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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Shaman King
Titolo Fanfic: YOU BELONG TO ME
Genere: Sentimentale, Romantico
Rating: Per Tutte le età
Autore: kim91 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 22/11/2006 18:53:28 (ultimo inserimento: 18/11/07)

"Tu appartieni a me, a me solo e per sempre..."
 
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CAPITOLO 1
- Capitolo 1° -







Molta gente si riunì quella sera, un ammasso di persone si era ritrovato in attesa di qualcosa…
Una stanza buia, fredda, quasi terrificante…non vi era nulla dentro, solo gente, molta gente…tutti riuniti, per un solo scopo…
Al centro della stanza, centinaia di piccole candele si erano posizionate a formare un cerchio ben ideato, al suo interno, altre candele segnavano distinte i contorni di un’enorme stella a cinque punte, ai vertici della quale, se ne contraddistinguevano delle più grandi…
La loro fiamma ardeva, come se avesse fretta di mangiare la cera, un po’ come i presenti…fremevano, gioivano e tremavano di fronte a quello che doveva avvenire…
Fra la folla se ne fece spazio solo una persona…un bonzo, vecchio, calvo vestito con un tipico abito buddista arancione; con se, portava cinque rosari: uno rosso, uno blu, uno bianco, uno verde e uno giallo… alla fine dei quali vi era un medaglione rosso, con un cerchio nero all’interno e una stella a cinque punte disegnatavi con un bianco argentato…
Di chi mai fosse stato quello strano oggetto, o da chi mai sarà stato preso in prestito, di sicuro faceva più paura ai presenti che al povero bonzo intento a sistemare i cinque rosari in ognuno dei vertici della stella…
Finito di posizionarli, si sedette in ginocchio, come in adorazione; un rosario marrone alla mano che teneva ben fissa in una posizione…l’altra era appoggiata al rosario rosso che gli stava davanti.
Borbottava chissà quale formula mistica, chissà quale incantesimo antico…poi si fermò, guardò tra i presenti vedendo solo volti di estrema ansietà…chinò il volto, e usò tutte e due le mani per stringere con forza il suo rosario…
“Richiamate il vostro furyoku…” disse con voce roca e pacata il vecchio bonzo;
D’un tratto tutti i presenti, stringendo i pugni, fecero uscire dal profondo del loro animo, una luce azzurrognola, quasi luminescente…
Il bonzo, rabbuiandosi, continuò il suo sortilegio indirizzando tutto il furyoku in direzione del centro della stella.
…non accadeva ormai nulla da più di cinque minuti…e i presenti cominciavano a dimenarsi per la pessima riuscita dell’impresa, oramai la terza; ma il bonzo, con la voce più roca del solito, ordinò alla marmaglia di metterci più energia o quello che stavano facendo non avrebbe avuto alcun effetto…
Tornati un po’ alla volta alla realtà, la gente cominciò a concentrarsi di più, e sempre di più…una quantità vastissima di furyoku si era oramai dispersa nel bel mezzo della stanza…ma ancora non bastava…
Serviva ancora più energia, ancora e ancora!...
Mezzora dopo, la fiamma della prima candela dei vertici, cominciò a traballare; i presenti non ce la facevano più, erano stanchi come non mai…speravano che dopo l’impresa si sarebbero meritati altra energia, ma chissà se avranno o meno la loro ricompensa…o se il loro piano è destinato a volare via come cenere al vento per la terza volta…
“Metteteci più energia!” gridò con furore il bonzo seguito da uno dei presenti; tentavano di incoraggiarsi a vicenda, a sostenersi, come buoni amici… ma sarebbe stato così anche dopo quell’impresa?
Molte persone davano segni di cedimento fisico…una ragazza era caduta a terra praticamente senza sensi…andando avanti di questo passo, tutti sarebbero caduti senza alcuna ripresa.
La candela che oramai traballava, dopo qualche minuto si spense definitivamente, ma per fortuna, quella, era la più dura da soffocare…
La candela dal rosario rosso era oramai spenta, ora mancavano le altre…
Un pizzico di furyoku in più e le candele dal rosario bianco e verde si spensero; pochi secondi dopo e anche quella dal rosario giallo si eclissò…l’ultima…fece più fatica delle altre tre, spente con facilità, ma alla fine, i cinque vertici della stella dell’unità, furono placati, aspettando chi veramente gli avrebbe saputi dominare.
Poco a poco, tutte le candele si spensero a partire dalle candele più grandi fino a quando tutte non morirono nell’oscurità…
Poi, mano a mano, tornarono le centinaia di candele a risplendere a forma circolare, e infine quelle della stella;
al centro, come un rombo proveniente dal centro della terra, ecco fuoriuscire la rossa figura gigantesca dello Spirito del Fuoco…con la sua comparsa, la candela dal rosario rosso si spense e lo spirito cambiò forma e colore, diventando blu oceano; nel mentre di questa trasformazione, la reazione avvenuta tra calore e acqua, sprigionò una modesta quantità di nubi, nonché vapore acqueo, che fece fare un’entrata trionfante allo spirito; la candela dal rosario blu si spense e lo spirito divenne verde, simbolo della terra, poi bianco e infine, solo una candela non fu spenta…
Lo Spirito del Fuoco così, sparì in un’ondata di fiamme e calore…fino al momento in cui, al centro dell’enorme stella, non fece la sua entrata un ragazzo…i lunghi capelli marroni, gl’occhi di ghiaccio come ottenebrati, un ghigno malvagio dipinto sul volto e una forza quasi senza pari che si fece sentire con il grido del suo spirito, a tutta l’umanità!...
“Ho avuto una visione…una visione, che si dovrà realizzare, e chiunque verrà per sbarrarmi la strada... – disse poi ridendo perfidamente per poi aggiungere - …VERRA’ UCCISO ALL’ISTANTE!!!”

Gridi del genere, supremazia sugl’altri, maligno, pericoloso, intrigante e seducente, solo una persona possedeva queste virtù… Hao Asakura!

La sua fragorosa risata risuonò per giorni e giorni, quasi una settimana…e i suoi servi, ridevano con lui!...



Finalmente dopo due tentativi sciupati nella speranza della risurrezione del loro capo, ora, era tornato con loro…per far avverare una visione…visione che solo lui sa come e quando si realizzerà…e soprattutto, solo lui era a conoscenza del protagonista della sua sfrenata fantasia…




Nel frattempo, nella casa di Yoh Asakura, Yoh, Anna, Horo Horo e i loro spiriti custodi, sentirono una scossa, un brivido, un vuoto nel cuore…anche se solo una persona più degl’altri sentiva questa oppressione che gravava… ma nessuno di loro o altri del mondo, avrebbero mai capito fino a quando non vedranno, chi è la causa di questa aria oppressa e indice di malessere spirituale oltre che fisico…

La stessa notte, qualcuno fece un incubo… non si sa chi, non si sa come…si sa che è qualcuno che non si sarebbe mai aspettato nulla del genere dal destino…neanche da uno come Hao…



 
Continua nel capitolo:


 
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VOTO: (2 voti, 2 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 2 commenti
animelover - Voto: 31/01/11 19:35
ditemi che alla fine anna rimane con yoh... :(
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

annalovehao - Voto: 09/06/09 15:37
carina la fic...
mi piacerebbe conoscere la fine
è degna di annalovehao!!!!
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