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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Naruto
Titolo Fanfic: NA RUTTO
Genere: Parodia
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot
Autore: harlock90 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 27/12/2006 00:16:42


 
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COMPLETA
- Capitolo 1° -

Na RUTTO

OT ricordiamo ai lettori che tutti i personaggi presenti in questa fanfiction sono tutti quelli del fumetto, e non abbiamo intenzione di offendere chicchessia con questo libretto, dedito al buon umore e alla comicità. Se ci fosero dei problemi, mandatemi un mp dicendomi quale è il problema e io provvederò subito a modificare. OT

CAPITOLO 1: una mattina...

Era una mattina come tante, al Villaggio della Foglia...come al solito, all'alba, Sasuke Uchiha cominciava già a rompere alle scatole ai buoni cristiani che dormivano con il suo "allenamento mattutino". Saltava da un palo della luce a quell'altro urlando a squarciagola come un ossesso :"SONO IL PIU' FIGO!!!". Ovviamente i poveri ninja del villaggio svegliati in modo così brusco, si chiedevano che cosa mai si fumasse quell' Uchiha per essere così di primo mattino...ma fortunatamente x loro, esisteva nel villaggio un clan chiamato Hyuga e, ancora meglio x loro, Neji Hyuga era un ragazzo molto mattiniero. Infatti questi, grazie a delle abilità nascoste del Byakugan, riuscì a vedere arrivare Sasuke e, quando questo stava atterrando sul palo della luce di fronte alla sua finestra, gli lanciò contro uno dei sandali da lavare di Hinata (credetemi, era davvero terribile). Sasuke, nn aspettandosi una reazione di questo genere, un po' tra lo stordimento causato dal fetore, un po' da quello causato dalla sorpresa, perse l'equilibrio e cadde in verticale sul palo sul quale doveva atterrare. (dal seguito i lettori + maliziosi capiranno xkè cade in verticale).

L'urlo ke ne scaturì, nn solo svegliò quei (pochi) ninja ke ancora erano rimasti addormentati, ma attraversò le Cinque Grandi Terre dei Ninja, fino ad arrivare ai confini del Villaggio del Suono, dove Orochimaru si svegliò con una faccia ke sembrava quella di Michael Jakson senza trucco (orribile) e, mettendosi la sua parrucca di lunghi capelli neri fluenti, esclamò :" Ma quefto è il mio pupillino Fafuke!!Ohhh!".

Ma torniamo al Villaggio dela Foglia. Iruka, sentendo l'urlo disumano di Sasuke, credendo che il villaggio fosse sotto attacco, si fionda per strada ancora rinco*****ito x una sbronza che si era preso la sera prima con quello sguattero di Mizuki ; indossando ancora il suo ridicolo pigiama rosa a pois bianchi, il suo gilet verde marcio (Mizuki lo aveva scambiato x un sacchetto per il vomito sempre la sera prima) e il coprifronte della Foglia, con in mano 2 kunai si fiondò in strada, cominciando a urlare e a cantare la colonna sonora di James Bond in una maniera così stonata che al cimitero il povero Hayate Gekko si risvegliò, e la prima parola che disse fu...:"Cough."
"Ci AtTaCcAnO?! dOvE sOnO i NeMiCi?! Poreroperooopororeporeoooporero (colonna sonora di james bond)".

Ino, che abitava di fronta a Iruka, essendo già stata svegliata da quel drogato di Sasuke e da quell' ubriaco di Iruka, non potendone +, giustamente, aprì la finestra con ancora indosso la vestaglia da notte e la maschera di bellezza alla zucchina(color verde) e, con la finezza di un camionista, urlò : " MA CHE CA**O FAI, RICO*****TO UBRIACO PE(BIIIIIIIIIIIIIP)RDA ! SONO SOLO LE SEI DEL MATTINO! QUI C'E' GENTE CHE VUOLE DORMIRE! TRA TE E QUEL COG****E DI SASUKE NON SI RIESCE + A FARE UNA CA**O DI NOTTE DECENTE DI SONNO! MA ANDATE A CA***E TUTTI E DUE!!!"

Iruka, alzando lo sguardo verso la finestra, vedendo la ragazza vestita di bianco, con la faccia verde e che gridava oscenità, pensò che la bambina dell' Esorcista si fosse materializzata e cominciò a urlare :"VADEE RETRO SATANA!! GUARDA CHE CHIAMO PADRE MERRIN!! E ALLORA SI' CHE SAREBBERO DOLORI!"

fortunatamente, Iruka non resse al peso dell'alcool e cadde svenuto in mezzo alla strada.

CAPITOLO 2: un dolce risveglio...
Mentre Ino continuava a tirare imprecazioni contro Iruka, poco più lontano, Sakura si stava alzando dal letto con 2 occhiaie grosse come le pizze che fanno ad una pizzeria vicino a casa mia (vi assicuro che sono enormi)...aveva dormito poco e divertita molto...difatti Sasuke era uscito x l'allenamento proprio dalla finestra della ragazza (ma chissà che avranno fatto...porcelloni!). Sakura si alzò dal letto e si diresse verso la finestra spalancata e guardò fuori gli uccellini, i fiori, gli alberi, il sole, le sembrava tutto così bello...stranamente anke le bestemmie cacciate da Ino le parevano dolci poesie (ma che si è fumata?!

andò giù a fare colazione (se si può chiamare tale : un'insalatina scondita e una carota) e mentre consumava di gusto il lauto pasto, vedeva i suoi genitori che la guardavano con fare sospetto...

-abbiamo sentito urlare da camera tua, stanotte. Cos'è successo?- le chiese il padre.
-Ah, no, nulla...era solo il gatto che era in amore.- (Sakura non amava mentire ai suoi, ma sul fatto che "qualcuno" era in amore non aveva mentito)
La mamma la guardò ancora + stranita:- MA NOI NON ABBIAMO UN GATTO!-

Per sua fortuna, Sakura aveva da poco imparato la tecnica del richiamo sui gatti e la utilizzò in quel momento.

-Mamma, te lo dico sempre che il caffellatte di prima mattina...KUCHIOSE NO JUTSU...ti fa male. Ce lo abbiamo un gatto. Eccolo: si chiama Fuffi-
Sakura mostrò a sua madre il gatto...o meglio...quello che pareva visto da lontano, girando la testa e storcendo un occhio appena lontanamente un "gatto":
tirò su un ammasso di pelo verde palude spento, striminzito e tirato da sembrare Michael Jakson che non si era fatto la ceretta...di sicuro quel "gatto" non era da essere in amore...era già tanto se si reggeva in piedi!

La madre guardò prima il "gatto" e poi la sua tazza di caffellatte...poi rovesciò il contenuto della tazza nel lavandino e pensò che era l'ora di smetterla di mecolare al caffè un buon mezzo bicchiere di GIN.

Dopo aver fatto colazione, Sakura finì di prepararsi e uscì di casa.

CAPITOLO 3: x qualcun'altro...

Mentre Salura usciva di casa, poco lontano anke Naruto stava aprendo i suoi candidi occhi (sèèè, candidi...ma fammi il piacere) appena scese dal letto, inciampò su una confezione aperta di ramen precotto e diede una musata in terra
-E CHE CA**O, DATTEBAYO!!- (dattebayo è la sua esclamazione tipica in giapponese).
dopo ever fatto disinfestazione con i suoi rospi da tutti gli scarafaggi che abitavano in casa, Naruto si diresse verso la "cucina":in confronto, un forno a gas della prova del cuoco era + accessoriato...una credenza, un frigo, e un forno a microonde. fine. niente di +. Naruto si apprestava ad aprire la credenza x decidere cosa consumare x la colazione in una giornata cominciata tanto a cane. Una delusione nerissima si dipinse sul suo volto, quando si accorse che la credenza era inesorabilmente vuota: gli scarafaggi avevano divorato tutto! Allora x quella mattina decise di fare colazione al chiosco del ramen Ichiraku. Intanto, però, doveva fardsi passare l' incaz****a che aveva già di primo mattino.

E optò x la droga. Utilizzò la tecnica del richiamo su uno dei suoi rospi allucinogeni e gli diede una bella lccata sulla schiena...di colpo, tutto gli sembrava bellissimo e felice...si vestì e uscì.

per la strada incontrò anke Shino Aburame, l'insettologo x eccellenza, che era chino su un lato della strada e sembrava sofferente...

-Che cos'hai, Shino?-gli chiese gentilmente Naruto (in realtà sperava che Shino rispondesse di avere una brioche, x potergliela rubare, ma lasciamo perdere)

-E'...snif...morta...sob...-rispose in un pianto disperato Shino.
Naruto si spaventò.
-CHI E' MORTA?- urlò.
-Snif...è morta...la mia coccinella...le ero...snif...molto affezionato...ma perchè è così ingiusto il mondo? buuuuuuuu...coccinella mia...-

Naruto ci rimase come uno scemo. non a caso, Shino era famoso per certe cose che faceva con i suoi insetti, ma questa è un'altra storia...
Dopo un quarto d'ora buono rimasto ad osservare lo Shino sofferente, Naruto si accorse che era tardi. Doveva andare all'accademia. Salutò frettolosamente Shino e usò la tecnica del richiamo su Gamabunta.

Il re dei rospi pareva davvero inca****o.
-Cosa c'è, Papone?- gli chiese Naruto. (ricordiamo che è ancora sotto l'effetto della droga)
-PAPONE? IO NON SONO TUO PADRE! PIUTTOSTO, HAI LECCATO TU LA SCHIENA DI MIO FIGLIO GAMADUST? (il nome è inventato e un diminutivo. in realtà il nome completo è Gamaangeldust, cioè polvere d'angelo, che è un tipo di droga. Nome abbastanza azzeccato, per un rospo allucinogeno, vi pare?)
-IO?! MA CERTO CHE NOOOOO!-
-Non ti credo. Fa vedere la lingua! Ecco, come immaginavo...E' VERDE!-
-e che c'entra questo, Dattebayo!-rispose Naruto.
-Gamadust ha la schiena verde, e scolorisce, quando lo si lecca-rispose gamabunta.
-AH!- Naruto si limitò ad esclamare: in effetti, non sapeva cosa rispondere, contro una prova così schiacciante.

Il rospo squadrò il ragazzo, e poi disse...
-allora, cosa c'è?!-
Naruto rispose...
-Ti ho richiamato xkè dovresti portarmi all'accademia...sai, sono un po' in ritardo...e...-
Gamabunta lo gardò storto e poi urlò...
-E MI CHIAMI PER UNA SCIOCCHEZZA SIMILE?! TI LECCHI I MIEI FIGLI, TI MAS****I DALLA SERA ALLA MATTINA, E POI MI RICHIAMI DICENDOMI CHE SEI IN RITARDO PER ANDARE A SCUOLA?! MA TE LO SCORDI CHE TI CI ACCOMPAGNI!-
E il re dei rospi sparì in una nuvola di fumo.
A Naruto non restò che cominciare aq correre per arrivare il prima possibile.
Mentre correva, uscì da dietro un cespuglio il fantasma del 3° Hokage che gli disse...-Corri, Forest, corri!-

CAPITOLO 4: all'accademia...

Dopo aver corso come un pazzo assatanato per un quarto d'ora attraverso tutta l'Alabama e tornato indietro fino al Villaggio della Foglia, Naruto si apprestò a entrare quando...si accorse che aveva scordato i libri a casa. Allora ricomincò a correre attraverso tutta l'Alabama x la seconda volta e tornò indietro, inseguito da una folla enorme che vedeva in lui tipo un'istituzione...(intanto stava maledicendo l'anima del 3° Hokage per avergli detto di correre come Forest Gump) arrivato al villaggio, si fermò davanti a casa, si girò verso la folla e disse..."sono un po' stanchino, me ne torno a casa" direte voi, visto la citazione al film.
E INVECE NO!!
Disse :-MA VOI, CHE CA**O VOLETE, DATTEBAYO?!-
Entrò in casa, prese i libri, e...per fare prima ad arrivare all'accademia, semplicemente attraversò la strada (ci abitava di fronte).
Lì incontrò Sakura con le occhiaie e tutte le ragazze che la guardavano male...
(non era passata neanke un'ora e già lo sapeva tutto il villaggio, tranne i genitori di Sakura). entrarono nella scuola e videro già un assembframento di persone davanti alla macchinetta delle merendine.
Avevano tutti paura che, all'ora di ricreazione, Choji arrivasse per primo e si mangiasse tutto quello che c'era...(quando si dice, i morsi della fame...)
Arrivati in classe, si guardò in giro :non essendo ancora passato l'effetto del rospo allucinogeno, Naruto vedeva tutto rosa a pois bianchi...poi alzò lo sguardo...e capì d'essersi seduto sulla sedia del prof. Iruka, con cui avevano la prima lezione.
Iruka, con un bernoccolo grosso come la cupola di San Pietro (probabilmente Ino si era sfogata sul corpo imerme del chunin quando questi era svenuto nel primo capitolo) aveva ancora indosso il ridicolo pigiama rosa a pois bianchi,e quindi Naruto vide sempicemente il suo pigiama.
Dopo esserew andato al proprio posto, Naruto prese il diario e guardò gli orari:
1° ora: lezione di storia con Iruka
2° ora: lezione di matematica con Anko Mitarashi
3° ora: lezione di inglese con Kurenai (lezione + gradita della giornata)
ricreazione
4° ora: lezione di arte con Ibiki Morino (?!)
5° ora: lezione di cucina con Kakashi (compito in classe)
A parte l'ora di Kurenai (amata da tutti i ragazzi x l'avvenente ninja poco vestita con delle splendide gambe) il resto della mattinata era abbastanza deprimente: Iruka avrebbe parlato della storia afro-americana...Anko avrebbe spiegato un nuovo teorema di Talete tirando kunai a chi non stava attento...Ibiki era perennemente inca****o e quindi avrebbe sicuramente interrogato...e Kakashi avrebbe fatto il compito in classe e, mentre gli studenti cucinavano, lui si sarebbe guardato delle bellissime foto di Kurenai spoglia, inserite nel libro "Ichi Ichi Paradise dall'eremita porcello Jiraya.

MA Stranamente le cose non andarono così: Iruka, essendo ubriaco, non capiva un'acca di quello che diceva e quindi tenne una lezione esilerantissima e seguita da tutti (decisamente un fatto che si svolge ad ogni morte di papa) mentre in Giappone una donna partorisce 12 gemelli.

intanto, Shikamaru e Ino si stavano spacciando della Mariwana sotto al banco da fumare in bagno durante la ricreazione, Neji cercava di trovare un modo di uccidere Hinata senza essere scoperto, e Sakura si strusciava a Sasuke in modo VERAMENTE disinvolto, sotto l'invidia di tutte le presenti.

CAPITOLO 5: la seconda ora di Shikamaru...

La prima ora passò come niente.Al suono della campanella, però, scoppiò il finimondo: tutti gli studenti cominciarono a parlare contemporaneamente e Iruka si addormentò sulla cattedra. Dopo circa 5 minuti arrivò Anko dalla finestra, spaccando i vetri e urlando come un'ossessa...-CHE COS'E' QUESTO CASINOOOO?!- cominciando a tirare kunai a destra e a manca...Naruto venne sfiorato sulla guancia destra, dove cominciò a formarsi una macchietta di sangue.
Dopo che Anko si fermò, vide Iruka beatamente addormantato sulla cattedra...e quella fu la goccia che fece traboccare il vaso...Anko assunse un'espressione tale da sembrare un Oni...inspirò aria nei polmoni, prese un megafono e lo appoggiò sull'orecchio sinistro di Iruka...

La sentirono fino al villaggio del Suono, dove Orochimaru era impegnato a fare la colazione con indosso un grembiulino rosa...uova di serpe strapazzate con pancetta e formaggio...-Ma quefta è la mia cara Anko-chan!-

-ALLORA, RINCO*****ITO, TI VUOI DECIDERE A SVEGLIARTI? DEVO FARE LEZIONE, IO. CAVATI DAI PIEDI! TRA TE E QUELLO SGUATTERO DI MIZUKI NON SO CHI MI STIA DI PIU' SUGLI ZEBEDEI! FUOOOORIIIIIIIII!-
l'acuto che lanciò fu così potente da spezzare tutti i vetri nel raggio di un km, gli uccellini fuggirono dagli alberi e i morti si risvegliarono...La terra si aprì e si risvegliò un vulcano nel paese del fuoco...i pesci morirono e...No, non è l'inizio di un film di catastrofi: è solo l'effetto dell'urlo di Anko.

Iruka si svegliò dolcemente, sbadigliò e, alzando lo sguardo verso Anko, disse:-ma ti sembra il caso di urlare a quel modo?stavo...yawn...stavo dormendo così bene...-
-Ti dovresti levare: ho da fare una lezione.-
-aaaah, ecco xkè sei così nervosa staa-aaa...yawn...stamani. D'accordo, mi levo subito.-Detto questo, Iruka si alzò e, con tranquillità, si diresse verso l'uscita.
-Allora, comiciamo la lezione di oggi : chi di voi mi sa dire cos'è il teprema di Talete?-chiese allegra Anko.
Dal fondo della classe, si alzò un braccio...uno solo...ed era di...
-Shikamaru! Sai la risposta?!Non l'avrei mai detto.- Esclamò stupita Anko.
In effetti, Shikamaru non era mai stato un grosso studioso: il voto più alto che riesce a prendere nei compiti scritti è 10...su 50! e stessa storia x l'orale.
-No, professoressa Anko; volevo solo sapere se potevo andare in bagno.-
Anko guardò un attimo Nara...e poi capì che in effetti era strano che uno come Shikamaru sapesse la risposta.
-Va...va bene...ma fai presto-

Shikamaru si sbrigò ad andare, ma non tornò che nell'ora successiva, con Kurenai: era stato tutto il tempo in bagno a fumarsi canne e ora era + fatto di un turco.

CAPITOLO 6: l'agognata terza ora...

Al suono della campanella, tutti gli studenti tirarono un sospiro di sollievo: Anko a circa metà mattinata aveva cominciato a tirare kunai come una pazza a quelli che avevano risposto sbagliato ad una domanda assurda (come faccio a calcolare l'area di un esagono a otto lati conoscendo la misura del raggio?). Una dei pochi a rispondere giusto fu Sakura (ecco la risposta: non si può: se è un esagono non può avere 8 lati e non ha il raggio) e Anko la premiò dicendole che anke Einstein aveva la foronte grossa.
Dopo il suono della campanella, erano rimaste circa 13 persone :le altre erano tutte finite in infermeria.
Dopo che Anko se ne andò dalla classe dalla finestra, tutti i ragazzi rimasti cominciarono a fare a pugni per venire in prima fila ad osservare meglio le grazie di Kurenai...

Quando Kurenai arrivò con Shikamaru a braccetto, KIba non ci vide + dalla rabbia...La sua insegnante che entrava a braccetto con Shikamaru!!! CHE INVIDIA!!! Però dovete sapere che Kiba era anke perfido: mentre Kurenai si sedeva sulla sedia con un movimento di gambe da far impazzire gli ormoni dei ragazzi, Kiba ordinò ad Akamaru di fare i bisogni sullo zaino di Shika.

Facendo un sorriso di una sensualità pazzesca, Kurenai si limitò a dire :-Well boys, who want to come and explain the last rule that I teached you? Do you want to come, Sasuke-kun?-

I ragazzi cominciarono letterarmente a sbavare...una donna splendida poco vestita che parlava in inglese era ritenuta di una sensualità fuori dal normale...fecero più effetto quelle parole che un film di Tinto Brass!
Sasuke rimase tipo 5 minuti a sbavare sul banco, prima di capire che l'avvenente insegnate lo stava chiamando alla cattedra a spiegare la lezione precedente.
-Eh...sbavaz...uh...Me?mmmmmhhh....Oh...eh...y...yes, I come...mmhh-
fu tutto quello che riuscì a dire. Mentre si avvicinava alla cattedra, molti rimasero stupiti dal lago che si stava formando in terra...
Quando Sasuke arrivò (e arrivò con una espressione da maniaco sessuale) girandosi verso l'insegnante per chiedere il via per spiegare, indovinate un po' dove gli cadde lo sguardo? vi do un indizio: è sotto al collo.
Diventò rosso che al confronto Hellboy era bianco neve...e ricominciò a sbavare...
-Ah...sbavaz...well...mmmhhh...the last lession...oooh...we...we studied...oooh...aaah... ehm...the rule of -ing form...so...-

Kurenai si accorse che lo studente si trovava in difficoltà e gli diede da tradurre un modo di dire : e via dicendo.
Secondo voi come lo tradusse?
lo tradusse così :-And street saying.- (questa è capitata davvero, ad un mio amico)
E gli ricascò l'occhio in quel posto famoso...
Sakura, vedendo il suo Sasuke comportarsi così, si arrabbiò ed esclamò nel silenzio generale, alzandosi di scatto sul banco e dando un botto con la mano destra su di esso:
-SASUKE! COME HAI POTUTO FARMI QUESTO?! TU SEI QUELLO CHE MI HA FATTO SENTIRE UNA VERA DONNA! HAI PRESO LA MIA INNOCENZA E ORA MI TRADISCI COSI'?!- e comiciò a piangere in un pianto disperato, mentre tutte le ragazze si chiedevano "ma fin dove si sono spinti?".
Il silenzio scaturito da quelle parole si estese per tutta la scuola; perfino gli uccellini smisero di cinguettare.
Kurenai e tutti gli altri (ma sopratutto Sasuke) si trovarono come in imbarazzo...
perfino Akamaru volse lo sguardo verso Sakura mantre stava facendo i bisogni sullo zaino di Shikamaru.

rimase così in silenzio tutta la scuola, fino a quando il suono della campanella non spezzò il clima di tensione imbarazzante che si era creato nell'edificio.

Capitolo 7 : follie pure...

Dopo che suonò la campanella, Kurenai non volle rimanere un minuto di più in quel covo di matti, si dimise dal suo lavoro da Masashi Kishimoto, diventando una protagonista di "Sulle Strade di Osaka".
Dopo 3,5 secondi esatti (cronometrati da Naruto, xkè non voleva sempre fare la parte del deficiente che non sa nemmeno ch cosa gli capita intorno) Entrò in classe Ibiki Morino, con il suo solito fare da orso. Attraversò l'aula in pochi secondi e buttò un pacco di fogli sula scrivania, facendo un gran botto, che risvegliò le ragazze che si erano addormentate durante quei tre secondi e mezzo (Ino, TenTen, Temari) che subito si lamentarono dicendo : "ma se non si dorme almeno 8 ore, la pelle perde elasicità. E' la prima regola di una Gal.-

E Morino disse, o melgio, urlò come un ossesso:
-E ALLORA DORMITE A CASA, NON A SCUOLA, STUPIDE! Basta così, per oggi interrogo. sasuke, Naruto, Sakura, alla lavagna!.-
Mentre i 3 genin stavano arrivando alla lavagna, il Passero della Uliveto entrò dalla finestra e si andò ad appoggiare sullla spalla di Ibiki, dove scaricò i sui bisogni. Ibiki non perse tempo, e stritolò l'uccellino con la mano sinistra, coprendosi la spall e la mano di sangue e piume. Tra le varie "cose" che caddero a terra, c'era un foglietto.
-Acc...una missione, prorpio ora...Va bene, io dvo andare, ma l'interrogazione la farete ugualemnte. Per esere precisi, ve la farà lui! Kuchiose No Jutsu!-
Una nuvoloa di fumo avvolse l'aula, e quando la nube si diradò, in mezzo alla stanza stava, in piedi, con ill cappello biano, il foulard rosso, e il banone col "buco misterioso"....sì...prorpio lui....

...CHEF TONY !!!!!
Egli non perse tempo e tirò fuori le sue Miracle Blade e cominciò a tagliare tutto e di più...
-allora (continua a tagliare) chi mi sa' dire xkè le Miracle Blade sono le migliori?-
Alza la mano sasuke.
-non sono le migliori, sono lame di me**a. Le Lame dello Shogun sono le migliori sul mercato!!-

Subito chef Tony smise di tagliare....Si gonfiò e diventò verde...era diventato....
HULK!!!
che cominciò a demolire tutto.

Capitolo 8: il gran combattimento della morte Nera! i tuoni rossi nel cielo azurro e il rombo del tuono che spacca la montagna. Vai, Getter! (titolo in italiano : La battaglia finale)

*dopo che Hulk si ritrasformò in chef Tony (cosa resa possibile solo dal fatto che naruto gli aveva messo sotto gli occhi un set completo di Miracle Blade, quale fulgida visione) Subito nel villaggio si scatenò un terremoto. Naruto e gli altri guardarono fuori e videro...che Orochimaru stava attaccando il villaggio con il suo serpentone gigante. Vi chiederete : xkè attacca il villaggio solo ora nella fic? semplicemente xkè era a fare colazione.
Naruto:-Acc...quel dannato vuole distruggere il villaggio, ma noi non glielo permetteremo! Sasuke, Sakura, alle Get Machines!- O.O
sasuke, sakura : -OK!!!-

subito i genin del gruppo 7 premettero un bottone sotto il banco, e subito una botola si aprì sotto i loro piedi. durante il tragitto, i loro vestiti si modificarono, diventando le uniformi da pilota. Nell'hangar, le 3 Getter Machines li stavano aspettando.

Disposizione delle Getter Machines:
-Eagle sasuke
-Jaguar Sakura
-bear naruto

In breve le Getter macines partirono, e uscirono dal chiosco del ramen, che nel fratem,po si era aperto tutto, cosentendone il passaggio.
-Bene! Sakura, naruto, andiamo!!!-
Naruto:-La squadra Getter è finalmente risorta! Ora mostreremo a tutti la nostra vera Forza!-
sakura :-Lasciate fare a me :gli squarterò il ventre! CHANGE GETTER TWO!-
le navicelle si misero in ordine con la jagura in testa, e in ordin bear ed eagle. Si unirono e formarono il Getter 2, che subito si fiondò contro il serpentone.
Sakura:-Aaaaaaah! Plasma Drill!-
La trivella posta sul braccio destro di Getter 2 iniziò a girare, e colpì il serpentone in pieno. Am qualcosa non anava per il verso giusto: sotto uno strato di pelle, infatti, il serpentone si rivlò essere...GARADA K7!!!
Orochimaru :-Muahahahahah! avete visto ill mio gioiellino? ora nesusno mi potrà battere!!! ahahahahahauhuhuhuhuhuhuhhuuhu-
Sasuke :-OPEEEEN GEET! CHENGE GETTER ONE!-
le navicelle si staccarono e si misero in ordine
Eagle, jaguar Bear e formarono il Getter 1.
-beccati questo: GETTER BEAM!!!-
dalla panza del getter uscì un raggio violastro, che investì il GARADA K7. subito questi cominciò a fondersi.
Orochimaru:- Nooooooooooo....il mio robot...va bene, avete vinto x stavolta, ma non finisce qui...maledetti...ritornerò....-
Orochimaru sparì in una nuvola di fumo (le uova di serpente davano aria nelle srtomaco) e il GARADA K7 si fuse definitivamente.
Tutti i ninja del villaggio portarono in corteo i genin ch avevano sventato la minaccia, salvando la casa della Foglia. Un nuovo giorno era cominciato, nella + assoluta normalità.
Fine (forse)

 
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VOTO: (1 voto, 1 commento)
 
COMMENTI:
Trovato 1 commento
--gabriella-- - Voto: 29/07/09 11:39
Oddio X'DDD
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