1^CAPITOLO
- Capitolo 1° -
1^ capitolo
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Sono passati tre anni dall’ultima volta che si sono visti, dal giorno in cui sconfiggerono definitamente le forze del male a digiworld il giorno successivo Tk partì con sua madre lasciando di nuovo Kari e il resto del gruppo. I due si conoscono sin da piccoli, hanno ciascuno un fratello più grande e sono i più piccoli del primo gruppo di digiprescelti, essendo i più piccoli hanno dovuto affrontare situazioni estreme nel mondo digitale ed era scondato che andassero molto d’accordo e che diventassero amici intimi, ma dopo la fine della prima battaglia i due si separarono, a causa del lavoro della madre di lui visto che Tk ha i genitori separati e lui era stato affidato alla madre e il fratello al padre. Dopo quattro anni i due ragazzini si rincontrarono nella scuola di lei poiché la madre si ritrasferì nella vecchia città, per lui fu una fortuna perché lì vi erano il fratello, Kari e il resto del gruppo, ma anche per lei ritrovandosi il vecchio amico d’infazia fu felice, comunque sia la vita non potè trascorrere tranquillamente perché ricominciarono le battaglie a digiworld e dei nuovi ragazzi entrarono nel gruppo e alla fine definitiva della guerra digitale il ragazzo lasciò di nuovo la città con la madre. Kari vedendo partire l’amico cercò di farsi forza di sorridere ed essere felice per la partenza, non redendola già difficile di com’è, ovviamente con l’aiuto dei cari amici tutto filò liscio, ma arrivando a casa e col passare dei giorni Kari, a differenza dell’ultima volta, sentì la mancanza del suo migliore amico, certo quella volta era più piccola – come si ricordò – e la tristezza la sfogò tutta in solo e unico pianto che sembrava non finire mai, però questa volta lei stessa sentì nel suo cuore che era diverso anche se si consolò che lo sentirà per telefono, e-mail e lettere oppure potrebbe venire qualche volta ad una festa, esempio il suo compleanno oppure in estate, ma sfortunatamente tutto questo non accadde. Trascorso un anno lui non si fece sentire da nessuno nemmeno con il fratello, così sembra, si perché Kari non si fidò molto delle parole di Matt che Tk non avrebbe chiamato neppure a lui. La ragazza cominciò quasi a odiarlo, nel frattempo ebbe una piccola storia con un ragazzo che non andò un buon fine da quando un giorno Tk chiamò a Kari scusandosi per non aversi fatto sentire da lei e che Matt doveva avvisarla delle sue scuse, la ragazza pensò che avesse fatto bene a non fidarsi troppo di Matt, ma non disse niente all’amico della bugia che disse suo fratello. Kari a fine chiamata di sera pensò alla chiaccherata a telefono con Tk e riflettè che prima che lui chiamasse lei lo voleva “strozzare” ma appena sentì la sua voce nella cornetta tutti i suoi “buoni” propositi si andarono a “friggere”, allora pensò “forse sento qualcosa di più di una semplice amicizia?” e si rispose con una risatina che voleva dire “impossibile, è Tk!”.
Passarono altri due anni e finalmente Kari lo ricontrò come tre anni fa. Una giornata che si prospettava noisa con il cielo limpido e sereno con un sole che spiccava leggero nell’aria con qualche nuvola di passaggio, dopo essersi seduta in classe, suonò la campanella della prima ora, Kari cominciò a guardare fuori dal finestrino pensierosa, ma qualcosa in classe attirò la sua attenzione quando il professore presentò il nuovo compagno di classe: Takeru Takashi. Alzò gli occhi e lo vide con i suoi occhi azzurri sempre splendendi e i suoi bei capelli biondi, è così che lo vedeva e sempre si ricordava Kari, solo che adesso rispetto all’ultimo volta è più alto, quando passò accanto a lei per sedersi due banchi o più in fondo, si scambiarono un sorriso complice, Kari notò pure il saluto contento di Davis all’amico. Dopo un paio d’ore i tre andarono in terrazzo per parlare meglio.
In terrazzo………
Davis<< è fantastico che sei ritornato, ora non te n’andrai più, vero?>>
Tk<<no, certo starò qui!>>
Davis<<ehi! Vado ad avvisare Cody! Ci vediamo!>>
Tk<<wow! Non è cambiato per nient…oh, Kari cos’hai?>>
Kari si aggrappò improvvisamente al collo del ragazzo piangendo e abbraciandolo forte, come volesse dire “non andare più via”, Tk capì al volo e ricambiò l’abbraccio con la stessa intensità e dice con ironia <<già, Davis non è cambiato per niente…>>, la ragazza rise debolmente capì al fatto che lo abbracciò dopo che se n’andò l’amico per non avere scenate di gelosia su di lei.
Usciti da scuola Davis, Cody e Kari portarono Tk dal resto del gruppo, inutile dire che sono stati felici di vederlo tranne però quando si venne a sapere della piccola bugia di Matt e tutti lo volevano rincorrere per fargliela pagare, ma ci ha pensato Sora stirandogli l’orecchio destro. I ragazzi passarono la serata assieme per festeggiare il ritorno di Tk, il giorno dopo di pomeriggio Jolei andò a casa di Kari, come sempre Jolei cominciò a parlare della sua relazione con Ken che aveva sempre qualche piccolo problema che agli occhi di Jolei era grande.
A casa di Kari………
Jolei<<…quindi capisci?! Quando fa così è insorpottabile!>>dice arrabbiata…
Kari<<si, certo, capisco perfettamente…>>dice non facendo caso a quello che dice, ma già crede di sapere di che si tratta…
Jolei<<oh! Ma mi ascolti?!>> sentendosi offesa…
Kari<<ma certo che ti ascolto! Uffa, hai problemi con Ken! Ho capito, non sono sorda!>>
Jolei<<allora dimmi che ho detto?>> dice a mo’ di sfida, a quel punto Kari non sa che dire e guarda l’amica con aria spaesata e gli sorride debolmente spavetandosi se si arrabbiava, invece la ragazza risponde con calma…<< che hai mente in questo momento per non darmi retta? Problemi con l’ex ragazzo?>>
Kari<<no, no con Soichi nessun problema…>>
Jolei<<allora? Che hai? Dai, a me puoi dirlo!>>
Kari<<nulla, non ti preoccuare, non ho nessun…>>
Jolei<<tu,menti!>>dice con fermezza quasi piagendo…
Kari<<no, no, va bene, te lo dico, basta che non piangi…si tratta di Tk…>> dice le ultime parole in soffio di voce…
Jolei<<me lo immaginavo.>> risponde con aria da sapientona…
Kari<<se lo sapevi perché mi hai costretto a dirlo!>> dice incavolata…
Jolei<<lo volevo sentire da te e poi se te lo dicevo tu negavi di sicuro.>>risponde con aria innocente…<<comunque parla!>>
Kari<<be…non c’è niente da dire, solo che ultimamente lo penso quasi sempre…>>
Jolei<<…sempre…>> corregge l’amica…
Kari<< e va bene sempre, anzi no, quasi, oh, mi lo penso, basta!>> finisce incavolandosi per la confusione messa in testa dall’amica, che gli risponde con una risata spontanea e ingenua e Kari offesa dice <<smettila! Non c’è niente da ridere! È colpa tua!>>
Jolei<<scusa, non lo fatto apposta…>> continua a ridere aumentando di più l’ira di Kari che aspetta paziente quando la smetta, dopo essersi calmata un po’ Kari le dice <<hai finito?>>
Jolei<<ehm, si, penso che è inutile dirti il perché, già so com…>>
Kari<<no, ti sbagli, tra me e lui c’è solo amicizia!>> dice con fermezza e convizione non molto sicura…nei suoi pensieri…
Jolei<<chi ha detto il contrario? Io pensavo perché è tornato e alla festa di ieri, ma una cosa da quando ci pensi? Ho l’impressione che non è di poco, sbaglio?>>il silenzio di Kari confermare l’ipotesi di Jolei.
I giorni passarono dopo quella chiaccherata con Jolei e la vita dei ragazzi continuò tranquillamente con andare a scuola, compiti e uscite di gruppo, nel frattempo Tk si riambientò di nuovo nella sua vecchia città senza difficoltà apparente. Durante tutto il tempo degli spostamenti che ha avuto negli anni si può dire che oltre al gruppo fece amicizia con molti altri ragazzi fuori città con cui resta sempre in contatto, solo però che ha volte non ci riesce a parlare per i loro e per i propri impegni e così alla fine si rende conto di non avere mai avuto un vero migliore amico fisso, certo adesso c’era Cody, ma per alcune cose era troppo piccolo, o il fratello, ma ha paura che lo prende in giro, oppure Davis, ma con lui alcune cose di una certa persona non ne poteva parlare e poi c’era la migliore amica, Kari, che proprio con lei non è poteva parlare perché era l’oggetto della sua chiacchera. Povero Tk, all’improvviso di pomeriggio si rende conto che non ha davvero una persona con cui parlare e si sente solo, allora decide di andare fuori con la bici e di farsi un giro sperando che i pensieri riguardando Kari se n’andassero via. Pedalando per strada vede una motocross che l’attira molto, per lui quella moto era bellissima con quel colore nero che variava col grigio metallo e un linea gialla in fondo, solo che appena vide il prezzo di vendita si rese conto che i suoi rispermi non potevano bastare dunque in quel momento gli venne in mente l’annucio, passato poco fa, appeso in negozio in cui cercavano un commesso, deciso più che mai, si mise a pedalare più forte che potè per arrivare in tempo prima si prendessero il posto di lavoro. Arrivato nel negozio vide per sua fortuna, che vi era ancora l’annucio appeso, chiamato il personale e dopo aver parlato con il proprietario, Tk fu assunto nella gelateria “TikTak-pop” a servire i gelati espressi dietro il bancone. Tk fu soddisfatto perché sapeva che la madre non gli avrebbe potuto dare i soldi per la moto quindi è stata una buona idea trovare lavoro e comprarsela da solo, poi così avrebbe passato un di tempo e non avrebbe pensato all’amica Kari dove era diventato ormai un pensiero fisso da quando, si era fidanzato nell’altra città e che ancora non gli ha detto niente nè a lei ne a nessuno.
Il giorno dopo si venne a sapere nel gruppo del lavoro di Tk e su questo il ragazzo deve ringraziare il fratello per l’annuncio pubblicitario fatto il giorno stesso che l’ha saputo, in ogni caso nei pomeriggi a seguire non mancarono le visitine dei ragazzi alla gelateria con le loro battutine e a salvarlo vi sono sempre le ragazze del gruppo: Kari, Sora e Jolei (qualche volta). Il lavoro per Tk andò tutto bene, anzi il proprietario gli disse che da quando è arrivato lui la clientela è aumentata, ma nel basket comincia ad avere cadenze e nella scuola non riesce a rimanere al passo con gli altri compagni con le lezioni, un giorno a scuola nella pausa ne parla con Davis e Kari, il primo gli consiglia di non arrendersi e col basket nel suo piccolo lo avrebbe aiutato, invece, la seconda non gli dice niente; Kari dopo la scuola non andò subito a casa ma si mise ad aspettare Tk dal suo allenamento di basket. Il ragazzo finito l’allenamento, uscito da scuola dirigendosi verso casa, trova la sua migliore amica ad aspettarlo…
Tk<<ciao, ma che…>>
Kari<<ci faccio qui?>>lui esattamente china la testa…<< be, non mi andava di dirlo davanti a Davis, ma quando hai detto che volevi abbandonare il lavoro, io ho pensato che potrei aiutarti io con la scuola.>>
Tk<<e tu come fai? Aiutando me non resti indietro tu?>>
Kari<<non ti preoccupare, io, io sono più brava di te e non avrò problemi!>>dice con aria di scherzo e superiorità finta…
Tk felice accetta subito l’offerta prendendola in braccio e insultandola giocosamente. Dal giorno dopo in poi varianto, un giorno di pomeriggio un altro di sera, Kari andava a casa di Tk per aiutarlo oppure capitava che lo aiutava pure nei pochi minuti liberi, però se da una parte sono stati un bene per Tk e l’avvicinamento della loro amicizia dall’altro è stato un peggioramento poiché più Kari gli stava vicina più lei sentiva qualcosa di più di una semplice amicizia verso di lui, però ha la sensazione che lui non provi la stessa cosa per lei, dall’altro canto lui non si spiegava la difficoltà che ha a dirgli che lui è fidanzato a distanza con una ragazza di nome Elen. Un giorno a casa di Kari, quando lei non c’era, Tai era in camera sua e di sua sorella stava cercando un libro che aveva perso nella sua parte di stanza che era sempre in disordine, è per puro caso fa scivolare dalla scrivania il diario di Kari, lo stava per rimattere a posto quando gli venne la improvvisamente la curiosità di leggerlo, dopo aver combattuto molte volte con se stesso si decise e lesse…
“ Caro diario,
oggi 16 settembre a scuola ho avuto una sorpresa…Tk! È ritornato! Il mio migliore amico che non vedevo da più di tre anni, è ritornato, tornato da me! Quando l’ho rivisto mi batteva forte cuore, è passato accanto a me e ci siamo scambiati un sorrisino complice poi in terrazza dopo che Davis se n’andò lo abbracciai forte e mi misi a piangere come una bambina, mi stupisco di quello che ho fatto…però è sempre lo stesso ( forse un po’ più alto ^.^’’) ha capito che non era prudente abbracciarci davanti a Davis, anche se non lo fatto per questo, non so spiegamelo nemmeno io l’impulso che ho avuto quando lui se n’andò e mi sfogai abbracciando Tk…forse gli volevo dire quello che non sono riuscita a dire in parole: non andartene più Tk………comunque sia, il mio migliore amico è sempre bello, anzi mi stupisco come mai non abbia una ragazza, forse ce l’ha? Ah!!!!!! Mi rendo conto di non sapere più quasi nulla di lui……”
Qualche giorno più avanti…
“ Caro diario,
………non sai quanto sono felice di avere di nuovo qui il mio caro Tk, nella mia stessa città, nella mia stessa scuola, stessa classe, peccato però che non siamo vicini di banco, mi sarebbe piaciuto tanto……”
Il giorno dopo…
“ Caro diario,
……… uff, oggi Jolei mi ha fatto riflettere un po’ su Tk, sì è vero, lo penso sempre, però io…non credo di amarlo, questo non significa niente se lo penso sempre …o forse si…non so, sono confusa…che devo fare se sono veramente innamorata di lui? Lui è il mio migliore amico…se io mi dichiarassi e lui non mi accetterebbe che fine farà la nostra amicizia? Ho paura. Mettere in rischio la nostra amicizia per una relazione che potrà essere bellissima, però se non a buon fine… non voglio perderla……”
Qualche settiamana successiva…
“ Caro diario,
Oggi Tk, nella pausa dopo la matematica, ha detto a me e a Davis che voleva abbandonare il lavoro perché stava andando troppo male per il resto: la scuola e il basket. Davis gli ha detto subito che lo avrebbe aiutato col basket (e a lui chi lo aiuta, è una frana! -_-’’’), io volevo digli che lo potevo aiutare per la scuola ma non so il perché mi sono bloccata e non gliel’ho detto…poi all’uscita mentre mi stavo cambiando le scarpe per andare a casa lo visto passare per andare in palestra lo seguì, ancora non c’era nessuno, ovviamente Tk era in anticipo ma credo che lo fece apposta per allenarsi di più per la prossima partita…si impegnava tantissimo…allora in quel momento decisi di aspettarlo fino a quando finiva gli allenamenti per dirgli che lo aiutavo io per i compiti e se non accettava io lo costrigevo a dire si per il mio aiuto, fortunatamente disse sì, anzi appena mi ha visto all’uscita si è stupito di vedermi ma credo che adesso in poi si dovrà abituarsi a vedermi all’uscita della palestra……”
Sfogliando più avando con i giorni…
“ Caro diario,
…………è bellissimo…aiutare Tk per i compiti…alcune volte sembra un bambino, altre volte mi sorprende perché mi dice alcune cose che io ancora non avevo capito, in certi momenti mi domando se è lui che sta aiutando me e no viceversa? ^.^’’ ……però è sempre bello, stargli accanto, parlare con lui, guardare i suoi occhi, dove alcune volte mi incanto a guardarli e mi perdo in quel azzurro…eh…°.°…uhm…^.^…eh…quant’è carino! Quanto vorrei essere la sua ragazza…accarezzargli quei capelli color oro, così morbidi, baciarlo in quelle labbra dove esce un suono meraviglioso che è la sua voce, stargli più vicina, dormire con lui…forse sto esagerando…infondo a differenze delle altre io c’ho già dormito con lui… (da piccoli…^.^’’)…dicendo tutto questo credo che quello che ha detto Jolei sia vero: io sono innamorata di Tk, e non di poco…di molto! Aiuto! Che faccio? Credo che lui non provi la stessa cosa…lo vedo distante da me……”
Tai, stava per girare pagina, ma non ha potuto continuare poiché ha sentito aprire la porta, sua madre è tornata, richiuse in fretta il diario e va in cucina a salutare la madre. Il fratello ancora di sera nel suo pensava alle pagine lette nel diario di sua sorella, mentre ha letto quelle pagine si rese conto che la dolce sorellina non sa quello che gli ha detto Matt a lui che Tk è impegnato in una relazione a distanza con una ragazza dove lui abitava prima, ovviamente questa notizia la sanno solo lui e Matt poiché è stato il padre di Matt che l’ha detto ha Matt, e al padre gliel’ha detto per l’appunto la sua ex-moglie cioè la madre di Matt e Tk. Questa situazione lo turbava parecchio, il giorno dopo, Tai nella strada verso scuola accompagnato da Sora, dice tutto all’amica è la prega di tenere tutto in segreto, Sora dopo averlo ascoltato si rende conto della situazione e dice...
Sora<<Tai, io ti consiglio di starne fuori, questo è un problema di Tk e Kari e non ci dobbiamo intromettere, e nemmeno Matt, glielo dovrò dire al più presto prima che mi combina danni, prima che…aspetta allora per questo Matt non ha detto a Kari che Tk aveva chiamato solo lui…>>
Tai<<si, per questo…>>
Sora<<ma vi siete ammattiti quel cervello voi due!>>risponde furibonda<<siete pazzi! Questi sono problemi di Tk e Kari, anche se sono imparetati con voi due imbecilli non significa che vi dovete intromettere! È la loro vita! Sono i loro problemi! Sono loro che devono decidere! No, voi! Tu, lo sapevi, anzi tutti noi sapevamo del primo gruppo che prima o poi succedeva che quei due bambini simpatici, carini, fratellino e sorellina di tutti noi, avressero in un futuro dei problemi di questo genere, bene, quel futuro è arrivato, questo è il momento! Anche se succedesse qualcosa tra loro due noi non ci dobbiamo influenzare perché noi siamo amici di tutti e due, e non significa niente se tu se il fratello di Kari, Tk deve rimenere sempre un tuo amico stessa cosa di Matt. Oh, come devo fare con voi, devo ripetere sempre la stessa cosa.>>finisce pazientemente…
Tai<<perché? In quale altra occasione è successo?>> chiede intimorito…
Sora<<come quando?! Argh!!! Io t’amazzo! (e lo comicia a rincorrere) Izzy e Mimi!!!>>
Tai<<ah, vero! Scusa non lo fatto apposta!>>grida mentre scappa dalla sua furia.
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Ed eccomi qua! spero che il primo capitolo vi sia piaciuto, per favore mandate commenti e abbiate pazienza per il mio italiano scorretto...grazie a tutti!^.^
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