen Ai, ma in modo molto soft ^-^! Se a qualcuno nn piace il genere, può benissimo vedereci solo dell'amicizia, suppongo.
La dedico a Yuuya-chan ç__ç povero! Era così puccino!
Doveva morire Kai >__<
Se avete voglia, i commeni sono bene accetti XD!

Beh, buona lettura :**




I miss you, miss you so bad
I don't forget you, oh it's so sad


Mi manchi.
E’ una cosa tremendamente banale da dire, decisamente troppo scontata. Ma è così, alla fine.
Mi manchi, mi manchi terribilmente. Sento la tua assenza martellarmi il cervello.
E mi sento così stupido per non aver apprezzato la tua presenza, che, anzi, consideravo inutile, petulante.
Non ti sopportavo, lo ammetto.
Eppure… eppure mi manchi.
E non riesco a dimenticarti, è inutile.
Ci provo, e mi sento un verme per questo…. Però è triste, troppo triste.
E’ triste pensarti e non riuscire a dimenticare.
Pensare al tuo sorriso innocente ed entusiasta che mi rivolgevi anche se ti trattavo malissimo.
Pensare alle tue lacrime mentre mi pregavi di fare qualcosa e mentre sentivo la tua vita che scivolava via.

I hope you can hear me
I remember it clearly


Io non credo in fantasmi, Paradiso o Inferno. Tuttavia…. Ci spero.
Spero davvero che tu, ovunque sia, riesca sentirmi. A vedermi.
A sapere quello che sento per te, le lacrime che vorrei ma non riesco a versare.
E a vedere che mi ricordo.
Si, me lo ricordo.
Lo ricordo chiaramente, ne ricordo ogni singolo attimo.
Conservo gelosamente questa memoria, per quanto triste.

The day you slipped away
Was the day I found it won't be the same


Il giorno in cui sei morto.
Morto, morto, morto, morto.
Il giorno in cui venisti a sfidarmi con quel beyblade sperimentale.
Eri talmente… esaltato.
Ma non per l’enorme potenza di quella piccola trottola che girava vorticosamente nel parco, no.
So perché lo eri.
E fa così male…
Eri felice perché avevi tutta la mia attenzione.
Perché ti guardavo e mi sfidavo con te.
Lo so, cosa pensavi.
Ma davvero non ti importava il prezzo da pagare per avere la mia attenzione, Yuuya?
E io, così stupido, non capii cosa stava succedendo finché mi sorridesti tra le lacrime chiamando il mio nome. E le mie mani ti strinsero convulsamente il braccio.
Non te ne andare, non te ne andare, non te ne andare… Non te ne andare!
Sapevo che la mia vita non sarebbe più stata la stessa.
Per il senso di colpa?
Mi piacerebbe fosse così, davvero.
No, oltre a quello… c’è anche la tua assenza, così martellante, a rovinarmi la vita.
Mi manca il tuo sorriso stupido, la tua voce petulante!

I didn't get around to kiss you
Goodbye on the hand


E poi non è giusto! Non ti ho nemmeno salutato!
Non dovevi neanche azzardarti a morire prima che io ti chiedessi scusa e ti dicessi quello che provo per te, cazzo!
Come hai potuto?!
Ora torna qui!
Abbia almeno il coraggio delle tue azioni! E’ stata colpa tua se adesso sono così confuso!
Quindi torna qui, Yuuya!
E’ un ordine!

Ti prego, torna.
Solo per permettermi di dirti… tutto.
Innanzitutto per chiederti scusa perché sono un emerito idiota.
Dovevo farlo allora… ma no!
Sono rimasto lì come un idiota a guardarti mentre morivi!
Tutte le parole che volevo che sapessi mi giravano nella testa, vorticosamente, ma appena ti guardai negli occhi… scomparvero.
Vuoto totale.
C’erano solo le tue lacrime.
C’era solo il tuo sorriso.
C’era solo il tuo calore che piano piano si affievoliva.
C’era solo la stretta, la tua mano che stringeva la mia.
C’era solo la tua voce tremante.
“Kai…”
Mi chiedevi aiuto? Volevi che facessi, qualcosa, certo!
Ma ero paralizzato, avevo paura.
Terrore allo stato puro.
Perché non volevo crederci, ma già sento il dolore di averti perso.
“Kai…”
Cosa volevi che ti dicessi, Yuuya?
Non te ne andare?
Non lasciarmi solo?
Ti voglio bene.
Ti amo.
Cosa dovevo dirti, dannazione?!
Pensavo tutte quelle cose, ma…
Ma…?
Non lo sapevo. Credo che le capii tutte in quel momento, tutte insieme.
Proprio mentre capivo che saresti morto.
Torna qui.

I wish that I could see you again
I know that I can't


Lo spero, lo spero tutte le notti, tutti i giorni.
Lo spero con tutte le mie forze.
Lo spero così tanto che alla fine ci rimango male quando non ti vedo arrivare correndo, affrettandoti verso di me.
Chiamandomi con la tua voce allegra e spensierata. Sembrava fosse sempre piena delle cose belle della vita.
Sorridendomi, così… raggiante.
Sì, eri proprio raggiante ogni volta che mi vedevi.
Chissà perché.
Me lo chiedevo sempre, quando tu mi sorridevi, piegato in due per la fatica di essermi corso dietro.
E iniziavi a parlarmi anche col fiatone.
Però alla fine…
… tu non mi sorridi più.
… tu non mi chiami più.
… tu non mi corri più dietro.
Tu non ci sei più.
E nonostante ci speri ancora… nonostante speri ancora di rivederti…
So che non è possibile.
Cazzo, sei morto, Yuuya!

I hope you can hear me
cause I remember it clearly


Sei morto.
Quindi teoricamente non potresti sentirmi, no?
Però ci spero.
Segretamente, nel mio animo… ci confido.
Che tu possa sentire le mie scuse, la mia dichiarazione di quello che capii troppo tardi essere un affetto troppo profondo perché io potessi dirtelo chiaramente.
Tu lo avevi capito, vero?
Sapevi che ci tenevo a te, vero?
Che ti volevo bene?
Tanto, tanto…
Che probabilmente mi stavo innamorando di te…
Ti prego, ti supplico! Dimmi che lo sapevi!
Che te l’ho fatto capire almeno un poco.
Non mi ricordo tutto quello che è successo tra noi… ma quel giorno…. Quello sì.
Quello è scolpito nella mia mente.

The day you slipped away
Was the day I found it won't be the same


Il giorno in cui tutti i bei momenti passati insieme, tutti i tuoi sorrisi, le tue parole allegre e dolci, la mia stessa esistenza scivolarono via dalle mie mani incredule nel momento in cui tu chiudesti gli occhi e io capii che non si sarebbero aperti mai più.
“Kai…”
La tua mano tremante che si posava sulla mia guancia.
Ricordo la tua voce, soffocata.
“Non… non piangere…”
Piangevo, si.
Quella strana sensazione di acqua fresca che scorreva sulle mie guance bollente mi è si è stampata in mente.
Piangevo e non sapevo neanche perché.
Ora lo so.
Piangevo perché sapevo che tu te ne stavi andando e non saresti più tornato da me.
E da quel giorno cambiò tutto.

I had my wake up
Won't you wake up


Tutte le mattine mi alzo. Mi lavo la faccia. Mi vesto. Faccio colazione. Mi lavo i denti. Mi pettino. Esco a fare un giro.
Routine, normalità.
Cose scontate.
Eppure tu non ti alzi più. Non ti lavi più la faccia. Non ti vesti. Non fai colazione. Non ti lavi i denti. Non ti pettini.
E non esci più a farti un giro.
Semplicemente non puoi.
Sei rinchiuso in una bara.
Sei morto.

I keep asking why
And I can't take it
It wasn't fake
It happened, you passed by


Me lo chiedo ancora: perché non riesco ad accettare quello che è successo?
Sei morto, morto, morto!
Questo è quello che è successo e devo accettarlo!
Non devo più aspettarti.
Non devo più sognare il tuo sorriso, la tua voce.
Il tuo profumo delicato.
Devo rifarmi una vita…
… il che è piuttosto difficile, dato che ormai non mi ricordo più com’era prima di te.

Now your gone, now your gone
There you go, there you go
Somewhere I can't bring you back


Non ci sei più, non ci sei più.
Non ci sarai mai più.
Arrivo a chiedermi se non sarebbe stato meglio se tu non ci fossi mai stato.
A desiderare di sacrificare quei meravigliosi momenti passati insieme pur di non soffrire adesso.
Perché te ne sei andato.
Te ne sei andato e non mi hai portato con te.
E adesso non posso più portarti indietro, non posso più farti tornare qui con me.
Per abbracciarti, baciarti.
Anche solo per poter ascoltare la tua voce che mi parla eccitata di qualcosa che io trovo estremamente stupido.
Anche solo per quello!
Ma non posso farlo.
Perché dove sei tu adesso io non posso entrare.
Potrei ammazzarmi.
Ma non ti raggiungerei mai.
Primo perché non credo ci sia qualcosa oltre la morte: semplicemente crepi.
Fine, addio.
Secondo perché anche se ci fossero un Paradiso e un Inferno, di certo non ti potrei abbracciare comunque.
A meno che tu non rinunci al tuo mondo di nuvolette per dannarti per l’eternità con me.
Ma sai benissimo che io non te lo farei fare, vero?

Now your gone, now your gone
There you go, there you go,
Somewhere your not coming back


Non ci sei più. Basta. E’ finita.
Te ne sei andato via. E non tornerai.
Perché non puoi?
Non riesci a sconfiggere quella spaventosa realtà che è la morte, vero?
Oppure… non vuoi?
Stai meglio dove sei rispetto a quando stavi con me?
Tsk.
Non è difficile crederlo.
Piuttosto plausibile come ipotesi…
… ma è così dolorosa.
Fa così male pensare che tu preferisca qualcos’altro a me.

The day you slipped away
Was the day I found it won't be the same
The day you slipped away
Was the day that i found it won't be the same


Quel dannato giorno soleggiato e fresco, primaverile. Poche bianche nuvole che veleggiavano nel cielo terso.
Forse sarebbe stato più adatto un bel giorno plumbeo e piovoso, non trovi?
E adesso, ogni volta che un giorno simile si ripete, mi viene in mente quel giorno.
Sì, ancora quello, Yuuya.
Quando sei morto tra le mie braccia per colpa mia.
Per la mia testardaggine… o meglio, la mia bastardaggine.
E io lo capii.
Quando tu chiudesti gli occhi per sempre, compresi come in un flash che la mia vita sarebbe cambiata.
In peggio, ovviamente.
Tutti quei piccoli passi che inconsapevolmente avevo fatto appoggiandomi alla tua mano, si frantumarono di colpo e divennero inutili. Anzi. Sperai di non averli mai compiuti, perché in quel piacevole caso non mi sarei disperato per la tua morte.
Almeno la mia vita non sarebbe cambiata così radicalmente.

Ma che cazzo! Mi spieghi perché devo stare ancora qui a disperarmi per te, Yuuya?!
Non potevi lasciarmi in pace?!
Tu saresti ancora vivo e io non starei qui a disperarmi.
Perfetto!
Ma no, tu dovevi proprio aiutarmi!
Dio, quanto vorrei odiarti, Yuuya.
Invece no, ti amo.
Mai che me ne vada bene una!
E la verità ormai è una sola.
Ti sto ancora aspettando, su questo ponte, desiderando di sentire ancora la tua voce allegra chiamarmi, i tuoi occhi caldi cercarmi, la tue mani morbide toccarmi. Anche solo per una volta.
E la verità è solo una.
Martellante, triste.
Dolorosa, assillante.
La sai, no, la verità?
La sai, Yuuya.

I miss you

Mi manchi.

 
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