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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Naruto
Titolo Fanfic: DORMIRE IN SIEME.
Genere: Sentimentale, Romantico, Introspettivo
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot, Shounen Ai
Autore: hykary90 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 01/01/2007 18:24:14

Io vi avverto: è una GaixLee... Se avete voglia leggetela... Altrimenti nulla...comunque è carina,,, Se un pò vi incuriosisce leggetela... Grazie.
 
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STARE IN SIEME.
- Capitolo 1° -

STARE IN SIEME.



Ormai è un anno che la nostra storia va avanti in questo modo, ogni sera vado da lui, ogni sera parliamo,ogni sera ci coccoliamo e poi ogni sera andiamo a dormire insieme.
Non che mi dispiaccia, ma non potremo fare anche qualcosa in più?
Non fa che ripetermi: abbiamo tutta la giovinezza davanti, c'è ancora moltissimo tempo per quella cosa.
Lo so che è vero, ma queste parole sembrano un modo gentile per rifiutarmi, eppure è un adulto, dovrebbe dirmelo in faccia che non mi vuole.
Sono uscito di casa da circa una quindicina di minuti, me la sto letteralmente prendendo comoda, non ho molta voglia di vederlo questa notte, però vado comunque da lui, ne sento il bisogno...
Non abitiamo molto distanti e infatti eccomi già arrivato.
Mi ha aperto automaticamente la porta senza che lo chiamassi o suonassi il campanello, questo perchè sà che arrivo quasi sempre a quest'ora o chissà, magari ha sviluppato un sesto senso apposta per me!
"Ciao Lee, come stai? Dai entra che fa freddo, qui fuori si gela. E tra poco arrivano i pinguini che ballano."
Entrando gli rispondo che sto bene e rido un pò stupidamente per quella battuta davvero mal riuscita, comunque ha ragione, dentro si sta decisamente meglio, soppratutto quando ci si sdraia completamente
su questo comodissimo sofà nel suo salotto.
"Lee, sembri un gattino cosi accomodato."
"... Miauuu... Miauuu... "
"Che stupido che sei."
Sorride.
A nessuno salterebbe in testa di dire: Comè bello Gai-sensei, ma ai miei occhi lo è, lo è eccome!
A un carattere d'oro ed è l'uomo più gentile e forte che conosco, inoltre, cosa da non sottovalutare, ha un bellissimo corpo e le sue labbra mi fanno impazzire. Come in questo momento.
Si è seduto accanto a me, abbiamo cominciato a baciarci subito, non so perchè ma ultimamente penso spesso al mio primo bacio con lui, in ospedale dopo una "specie" di strana dichiarazione, ma mi viene anche da ricordare la frase di una signora, incontrata quando ero ancora un genin di 12 anni, che mi disse in modo allegro: Andate molto d'accordo, sembrate padre e figlio! Anzi lo siete di certo, uguali uguali, due goccie d'acqua!
Allora mi resero molto orgoglioso.
Ma oggi queste parole mi bloccano, non riesco più a muovermi, inizio a piagere e cerco di guardare altrove, voglio evitare i suoi occhi.
Anche il mio maestro adesso si è fermato, se ne è accorto, le sue mani prima dietro la mia schiena salgono fino al volto, mi costringe a guardarlo in faccia.
Le parole di quella donna mi mandano in confusione.
"Cos'hai Lee, stai male?"
Una frase pronunciata con ansia, gli importa davvero di me, mi asciugò le lacrime...
"Niete... Gai-sensei... Niente."
"Non mi convinci, qualcosa ti preoccupa, però adesso non chiamarmi sensei, non c'è ne bisogno, lo sai."
"Si lo so, ma è la forza dell'abitudine."
"Allora bisognerà togliertela"
Lo dice con un mezzo sorriso, forse sò dove vuole arrivare, voglio riuscirci questa volta!
Mi strigo forte contro di lui, quasi fino a aderire al suo corpo, appoggio le mani ai lati delle sue coscie, ci squilibriamo e lui finisce sotto di me, poi con mani risalgo fino ai fianchi e cosi all'elastico dei pantaloni, ci gioco, vorrei turturarlo, ma come al solito
"Fermati, lo sai che non lo voglio ancora fare!"
Ecco, lo sapevo, mi rifiuta.
"Almeno fino a quando non avrai diciotto anni."
"Ma ne ho gia quindici!"
"Già, ti mancano ancora tre anni."
"Io mi sento pronto per queste cose sensei."
"... Io no."
E' come se mi cadesse addosso una colonna d'acqua ghiacciata.
"Ma sensei, cosa dici? Non è possibile! Stai mentendo! ... La verità è che non mi vuoi! Per te valgo meno di nulla!"
"SCIAFF." Mi presi uno schiaffo e le lacrime ricominciarono a scorrere.
"Sei davvero una stupido se pensi sul serio quello che hai appena detto, per me sei importantissimo, più importante della mia stessa vita, ed è per qusto che voglio aspettare, in questi ultimi tempi e anche prima, ti sono successe tante cose, dopo tutto quello che hai passato voglio prima che le tue ferite guariscano."
Mi scosto da lui, chiudo di nuovo gli occhi e rivedo i bambini che mi prendevano in giro, Sakura e i suoi rifiuti, la ragazza si era fatta più gentile con lui ma non era niente, la possibilità di non poter realizzare il suo sogno, l' operazione e tutto ciò che aveva portato...
Rendersi conto di sentimenti cosi profondi e diversi da prima per il maestro.
Quante lacrime aveva versato?
Quanto ero sprofondato in quella melma che era il mio animo?
Non riuscivo a rendermi conto del miei stato d'animo, non mi tenevo in conto e in quel periodo ho sofferto molto.
"Lee non piagere, voglio aspettare perchè per il tuo diciottesimo compleanno sarà speciale, sarai maggiorenne, più maturo e capirai tutto."
Ormai non so fare altro... Mi sento vuoto e credo che anche il mio sguardo lo sia...
Però cominciò a sentirmi male, cosè? Aah si, e Gai-sensei che mi abbraccia, mi strige cosi forte da procurarmi dolore, volevo smettere di versare inutili lacrime, da quando ero diventato cosi ostinato?
Il tepore di quell 'abbraccio che mi stringeva forte mi faceva male... Mi faceva male, ma in fondo era piacevole, perchè provocato dalla consapevelezza di farmi capire che lui era con me.
"Ti va di dormire?"
Rispondo di si, questa frase l' ho sentita tante volte, ma mai prima d' ora mi era sembrata cosi dolce, ci alziamo ancora mezzi avvianghiati l'uno all'altro e ci dirigiamo in camera da letto, ci sdraiamo sul morbido materasso con difficoltà, senza nemmeno svestirci, non vogliamo proprio lasciarci!
"Me l'ho hai promesso."
"Cosa?"
Forse non ha capito, mi guarda strano mentre con una mano spegne la luce.
E finalmente al buio rispondo sorridendo:"Dopo i diciotto, vedrai se ti faccio dormire! "
La sua risata era splendida, in seguito ci addormentammo sereni.
Da quella sera in poi mi resi conto che l'importante non era per forza fare insieme, ma stare insieme.



Non sapete che faticaccia scrivere su di loro... Sono la mia coppia preferità, questa è la mia 6 fiction, ma la 2 che scrivo su di loro...Questa fiction si ricollega in piccolissima parte a una precedente già pubbblicata... A tutti quelli che l' hanno letta vi prego di commentarla, anche solo per dirmi che fa schifo, So che questa coppia non è molto apprezzata, ma esiste, stanno molto bene insieme e secondo me sono la terza coppia yaoi più plausibile in Naruto, dopo ZabusaxHaku e SasukexNaruto! (Ci sarebbe anche Shikamaru con Choji, ma Shika sta bene anche con Ino o Temari, però uno che sa dire solo: "Le donne sono noiose," una ragazza cosa finisce di pensare su di lui...)
Per chiudere col commento dell' autrice, che sarebbe la sottoscritta, auguro a tutti Buon Anno Nuovo!
 
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