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Categoria: Libri e Film (da libri)
Dalla Serie: ERAGON
Titolo Fanfic: THE TRUE LOVE
Genere: Sentimentale, Romantico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot
Autore: ikky-chan galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 27/12/2006 14:53:31

- Arya…lo sai cosa stai dicendo?! – era veramente sorpreso, per non dire sconvolto – mi hai sempre rifiutato…mi hai sempre detto...
 
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UNICO
- Capitolo 1° -

Seduto alla finestra guardava la sera invadere il viale. Teneva la testa appoggiata contro le tendine e sentiva nelle narici l’odore del gelsomino che era proprio sotto la sua finestra.
Eragon ogni tanto alzava lo sguardo nel cielo per osservare la sua Saphira svolazzare gioiosamente.

“Che hai Eragon? Ti vedo triste…”, chiese la dragonessa al suo cavaliere.

“Gli ultimi eventi mi hanno sconvolto…scoprire di essere figlio di Morzan e fratello di Murtagh che mi ha preso in giro, non è piacevole…”

“Ti capisco…sappi che puoi sempre contare su di me…io ci sarò sempre…”, gli disse Saphira nel tentativo di tirarlo su di morale. Eragon annuì e continuò a fissare il viale alberato. Ma non erano solo quei due eventi a turbarlo, infatti erano due giorni che non vedeva più Arya. Dopo che aveva cercato di baciarla si era sentito una nullità e si era rintanato nella sua casa senza vedere né sentire nessuno.

“Eragon, non hai fame?”, domandò premurosa Saphira.

“Ho ancora qualcosa qui, grazie…te vai pure a caccia…”

La dragonessa virò a destra e sorvolò tutta la vallata alla ricerca della sua cena, lasciando il ragazzo a rimuginare.
Eragon si tolse la maglietta e rimase a torso nudo davanti allo specchio…la cicatrice era quasi scomparsa, i suoi muscoli erano più tonici, il petto più scolpito, di un colore che si faceva sempre più olivastro. Anche le orecchie stavano cambiando, più passava il tempo e più assomigliava ad un elfo. Sorrise. Era davvero cambiato. Ripensò alla scoperta dell’uovo, che poi avrebbe rivelato Saphira. Al simbolo sulla sua mano. All’amicizia di Brom. Alla sua morte. Alla sconfitta di Durza. Murtagh. I Varden. Gli elfi…Arya…
Si diede un colpetto alla testa e poi la scosse – basta pensarci! – esclamò autoconvincendosi. Si diresse alla vasca da bagno, la riempì con acqua calda e vi si distese dentro, rilassandosi.
Toc…Toc…
“Chi cavolo è?”, pensò tra sé.
- Ehm, chi è?! – chiese da dentro la vasca.
- Sono Arya, Eragon…apri! – tossicchiò lei.
“Caspio Caspio Caspio Caspio Caspio Caspio Caspio Caspio…come faccio?????”
- A-arrivo… - si tirò fuori dalla vasca, era tutto bagnato. Si mise intorno alla vita un asciugamano ed andò ad aprire la porta.
Arya non riuscì a restare indifferente. I capelli biondi ribelli che scendevano sulla fronte e sul collo, le gocce d’acqua che percorrevano il petto del giovane cavaliere, lo sguardo ormai quasi maturo…tutti elementi che non facevano che aumentare la bellezza di Eragon.
- Arya...entra – la invitò spostandosi.
La ragazza entrò in casa, si guardò intorno un po’ impacciata.
- Devi dirmi qualcosa? – le domandò cercando di guardarla negli occhi.
- Sai…l’altro giorno…
- Arya, non ti preoccupare…sono stato un cretino! So benissimo che te non provi nulla per me e nonostante questo io ci ho provato comunque…sai, non tutto si controlla con la mente…
- Ma io…te… - mormorò Arya, poi abbassò lo sguardo e disse – io non ti ho mai detto che non provo niente per te…
Eragon rimase di sasso, non si aspettava una rivelazione del genere.
- Arya…lo sai cosa stai dicendo?! – era veramente sorpreso, per non dire sconvolto – mi hai sempre rifiutato…mi hai sempre detto che tra me e te non sarebbe potuto esserci nulla perché io ero troppo piccolo…
La ragazza non rispondeva, così Eragon le mise le mani sulle spalle e la scosse delicatamente – avanti, siamo entrambi abbastanza maturi da dirci cosa proviamo…
I loro sguardi non cedevano, si fissavano nella speranza di cogliere qualcos’altro oltre le parole.
- Io… - cominciò Arya, poi di nuovo silenzio…
- Tu cosa? – incalzò impaziente il cavaliere.
- Io mi sto innamorando di te…Eragon…mi sto innamorando seriamente di te…
Eragon tolse le mani dalle sue spalle, era euforico ma nello stesso tempo confuso.
- Come mai ora me lo dici? – chiese all’elfa.
- Dovevo esserne sicura…sia di quello che provavo io sia di quello che tu provavi per me…
Eragon sgranò gli occhi – Arya…sono due anni che sai che sono innamorato di te! – esclamò.
- Lo so…e ora so che io lo sono di te…
Eragon le sorrise, con il suo indice le sollevò il diafano volto e la guardò di nuovo negli occhi.
- Ti amo Arya – sussurrò dolcemente il ragazzo, e la baciò.
Arya assecondò Eragon e lasciò che lui guidasse tutti i suoi movimenti. Quando si separarono aprirono entrambi gli occhi. Sorrisero. Finalmente erano riusciti a realizzare una piccola parte del loro sogno.
- Così ti voglio…una di stoltezza e tre di prodezza – e gli sorrise.
- Oh Arya…era da tempo che desideravo questo momento…
- Ti amo Eragon…
Arya abbracciò il cavaliere. Proprio in quel momento sbucò il muso di Saphira da dietro la finestra. Appena li vide batté le ali.

“Era ora Eragon! Finalmente”, esclamò divertita.

Eragon rise, “Grazie Saphira, il bello è che è stata lei a fare il primo passo! È venuta lei da me, prima…”

“Sono contenta…ora vi lascio soli…”, e sogghignò.

Arya posò le mani sul petto del ragazzo, lo guardò è sorrise – meglio se mi allontano da te…
- Cosa?! – Eragon non capiva…
- Ah! Ah! Mi stai bagnando tutta!! – e si portò la mano davanti alla bocca per soffocare le risate – scusa, ma così sei fantastico!!!
Eragon si guardò, non aveva capito cosa intendesse per quel “fantastico”.
- Avanti Sir Eragon – e lo spinse teneramente – cambiati che andiamo al mio palazzo…
Eragon obbedì…andò nella stanza accanto, si cambiò e tornò da Arya con uno stupendo completo elfico. Il sopra era tutto nero, con dei ricami sui polsi e sul collo color oro. I pantaloni erano attillati e fasciavano le sue gambe muscolose e terminavano all’interno degli stivali.
- Ecco…così sono ugualmente “fantastico”?! – e la guardò con aria interrogativa.
- Mmmmm – fece finta di pensare, si avvicinò e lo baciò – mmmm…diciamo che ora lo sei, ma prima lo eri di più! – e sorrise.
- Ora andiamo – disse lei decisa, prendendolo per mano. Insieme uscirono di casa, tutti li stavano osservando. Era li prima volta che il popolo vedeva la loro principessa con un uomo…e che uomo! Una principessa con un cavaliere non è da poco!
Con Saphira dietro di loro erano pronti ad affrontare il mondo che li circondava…con o senza il consenso del popolo loro sarebbero stati uniti e felici per sempre.



Allora, vi è piaciuta questa one-shot?! Spero di sì! Mumble...aspetto vostri commenti...ma anche le critiche sono ben accette, come sapete aiutano sempre a migliorare!!!
Dedico questa ficcy a tutti quelli che conosco, ma in particolare a giuly!!!! Tvtttttttb
Zietta...che te ne pare di questa Eragon/Arya?! ^^
Kiss a tutti!!! Alla prossima!!!
 
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