L'ARRIVO DELLE PAZZE ALLA ANCORA PIÙ DEMENTE KONOHA!
- Capitolo 1° -
Konoha: il premio per deficienza e autolesionismo
Capitolo 1
Era una giornata soleggiata e sonnacchiosa. Diciamo pure che era una grandissima palla. Era tutto secco e asciutto dato che non pioveva da giorni.
Ma ecco che sulla strada per il villaggio di Konoha si levò un gran polverone, con delle grida degne di un aquila annesse.
Erano due figure che stavano correndo incollate per una guancia. Erano loro a gridare...
-Gaara!-
-Sasuke! -
-Gaara!-
-Sasuke! -
-Gaara!-
-Sasuke! –
-Ahò, siamo arrivate, deficiente-
-Sasu...ah, è vero-
-riprendiamo dopo ok?-.
le due figure, che come ormai avrete compreso erano quelle due mongoloidi di Kirjava e Lightangel, erano andate a Konoha con un buon motivo. (E vorrei vedere, chi è che andrebbe in mezzo a quella banda di rinco senza un buon motivo?! Nd Kirjava) .
Le due fecero per entrare nel villaggio passando davanti alle guardie che dissero loro:
-Dite “Itachi è un bravo bambino” ed entrate-.
Kirjava a quel punto si indignò.
-Cosa? Io non dirò mai una cosa simile!-.
-Avanti, Kir...se non lo diciamo non possiamo entrare-.
-E chi c’ha voglia di entrare.....-
-Ma sei deficiente????-
-No, solo idiota!-. ^_____^
-E si vede. Avanti, dillo, o non potremo nemmeno tornare indietro poi!-.
-Scusa....ma invece di fa’ tutto ‘sto casino per farlo dire a me non puoi dirlo tu?-
-Ah.....è vero....Allora...Itachi è un bravo bambino-.
-‘Annamo và.....-
Le guardie, che avevano assistito a tutto questo fumando qualcosa di indefinito (erba di Konoha. Cresce solo lì. Come si chiamava....Ah sì, cosmea. Nd Kir) le lasciarono passare.
Le due figure, evidentemente deficienti anche da lontano, si guardarono intorno facendo due occhi come tazze da tè.
-E dove dovremmo cercarli?-, chiese Kirjava.
-Stà tranquilla....3...2....1.....Via!-.
-MA QUA SIETE TUTTO UN POPOLO DI COGLIONI!!!!!-.
-Visto? Trovati- fece Lightangel con aria schifosamente da saputella.
-Macchè.....abbiamo trovato solo Berlusconi-.
-.......-
Una volta convinta Kirjava, le due F.U.M.O.F.U.M.O. (Forse Un Mostro O Forse Un Minchione) si recarono verso il luogo dell’urlo. Kirjava sembrava che avesse messo l’ombretto di Gaara.
Arrivarono davanti ad un parco dove sembrava fosse passato un ciclone. C’era un’intera mandria di ragazzi, o forse una banda di Elric-simili, o dei puffi passati per Silicon Valley (La valle del silicone), o chissà, chissà.
-Ehi, voi-, li chiamò Lightangel.
Quegli Elric-puffi-siliconati non la sentirono nemmeno.
-Ehi!!! Devo chiamare i cani antidroga??!!!-.
Tutti si ammutolirono voltandosi verso la sconosciuta che diceva cose tanto oscene.
-ehmehm....mi consenta....siamo qui per consegnarvi un premio per l’intero villaggio, ma di cui voi siete i degni rappresentanti: Il Premio Per Demenza Ed Autolesionismo-.
Fiuuuuuuu.....
-Ovvero....il vostro villaggio è il più rinco di tutto il mondo-.
-Ah, sì? E tu cosa sei, la premier?- fece un ragazzino con i capelli pettinati a cocorita e la facci nascosta dietro il colletto.
-Stai zitto, scoiattolo-cocorita-.
-Cosa?-
-Quel che ho detto. Scoiattolo. Tra un po’ anche scu-oiattolo, se mi fai ancora vedere quella tua faccia-.
-......-
-Quanto a voi....bene....la scrofa, la confettina, il volpacchiotto, Hinata (l’unica intelligente che si teneva fuori dal gruppo), la testa d’ananas, il ciccione con le mutande in testa, il cagnolino (Kiba) e il cosino peloso (akamaru).
-Dove sono gli altri?- fece Kirjava.
-Gli altri chi?-
-Quella là che non si capisce nulla tra le tette e le due palle di capelli che ha in testa, quello che sembra uscito da E’Bugs Life, quello destinato ad essere fissato e il tizio vestito di verde con le sopracciglia come due Swiffer-.
-E che ne sappiamo noi-
-Così non va, ragazzi. Potrei sempre pubblicare le foto pornause che Shikamaru tiene sotto al letto....(Ecco perché è sempre così stanco e svogliato), far chiudere il McDonald sotto casa di Choji.....occupare ventiquattro ore su ventiquattro la doccia di Sasuke.....-
Ci furono delle grida. Ma sopra a tutte si distinse una voce........
-Nooooo! Così sarei costretto a pulire di nuovo i pavimenti a Itachi con la lingua per potergli chiedere di liberare la doccia!-, gridò lo sfigato Sasuke sotto gli sguardi attoniti degli altri.
(Se continuerete a leggere i prossimi capitoli saprete cosa voleva dire. Nd Kirjava)
-.....rapare a zero Sakura, pestare tutti le piantine di marijuana del negozio di Ino.....-
-Noooooooo! Vi aiuteremo a cercarli, lo promettiamo!- gridarono all’unisono tutti (anche quelli che non erano stati nominati, ma che non ci avevano capito una mazza).
E partirono alla ricerca dell’Anello.... cioè, degli altri premiati per la demenza.
C’era chi cercava alla maniera dei criceti di Hamtaro, e cioè annusando per terra e facendo un rumore che sembrava un intero esercito che sniffava;
c’era chi aveva l’orientamento di Ryoga e, per paura di perdersi, seminava patatine;
c’erano due che seguivano le indicazioni del Byakugan, che tra gli ultimi aggiornamenti includeva il navigatore satellitare;
e infine, due che seguivano la direzione data dal vento guardando come si piegavano i capelli dell’altra.
Ce la faranno i nostri handicappati a trovare i loro simili?
Continua............
Visto che velocità, Lightangel?
Appena posso continuo!
Kirjava
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