CAPITOLO 01
- Capitolo 1° -
Ginevra Evans era una ragazza molto timida e spesso le sue coetanee scambiavano la sua insicurezza per semplice snobismo.
Ma questa volta sarebbe stato diverso,se l’era promesso a se stessa e ci sarebbe riuscita,ci avrebbe provato,almeno solo per lei,per Nicole,l’unica persona cara rimastale al mondo.
“Salve a tutti!Sono Ginevra Evans,Gin per gli amici.Che dire di me,mi sono appena trasferita dagli Stati Uniti,ho sempre avuto la media del 9.50 ed ero una delle giocatrici di pallavolo della squadra della scuola”
Questa fu la sua timida presentazione alla sua nuova classe,la 2B del liceo Toryo.
Durante l’intervallo,molti ragazzi bisbigliavano al suo passaggio,poiché Gin non sembrava una ragazza giapponese,anche se sapeva parlare la lingua correttamente,ma un misto:la sua carnagione ambrata e gli occhi verde/azzurro abbinati alle leggere lentiggini e ai capelli rossicci,rendevano la ragazza estremamente affascinate ma dava l’idea di una nativa spagnola originaria dell’Inghilterra.
“Uff,mi chiedo cosa abbiano tutti da guardare…non sono mica un animale da circo!” sbottò Gin sicura di essere l’unica seduta sotto il gazebo.
“Beh,devi capirli:tu li attrai.” Disse sorridendo un ragazzo biondo dai profondi occhi nocciola.
“Ehm…mi spiace,ma purtroppo non mi ricordo i vostri nomi,mi serve un po’ di tempo per memorizzarli..”rispose imbarazzatissima Gin.
“Non preoccuparti,anche io mi sentivo abbastanza spaesato l’anno scorso…fortuna che c’era Miki,altrimenti non saprei come avrei fatto..”
“Miki è la tua ragazza?” chiese Gin con gli occhi malinconici.
“Si –rispose Yu – e tu non hai il ragazzo?”
“Si,ma abbiamo rotto…e poi era la cosa migliore:io qui e lui in America…troppo doloroso,sarei stata preda della gelosia ogni secondo e io non sarei riuscita a sopportarlo…”
“Scusami,che sciocco che sono-interruppe Yu rendendosi conto di avere toccato il tasto sbagliato-non mi sono ancora presentato:sono Yu Matsura.”
“Piacere di conoscerti Yu,io sono Ginevra,ma va benissimo se mi chiami semplicemente Gin”
“Ok,Gin.Ti va di pranzare insieme a me e ai miei amici?”
“Grazie,ma preferirei pranzare da sola oggi…devo anche fare una telefonata urgente prima delle lezioni.”
Yu annuì e se ne andò lasciando Gin immersa nei suoi pensieri.
“Uff,e ora come mi comporto?Se Ryan sapesse che un ragazzo così carino mi si è avvicinato,sarebbe capace di scuotere mezzo mondo pur di sapere chi è…ma basta pensare a lui,devo dimenticarlo e devo farmi una nuova vita qui,con Niki.Da una parte mi logora l’anima il fatto che la mamma sia morta,ma dall’altra parte penso che sia un bene:papà non si sarebbe risposato,anche se con una donna che ho odiato fino alla morte,e io non avrei avuto Niki come appiglio per tirarmi su.Mmm..è tardi,vado a chiamare l’asilo di Nicole,almeno la tranquillizzo un po’…gliel’ho promesso stamattina e io le mie promesse le mantengo.” Pensò Gin divorando il suo panino.
Prima delle lezioni Gin si recò ai telefoni pubblici per telefonare alla sorella,senza accorgersi che un piccolo gruppetto la stava osservando.
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