ONESHOT
- Capitolo 1° -
Oneshot
Nn chiedetemi perchè ma mi è venuta ieri sera,pensando ad una persona*momento di massima depressione*...fatemi sapere cosa ne pensate
Red
La porta della sua stanza.
La tocco appena,con timore,già sapendo cosa mi attenderà dietro di essa.
E' bianca.
Bianca come la neve che ora avvolge la città,bianca com'era lo spirito di chi si nasconde dietro di essa,bianca come i suoi abiti.
Persino l'aria intorno a me sembra aver assunto questa medesima tonalità,tanto da farmi agire in un'atmosfera sospesa,rallentata.
Il bianco è un bellissimo colore,esprime purezza,bontà.
E allora perchè sto tremando?
E perchè tremo conoscendo già cosa troverò?
E perchè non ho paura?
Lo sento fremere al di là della soglia,forse sta ridendo,forse sta piangendo,non lo so,non lo so più da molto tempo ormai.
Vuole che l'aiuti.
No,vuole soltanto che lo noti,che noti la sua sofferenza perchè la racconti a LUI.
Vi odio.
Attraverso la soglia con furia ceca,furia che svanisce non appena sono dentro,lasciando posto alla solita penosa scena che subisco ininterrottamente da quasi tre anni.
E' disteso per terra,mi fissa con gli occhi sbarrati,mi sorride con le labbra esangui.
Rosso.
I suoi capelli sono rossi,sparsi sulle spalle e sulla fronte madida di sudore.
I polsi,le maniche,il pavimento,il pezzo di vetro che stringe tra le mani.Sono rossi.
Anche la stanza è rossa,l'aria stessa è rossa,tutto è impregnato di quell'odiosa tonalità scarlatta,ebbra del SUO fantasma!!!
-Boris...-sta zitto,STA ZITTO!!!
-Boris...perchè non capisci?-Mi avvicino a lui,mi chino sollevandolo da terra.E' leggero,innaturale,trentatrè chili in un metro e settantanove centimetri.Uno scheletro.
-Quando la smetterai?-chiude gli occhi,sempre sorridendo.E' inutile chiederglielo ancora Boris...
-Goccia dopo goccia...-lo adagio sul letto cominciando a medicargli i tagli sui polsi-...goccia dopo goccia mi pareva che mi parlasse,i suoi occhi si specchiavano nel sangue,mi guardavano...-già,i suoi occhi...e chi se li scorda!Quegli occhi cremisi che si piantavano nei tuoi crudelmente,fuoco liquido,sapevano leggerti nell'anima e farti sentire una merda...hai ragione Yu,somigliano al sangue,in effetti per te erano indispensabili esattamente come il rosso liquido vitale ma sapevano far soffrire come ferite fresche..
-Mi odi,non è vero?-il sorriso era svanito gli occhi luccicavano,folli.Scossi la testa con dolcezza.
-No,non ti odio Yu.Anzi,se solo tu me lo permettessi...-
-Io non posso amarti-come non detto-devo aspettarlo.-
-Lo so.-è per questo che lo devo fare.Stringo l'ultima benda e lo copro.Da una tasca della giacca tiro fuori una siringa ed una fiala preparata precedentemente.Scruto colpevolmente il liquido incolore per poi inserirlo nella siringa.
-Questo ti farà bene Yuriy-prendo il suo braccio sinistro,ormai scheletrico,fisso il blu della vena brillante sulla pelle diafana e vi infilo l'ago,svuotando dentro di essa tutto il suo contenuto-ora chiudi gli occhi e riposa.-
-Grazie-le palpebre si abbassano sugli occhi spenti-grazie per non avermi abbandonato.-
-Dormi lupo della steppa-poggio le labbra sulla sua fronte,scostando una ciocca infuocata-stavolta non dovrai attndere a lungo...-
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-Ciao Kai,vedo che qui non è cambiato nulla-scruto la lapide di marmo ghignando,scostando con la mano un pò di neve-tutto è andato a tuo favore,Yuriy è stato fedele-nessuna risposta,ma dopotutto è colfantasma del taciturno Dranzerblader che sto parlando-avresti dovuto darti una mossa,hai visto come l'hai ridotto?E' impazzito,da quando hai chiuso gli occhi per sempre in quel letto d'ospedale...ricordi cosa ti ha detto?-sentiti in colpa Kai,è tutta colpa tua!Ah,ma tu non volevi,è stata una scelta sua,io lo ricordo bene...
**FLASHBACK**
-Kai,i dottori..-
-Sta zitto Yu,non parlare.So benissimo di essere spacciato.-
-NON E' VERO!-
-Che fai piangi?Per me Yuriy?Non lo merito...-
-La vuoi piantare di prenderti gioco di me??Neanche in punto di morte..-
-L'hai ammesso.-
-Kai,perchè?Per uno stupido litigio!-
-Io SONO uno stupido.Essere geloso di Boris...-
-Non dovevi scappare via!-
-Troppe cose non avrei dovuto fare.Oramai...ma me ne assumo tutte le conseguenze...-
-E a me non pensi??Mi lasci così Hiwatari??-
-Io non ti lascerò mai...è così che dovrei dire,no?-
-Si,forse...-
-Non posso mentirti..so già che non ti rassegnerai mai dopo che sarò morto...-
-Basta..-
-Neghi l'evidenza Yuriy Ivanov?Tu,il freddo blader dei ghiacci non puoi neanche pensare ad un evenienza simile?-
-Mi chiamavano così tanti anni fa.Ora sono solo Yuriy-
-...-
-Kai?-
-...con Boris.-
-C-che?-
-Rifatti una vita.Boris ti ama.-
-E QUESTO COSA CENTRA???-
-Fin dai tempi del monastero,nche dopo che ci siamo messi insieme,due anni fa..-
-MI VUOI RISPONDERE???-
-Perchè fingi di non capire Yu?Avrai bisogno di sostegno.LUI può dartelo.-
-Non ho bisogno di nessuno.-
-Di me hai avuto bisogno.-
-...-
-Me ne sono approfittato e spesso ti ho fatto soffrire..lui...non lo avrebbe mai permesso...-
-Perchè mi stai dicendo tutto questo?-
-...-
-KAI!-
-...ti amo...-
-Mi stai liquidando un'altra volta!-
-...-
-Ti aspetterò Kai!-
-...scemo...-
-Ti aspetterò finchè non tornerai a prendermi!!!-
-..no...-
-Kai...-
-...-
-KAI!!!-
**FINE FLASHBACK**
-E infine ti ha aspettato sul serio Kai.Pensa che non voleva neanche andarsene da quella stanza d'ospedale ed ho dovuto ricrearne una uguale a casa nostra.Ti ha aspettato,si è distrutto e mutilato,ma tu non sei venuto a prenderlo.L'ho dovuto fare io,oggi-sento gli occhi bruciarmi-IO che l'amavo più della mia stessa vita.Comunque non ha sofferto,il veleno che gli ho iniettato da un effetto soporifero cosicchè la vittima non si accorge di nulla.Buffo,pensa che l'ho trovato proprio in un suo cassetto,chissà cosa voleva farci...a chi...-nessuna risposta-Sai,forse dovrei ringraziarti,l'hai affidato a me sicuro che lo avrei sostenuto e amato...o forse lo hai fatto apposta?Certo,volevi che lo vedessi consumarsi sotto ai miei occhi oppure che ancora una volta mi sentissi una scelta di ripiego,no Kai??Volevi solo il suo bene,lo so,ma allora perchè quel giorno sei scappato via,perchè hai preso quella fottutissima moto,PERCHE' SEI MORTO????-cado in ginocchio sulla sporca neve del cimitero,cado in ginocchio di fronte a te,Hiwatari...-Se solo...se solo fossi rimasto di fronte a lui,fermo nel tuo orgoglio...ma alla fine la colpa è mia,mia che ho osato sfiorare le labbra del mio,del tuo,del NOSTRO amore,mia che non ho pensato alle conseguenze-sorrido fra le lacrime-mia,che non mi sono assicurato che fossi già uscito...ma oramai è fatta,come dicesti tu.-Mi frugo in tasca.Il pezzo di vetro ancora sporco del sangue di Yuriy-Sai da dove viene?Dalla cornice della foto che ci siamo fatti pochi mesi dopo la caduta della BEGA;entrambi avevate ancora le fasciature e le medicazioni,entrambi sfuggivate imbronciati e un pò imbarazzati l'obiettivo.Io ridevo come un idiota e vi tenevo per le spalle per non farvi scappare.-Se solo avessimo saputo...-Chissà come ha fatto poi a prendermela...-mi asciugo gli occhi,senza tuttavia posare il frammento di vetro-Ora sarà tra le tue braccia Kai,sarà felice,anche tu lo sarai.Ma sappi una cosa-alzo la mano destra con il vetro verso il sole.Il sangue di Yuriy brilla come un rubino-io non te lo lascio!-lo abbasso di colpo sul polso sinistro,lo tagiluzzo più e più volte,lacerandolo.Ben presto il sangue sgorga copioso disegnando linee rosse sulla neve,la testa mi gira e cado,aggrappato come un disperato alla lapide del mio nemico-..io...n-non te lo lascio,Kai...-chiudo gli occhi.Il freddo di prima sembra sparire di colpo,dissipato da una lieve brezza calda.Due labbra si piegano in un dolce sorriso,rivolto a me,soltanto a me.Le labbra che ho sempre desiderato e che ho potuto accarezzare una sola volta.Dopo quel tocco le ho portate alla rovina.
-Yuriy...-
-Grazie Boris-si allontanano.Per sempre.
-Yuriy...-mi hai sconfitto Kai.Ancora una volta.
A Leo
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