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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: BISCOTTI^^
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot
Autore: penthotal galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 28/11/2006 03:21:07

dovrei dormire piuttosto che mettermi a scrivere...
 
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C'ERA UNA VOLTA...
- Capitolo 1° -

…Un uomo che viveva nel reame di Finlaggiù e che di mestiere faceva il fornaio.
Apparentemente non aveva nulla di eccezionale:ne troppo alto ne troppo grosso,non bello ma certamente piacevole,conduceva una vita tranquilla,lavorando nel suo forno dalla mattina alla sera.
“E allora perché stiamo qui a parlare di lui?!” Direte voi…Quanta fretta!
Semplice,aveva qualcosa di estremamente speciale,anche se a prima vista non la si notava.
Egli viveva con passione ,lasciandosi trasportare dai sentimenti,senza controllo…si lasciava saturare da questi,al punto di infonderli anche nelle pagnotte e nei biscotti che giornalmente sfornava. E così, quando era triste,la citta intera si allagava per le lacrime dei suoi abitanti, quando si arrabbiava,nel reame si registravano picchi altissimi di chiamate alla guardia cittadina per risse…meglio che non vi dica cosa succedeva quando si lasciava andare a qualche pensieruccio zozzo(insomma,è pur sempre un uomo U_U)…tassi di natalità inimmaginabili XD!!!
Di norma era però una persona molto allegra,cosicché nel reame prosperava la felicità.

Oltre a questo,però,era anche un ottimo fornaio.
Così bravo che i suoi servigi vennero richiesti dalla casa reale ,in occasione del matrimonio della loro primogenita.250 tonnellate di dolcetti che avrebbero accompagnato il regale caffè,chiusura del banchetto nuziale.

Il pomeriggio prima della cerimonia,uscendo dal palazzo reale(dove si era incontrato con il maestro di cerimonie,per avere gli ultimi dettagli sui gusti preferiti dalla corte),il nostro fornaio udì un pianto disperato uscire da dietro una siepe che cingeva il giardino del castello.
Curioso,si arrampicò su di una pianta li vicino e ,arrivato in cima,scoprì che a piangere tutte quelle amare lacrime era niente meno che la principessa.
Non si chiese perché,era talmente palese:il suo era un matrimonio di convenienza,organizzato dal re suo padre con un ricco principe del vicino regno di Nokia(abbiate pietà…a quest’ora nomi + originali non mi vengono -_-‘’’)
Scese dalla pianta e si avviò triste verso il forno…quanto gli dispiaceva per la povera principessina.
Era buona e gentile e giustamente benvoluta da tutto il popolo:”non si merita una fine del genere”rimuginava mentre impastava…e intanto versava calde lacrime per lei.
Stese,decorò,infornò…sempre continuando a piangere …

E venne la mattina della cerimonia.Il Banchetto si svolse senza intoppi,anzi,con i complimenti di tutti per l’ottima pasticceria…un vero tocco di classe.
Arrivati al fatidico “se qualcuno ha qualcosa da dire,parli ora o taccia per sempre”successe qualcosa di strano però:Tutti i presenti si sollevarono e si misero ad inveire contro il povero principe di Nokia(precisazione:perché in questi casi il promesso sposo deve sempre essere uno stronzo?
Anche ‘sto poveretto era stato invischiato dal padre,il Sultano di Nokia,in un matrimonio di convenienza…in realtà lui amava il suo fido stallier…ehm…°///°…vabbè,proseguiamo con la storia)
Inutile dire che il matrimonio venne interrotto,con infinita rabbia del Sultano(e somma gioia del figlio,che per festeggiare andò a farsi una cavalc…ok,ok,la smetto!!)che promise di vendicarsi.
Il re,intuendo qualcosa,interrogò tutti i presenti,arrivando alla conclusione che tutti avevano cominciato a sentirsi strani dopo aver mangiato i pasticcini del nostro povero fornaio…”Maledetto stregone,hai cospirato alle nostre spalle…sbattetelo nella segreta + buia e profonda del castello”
Il fornaio,non capacitandosi di quello che era successo(infatti il suo potere era sconosciuto persino a lui)ammutolì e non riuscì ad opporre resistenza alle guardie che lo trascinarono sino alla “suite N°101”(amorevole soprannome dato alla peggior cella di tutto il regno)
Quando cominciò a riprendersi dallo shock era ormai tardi,la spessa porta di acciaio si era chiusa davanti a lui,per non aprirsi mai +…o almeno così credeva.
Già,perché dopo neppure un giorno,quella porta sui riaprì. Dietro però non c’era il carceriere,ma la Principessa in persona.
“Non so come tu abbia fatto…ma mi hai salvato dal peggior giorno della mia vita!Fuggi ora! Sei libero” disse lei brandendo un grosso randello O_O(la guardia stesa li a fianco mostrava dei vistosissimi bernoccoli)
“Ma …principessa…di lei cosa sarà?”
“Pensi davvero che mio padre mi punirà per una cosa del genere?...”
“Non è questo che intendevo…cì sarà sicuramente qualcun altro dopo il Principe di Nokia”
“…”la principessa si fece buia…evidentemente la lista dei pretendenti alla sua mano era lunga…
“Principessa…fugga con me…fuori da queste mura sarà libera”

…e fuggirono…

E nessuno ebbe più la benché minima notizia di loro…chissà che fine hanno fatto…fattostà che prima di mangiarmi questo biscotto io ‘sta storia mica la conoscevo O_o…


 
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VOTO: (0 voti, 1 commento)
 
COMMENTI:
Trovato 1 commento
d-chan87 08/07/09 17:45
<3
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