HELL & HEAVEN - Capitolo 1° -
Vorrei averti vicino. E cantarti una dolce ninna nanna. Vorrei stringerti. Accarezzarti. Coccolarti tutta la notte tra le mie braccia. Vorrei poterti avere un altro breve istante. Più lieve, sottile, e fragile…del bagliore di questa fioca luce lunare. Vorrei farti capire ti voglio. Ma che non posso provartelo. Perché non voglio illuderti. Perché non voglio che tu ti perda…in quel labirinto di fiabe, e favole…che la tua mente ha generato. Ma forse…tutto quello che vorrei veramente…è solo prenderti a schiaffi. Liberarti dalla mia malattia. Dalla mia maledizione. Perché ti illudi. E non capisci. Non posso amarti. Perché non riesco…no perché non voglio. Vorrei farti del male. Farti fuggire. Farti nascondere in un luogo…dove non possa mai più trovarti. Ma…qualora ti facessi fuggire…so già che ti cercherei. Che vorrei trovarti ancora. Di nuovo. Vorrei continuare a tormentarti. Vorrei toccarti. Farti mio. Senza illuderti. Crudelmente. Saresti solo uno squallido passatempo. Come un giocattolo usato. Vorrei solo usarti. Consumarti. Renderti una piccola foglia morta…abbandonata dal vento, all’angolo di una strada. Vorrei però che tu non lo accettasi. Che non ti degradassi a questa umiliazione. E che alla mia domanda…perché lo stai facendo? Non mi rispondessi di nuovo:
“Se questo può farmi rimanere accanto a te…allora significa che la strada che porta al paradiso deve per forza passare all’inferno” |
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