- Capitolo 1° -
Più bella di un Bucaneve
Questo pomeriggio d'inverno è davvero freddo.
La neve comincia a cadere sempre più fitta e i fiocchi cadono obliqui e sempre con più insistenza.
Si fa fatica a tenere gli occhi aperti.
Non voglio che tu prenda freddo.
Tu mi di ci di non preoccuparmi...
"Finchè nevica non fa mai troppo freddo..." mi hai detto tu con la tua solita dolcezza...
Ma io so che le tue piccole mani sono gelate e intirizzite.
Non avrei dovuto permetterti di seguirmi nella mia follia di trovare un Bucaneve in mezzo a questa tormenta...anche se questo era solo un piccolo pensiero per te.
Tu non lo sapevi nemmeno, ma non hai voluto che io andassi solo.
"Vengo con te...se tu mi vuoi." hai detto subito, senza esitare.Poi hai abbassato lo sguardo...
Lo fai sempre quando parli con me, piccola mia...
Perchè solo ora me ne accorgo?
Perchè non ho mai capito niente prima?
Io, sempre così spavaldo e concentrato su me stesso non mi ero mai accorto che i dolci battiti del tuo cuore erano tutti per me...solo per me...
Come ho potuto essere così cieco da non vedere e così sordo da non sentire fino a questo punto?
...fino al punto di non accorgermi di quanto ti amassi anch'io, piccola mia...
Ora ti guardo, mentre cammini nella neve e sembri un piccolo pettirosso che zampetta felice proprio qui...accanto a me...e mi sembra quasi di volare...
Non so come...ma prendo la tua mano,stringendola forte e dolcemente nella mia...
Piccolo tesoro, più prezioso di infinite gocce di rugiada in un'oasi, che dissetano e fanno brillare le verdi foglie delle palme...
Amore mio, più dolce di un raggio di luna che accarezza un ramo di ciliegio, illuminando i suoi petali rosa...
NON SMETTERE MAI DI STRINGERE LA MIA MANO.
Lascia che io senta per sempre il tuo amore pulsare nella mia stretta.
Ora lascia che io guardi quanto sei bella...
Così prendo il tuo viso con la mano e lo sollevo, dolcemente, verso di me...
La tua pelle è candida come un fiocco di neve e più liscia di puro alabasrto...
I tuoi capelli, dove due ciocche scendono, graziose , sul tuo viso, sono morbidi come bambagia e lucenti come il blu di una notte di luna piena...
...e poi la tua bocca...papavero rosso in un campo di grano...
Neanche il primo bucaneve, nemmeno il fiore che riesce a farsi strada tra la gelida neve dell'inverno, potrà mai essere bello quanto lo sei tu...
Oh...Naruto...amore mio...sento che il mio cuore quasi si ferma, mentre tu mi guardi e stringi la mia mano...Ora le prendi entrambe...le scaldi tra le tue...solo per me...e poi...e poi...mi accarezzi le labbra con le dita, in un modo dolcissimo, che quasi non saprei dire...come quando si tocca qualcosa di prezioso e si teme di rovinarlo...
Poi, a fior di labbra...LA TUA BOCCA SULLA MIA...LE TUE PAROLE NEL MIO CUORE...mi sussurri piano qualcosa...quasi volessi konfidarmi un romantico e dolce segreto, custodito per tanto tempo...No, non è un sogno...sei tu amore mio che mi dici...
"Ti amo, Hinata."
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