LA DOPPIA FACCIA DELLA MEDAGLIA
- Capitolo 1° -
D= Devil
A= Adawar
I= Isa
Dm= Demon
P= Propietario del negozio
La torre nera fluttua nell'oscurità più cupa al centro di quel mondo che mai vide nascere un cuore; ed è lì che ha sede il male. Al centro della torre in una stanza un coperchio si stacca e cade da una bara verticale e un essere avvoltò in un manto ne esce a fatica.
A- Finalmente dopo tanto tempo ti sei risvegliato padrone
Disse un uomo dai capelli argentati alle spalle di quell'essere.
A- E ora che sei tornato si risveglierà anche l'oscurità posta nei cuori delle persone.
Detto ciò uscì su una terrazza e dalle tenebre attorno alla torre si accesero migliaia e aigliaia di occhi
A- Gioite oh schiavi delle tenebre perchè il giorno è ormai giunto; io Adawar signore dell'oscurità vi annuncio che il male si è risvegliato buahahahahahah!
La campanella suona e tutti i ragazzi dell'istituto corrono fuori dopo un'estenuante mattinata di studio; c'è chi va a mangiare in qualche fast food e chi torna a casa e c'è una ragazza che entra in un negozio di armi antiche.
P- Oh ciao Isa tutto bene?
I- Si grazie; è quì anche oggi?
P- Si è sul retro da stamattina
La ragazza entra nel magazzino del negozio; attorno a lei tavoli pieni di armi di ogni tipo e in fondo un ragazzo che lucida una spada
I- Non puoi continuare a saltare la scuola solo per un sogno!
D- Non era un sogno ne sono sicuro; è sucesso davvero!
I- Senti non fraintendermi anch'io vorrei andare nel mondo di Final Fantasy e salvare il mondo ma devi arrenderti all'evidenza che questo è impossibile.
D- Senti non ti chiedo di credermi ma se non lo fai almeno fatti i fatti tuoi; non ho alcuna intenzione di tornare a scuola!
I- Ma non pensi al tuo futuro? Se continui così finirai sotto un ponte!
D- Certo chi vuoi che mi assuma se non so quanti millimetri annui di pioggia cadono in Burundi?
I- Spiritoso. Sai hai ragione se invece di andare a scuola viene quì a lucidare le spade forse ti assumeranno in un'impresa di pulizie!
Detto ciò la ragazza uscì fuori e corse a casa. Il sole stava tramontando e ormai era giunta la sera e Isa era seduta su una collinetta a pochi passi dalla città a guardare l'orizzonte. Da dietro arrivò il ragazzo.
D- Ti prenderai un raffreddore a stare quì al freddo
I- Beh fatti i fatti tuoi!
D- Dai piantala di tenermi il broncio; scusa se ti ho trattato male oggi
I- Si tanto è la stessa storia ogni giorno; al pomeriggio litighiamo e la sera non riesco a non perdonarti
D e I- Ahahahahahahahah
Ad un tratto si sentì un forte rumore proveniente dalla città e i due videro sopra essa un gigantesco buco che emanava una luce rossa
I- Ma che succede?
D- presto andiamo a vedere!
I due corsero fino ai piedi della collinetta e in cinque minuti furono in città. Guardarono il buco e non poterono credere ai loro occhi: Decine di Heartless uscivano dalla voragine sopra le loro teste
D- Dimmi! Mi sto sognando anche quelli?
I- Ok ok avevi ragione tu ma non mi sembra ora il momento di discuterne!
Devil estrasse una spada che da quel giorno di quasi un mese fa portava sempre con se. Si era allenato duramente nell'uso delle armi nella speranza che la sua avventura non fosse finità.
D- E ora in guardia!
Uno ad uno gli heartless caddero sotto i potenti colpi di spada sferrati dal ragazzo che arrivò ben presto nel punto sotto al centro della voragine perdendo però di vista Isa. Le tenebre lo accerchiarono e dal buco nel cielo sopra di lui uscì un guerriero dai capelli argentati e con un'ala.
D- Sephiroth!
Sephiroth afferrrò il braccio del ragazzo tanto forte da fargli cadere la spada; poi volò verso la voragine portando con se il ragazzo. Quando entrarono nel buco nel cielo, Sephiroth sparì e il ragazzo si trovò avvolto completamente dalle tenebre. Si sentiva precipitare ma non poteva dirlo perchè non vedeva nè sentiva niente. Improvvisamente un dolore atroce gli pervase il corpo e al centro delle tenebre la sua anima si divise in due parti generando un'altro essere. Costui aveva lunghi capelli neri che gli celavano parte del volto e un manto scuro che gli copriva il corpo. Intanto il ragazzo si accorse che anche i suoi vestiti erano cambiati; ai piedi calzava scarponi neri e più in su un paio di pantaloni e una maglia sempri neri; un lungo cappotto di pelle nera lo copriva fino alle caviglie, aveva in'oltre un cappello di feltro nero in testa e un fazzoletto del medesimo colore copriva il naso e la bocca.
D- Chi sei tu?
Dm- Ahahahahah! Io sono la tua parte più oscura, sono il male più profondo che risiede nella tua anima; e se tu sei Devil allora io sarò Demon!
Detto ciò sparì e Devil si accorse che stava veramente precipitando perchè si stava avvicinando velocemente ad una luce sotto di lui che presto lo inghiottì. E tutto divenne buio.
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