NESSUNO MERITA LE TUE LACRIME
- Capitolo 1° -
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<p>NESSUNO MERITA LE TUE LACRIME</p>
<p> </p>
<p>"Herm..."</p>
<p>La vedo, li in fondo in quella stanza, con la testa appoggiata su
un cuscino troppo grande per il suo viso sottile.</p>
<p>"Draco, come stai?"</p>
<p>Strano, è lei che sta male, e chiede a me come sto, ma rispondo lo
stesso...</p>
<p>"Bene" I miei occh mi tradiscono, non sto bene, non sto affatto bene.</p>
<p>"Ti ho ritrovato..." dice flebilmente</p>
<p>E' vero, nell' ultima battaglia ci siamo persi un poco; io ero infiltrato tra
i mangiamorte, è stata una battaglia durissima e quando l'ho vista cadere è
stato come se una parte di me cadeva isieme a te.</p>
<p>"Si Herm, mi hai ritrovato e non ci lasceremo più, te lo prometto"</p>
<p>"No invece... i guaritori hanno detto che la maledizione che mi hanno
lanciato è una magia oscura avanzata, qualcosa che consuma da
dentro... - rimase un istante senza il respiro, poi riprese - non...
non c'è una cura..."</p>
<p>Draco rimase interdetto, non riusciva a crederci, non voleva crederci.</p>
<p>"Piuttosto... - disse riacquistando il sorriso - come stanno gli altri?"</p>
<p>Le racconto degli altri, più per non pensare che per interesse.</p>
<p>"Luna si sposa con Neville, fra due settimane..."</p>
<p>"Una buona notizia, dopo tutte queste disgrazie" Risponde sorridendo, ma il
suo sorriso si trasforma in attimo in una smorfia di dolore.</p>
<p>"Poi... - proseguo, cercando di ignorare il nodo che mi si è formato in gola
e gli occhi che bruciano di lacrime trattenute - Ginny ha avuto un figlio... da
Harry.</p>
<p>Com'era strano sentire il nome di Harry sulle labbra di Draco, ma da quando
si erano alleati nella guerra non si chiamavano più per cognome.</p>
<p>"E... com'è?"</p>
<p>"Non l'ho visto, so solo che si chiama Alan Potter"</p>
<p>Hermione sorrise lievemente, mentre una fitta più forte del solito la fa
gemere</p>
<p>"Herm? Tutto ok?"</p>
<p>Cerca disperatamente ossigeno, un grido soffocato e muto di aiuto,
poi si riprende un attimo</p>
<p>"Si, si... tutto ok, non ti preoccupare"</p>
<p> Mi guarda con quello sguardo da ragazzina ostinata che non vuole
aiuti da nessuno, poi torna a sorridere.</p>
<p>"Draco?... Mi porteresti... un bicchiere d'acqua?"</p>
<p>"Certo Herm"</p>
<p>Scosto la sedia e mi dirigo fuori dalla stanza, verso le macchinette.</p>
<p>Lascio correre l'acqua, facendola diventare della giusta temperatura, poi
riempio il bicchiere e m' incammino verso la stanza.</p>
<p>Appena mi avvicino la vedo: gli occhi chiusi e un espressione pacifica
sul volto; te ne sei andata via per sempre, lo sapevi Herm, sapevi sempre
tutto tu. </p>
<p>Ti accarezzo i riccioli castani che ti circondano il viso; come sei bella
mentre dormi nel tuo sonno eterno.</p>
<p>Una sirena suona in lontananza, i medimaghi ti circondano, inutilmente, te ne
sei già andata."</p>
<p>Esco dall' ospedale, non trattenendole lacrime. Alcune persone mi guardano
mentre quei rigoli d'acqua salata mi scorrono sul volto, come se ci fossero
abituati alle persone che non nascondono il loro dolore.</p>
<p>Esco nello spiazzo davanti all' ospedale, incurante della pioggia scrosciante
e rivolgo il volto al cielo ricordando una delle frasi di Hermione:</p>
<p>"Se ti viene da piangere, guarda il cielo perchè in terra nessuno merita le
tue lacrime"</p>
<p>Le mie lacrime, quelle lacrime che non ho versato per nessuno, che nessuno ha
visto tranne te Hermione.</p>
<p>Ma ora non ci sei più, un soffio di vento ha portato via il mio angelo, ha
spento i suoi occhi, le stelle più luminose del firmamento sono cadute,
cancellando la loro luce.</p>
<p>Hermione...</p>
<p>I ricordi mi riaffiorano leggeri come bolle di sapone; il nostro primo bacio,
gli incontri nelle aule vuote, le fughe nella stanza delle necessità, le
camminate a Hogsmeade, le battaglie, le sere passate a parlare.</p>
<p>Mi sembra di essermi svegliato dopo un lungo sonno che mi ha riportato alla
realtà; tu non ci sei più ed io non mi sono mai sentito così solo.</p>
<p>***Alcuni giorni dopo***</p>
<p>Una chiesa spoglia. Mi guardo intorno; i tuoi genitori sono in prima fila, la
signora Granger piange sulla spalla del marito, Ron, Harry, la
famiglia Weasley sono poco distanti, uniti nel dolore. Poi ci sono tutti,
amici, compagni di scuola, volti di parenti che non conosco. Occhi nascosti
dietro occhiali scuri, altri, rossi dalle troppe lacrime versate per una
ragazza così giovane.</p>
<p>Lentamente mi avvicino alla tua bara e ti guardo un ultima volta;
l'espressione serena, il vestito da sposa candido. Era il tuo sogno, il nostro
sogno.</p>
<p>Ci saremmo sposati finita la guerra, avevi già comprato il vestito, era tutto
pronto.</p>
<p>Il prete parla, ma non riesco a seguire le sue parole.</p>
<p>Esco dalla chiesa; molti mi parlano, mi appoggiano la mano sulle spalle, mi
salutano.</p>
<p>Sento di nuovo gli occhi pungere per le lacrime; non le trattengo, e piango,
sentendomi un bambino in cerca di protezione.</p>
<p>Perchè l'unica persona che potrebbe consolarmi sei tu, ma tu non ci sei
più...</p>
<p>Addio amore mio, addio Hermione. </p>
<p>*********************************************************************************</p>
<p>Piccola ff dedicata a MISSMALFOY tvttb!!!</p>
<p>Recensione?</p>
<p>__darklily__</p>
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