IO QUELLO LO UCCIDO!!!! (E IO TI DO UNA MANO VEGGY ^^)
- Capitolo 1° -
Hola!! Questa è la mia prima fanfictions (sono emozionatissima!!!!! ^^)...Ma voi nn sarete troppo duri cn me...vero????
UNA CONVIVENZA DIFFICILE
Erano due anni ormai che Bulma aveva invitato Vegeta a stare da loro, e il rapporto che avavno non era dei migliori. Litigavano in continuazione, spesso per delle sciocchezze ma soprattutto, litigavano per via di Yanco
-Io quello lo disintegrno con un final-flash!!!!
-Tu provaci e poi sarò io a disintegrare te!!!
-Ma si è mangiato la mia colazione, donna!!!!
Bulma adesso era veramente arrabbiata. Si avvicinò con fare minaccioso verso Vegeta . Vegeta resse il suo sguardo. Poi la ragazza finalmente si decise a parlare puntando il dito contro il guerriero
-Senti un po'... Non sta a te decidere di chi è o di chi non è la roba che preparo, mi sono spiegata??
Vegeta la guardò per un istante. Sembrava quasi divertito. La prese per il braccio e l'attirò a se. Adesso erano vicinissimi, vegeta poteva sentire il profumo della pelle di lei inebriarlo
(sn grande...vero?? ^^) Sorrise con malizia e poi le sussurrò all'orecchio
-Per questa volta nn lo distruggerò, ma alla prossima lo ridurrò in polvere, chiaro?
Bulma era rimasta incantata dalla bellezza di quell'uomo, una parte di lei avrebbe voluto che rimanessero così per sempre, ma l'altra provava un moto di rabbia alle parole che il sayan aveva pronunciato. Si liberò con nn poca fatica dalla stretta dell'uomo. E mentre si massaggiava il polso con cui l'aveva stretta Vegeta gli disse
-Per quanto mi riguarda puoi distruggere l'intera casa, ma lascia stare Ynaco, mi sono spiegata?
E detto quello prese la borsa e uscì di casa, diretta verso l'ufficio. "Non è stata proprio una gran bella uscita, ma nn mi è ventuo in mente nient'altro da dirgli" pensò bulma mentre si dirigeva vero il suo ufficio.
Vegeta era rimasto imbambolato a guardare il tostapane come se fosse stata l'ottava sfera del drago (tipo: questa è bella!!^^): Ynaco, di lui se n'era completamente dimenticato quando aveva stretto bulma a se: come aveva potuto dimenticarsi che quella donna era già di un altro??? (io loso! Io loso!! ^^) Scosse la testa e brontolando si diresse verso la camera gravitazionale con lo stomaco che borbottava (scommetto ke all'ora di cena si sarebbe ingoiato l'intero frigorifero!!! ^^). Cercò di distrarsi con gli allenamenti, ma il suo viso nn se ne andava:la faccia di bulma tornava sempre nei suoi pensieri, quei lunghi capelli azzurri, lo sguardo ridente...cosa avrebbe fatto per averli!! Si odiò per quei pensieri e perciò sferrò un pugno su una delle pareti di ferro della camera. Il metallo si distorse sotto il colpo
"Dannazione!" Ringhiò il sayuan: lui era un Esse Supriore (lo dice lui!!! ^^) e pertanto nn poteva certo farsi distrarre da una stupida terrestre!! (credo che alla fine un tantino "Lemon" questa fanfic lo sarà...^^)
Bulma nn riusciva proprio a concentrarsi quel giorno in ufficio: pensava a Yanco, e poi pensava a Vegeta, allora scacciava il suo volto dalla mente, ma quello ritornava sempre e alla fine si rassegnò: per tutta la giornata lavorativa nn fece altro che gardare fuori dalle grandi finestre e ripercorrere mentalmente tutti i momenti in cui erano stati vicinissimi: quella mattina. Il contatto era stato breve, ma entrambi avevano sentito come una scarica elettrica nn appena i loro corpi si erano sfiorati.Basta. Bulma nn ce la feceva più a stare in ufficio, quel giorno avrebbe fatto vacanza
-Sarah, sposta tutti gli appuntamenti ke ho x questo pomeriggio: oggi faccio vacanza
La segretaria guardò Bulma stupita e poi annuì alla richiesta che la sua superiore le aveva fatto. Bulma prese il telefono dalla borsa, chiamò Yanco
-Pronto? Ciao tesoro! Senti, per caso questo pomeriggio hai da fare? Ah ok...potremmo uscire un po' insieme se ti va...perfetto, oggi alle cinque alla Piazza Centrale
Bulma riattaccò con un sorriso e corse verso casa.
Vegeta era solo nell'abitazione, i sig.Brief nn c'erano e Bulma era al lavoro, chi poteva essere? Uscì dalla camera gravitazionale e procedette verso il piano superiore, dove provenivano i rumori. Fu scosso da uno strano moto di gioia, felicità o nn sapeva nenake lui cosa (io si, io si!! ^^) nel vedere Bulma che entrava in camera sua e poi usciva diretta verso il bagno avvolta soltanto da una sciugamano. Portè intravedere le sue forme perfette e fu sorpreso nel costatare che provò un irrefrenabile desiderio di correrea baciarla...
Nel pomeriggio bulma si vestì e truccò con cura: stava andando dal suo ragazzo.
-Dove vai?
Le chiese accigliato vegeta appoggiandosi sulla porta con le braccia conserte. Guardava fisso la donna: vestita così era ancora più bella.
-Vado da Yanco. Problemi?
-Tsk
Disse il sayan per tutta risposta. Bulma sorrise e uscì.
Yanco: come poteva essersi dimenticato che lei era gia la donna di qualcuno? (io losooooo!!! ^^)
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