LA MAMMINA - Capitolo 1° -
LA MAMMINA ¡°Mammina, aspetta cosa ci devo fare col rospo?¡± ¡°Insomma Onigumo prima sparisci dicendo che andavi a comprare il pane, poi dopo anni e anni riappari tutto rifatto, con quei capelli orribili, disgraziato ti perdonino Santa Lucia e la Madonna, e vieni chiedendomi lezioni di stregoneria!!!¡± ¡°Ma mammina!!!¡± ¡°Se proprio tieni a tenere i capelli lunghi perch¨¦ non li leghi come questo bravo ragazzone, Bankotsu, bravo bravo poccy cippy, li vuoi i biscotti che ho preparato?¡± chiese il vecchio mostro (la mammina) facendogli pat pat sulla testa. ¡°Grazie signora!¡± ¡°Sei ancora vivo tu????¡± dietro a Naraku apparve uno sfondo rosso e una musichetta minacciosa (tipo quando dice a Kohaku di ammazzare Tizio o Kaio). ¡°Ehm¡ beh¡ ecco¡ io veramente¡¡± balbett¨° Bankotsu arretrando. Naraku si avvicin¨° minaccioso. Ma una padella sapientemente sbattuta sulla testa di Naraku rovin¨° l¡¯effetto muori-tra-le-pi¨´-atroci-sofferenze. ¡°Te l¡¯ho detto mille volte: gioco di mani, gioco di villani¡± gracchi¨° l¡¯adorabile mamma. A Naraku venne l¡¯incredibile desiderio di impiccarla con la treccia di Bankotsu: quelle scene in cui si sforzava di incutere terrore a chi lo infastidiva le provava fino allo svenimento davanti allo specchio. Aveva impiegato anni per trovare il sistema per far partire sfondo e musichetta nell¡¯esatto momento in cui faceva gli occhi a fanaletti (divertente trucchetto appreso in passato). Suo malgrado Naraku si limit¨° a grugnire: quella lercia vecchia gli serviva ancora ma dopo¡ l¡¯avrebbe torturata in tutti i modi esistenti. D'altronde sorbirsi le rotture di coglioni di Kagura avrebbero ucciso anche Buddah. Forse un po¡¯ corto come chappy ma prima voglio vedere se la ff piace. Grazie a quelli che leggeranno e avranno la benevolenza di commentare.
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