L'INFINITO
- Capitolo 1° -
“L’ironia del destino vuole che io sia ancora qui a pensare a te
nella mia mente flash ripetuti, attimi vissuti con te.
E’ passato tanto tempo ma tutto é talmente nitido,
cosÏ chiaro e limpido che sembra ieri...
Ieri, avrei voluto leggere i tuoi pensieri
scrutarne ogni piccolo particolare ed evitare di sbagliare,
diventare ogni volta l’uomo ideale,
ma quel giorno che mai mi scorderò
mi hai detto: “non so più se ti amo o no ... domani partirò
sarà più facile dimenticare... dimenticare...”
Due anni…sono passati faticosamente due anni,eppure quando ti vedo per strada,il cuore palpita ancora come quando ti avevo vicino. L’altro giorno ho trovato una boccetta di profumo,quello con cui ero fissata all’ultimo anno in cui eravamo insieme. L’ho spruzzato,e come d’incanto mi sono passati davanti tutti i bei momenti passati insieme a te,da quando ridevamo e scherzavamo,a quando facevi il geloso seppur noi non stavamo insieme nonostante ci piacessimo a vicenda. E in quel momento mi chiedevo in cosa ho sbagliato con te…a cosa pensavi quando vedevo che i tuoi occhi si perdevano nei miei,o quando durante le noiosissime lezioni della prof di lettere tu ti giravi verso di me e ti incantavi a guardandomi,dicendo che non era niente…
“... e adesso che farai?” Risposi: “io...non so”
quel tuo sguardo poi lo interpretai come un addio,
senza chiedere perché, da te mi allontanai
ma ignoravo che in fondo non sarebbe mai finita.”
Quando ci salutammo il giorno degli esami,capii che quello era veramente un addio,i tuoi occhi cerulei in cui amavo perdermi mi guardavano tristi,ma avevano assunto un’aria da adulto,come se loro già sapessero quel che ci sarebbe accaduto. Due giorni dopo ti confessai la verità…che stupida che ero stata! Dovevo farlo di persona,buttarmi sul momento,non prepararmi a lungo quel discorso che non avrei mai voluto farti. Senza chiedermi un perché,un come mai,ti sei allontanato, ma ignoravi che in realtà fra me e te non finirà mai.
“Teso, ero a pezzi ma un sorriso in superficie
nascondeva i segni d’ogni cicatrice
nessun dettaglio che nel rivederti potesse svelare
quanto c’ero stato male,
quattro anni scivolati in fretta e tu
mi piaci come sempre... forse anche di più,
mi hai detto: “so che é un controsenso ma
l’amore non é razionalità...non lo si può capire...”
ed ore a parlare, poi abbiam fatto l’amore...
ed é stato come morire... prima di partire.
Potrò mai dimenticare... dimenticare...”
Ho passato mesi d’inferno,le mie giornate erano grigie e spente,fino a quando è entrato Lui nella mia vita. Sto meglio,ma non posso negare che quando ti incrocio sul pullman il mio cuore fa una capriola all’indietro. Ci ignoriamo,ma appena scendo sento i tuoi occhi scrutarmi e seguirmi. In classe mi riprendevi sempre perché non lasciavo mai a nessuno il tempo per fissarmi…me ne accorgevo subito! Ma un piccolo barlume di speranza ha fatto capolino nel mio cuore,quando per l’ennesima volta ci siamo incrociati e con passo incerto ti stavi dirigendo verso di me,senza però trovare il coraggio di parlarmi. Ti sei voltato e ti sei allontanato. Di nuovo il batticuore,le guance infuocate e gli occhi miei persi nei tuoi. L’incanto ricomincia il suo percorso.
Ma l’orgoglio e la timidezza ci frenano. Il nostro legame si era spezzato,ma non tutto è perduto…ti prego solo una possibilità…Non posso dimenticare la tua mano che mi accarezzava la guancia e mi rimetteva indietro i soliti ciuffi che si liberano indomabili dalla coda e mi coprono gli occhi,non posso dimenticare i tuoi sguardi,non posso dimenticare quando hai provato a baciarmi…non posso…perdonami.
“L’infinito sai cos’é? ... L’irraggiungibile fine o meta
Che… rincorrerai per tutta la tua vita,
“ma adesso che farai?... adesso io ... non so... “ infiniti noi
so solo che non potrà mai finire
mai ovunque tu sarai, ovunque io sarò
non smetteremo mai
se questo é amore ... é amore infinito”
La nostra è una storia infinita…magari ci sposeremo,avremo dei figli,ma un piccolo spazio del mio cuore è riservato a te,all’unico autentico amore della mia vita…L’unica persona che era in grado di consolarmi quando ero triste,o che mi faceva dimenticare i miei problemi con le amiche. Quante litigate con lei per te…Dio solo sa quanto ho lottato per te…Se fai parlare il tuo cuore,saprai che noi non avremo mai fine,perché il nostro era vero amore,un amore senza confini,un amore che rincorreremo per tutta la vita,per cui lotteremo,ma che verrà messo da parte per far spazio a sentimenti nuovi…sentimenti unici nel loro genere. Alle volte sogno ad occhi aperti il nostro incontro e sinceramente vorrei essere stretta fra le tue braccia ora e non fra 20 anni o 30…Perdonami se ti parlo così…perdonami di amarti. Perdonami. Ti amo.Perdonami.
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