ANGEL
- Capitolo 1° -
Ti guardo con tutta la dolcezza che mi è rimasta nei miei occhi. Te ne stai da solo, lontano, in piedi, davanti a me. La malinconia mi avvolge e mi sembra di avere quattro mura trasparenti intorno..Ti posso vedere ma nn posso raggiungerti, anche se lo vorrei tantissimo.Vorrei che tu fossi capace di abbracciare questo mio grande amore che io così faticosamente ti tengo nascosto.Chissà se riuscirò mai a farti capire tutto quello che provo avendoti vicino, guardandoti, solo pensando che tu esisti. Chissà magari un giorno una voce egoistica alegerrà nell'aria fino a giungere al tuo orecchio e in quel momento il mondo comincerà a cambiare. Come in una favola al rallentatore..Il tuo volto si girerà e guarderà nella mia direzione. Solo con uno sguardo capiremo di essere fatti l'uno per l'altra...Che cosa stiamo cercando?Su chi o che cosa posi gli occhi?Tu fissi lontano, una via che sembra irragiungibile...Forse stai ascoltando davvero la voce del tuo cuore, te ne andrai per mondi fiabeschi, per sogni di cristallo, ed io adesso continuo a stringermi addosso quel tuo amore illusorio come una luna blu..La mia resistenza e la mia volontà riusciranno ad aprirmi una nuova porta? Una nuova vita arriverà pronta ad illuminare la notte che adesso mi avvolge. Anche se adesso sono sola vorrei continuare a credere e in quel momento il mondo comincerà a girare...Dove guardi? Che cosa stai cercando? Ti prego lasciala fuori dal tuo cuore, nn lasciare che altro ti distragga..Voltati e guarda nella mia direzione..Vieni a rompere queste mura che mi soffocano. Se questa è la verità, lascia che accada...Ci rincontreremo ancora, se i miei sogni sono veri..L'amore poi si trasformerà in un angelo con lunghe ali bianche...la sua promessa che il desiderio si realizzi io lo aspetto e in questo credo.Quando vedo il tuo profilo, anche solo per un momento, anche solo per un istante il mio cuore comincia a battere e io nn rispondo più di me...Quando ascolto la tua voce dire quelle cose intelligentissime mi isolano dal mondo circostante...la tua voce è come un flauto magico che mi ipnotizza e che nn mi fa sentire altro se nn quel suono fisso, profondo..bello. Nn esistono altri:solo io e te.Desidererei aver più coraggio, azzardarmi a guardarti dentro negli occhi e cercare la tua anima, nel momento stesso in cui tu fai lo stesso con me. Nn riesco a vivere in pace con la mia timidezza...Ogni volta che il tuo viso si illumina per uno dei tuoi smaglianti sorrisi, il mio cuore soffre perchè so che nn sei mio ed i miei occhi si socchiudono...Cerco dietro di te quelle ali di angelo..di quell angelo che mi ha promesso..l'amore...Il mio cuore tagliato si trasforma in una lacrima che egoisticamente trabocca..IL sangue dell'anima sgorga, le mie energie vengono meno...Senza aver timore di soffrire, cerco di affrontare il mio dolore e continuo a guardarti..Morirei se smettessi...Puoi sognarmi? Abbracciami ora..Esisto solo per essere amata da te. Esisti solo per comunicarmi il tuo più grande sentimento, il tuo più forte..forse nn sai nemmeno di possederlo. Tutti questi pensieri vorrei poterli cambiare in parole. Nn servono giri di parole o lunghi discorsi, solo due banalissime parole...TI AMO
A quel punto, quando il mondo comincerà a girare, quando le parole usciranno dalla mia bocca, quando sarò riuscita a cambiare e a distruggere questa grande muraglia che continua a starmi intorno, allora il mio stesso amore per te metterà le ali...diventerà quell'angelo che tanto aspetto...E come la promessa di un angelo i miei sogni di ragazzina innamorata diverrano realtà.Tu credi che possa accadere? Ti fidi di me?
Il limbo nn è più adatto a me..ho bisogno di uscire, di vedere i colori della gioia, la semplicità dell'amicizia, il pianeta dell'amore...
La bambina che fino a poco tempo fa si chiudeva nel suo piccolo microuniverso formato da una vita apparentemente perfetta è cresciuta, e adesso, davanti ad uno specchio, si accorge che la vita nn è come la si immaginava.
Un'altra bambina mi guarda...è felice, ingenua..pura...Poi arriva la realtà, la distruzione l'orrore, un mondo pieno di paure e lacrime, di insoddisfazione....Nn si può fare altro che guardare verso l'alto...verso il cielo...Il tetto di questo mondo alla deriva..Dove sei? Dove mai ti celi? Dietro la luna? Ma il tuo riflesso dovrebbe essere così luminoso da far impallidire la luna stessa, e le stelle che sono fuoco, diventerebbero ghiaccio difronte alle tue ali così grandiose...La rosa perderebbe i suoi petali rossi e l'amore stesso perderebbe tutte le sue fondamenta...Lo stesso cupido si invaghirebbe di te...Ma dove sei?
Una piuma mi solletica la spalla mentre torno a casa in un afosa giornata d'agosto..Dall'altra parte della strada vedo apparire la tua figura, snello, slanciato...bello.
Sorrido. Socchiudo gli occhi. Guardo il cielo. La promessa dell'angelo si è finalmente realizzata...l'amore ha messo le ali.
fine
a buon intenditor poche parole.
Erikuccia.
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