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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Naruto
Titolo Fanfic: CUORE DI NEVE
Genere: Sentimentale, Drammatico, Introspettivo
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot
Autore: emile galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 21/12/2006 11:19:34

Ino è diventata un membro della squadra Anbu..Il suo cuore è diventato gelido come la neve...Chi potrà mai riscaldarlo?
 
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- Capitolo 1° -

Dio se potessi mi prenderei a schiaffi....Se potessi pregherei la mia buona stella di farmi tornare indietro nel tempo...Se potessi mandarei all'aria la mia sciocca presunzione e mi lascerei andare....Ma no...Il passato non si cambia,si può solo affrontare e qualche volta maledire.

Sono cambiata molto in questi tre anni...Il dolore mi ha cambiata, non sono più la Ino di una volta...Non sorrido più,non coltivo più fiori, non invento più stranissime composizioni che alla fine finiscono col crollare come un castello di carte....Sono un membro della squadra ANBU..Un assassina ...Uccido..Uccido per dimenticare.. Uccido per vivere...Uccido per morire..

Ormai la vista del sangue non mi fa più nessuno effetto. Ne avverto il calore addosso, l'odore sulla pelle, il sapore in bocca...La mia ultima vittima si è difesa come un leone e la prova del suo coraggio è sui miei abiti.

Nascondo il volto dietro ad una maschera mentre trasporto la testa della mia ultima preda in una sacco...Nessuno sa che cosa sto trasportando, ma tutti quelli che incrocio storcono il naso, come se riuscissero ad avvertire il tanfo di morte che mi accompagna...Sono diventata un avvoltoglio, vivo sulla pelle di cadaveri che smembro e faccio sparire.

-Ino?-

Sakura...Mi ha riconosciuta subito...Del resto sono l'unica della squadra assassina con i capelli biondi e il fisico da quattordicenne.

-Si?-

I suoi occhi verdi dicono più di quanto la bocca ha il coraggio di pronunciare. Riesco a leggerci dolore, rabbia e disgusto per la mia sorte.

-C'è sempre una soluzione amica mia.-

Una soluzione....Una soluzione...Se non fossi diventata fredda come un pezzo di marmo le urlerei di farsi gli affari suoi, di stare attenta piuttosto a non fare la mia stessa fine....L'amore per Sasuke l'ha resa cieca, come aveva reso cieca me...Non si accorge di chi l'ama veramente, di chi darebbe la vita pur di vederla felice....

-Pensa a te piuttosto...-sibilo a denti stretti.

La vedo scuotere la testa mentre mi allontano..Trascino il mio macabro souvenir col viso abbassato stando attenta a non urtare nessuno...Nessuno deve rendersi conto della mia presenza...Acqua..Dio quanto vorrei diventare trasparente come l'aqua...

Sto vivendo l'inferno anche se sono ancora viva, mi punisco per essere stata così insensibile, mi punisco per aver lasciato la felicità che avevo a accanto...Ho lasciato il tutto per seguire il niente...

Non sento più niente..Non sento più niente..La vista di una testa mozzata che rotolava fuori dal mio sacco non suscita in me nessuna emozione...Non so neanche perchè indosso questa maschera con il becco...Infondo il mio viso non ha più nessuna espressione...A che mi serve nasconderlo?

-Seppelliscila.-mi dicono dopo aver estrapolato il jutsu oculare che anadava eliminato.


Con le dita affondate nel terreno consacrato cerco di ricacciare indietro l'immagine che vuole affiorarmi davanti agli occhi..Non voglio vederla, non voglio vederla, se fosse di qualche utilità mi strapperei via gli occhi..

Il funerale di Choji..Seguivo la bara accanto al Maestro Asuma..Piangeva anche lui, con il volto barbuto affondato in un largo fazzoletto.....Fu stato in quel momento che li vidi e che capii...Lui ha testa bassa e lei con il braccio attorno alla sua vita...Shikamaru e Temari...Lei gli sorrideva bonariamente e lui rispondeva a quei sorrisi con lo stesso calore...E' stato in quel istante che ho capito che nella sua vita io ero solo l'amica d'infanzia petulante....Nulla di più...E la cosa mi ferì terribilmente...

La terra dura mi ferisce le mani, sanguino, non so che fare,è tanto che non piove più...Poi mi viene una idea, mi tolgo una maschera e la uso come paletta.

E' in quelle condizioni che sento la sua voce-INO?-

Mi sento rizzare i capelli in testa..Con tutte le persone presenti sulla faccia della terra proprio lui dovevo incontrare mentre sto scavando la fossa per una testa che io stessa ho mozzato..

Con la stessa rapidità di un serpente mi rinfilo la maschera e affondo il sacco nella fossa troppo piccola che ho creato.Lo sento muoversi nervosamente dietro di me, sembra quasi che saltelli da una gamba all'altra.

-VUOI GIRARTI?-

Mi afferra per un braccio e mi fa alzare....Lui è forte come un toro e io peso come una piuma...Avverto la pressione delle sue dita attorno alle braccia e sento che non è solo. E' lei sicuramente! Non voglio vederli assieme..Dio non farmi questo!
Mi costringe a girarmi staccandomi praticamente da terra e con un ceffone mi toglie la maschera dal viso...Non posso crederci non l'ho mai visto in questo stato..

-Ragazzo non ti sembra di aver esagerato?-...Maestro Asuma?Con la vista annebbiata e la guancia dolorante lo cerco con gli occhi. E' in piedi dietro a Shikamaru.

-Faccia silenzio e ci lasci soli.-

La situazione è ar dir poco claustrofobica...Shikamaru fuma di rabbia repressa come una tegliera, quella testa in un sacco e io con i vestiti pregni di sangue.

-Te l'ha detto vero?Temari...Quella dannata!! -

-Prego?- Sarò pure rimbecillita dal dolore, ma capisco quando un discorso è senza senso e quello di Shikamaru alle mie orecchie non ha ne testa ne coda.


-....Che ti ha detto la testa? Sono una persona matura un semplice no posso accettarlo!- ringhia stringendo spasmodicamente le mani attorno alle mie braccia.

Non capisco...Non capisco una sola parola di quello che mi sta dicendo...E' furioso con me e non ne capisco la ragione...Mi sono allontanata da lui per evitare di creare problemi fra lui e Temari.Mi sono fatta da parte comportandomi da amica. Che diavolo vuole ?


-Non capisco Shikamaru..Non capisco che stai dicendo..- sussurro con gli occhi socchiusi.

-Quella...Quella traditrice ti ha detto che volevo dichiararmi non è così? E tu mi hai allontanato per non essere costretta a dirmi no..-

...Dunque le questione è una sola, o sono appena stata vittima di un allucinazione uditiva o....SONO STATA VITTIMA DI UN ALLUCINAZIONE UDITIVA.
-Co...Come?-

-Mi hai capito benissimo Ino...E come ho già detto sono una persona abbastanza matura per incassare un no!-

La testa mi gira come se fossi appena scesa da un otto volante-Spiegati meglio..-

Con poche, adirate parole vengo a conoscenza di una verità che per poco non mi fa finire a gambe all'aria. Tutte le volte che li ho visti assime, tutte le dannate volte..Stavano parlando di me....

-E' una brava ragazza se la conosci bene..E anche se non si direbbe da come si comporta le piace da matti dare consigli.-


Sono al limite del collasso quando mi lascia andare...Non ho capito niente...Dio che scema...Che stupida che sono stata!!Mi sono confinata in un inferno in terra senza nessuna ragione a parte la mia smisurata codardia. Ho preferito non sapere come stavano veramente le cose e stavo per rimetterci la salute sia fisica che quella mentale...

-Ino ti senti bene?-

Tremo talmente tanto che non capisco una sola parola di quello che mi sta dicendo.

-Scusa...Scusa...Non ho capito niente..Sono una stupida...Una nullità.-

Questa volta è lui a non capire che diavolo sta succedendo..Del resto io non faccio nulla per fargli comprendere il diluvio di emozioni che mi invadono..Piango, a testa bassa, con le mani premute sulla bocca..E non so perchè lo faccio..Il mio dolore dovrebbe essere sparito eppure ...Eppure sono totalmente fuori di me...

All'improvviso sento qualcosa sul viso, qualcosa di freddo..Le sue dita....Non voglio essere toccata, puzzo si sangue e morte..Faccio per respingerlo, ma in questo momento sono debole come un neonato.

-Shh...-Mi stringe forte a lui e per la prima volta dopo tanto tempo ritrovo quel tepore delizioso che tanto avevo amato senza rendermene conto...Da bambina quando mi addormentavo, stremata dagli allenamenti e lui doveva riportarmi a casa in spalla.

-Ecquivoco..-dice con la guancia premuta contro la mia- Quello che vuoi dire è che è stato tutto un enorme e catastrofico ecquivoco vero?-

-Vero....-

-E che vedermi con Temari ti ha fatto andare in tilt il cervello giusto?-

-Giusto.-

-E che ti senti un idiota perchè bastava parlarmi per capire come stavano le cose ho detto bene?-

-Benissimo....-

Dove diavolo tiene la sfera di cristallo?Per caso è capace di leggere il pensiero usando le macchie di sangue della mia maglia?

-Ino...-

-Uhm?-

-SCEMA!!!!!-

Mi stacco da lui all'improvviso con tutta la forza che ho in corpo e assumo l'espressione più furente che il mio viso atrofizzato riesce ad ottenere..Poi vedo la luce divertita nei suoi occhi e mi calmo subito.

-Me lo merito.-

Mi ributto fra le sue braccia e in un momento dimentico tutto. Questi due anni di sofferenza...Il dolore che mi attanagliava ogni volta che prendevo una vita in nome del villaggio...La fitta al cuore quando passavo difronte alla tomba di.....CHOJI!?

Ci stacchiamo di colpo....Abbiamo avuto entrambi la stessa sensazione...Un odore portato dal vento ...Una figura sfocata fra le lapidi ..Una siluhette bella e delicata nonostante le dimensioni... Alza un braccio..Ci saluta..

-Puoi andare ora amico mio..-sussurra Shikamaru accanto a me-..Non siamo più soli.-



Questa fiction(incentrata su una coppia che non amo particolarmente) è dedicata alla mia sorellina Bibi che invece l'adora!!!
Spero davvero che vi sia piaciuta. (^___^)
 
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