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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Naruto
Titolo Fanfic: VITA NORMALE
Genere: Sentimentale, Romantico, Erotico
Rating: Vietato Minori 18 anni
Avviso: What if? (E se...)
Autore: mary90 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 03/01/2007 20:22:56 (ultimo inserimento: 30/05/08)

E se i ragazzi non fossero ninja? Se frequentassero una normalissima 3° superiore? Commenti!!!
 
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ARRIVA NARUTO UZUMAKI!
- Capitolo 1° -

Un ragazzo dai capelli biondi e un po' rossi correva a per di fiato verso un imponente edificio.
Era il suo primo giorno e di scuola e... Era in un ritardo pauroso!
Naruto Uzumaki si diede dell'imbecille mentalmente. Ma era mai possibile che non sentisse mai la sveglia? Si rimproverò.
Ormai col fiatone, entrò nella sua nuova scuola e si diresse verso la segreteria.
<< Posso esserti utile? >> gli chiese gentilmente una donna davanti al telefono.
<< Sì. Sono Naruto Uzumaki, questo è il mio primo giorno. >> spiegò.
La donna annuì e gli porse un foglio. << La tua classe è la 3°D, è in fondo al corridoio a destra. >> << Grazie. >>
Naruto si diresse verso la classe e bussò.
<< Avanti. >> Rispose una voce femminile.
Aprì la porta ed entrò. Tutti si girarono a guardarlo incuriositi.
<< Oh, tu devi essere il nuovo studente, vero? >> gli chiese la professoressa, sorridendogli.
Lui annuì e le porse il foglio. La professoressa lo prese.
<< Bene, ragazzi. Lui è Naruto Uzumaki. Forza, Naruto, presentati. >> lo invitò.
Lui scrisse il suo nome alla lavagna e si girò verso i nuovi compagni.
<< Sono Naruto Uzumaki, vengo da Tokyo e ho diciotto anni. Piacere. >> E fece un piccolo inchino.
Le ragazze sorrisero intenerite di fronte a quel visetto da cucciolo. I ragazzi sorrisero malignamente, pensando già a quale scherzo fargli.
<< Toglietevelo dalla testa, ragazzi. D'ora in poi, Naruto sarà sotto la nostra protezione. >> dichiarò una bella ragazza dai lunghi capelli biondi e con gli occhi color del cielo.
Il ragazzo di fianco a lei protestò. << Ma che cazzata è mai questa, Ino? >> chiese, guardandola storto.
<< Fatti i cazzacci tuoi, Shikamaru. Naruto non si tocca. Sono stata chiara? >> disse, restituendogli lo sguardo. Shikamaru, un ragazzo robusto con occhi e capelli neri, i capelli legati in una coda alta, emise un ringhio e annuì.
Naruto arrossì quando la ragazza bionda che, se non aveva capito male, si chiamava Ino gli fece l'occhiolino.
<< Naruto, vai a sederti di fianco a Sakura. >> gli disse l'insegnante.
<< Sakura? >> chiese confuso, non sapendo chi fosse.
<< Sakura sono io. >>
Naruto si girò in direzione della voce e vide la più bella ragazza su cui avesse mai posato gli occhi: aveva un viso dai lineamenti delicati, due occhi verdi come gli smeraldi lucidi, e capelli rosa, un po' mossi e morbidissimi.
C'era un ragazzo alla sua sinistra... Come incontrò il suo sguardo glaciale, Naruto si immobilizzò, come paralizzato. "Accidenti... Solo a guardarlo mi sento intimidito... ".
Si diresse verso la ragazza e si sedette alla sua destra, nel banco libero.
La ragazza gli sorrise radiosa. << Ciao! Io sono Sakura Haruno. Lui invece... >> disse indicando il ragazzo alla sua sinistra. << E' Sasuke Uchina, il mio ragazzo. >>
Naruto sgranò gli occhi e Sasuke gli sorrise con aria beffarda, come per dire: " Non puoi averla, lei è mia. " E, per confermare ciò, mise un braccio sulle spalle di Sakura, possessivo. Avvicinò il viso a quello della ragazza e le diede un bacio, che lei ricambiò. E ben volentieri, a quanto pareva..., pensò Naruto divertito.
Si sentì osservato e si girò, incontrando un paio di bellissimi occhi bianchi... Non aveva mai visto occhi del genere... Osservò la proprietaria. Era graziosa: i capelli neri erano a caschetto, con due ciuffi che le cadevano sulle guance. Le sorrise di rimando, lei arrossì e distolse lo sguardo, lasciandolo confuso.
Naruto cercò di concentrasi sulla lezione.


All'intervallo, Sakura e altre ragazze gli si avvicinarono.
La ragazza bionda con gli occhi azzurri si presentò, tendendogli la mano. << Io sono Ino Yamanaka! >> Le strinse la mano sorridendo e spostò lo sguardo sulla ragazza con gli occhi bianchi. Anche lei si presentò, ma, mentre Ino aveva parlato con voce sicura, lei parlò con voce timida. << Io sono Hinata Hyuga. >>
<< Suo fratello è il bel ragazzo che vedi laggiù, vicino a Sasuke. -
Naruto spostò lo sguardo verso il gruppo e vide un ragazzo con gli stessi capelli e gli stessi occhi di Hinata; ma, mentre Hinata li aveva a caschetto, lui li aveva lunghi fino alla schiena. << Come si chiama? >> chiese Naruto.
<< Si chiama Neji Hyuga. >>
<< Quello di fianco a lui non è il ragazzo con cui litigavi prima? >> domandò Naruto, rivolgendosi a Ino. Lei annuì, ridendo. << Quell'imbecille è Shikamaru Nara. Il ragazzo accanto è Rock Lee. Anche lui ha un debole per Sakura! >> disse, ammiccando verso l'interessata, che sorrise, scuotendo la testa.
Il gruppo si avvicinò e Sasuke, avvicinandosi a Sakura, le prese il viso tra le mani e la baciò appassionatamente. Si sorrisero dolcemente e Sakura poggiò la testa sulla sua spalla, prendendolo per mano.
Lee abbassò lo sguardo. Doveva essere proprio masochista per essere ancora innamorato di Sakura. Lei aveva già il ragazzo... E poi il mare era pieno di pesci! Ma al cuor non si comanda... pensò sconsolato.
Alzò lo sguardo e vide Naruto che gli sorrideva, solidale. Gli sorrise di rimando e si presentò. << Sono Rock Lee. Benvenuto tra noi, Naruto. >> Disse, porgendogli la mano. Naruto sorrise di più e gli strinse la mano. << Grazie! >>
Un ragazzo con i capelli a spazzola e gli occhiali da sole si avvicinò. << Io sono Shino Aburame. Piacere, Naruto. >> << Piacere, Shino! >> Si avvicinò anche un ragazzo grassottello, ma con l'aria simpatica. << Io sono Choji Akimichi. Benvenuto in questa classe di squilibrati, Naruto. >> Naruto rise e gli strinse la mano, mentre i compagni guardavano male Choji. << Parla per te, Choji! >> lo rimbeccò Sasuke.
Quando l'intervallo finì, tornarono in classe per sorbirsi altre tre ore di noia assoluta.


Naruto, Sasuke, Sakura e gli altri andarono verso il parcheggio dei motorini.
<< Be', ragazzi, ci vediamo domani. >> disse Sasuke, liberando la sua Honda dalla catena.
<< Ma Sasuke! >> lo riprese Sakura e lui la guardò interrogativo. << Abbiamo promesso che saremmo andati tutti al cinema! Te ne sei dimenticato? >> chiese Ino, divertita.
<< In effetti, sì. >> confermò lui, per niente imbarazzato.
Sakura sorrise orgogliosa. Il suo Sasuke non aveva paura di niente! Non avrebbe potuto innamorarsi di un ragazzo migliore!
Ino diede a Sasuke una pacca scherzosa sulla testa. << Sei sempre il solito! Ma non cambierai mai? >>
Sasuke la guardò innocentemente. << Perchè dovrei? Sto bene così, grazie. E poi... >> prese Sasuke per un braccio, si sedette sulla sella del motorino e la fece sedere sulle sue ginocchia, sol viso rivolto verso di lui.
<< ... la mia ragazza mi preferisce così, vero? >> le sussurrò sensuale all'orecchio. Il gruppo rise e Sakura gli mise le mani nei capelli e lo guardò, felice e innamorata. << Be', certo, se fossi più romantico e galante, forse... Sarebbe meglio, sai? >> lo provocò. Sasuke inarcò un sopracciglio. << Ah sì? Vieni a casa mia e ti mostro come so essere romantico e galante. >> rispose, mordicchiandole il lobo dell'orecchio.
<< Ok, conquistatore, dacci un taglio ora. >> lo riprese lei ridendo. Sasuke sbuffò. << E va bene... Ma questa me la paghi! >> la mise in guardia, baciandole la punta del naso. Sakura si alzò. Sasuke la guardò. Dio, se l'amava... << Forza, bellezza. Ti riporto a casa. >>
Le porse il casco. Lei lo prese e se lo mise, e si sedette dietro il ragazzo, allacciandogli le braccia alla vita.
<< Ragazzi, allora ci vediamo oggi pomeriggio. A che ora? >>
<< Alle tredici, Sasuke. E cerca di ricordartelo, amico. Ok? >> lo mise in guardia Shikamaru. Sasuke sorrise e annuì, mettendo in moto. Salutarono gli altri ancora una volta e partirono.
Naruto li osservò. Beato Sasuke... pensò. Anche a me piacerebbe avere una ragazza come Sakura. Si impose di non pensarci. Tanto sarebbe stato inutile. Vide che Hinata era intenta a fissarlo e le sorrise dolcemente. Lei arrossì e distolse lo sguardo ancora una volta. Naruto inarcò le sopracciglia perplesso. Era così spaventoso sostenere il suo sguardo?, si chiese stranito.
Neji li aveva osservati. Guardò sua sorella, ancora rossa per l'imbarazza e sorrise.
Il gruppo si salutò e ognuno tornò a casa propria.


Arrivato in camera, Naruto si tolse la divisa e si cambiò, scegliendo un paio di pantaloni marroni e una camicia grigia.
Scese in salotto, dove sua sorella maggiore stava preparando il pranzo.
<< Ehi, Pam, è pronto? >> le chiese impaziente.
Una ragazza con i capelli viola e gli occhi color dell'oceano si girò a guardarlo.
<< Mamma, quanta impazienza! Tra poco sarà pronto, Naruto, calmati! >> disse indignata.
Naruto andò in salotto, sentendo il suo stomaco brontolare. Aveva una fame che non ci vedeva
Si sdraiò sul divano e ripensò a quel giorno eccitante.
Era contento di essere capitato in quella classe! I suoi nuovi compagni erano divertenti e aveva subito stretto amicizia con tutti. Sì, era proprio contento!


Correva. Correva. Ancora una volta era in ritardo! Ino l'aveva invitato al cinema con tutto il gruppo e lui era in ritardo anche in quel momento. Si impose mentalmente di acquistare un cannone, nel caso non si fosse svegliato la mattina successiva.
Finalmente arrivò davanti al cinema e scorse il gruppetto.
<< Naruto. Ben arrivato! >>
<< Anf... Anf... Salve, ragazzi... Scusate il ritardo... >> si scusò, piegandosi in due e cercando di riprendere fiato.
Hinata lo guardò intenerita e gli sorrise dolcemente. << Non temere, Naruto. E poi stiamo aspettando altri due ragazzi. >>
Naruto la guardò interrogativo e Hinata si affrettò ad aggiungere. << Altri due nostri amici sono in ritardo. >>
Ecco che in quel momento arrivarono di corsa un ragazzo coi capelli abbastanza lunghi e per aria, e una ragazza molto carina con due crocchie ai lati della testa.
La ragazza gli sorrise e gli tese la mano. << Ciao! Tu sei Naruto, vero? >> Lui annuì e il sorriso della ragazza si allargò. << Io sono TenTen! La fidanzata di Rock Lee! >> si presentò. Naruto rimase letteralmente a bocca aperta, mentre il gruppetto rise e Rock Lee pregava Dio che la terra lo risucchiasse, tanto era imbarazzato.
<< Ciao... TenTen... >> la salutò Lee.
<< Oh, tesoro!! >> TenTen volò tra le braccia di Lee e lo baciò sulle labbra.
<< Uuuuuuuuh!!! >> il gruppo rideva a crepapelle.
<< TenTen, ma che fai??? >> Urlò Lee, rosso fino alla radice dei capelli, allontanando da sè la fidanzata.
<< Come che faccio? >> ripetè lei confusa. << Noi siamo fidanzati. Lee. Perchè non dovrei baciarti? E poi posso fare di meglio... >> sussurrò sensualmente toccandogli le natiche e facendogli uscire funo dalle orecchie, tanto era rosso, il poveretto!!
<< Forse dovremo salvare Lee... >> dedusse Sakura divertita.
<< Naaaaa! Lasciamo che Ten si occupì di Rock ancora un po'!! >> rifiutò Ino, sorridendo sadica.
<< Sei spietata, Ino! >> la rimbeccò Hinata, ancora ridendo.
<< Lo so! >> rispose la bionda, battendosi un pugno sul petto, fieramente. Shikamaru sospirò e scosse la testa. Ino se ne accorse e si girò verso di lui, minacciosa. << Qualcosa da ridire, imbecille? >>
Shikamaru deglutì e rispose: << Chi? Io? Ma che dici? Figurati... >>
<< Dai, ragazzi! >> li interruppe Neji. << Andiamo a vedere questo benedetto film! >>


<< E' STATO FANTASTICO! >> esclamò Naruto, entusiasta.
<< Fantastico? >> ripeterono Sakura, Hinata, TenTen e Ino. << Diamine! Io mi sono quasi fatta venire una crisi isterica dalla paura! >> protestò Sakura.
<< Non hai fegato, ragazza mia. >> la prese in giro Sasuke, cingendole un fianco col braccio sinistro.
<< Io non avrei fegato? Se mi sono messa con te, bello mio, di fegato ne ho parecchio! >> lo corresse, tirandogli un pugno scherzoso.
<< La scena che mi è paciuta di più è stata quando il gruppo è andato vicino alla loro compagna e lei si è girata, rivelando che era diventata uno zombie!! >> disse Shikamaru.
<< Ugh... >> le ragazze deglutirono contemporaneamente.
Vedendole, i maschi sorrisero malificamente e rincararono la dose.
<< No, ragazzi. >> s'intromise Sasuke. << La scena più bella è stato quando lo zombie si è bucato la caviglia con la matita, ha continuato a scendere ed usciva il sangue viola! >>
<< Aaaaah!!! Basta, per favore! >> supplicarono le ragazze. I ragazzi ebbero pietà e risero, sentendo i loro respiri di sollievo.
<< Siete degli stronzi! Ma di divertite? >> sbottò TenTen, tenendo Lee sottobraccio.
<< Sì! >> risposero in coro i ragazzi.
<< Stronzi! >> li rimbeccarono in coro le fanciulle, e i ragazzi scoppiarono a ridere.
<< Non guarderò più un film horror in vita mia! >> giurò solennemente Hinata.
<< Peccato... >> rispose Naruto con tono deluso. La moretta lo guardò interrogativa.
<< Se ti spaventavi potevo abbracciarti... Ma credo che dovrò rinunciare a questo sogno... Uff... >> e sbuffò, con finto tono drammatico, suscitando l'ilarietà nei compagni e l'imbarazzo di Hinata.
<< Ragazzi, noi dobbiamo andare. >> disse Sasuke a un tratto.
<< Ma come, ve ne andate già? >> chiese Ino, sorpresa.
Sakura annuì. << I miei sono in crociera per qualche mese e tocca a me occuparmi della casa. >>
Kiba ridacchiò. << Solo occuparvi della casa, eh? Chissà cos'altro avete intenzione di fare! >> aggiunse malizioso, facendo arrossire la ragazza e facendo ghignare Sasuke. << Kiba, i nostri momenti di intimità non ti riguardano. >> << Giusto. >>
<< Bene. Allora noi andiamo. Ci vediamo domani a scuola. >>



Erano appena entrati in casa, che già avevano cominciato a baciarsi appassionatamente.
Sasuke insinuò la lingua fra le labbra della sua ragazza, spingendola a schiudere la bocca. Sakura gemette di piacere, infilando le mani nei soffici capelli di lui.
Sasuke la bloccò contro il muro, mentre con le mani le toccava il corpo, fremente di desiderio. Spinse il bacino contro quello di lei e Sakura potè chiaramente sentire la sua eccitazione ed esitò. Non l'avevano mai fatto in due anni che stavano insieme... Lei era vergine... Aveva paura...
Sasuke parve intuirlo, perchè si fermò, col respiro ansante.
<< Se non te la senti, non importa. Non ti ho mai forzata e non inizierò certo adesso. Ti amo troppo. >>
Sakura sorrise felice. e lo baciò di slancio. << Mi dispiace... >> sussurrò, abbassando lo sguardo.
Sasuke le prese il mento fra le dita e le fece alzare il mento dolcemente. << Ehi. Guardami. >> le ordinò con gentile fermezza. La ragazza alzò lo sguardo, incrociando quello magnetico di lui. << Io ti amo, Sakura. Non ti obbligherò a fare l'amore con me e mai lo farò. Se non te la senti, posso aspettare. E sono pronto a scommettere che quando verrà il momento, sarà valsa la pena aspettare tanto. >> << E come lo sai? Per quel che ne sai, potrei essere una pessima amante! >> protestò lei con veemenza.
Sasuke la guardò, sorridendo. La sua Sakura... La sua piccola, dolce Sakura... Tanto forte esternamente, quanto indifesa dentro... Pronta a sacrificarsi per chi amava...
<< Tu non sarai frigida, piccola. >> << E tu come lo sai? >> lo interrogò. << Lo so perchè noi due ci amiamo. E quando c'è di mezzo l'amore, nessuno dei due patner può essere freddo a letto. >>
Sakurà arrossì e lui trovò il suo imbarazzo delizioso.
<< Vieni. >> la prese per mano e la condusse in camera di lei.
<< Ma... Sasuke... Io... >> tentò di protestare lei.
Sasuke rise e l'abbracciò. << Non preoccuparti. Non voglio fare quello che pensi tu. Voglio solo tenerti abbracciata. A letto. >>
Sakura lo guardò sorpresa, sorrise e annuì. Seguì il suo ragazzo. Si sdraiarono nel letto e rimaserò così, abbracciati e innamorati.
Sasuke guardò la sua ragazza, che si era addormentata e sorrise. Sì, pensò. Quando lui e Sakura avrebbero fatto l'amore, sarebbe stato un'esperienza indimenticabile e bellissima. Un'esperienza che li avrebbe uniti anima e corpo.
Con questi pensieri, si addormentò anche lui.


<< Sai, Hinata, tu mi piaci. >>
Hinata arrossì fino alla radice dei capelli e balbettò: << Ah... sì? >>
Naruto sorrise e annuì vigorosamente. << Sei dolce, comprensiva... Chiunque vorrebbe avere un'amica come te! >>
Un'amica? Già, solo un'amica... Ma perchè le premeva tanto? Dopotutto conosceva Naruto da meno di un giorno, santo cielo! Cosa aveva di così speciale? Forse il suo carattere allegro e solare? Il suo sorriso contagioso? Cosa aveva?
E poi come bellezza non poteva certo arrivare al livello di Sasuke o suo fratello Neji!
<< Andiamo, Hianata. Dobbiamo andare a casa. >>
La voce di suo fratello la rportò bruscamente alla realtà. Lei e Naruto si girarono verso di lui. Annuì. << Ok, fratello. Be', ciao Naruto. Ci vediamo domani. >> gli sorrise, salutò gli altri e si incamminò al fianco del fratello.
Naruto la seguì con lo sguardo fino a che le figure non sparirono all'orizzonte. Hinata lo turbava. Lo faceva sentire... strano, vivo... eccitato...
Scosse la testa e parlò. - Vado anche io. Mia sorella mi sta aspettando. Ci vediamo domani! - e anche lui si incamminò verso casa.
<< Andiamo anche noi, ragazzi. >> setenziò Lee. << A domani! >> li salutò TenTen. I due fidanzati si allontanarono.
Anche Shino, Choji e Kiba se ne andarono e Shikamaru e Ino rimasero soli.
<< Dai, ti accompagno a casa. >> si offrì il ragazzo. Ino arrossì leggermente e annuì.
Erano anni che era innamorata di Shikamaru, ma lui la vedeva solo come una buona amica... Sospirò consolata, dicendosi che non avrebbe mai potuto confessare i propri sentimenti al ragazzo. O forse...
<< Che c'è? >> le chiese il ragazzo confuso, che aveva sentito il sospiro della ragazza.
Questa scosse la testa. << No, niente... >>
Rimasero in silenzio fino a che non arrivarono sotto casa della bionda.
<< Be'... Grazie, Shikamaru. >>
Lui alzò le spalle. Stava già per andarsene, quando Ino lo trattenne per una manica, lo portò verso di sè e lo baciò appassionatamente.
Shikamaru sgranò gli occhi, sorpreso. Sentendo la dolce pressione delle morbide labbra di lei, si lasciò andare e corrispose il bacio.
Quanto aveva sognato di baciare Ino... E finalmente il sogno era diventato realtà. Finalmente stava assaporando il sapore e la morbidezza di quelle labbra che per anni aveva agognato! Ed eccole, finalmente...
Ino si staccò e, rossa in viso, si rifugiò dentro casa, sbattendogli la porta in faccia.
Ancora stordito, Shikamaru rimase lì come un baccalà per qualche lungo secondo.
Si riscosse e, dandosi mentalmente dell'imbecille per non aver trattenuto Ino, si allontanò e tornò a casa sua.



TO BE CONTINUED...
 
Continua nel capitolo:


 
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VOTO: (3 voti, 5 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 5 commenti
Rif.Capitolo: 5
robyantho - Voto:
12/09/14 23:24
Un tantino triste...cacchio io mi commuovo troppo subito..ni no..😢..
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hell90 - Voto: 09/09/08 17:50
A dimenticavo.. Grazie per la fine che hai fatto fare a sasuke :D
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hell90 09/09/08 17:47
Bella T_T tristissima la fine di Sakura(anche se mi sta antipatica), ma perchè gaara l'hai fatto psicopatico??
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Rif.Capitolo: 1
mary90
02/06/08 21:41
grazie mille!!! Il seguito lo farò molto in là, dato che ora devo finire le fic di hunterxhunter e di harry potterXD
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beckill - Voto: 02/06/08 14:06
Ragazza, complimenti davvero! Una fic molto bella, mi è piaciuta da subito...un po' triste questo finale, non me lo sarei mai aspettato cavolo...ho notato alcuna modifiche nei capitoli precedenti, ma così piace di più anche a me XD
Pubblica presto il seguito di questa bellissima fanfiction!!
Kiz!
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