UN ROCAMBOLESCO ANNIVERSARIO (1° PARTE)
- Capitolo 1° -
Dr. Slump & Arale Reprise
I episodio: Un rocambolesco anniversario (1° parte)
Una nube di polvere si solleva dalla strada che porta dalla scuola superiore del Villaggio Pinguino al gruppo di case, dalla forma più o meno strana, dove abitano decine di personaggi che ormai conosciamo molto bene. Ad un certo il bolide si ferma davanti ad una delle case e il polverone si dirada lentamente, mostrando una ragazzina occhialuta con i capelli viola davanti alla porta di casa, con due tesserini volanti simili ad angioletti che volano a qualche centimetro sopra le sue spalle.
Spalanca la porta e urla: “CIRICIAO PROFESSORE!! CIRICIAO MIDORI!!”
Midori sbuca sorridente dalla porta della cucina indossando un orlato grembiule bianco, con il quale stava strofinando un piatto appena lavato. Una bandana azzurra le cingeva i biondi capelli dandole così un’aria da perfetta massaia. Senbee appare salendo i gradini che lo fanno uscire dal suo laboratorio nel sottoscala con il solito aspetto di sempre: capelli scompigliati, una sigaretta in bocca, e un camice bianco che da sempre lo accompagnava nei suoi bizzarri esperimenti.
Il ritorno di Arale aveva distratto marito e moglie dalle proprie mansioni, e così ora tutta la famiglia si trovava riuniti nell’ingresso di casa Norimaki.
Era già passato un mese da quando la bambina-robot era diventata sindaco del Villaggio Pinguino grazie alla prima posizione conquistata nella II edizione del “Penguin Village Gran Prix”, ma tutti i componenti di famiglia Norimaki abitavano ancora nella loro vecchia casa, dove era “nata” Arale e dove gli sposini avevano trascorso i loro giorni di vita assieme. Il vecchio sindaco gli aveva proposto di trasferirsi tutti quanti nella villa che era destinata al primo cittadino del Villaggio Pinguino, ma Arale, Senbee e Midori avevano deciso, di comune accordo, di rimanere nell’edificio al quale erano così affezionati.
“Come mai sei tornata così tardi, Arale?” chiese Senbee grattandosi la testa.
“Scusa professore, è che mi sono fermata a giocare con due simpatici poliziotti! Ahahahah!!!!!”
“Va bè Arale! Senti, oggi è una ricorrenza speciale ti ricordi?
“…..mmmmhh, a dire il vero no! Che giorno è oggi, professore?”
“E’ il nostro anniversario di matrimonio!!!” disse avvicinandosi all’avvenente moglie con la quale si scambia un sorriso.
“Cos’è un avversario di matrimonio?”
“Ho detto ANNIVERSARIO!! E’ lo stesso giorno in cui io e Midori ci siamo sposati! Marito e moglie festeggiano sempre l’anniversario di matrimonio!!”
“Hoyoyo!!”
“Quindi stasera io e Midori andremo al ristorante. Vedi di non combinare guai stasera!”
Midori intanto era tornata in cucina e, dopo essersi tolta il grembiule, ritornò nell’ingresso e superando Senbee e Arale, salì le scale che portavano al piano superiore. “Tesoro, io intanto vado a farmi bella per stasera. Mi raccomando dai ad Arale tutte le raccomandazioni necessarie.
Senbee seguì con un sorriso da allupato sua moglie finché non vide sparire i piedi.
“Ehheheh, mi sa tanto che stasera mi divertirò molto” disse con l’espressione beata ancora stampata sul suo bel faccione. Poi notando che Arale e la Gacchan lo guardavano incuriosite, si schiarì la voce e disse “Allora, vedi di non distruggere la casa in nostra assenza! Comunque ci sarà Turbo che potrà darti una mano: di qualsiasi cosa tu abbia bisogno chiedi a lui”.
Poi pensò: “Cavoli, avevo costruito Arale perché facesse le faccende domestiche mentre invece devo affidarla a nostro figlio che ha poco più di un anno….sigh”. E continuando a mugugnare si diresse verso camera sua dove avrebbe potuto vestirsi per la romantica cenetta. Passando davanti alla porta del bagno sentì i rumori che la moglie faceva cambiandosi: lo <zip> della cerniera, il fruscio degli abiti…..
Con uno scatto felino, entrò in camera, e nel giro di 3,8 nanosecondi ne uscì una versione più snella, più slanciata e molto più affascinante del maldestro scienziato in smoking, che teneva in mano un mazzo di rose rosse da offrire alla sua compagna. Appena Midori uscì dalla porta del bagno, si meravigliò di trovare sulla soglia ad aspettarla, la versione “deluxe” di suo marito con un sorriso degno del migliore sciupafemmine del mondo. Gli si avvicinò e, a braccetto, cominciarono a scendere i gradini. Ad osservarli al piano inferiore c’erano Arale, le Gacchan e Turbo, che era uscito dal laboratorio un paio di minuti dopo Senbee per cercare di mettere a posto, come al solito, i disastri che inconsapevolmente aveva causato il professore.
Appena sceso l’ultimo gradino Midori sentì il braccio venire strattonato verso il basso: l’”incantesimo” era finito e Senbee era ritornato alle sue solite, patetiche, dimensioni.
Senbee si schiarì la voce e si diresse, sempre con la moglie sottobraccio, verso la porta. Poco prima di uscire raccomandò ad Arale:
“Allora Arale, hai ben capito??? Non combinare pasticci, OK???”
Midori salutò:
“Ciao ragazzi!! Divertitevi!”.
E chiusero la porta alle proprie spalle.
Ora Arale, Turbo e le Gacchan erano rimasti soli in casa.
(continua nella 2° parte!!Se tutto va bene dovrei postare il continuo della fanfic Domenica prossima!!Intanto aspetto commenti, consigli o proposte x le prossime puntate!!!!!!)
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