-CAPITOLO 1°-
- Capitolo 1° -
Ciao gente....questa fic è scritta a quattro mani dalle sottoscritte....Ari91 e Uru91...bene molti personaggi sono creati da noi e anche tutti gli avvenimenti...
Bhè speriamo di ricevere tanti commenti,ora vi lasciamo alla lettura bacioni grandi
Ari e Uru
Un ragazzo stava camminando nei corridoi sotterranei della scuola di magia e stregoneria Hogwarts.
Dimostrava diciasette anni,alto capelli neri tutti disordinati e occhi color verde smeraldo,sulla fronte una cicatrice a forma di saetta che ricordava e segnava chi era.
Harry James Potter il bambino soppravvisuto,colui che sconfisse il più grande e temuto mago oscuro all'età di un anno,colui che è soppravvisuto alla avada kedavra la maledizione senza perdono,l'anatema che uccide.
Ma tanta gente non conoscieva veramente quel bambino ormai cresciuto.
Per esempio quel giorno il bambino soppravvisuto si era alzato di malumore per colpa di un incubo e per il bruciore della sua cicatrice che non bruciava più da quasi un anno.
Da quando lui con l'aiuto dei suoi due inseparabili amici aveva sconfitto definitivamente Lord Voldemort colui che non deve essere nominato.
Già finalmente nel mondo dei maghi era tornata la pace e la speranza di una nuova vita tranquilla e pacifica.
Vendicò i suoi genitori,Cedric e il suo padrino Sirius e tutti quelli che Voldemort aveva ucciso,metà dei mangiamorte furuno sbattuti ad azkaban.
Ma quel bruciore proprio non li piaceva.
Dopo aver fatto colazione era sgattaiolato subito fuori dalla sala grande e si era diretto nei sotterranei per una pallosissima ora di Piton.
E in più per sua somma sfiga la lezione sarebbe stata con la casa dei viscidi serpenti.
Si sapeva che tra Grifondoro e Serpeverde non scorreva buon sangue ma quell'anno era particolarmente "caldo" e i professori non ne potevano più.
Appena arrivò sulla soglia vide la scena che li provocò una emicranea ancora più forte oltre a fargli girare le palle.
Due serpi come al solito litigavano e come al solito litigavano per una stronzata.
Chi erano i due dementi?
Draco Malfoy il biondastro re delle serpi e Frenkie Jeensin la ex del biondastro.
Il primo un ragazzo alto,corpo asciutto ma muscoloso,capelli di un biondo quasi bianco,occhi grigi e pelle bianca come la neve.
Lei invece abbastanza alta,capelli neri che le arrivavano a metà schiena con le punte di un colore blu elettrico,formosa nei punti giusti e asciutta,occhi azzurri quasi bianchi,portava degli occhiali moderni da vista dalla montatura blu.
Quei occhi erano freddi,di ghiaccio,poche volte Harry era riuscito a intravedere calore,solo quando si rivolgeva al biondastro cambiava espressione.
Ma non perchè lo amava ma perchè a quello che aveva visto li legava una bella amicizia strano per delle serpi.
Più volte Harry aveva pensato che fosse carina,ma si ricredeva dopo un secondo visto il suo comportamento da serpeverde al 100%.
Si sedette nell'ultimo banco in fondo e appoggiò la testa sul banco,se la sentiva pesantissima.
Al suo udito arrivò una bestemmia colossale e alzò lo sguardo fissando i due serpenti.
-Hey sfregiato che cazzo hai da guardare?- rise beffardò il re delle serpi.
-Biondastro!Non ropere il cazzo che oggi non è giornata ok?!-
-Ohohoh che paura!!-
-Dimmi San Potter dove sono la mezzosangue e la donnola?- rise anche Frenkie.
-La donnola è appena arrivata dolcezza- entrò Ron con una fetta di toast in bocca si sedette davanti al banco del migliore amico.
Harry lo salutò e poi riappoggiò la testa sul banco,sentì una mano fredda accarezzarli il collo,alzò le iridi smeraldo incorociando altre iridi anchesse verdi.
Alex Fallen,alta e mora capelli legati in un scignon bianco con striature rosse,fisico asciutto e poco formosa,anche lei apparteneva ai serpeverde ma era diversa da tutti loro,e la cosa più strana è che era una mezzosangue e nella casa di salazar serpeverde non era mai successo.
Tutti gli appartenenti alla casa si erano sdegnati per quello che per loro era un affronto al sangue puro ma con il tempo si erano abituati.
Alex era sempre stata con Harry Ron e Hermione.
La ragazza si sedette in parte a Harry e lo salutò con un bacio a stampo.
Loro due erano stati insieme per ben due anni ma poi si erano lasciati ed avevano deciso di rimanere migliori amici.
Tutti i serpeverde fecero facce schifate e disgustate.
-'giorno- entrò Hermione.
-Ciao Herm- la salutò Ron.
-Bene ora si che questo posto fa schifo- sibilò Pensy che si attaccò al braccio di Draco.
-Pensa non appena sei entrata tu è la stessa cosa che ho pensato anchio- sorrise falsamente Ron.
-Zitto lenticchia-
-SILENZIO!!- in quel momento arrivò Piton,ogno giorno che passava diventava sempre più bianco e brutto.
-Bene oggi.....- e guardò tutti gli studenti con un ghigno bastardo stampato in volto -Estemporanea sulla teoria della pozione polisucco e sulla pozione irritante- i ragazzi sbiancarono e lo maledissero con una infinità di cruciatus e altre maledizioni che li venivano in mente.
Al termine della verifica il professore volle correggerle subito.
Sei delle verifiche erano state consegnate completamente in bianco.
E quando vide i nomi di queste sei persone si alzò di scatto sbattendo le mani sulla cattedra.
Si avvicinò ai banchi di Ron e Harry -Non mi stupisco del signor Potter e del signor Weasley che mi avete consegnato in bianco e per questo 10 punti in meno ai grifondoro!!Ma voi....- e indicò Alex,Draco,Frenkie e Blasie Zabini un ragazzo alto dal fisico ben scolpito,capelli neri spettinati e occhi blu notte era il migliore amico di Draco un tipo simpatico e socevole -Siete i più bravi della casa!!Esigo spiegazioni!!!- i quattro si guardarono leggermente preoccupati.
E come al solito Frenkie con il suo coraggio salvò per la millesima volta il culo a Draco -Prof ci spiace ma io e Draco abbiamo dovuto preparare due ricerche per trasfigurazione e non abbiamo avuto il tempo di studiare- il professore spostò lo sguardo su Alex e Blasie -E i signori Zabini e Faller non sono inclusi?- la ragazza lazò i suoi occhi freddi e li posò sul professore -La cosa non mi riguarda-
I due ragazzi risero nervosamente -Ci scusi!Non siamo riusciti a studiare- dissero in coro,il professore ritornò alla cattedra -Come ponizione voi sei dovete pulire tutta l'aula- e passò il dito sulla scrivania -C'è tanta polvere qui- ci fu un pensiero uguale per tutti e sei "ma se la pulisca lei questa cazzo di aula"
Ma non si lamentarono,e come al solito Piton non tolse nessun punto alla sua casa.
Suonò la campanella di fine lezione e tutti uscirono.
Alex e Blasie avevano un'ora buca e decisero di andare in giardino,salutarono Harry,Ron e Hermione e uscirono.
Si sedettero sotto una quercia e il serpeverde offrì una sigaretta molto speciale preparata con amore e affetto da lui.
Il ragazzo si fumava la canna con rabbia -Frenkie è una bastarda questo è sicuro!!!- Alex roteò gli occhi facendo un tiro -Sono solo una mezzosangue che vuoi che capisca?- si prese una sonora pacca sulla coscia -Cazzo Blasie!!Mi hai fatto male deficente-
-Ooh che volgare!!Questa parolone non si addicono alla tua bella boccuccia fine-
-Ma va a quel paese cretino mi hai fatto male-
-Eddai sù,ti ho solo colorato un pò la coscia così non dovrai fare la lampada- sorrise come un ebete.
-Ecco che cominci a sparare le tue solite stronzate- alzò le mani al cielo in segno di disperazione.
-Ok visto che dici che sparo solo stronzate ridammi la bella canna che tieni in mano e d'ora in poi te le farai da sola-
-Nonono lo sai che ti voglio tanto bene?!- disse con voce mielosa e facendo gli occhi da cerbiatta e li diede un bacio sulla guancia -Dai entriamo che adesso abbiamo lezione-
-Ok- e rietrarono.
Trascore le lezione mattutine,pranzarono e poi i sei ragazzi si ritrovarono nell'aula pozione dove c'era dià sulla scrivania tutto l'occorrente per pulire l'aula.
Draco costretto da Freankie e Blasie si mise a pulire i banchi,Alex e Harry gli scaffali dietro la scrivania e Ron la dispensa di pozioni,invede Freankie e Blasie nello stanzino dove tenevano gli ingredienti della pozioni.
C'era un silenzio tombale tranne che ogni tanto si sentivano gli starnuti di Freankie dallo stanzino,era allergica alla polvere.
Scoprirono anche che Ron aveve delle mani di merda visto che più volte aveva rischiato di far cadere centinai di pozioni.
Draco dopo aver finito di pulire i banchi si sedette e si accese una sigaretta assaporando il gusto di menta.
Anche Alex,Harry e Ron avevano finito e si sedettero su dei banchi.
Harry si mise a guardare i capelli della ragazza,certo che non era molto normale,l'anno scorso aveva i capelli viola e invece quest'anno si era fatto il scignon,non l'aveva mai vista con i capelli sciolti adesso che ci pensava,neanche quando erano stati insieme.
-Che hai?- li chiese la ragazza guardandolo.
-Stavo pensando- lei sorrise -A cosa?-
-Che non ti ho mai vista con i capelli sciolti,neanche quando stavamo insieme-
-Sono più comoda con i capelli legati- alzò le spalle lei.
-Lo sò ma neanche quando ci facevamo le coccole li scioglievi- lei come risposta li diede un bacio a stampo.
Draco spense con faccia schifata la sigaretta e con la bacchetta la fece sparire -E che cazzo mi fate schifo!!Ti prego mezzosangue non fare più ste cose davanti a me almeno!!E poi risparmiatemi che cosa facevate in privato per dio-
-Allora girati dall'altra parte Malfrett-
-Evapora san Potter e a seguito la mezzosangue- mentre continuavano a bestemmiarsi dietro dalla stanzina si sentì una bestemmia che fece tremare tutto il sotterraneo.
Dallo stanzino uscì un Blasie tutto ricoperto di polvere e con una faccia oltre a essere nera di rabbia era nera di polvere.
-Che cazzo hai fatto alla faccia?- rise Draco.
-Chiedilo alla tua amante qui presente e alla sua stupida allergia!!!- la ragazza che rideva come una pazza,cosa che succedeva di rado si aggrappo a Draco per non cadere visto che si piagava dal ridere -Eddai non è mai morto nessuno per un pò di polvere- disse asciugandosi le lacrime dal ridere.
-Tu morirai tra le mie mani stai tranquilla-
-Ti piacerebbe vero?!- rise maliziosa facendo incazzare ancora di più Blasie.
Alex lo prese per un braccio e lo trascino fuori.
-Io la uccido la disitrego- sbraitava mentre si puliva la faccia.
-Questo piacere deve essere esclusivamente mio- disse sottovoce Alex,Blasie non la sentì visto che non faceva altro che imprecare come un dannato.
|
|
