IL 1° GIORNO DI SCUOLA
- Capitolo 1° -
In un anno non ancora identificato è accaduto un fatto fuori del comune in una scuola media a una classe molto ma molto speciale….
IL 1° giorno di scuola
Il 1° giorno di scuola, si sa, tutti nervosi, specialmente quelli del primo anno. I ragazzi del 1° li fecero riunire nel cortile centrale della scuola lì c’era la preside che lì divideva per varie sezioni, ma quest’anno ci furono delle iscrizioni in più di conseguenza si ha una sezione in più, la O che diventerà la nostra class special…..
Quando gli alunni furono chiamati andarono nella loro 1° classe. Era al 1° piano nel corridoio centrale, ed era posta in altre 2 classi, i banchi erano disposti in 3 file da 2, di fronte alla porta vi erano 2 finestre, nella classe c’era anche un vecchio armadio(si faceva fatica ad aprirlo!). I ragazzi si sedettero nelle 3 file e ogni fila rappresentava una scuola(nn era programmato!).I ragazzi erano silenziosi (x oraaaa!)e i professori dicevano ke la classe andava molto avanti(se rimanevano cosìì!).Infatti dopo pochi giorni i ragazzi si cominciano a conoscersi meglio e a dialogare di più, perciò quella classe comincio a essere più rumorosa, allora i professori cominciano a prendere provvedimenti; cosi cominciarono a cambiare di posto, ma niente, allora provarono con note, e si vedeva qualcosa, ecc. ;ma tutto questo non li porto come prima, però in tante pecore nere c’erano quelle ke soddisfacevano i prof. , non è ke tradivano i compagni ma erano quelli ke li salvavano nelle interrogazioni, però come si addice in ogni classe c’era la + “bella”come dicevano i ragazzi, infatti non mancavano i fan quelli nascosti e quelli “aperti”, nella classe non manca mai il duro quello ke si sente superiore agli altri;ne combinavano di tutti i colori (specialmente al prof. di matematica!)ma noi seguiremo di più una alunna di quella classe ke un giorno scoprì una cosa anzi una persona molto speciale. La ragazza in questione è una dei + bravi della classe: non parla molto, è timida, è brava nello sport, è veloce a correre, è brava in matematica, è la + piccola della famiglia infatti è la 3° di 2 sorelle + grandi e con molto differenza con l’ultima è ben di 14 anni,questa ragazza si chiama Vanessa ma tutti la chiamano Vane.
Un giorno la classe O non aveva prof. e allora i ragazzi convinsero la preside a farli uscire fuori(visto ke era pomeriggio) dopo vari tentativi ci riuscirono e gli animal…ops scusate volevo dire gli alunni sono scesi in cortile, dopo vari lavoretti come quello di pulire la classe!(in se si vuole qualcosa si deve lavorare!). Il cortile era grande perciò i ragazzi si divisero un po’ di qua e un po’ di là,Vane si era allontanata x un bel pezzo di cortile la ragazza stava x tornare indietro quando all’improvviso il cielo si fece grigio ed egli fu investita da una luce ke scendeva dall’alto ma poi dopo pochi secondi tutto ritornò come prima ma davanti a lei vi era un cestino con dentro una piccola bambina di pochi giorni. La ragazza prese la piccola, piangeva tanto, Vane capì ke non aveva sognato è ke quella bambina era scesa dal cielo e ke era speciale,intanto fu raggiunta dalle compagne ke avevano visto quella luce ke cadeva invece la maggior parte dei ragazzi non la avevano vista…
1compagna(Vale) –vane, vane, come stai?va tutto bene?Ti ha preso il fulmine?-
2compagna(Patri) –e’ quella bambina da dove sbuca?-
Vane –sto bene, vale. E’ quello non era un fulmine, era un passaggio per la piccola.-
Tutte <<COMEEE!!!!X LA PICCOLA!!!!!>>
Vn (vane) –si, è vero!voi non mi potrete credere, ma….veramente, questa bambina è venuta dal lassù!-
Ln (luana) –ma ne sei sicura?-
Vn – si. Però non lo dovrà sapere nessuno!mi raccomando!-
Ro (rosy) – è xkè ?-
Vn –xkè se no si spargerà in giro la voce e x la bambina saranno guai!-
Pt (patri) –giusto verrebbero tutti, le farebbero tanti esami….-
Vn –ed essendo piccola morirebbe-
Vl (vale) – allora con ki starà?-
Vn –la porterò a casa mia,farò credere ke l’abbiano abbandonata dietro la porta di casa,cosi i miei l’adotteranno e cosi gli potrò stare + vicino.
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