- Capitolo 1° -
Ecco un'altra ficci.. Lo so, è da una vita che non scrivo più, e sono mancata alla promessa di varie persone che mi hanno richiesto altre di queste ficci... Vorreste perdonarmi? Questa ficci la dedico a loro... Buona lettura!! E vi prego scusatemi ancora ma ho avuto dei problemucci ucci ucci.. Baci ^_^
Aragorn-Legolas
Aragorn
Bene bene.. Sta sera si festeggerà il compleanno del mio bellissimo angelo terreno... Come sono contento.. Voglio preparargli una bella sorpresa.. Sono consapevole che purtroppo pure gli altri sono invitati a questa cerimonia, ma tenterò di trovare un momento intimo per mostrargli il regalo che però non ho ancora fatto.. Pensa, pensa.. Perchè è così difficile? Forse perchè lui è terribilmente importante per me da mettermi in crisi per qualsiasi cosa? Allora.... Che potrei architettare? Deciso.. Seguirò i suoi movimenti passo per passo, e poi vedrò di consegueza. Vado verso la zona dove si tira con l'arco.. Se lo conosco bene, dovrebbe essere lì.
"Aragorn!"- chi può essere proprio ora? Mi volto, e scorgo Frodo..
"Che cosa c'è?"- fa presto, sono terribilmente preso
"Ti volevo ricordare che è il compleanno di Legolas"- e cosa ti fa pensare che io me ne sia dimenticato?
" E con ciò?"
"Gandalf mi dice di ricordarti che la festa è alle otto e mezza"
"Perchè non me lo dice lui?"
"E' intento a gonfiare i palloncini, sai com'è.... Adora questo ruolo"- mmm
"Ok"-lo saluto, e mi dirigo verso l'elfo dei miei sogni. Gli chiudo gli occhi con le mani proprio nel mentre
in cui scaglia una freccia... Non l'ho fatto apposta, non pensavo partisse sul serio.
"Aragorn, ma che combini!!!!!!!!"- mi urla, mentre Gimli si sposta a pelo dalla freccia..
"Scusate"-sussurro
"Ma sai che potevi combinare?!"
"Insomma, calmati, volevo farti una sorpresa io"- alza l'arco, aiuto, qui è meglio scappare.. Mi rincorre con quel coso in mano che scaraventa di qua e di là, mentre ringhia come un cane dietro di me... Mi sa l'ho combinata grossa... Corriamo per tutto il campo fino a trovarci in un luogo nascosto, e credetemi, l'ho fatto apposta... Faccio in modo che mi voli addosso, e rotoliamo in un mini burrone, invertendo di volta in volta le posizioni, fino a che io gli ricado sopra... Lui mi fissa, come un agnellino, ed io gli sorrido dolcemente.. Lo tengo stretto a me, sempre guardandolo negli occhi.
"Che sta succedendo?"- sussurra, mentre io mi avvicino al suo orecchio, piano, piano...
"Ragazzi state bene?"- è il nano.. Presi dallo spavento, almeno il mio bello, mi scaraventa facendomi picchiare la fronte a terra, rassicurando il terzo incomodo:
"Tutto bene! Fatto niente"- si volta un attimo, e dice:
"Ti sta bene... Ho vinto ancora una volta io"- e scappa... Maledizione. Una volta, dico io, una volta che potevo dichiararmi e baciarmelo tutto come si deve, che succede? Interruzioni, ultimamente ho solo ed esclusivamente interruzioni.. Appena divento re le farò abolire, dalla prima all'ultima..
Torno al campo piuttosto seccato, mentre arriva Gandalf con un sacco di palloncini tra le mani, ma non ci bado e li sposto dalla mia vista.
"Tutto a posto?"- domanda
"Sì sì"- e me ne vado scocciato. Entro nella mia tenda, e mi siedo sul letto con le gambe incrociate ed il broncio. Perchè non me ne va bene una?No, così non va ,non scoprirò mai cosa desidera il mio amore se non mi sveglio fuori.. Devo saperlo entro quattro ore, e non devo perdermi d'animo. Esco dalla tenda e vado a zonzo per il campo.
"Gimli, hai visto Legolas?"-domando
"No.. Non l'ho più incrociato, penso si sia andato a preparare. "- di già? Allora probabilmente sarà nella sua tenda. Con molta calma, mi accingo ad essa, senza fare rumore, e schiudo leggermente la "porta". Lo vedo in compagnia di Boromir, e devo dire sembrano piuttosto complici l'uno con l'altra. Stanno parlando, ma sono troppo vicino per i miei gusti,. Cerco di intuire il centro dei loro discorsi, ma dato che non ic riesco decido di interromperli prima che possa succedere una catastrofe, almeno per me.
"Cough cough"- tossisco, magari si accorgono di me.
"Ah Aragorn"- esclama il mio belloccio. Come Ah Aragorn? Ti sembro poco? Poi sfodera uno dei suoi sorrisini che mi fa sciogliere letteralmente, e mi accingo ad entrare.
"Aragorn"-dice Boromir, mentre io rispondo con un lieve ringhio.. Mi siedo accanto a loro, e chiedo:
"Di chi stavate parlando?"- noto un lieve rossore sulle guance del mio adorato
"N-nulla.. Aragorn senti, hai qualcosa da chiedere?"-vorresti dire oltre a te?
"Perchè? Oh, forse vi ho interrotti?"- ti prego dimmi di sì
"No, solo che stavo finendo i preparativi e sono in alto mare"- ti vengo io a salvare
"Allora non ti dispiacerà se porto con me pure Boromir"- sottolineo facendolo andare in avanti, pronto per buttarlo fuori seguito con me.. Non si sa mai... Lui abbozza un sorrisino, e risponde con un:
"Va bene ^_^"- e dopo averlo salutato, ci ritroviamo nel prato.. Camminiamo un poco in silenzio, fino a quando mi azzardo a chiedere:
"Allora tu e Legolas..."- provaci e sei morto
"Io e chi?"- Legolas Legolas
"Tu e l'elfo"-magari capisce meglio
"Cosa... Cosa intendi"-ah, è un caso disperato
"Lasciamo perdere"- tanto sono sicuro non sia successo nulla, almeno spero per lui. Lo lascio dedicandomi ad altro, ma sempre con un occhio vigile, non vorrei tornasse indietro. So che non ho nessun diritto a decidere per il mio amore, dato che non sa nemmeno cosa provo, ma.... Ho solamente il dovere di impedirgli di stare con quello sbagliato, dato che quello giusto per lui sono.... Io.. Dai stiamo così bene insieme.. Solo che lui ancora non lo sa.. Allora, mi rimangono ancora due ore, e non sono arrivato alla conclusione di nulla...
"Frodo, secondo te, a Legolas cosa potrebbe piacere come regalo?"- vediamo se lui mi può aiutare
"Un anello"-mmm Mi sembra impegnativa come cosa..
"Oppure?"
"Un bell'anello dorato... O argento.. Che preferisci?"- mamma mia, ma questo vede solo anelli? Via.. E' inutile
"Grazie comunque"- cerco una fonte sapiente che possa almeno darmi più indicazioni... In fondo tutti conoscono bene il mio piccolo, e ognuno avrà idee diverse. Gandalf, mio
"Ciao, ho un problema.. Che regalo posso fare all'elfo?"- una rapida occhiata e...
"Ho un bellissimo palloncino.. Ultima occasione, dato che poi lo appenderò insieme agli altri, quindi approfittane ora o mai più"-mmmm Un palloncino.. Non male come idea, soprattutto dalla forma interessante che ha..
"Perfetto"- esclamo, e dopo averlo preso tra le mani, lo vado a nascondere vicino a un albero che ho "prenotato" per terminare quello che spero sia una serata incantevole.
Poi torno nella mia tenda per cambiarmi, e rendermi, sì.. Presentabile.. Sono nervoso, mooolto nervoso. Sta sera farò un passo molto importante nella mia vita, e spero fili tutto liscio.. E se magari mi rifiuta? Se, ancora peggio, mi dice che sta con Boromir? Ma che penso.. Non stanno bene insieme, e poi io sono più bello, intrigante, sexi.. Beh, eliminiamo questa modestia, e torniamo a noi.. Mi faccio la barba, la doccia, e mi metto i vestiti a festa.. vai Aragorn, ora o ora.. Non hai molta scelta se non vuoi perderlo per sempre, cosa se accadrà se non ti svegli subito.. E se è troppo tardi? Se si è innamorato di un altro? Non lo saprò mai se non mi sveglio fuori, perciò..Buona fortuna a me..
Arriva l'orario prestabilito, e tutti siamo riuniti intorno alla tavolata in attesa del festeggiato, che non tarda a raggiungerci.. Bello, stupendo, non credo ai miei occhi.. E' vestito con una tunica bianca lunga, e una corona di fiori in testa.. L'ho detto io che è un angelo. Boromir lo sta guardando troppo, perciò gli schiocco davanti agli occhi le dita, dicendo:
"Non fare che questa serata finisca immediatamente per te"- per poi accogliere l'elfo tra noi, con canti, stonati, torte, regali, dolci, e tutto ciò che occorre per abbellire la festa, anche se l'unica cosa bella è lui. Attendo parecchi istanti, che a me sembrano interminabili, poi, appena lo vedo solo, mi avvicino con passo furtivo, attento che gli altri siano distratti, e nella speranza che nessuno osi per nessunissima ragione interromperci.
"Legolas, ti prego, puoi venire un attimo con me?"-annuisce, e dopo avergli preso la mano, lo conduco dove previsto. Il cielo è tempestato di stelle, che si confondono coi suoi capelli.. Non resisterò a lungo. Mio, voglio che sia solo mio..
"Dimmi"-ok, ora sono impacciatissimo
"Ecco, sembrerà una cosa stupida, sciocca, inutile, insensata,ma... Il mo regalo è..."- gli mostro il palloncino gigante a forma di cuore.. Sono piuttosto imbarazzato, dato che ora come ora non penso sia la cosa più adatta..
"Gandalf deve avere speso tutto il fiato solo per quello"-ridacchia.
"Ti prego già è difficile"- si fa improvvisamente serio, e rimane ad ascoltarmi:
"SO che un regalo così può essere interpretato male, o come una cosa patetica, ma ti prego non affrettare.. Se ti ho donato questo palloncino è perchè non avevo altra idea in mente. Non sapevo che fare. Ero proprio in panico, e Gandalf mi ha consigliato.. Dato che non posso regalarti il mio cuore, te ne regalo uno finto, che ovviamente non durerà tanto"- prendo la sua mano, e l'appoggio al mio petto dicendo-"- Ma questo durerà per sempre se tu vorrai"-silenzio, solo silenzio, e tanto ma tanto imbarazzo.. Lo fisso negli occhi in cerca di risposte, ma noto delle leggere lacrime sfiorargli il viso..
"Perchè piangi?"-domando mentre cerco di asciugarle una per una
"Perchè nessuno mi avevo mai fatto un dono così bello e prezioso"-mi inginocchio, gli prendo una mano tra le mie, pronunciando:
"CHe le stelle di questa notte mi siano testimoni, che la luna mi assista, che il cielo si apra se io non manterrò ciò che sto per chiederti, che la terra tremi se io mi blocco... Legolas, amore mio, vorrsti essere l'elfo della mia vita? Passare il resto dei tuoi giorni con me? Avermi sempre con te pronto a intervenire in tuoi aiuto? Amarti fino alla follia? Mi darai l'onore di poter stare accanto a te sino alla morte?"
"Alzati"-sussurra, e mentre sono su due piedi, mi salta al collo, stringendomi forte forte, ed io ricambio..
"Allora?"-chiedo
"Certo amore, certo che voglio stare con te, che voglio passare tutti i giorni della mia vita con te, che mi farò aiutare da te in caso di pericolo,che mi amerai come io amerò te, che staremo accanto sino alla morte.."-lo bacio, mi bacia,lo adagio sul terreno per posizionarmi meglio sopra di lui.. Lo bacio sulla bocca, sul collo, ovunque, fino a quando lui mi blocca e mi domanda:
"Per sempre?"- annuisco
"Per sempre piccolo mio"- e continuiamo a baciarci in questa notte stellata che aspettava solo noi per renderla ancora più speciale, e ci siamo riusciti, insieme, ancora una volta.
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