IO SONO STANCO!!!!!!
- Capitolo 1° -
Lo so, lo so, ne ho un'altra in corso, ma questa mi piace proprio!!!
-Naruto.....adesso smettilaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!-
-Ma io sono stanco, non ce la faccio più....-
-Sì, lo abbiamo capito-disse la ragazza stancamente-PERCHE' E' LA CENTESIMA VOLTA CHE LO RIPETI!!!!!!!!!!!!!!!!-
Infatti il povero Naruto aveva passato tutto il tempo a strisciare per terra e a dire:"Ho fame....ho sete....ho sonno....sono stanco....ho fame....ho sete....ho sonno....sono stanco...ho fame....ho sete...."
-Ora basta, testa quadra, ti stai rendendo ridicolo-
-Sasuke, non ti ci mettere anche tu!-disse il ragazzo con la lingua a penzoloni.
*Che razza di antipatico!*
*Ah, se non faccio qualcosa, qui va a finire male*pensò il maestro Kakashi.
-Tieni Naruto, ma vedi di piantarla. Abbiamo fatto un lungo viaggio, ma ciò non significa che tu debba strisciare fino a casa.....pecorella-
-Grazie maestro!!!!!!!!-disse prendendo l'involtino di riso con le lacrime agli occhi-solo lei mi capisce!!!-
*Anche se non sono una pecorella!!*
-Naruto, almeno puoi mangiare in maniera più civile?!-esclamò Sakura disgustata.
-Che seccatura....-sospirò Sasuke.
*Però in fondo Naruto ha ragione!*pensò la ragazza*maestro Kakashi, pausa, pausa, pausa, pausa, PAUSA!!!*
-Ma sì....-fece il maestro-facciamo una pausa...-
*SSSSIIIII'!!!!!!!!!!*
Sedettero a terra e riposarono per un po'.
-Ecco maestro-disse Sakura porgendogli una bibita.
-Grazie mille-
La ragazza si girò verso di "lui", speranzosa.
-E tu ne vuoi una, Sasuke?-
-No grazie-rispose quello, lapidario.
*Ecco, ci risiamo*
-Sakura, tesoro mio, puoi sempre darla a me!....-
-Nemmeno per sogno-disse aprendo la lattina con un gesto brusco e gettandola giù tutto di un fiato, mentre il povero Naruto rimaneva in disparte con la testa a ciondoloni, distrutto psicologicamente.
*Il clima si sta surriscaldando....scommetto che fra un po' quella testa calda di Naruto farà qualcosa di stupido*sospirò Kakashi.
E difatti....
-SASUKE!!-
-NARUTO-
-Tu non mi piaci neanche un po', sai?!-
-La cosa è reciproca, pecorella-
-Sei solo uno sbruffone, te la godi tanto a stare sempre al centro dell'attenzione, vero?!-
Sakura sospirò.
-Per favore, smettetela....-
-Nemmeno per sogno, lui mi deve chiedere scusa!!-
-Io? E per che cosa?-
-Non fare lo stupido!! Credi forse di impressionarmi con i tuoi giochetti? Guarda che io non ci casco-
-Niente da fare-sbuffò Sasuke girandosi dalla parte opposta-è proprio incorreggibile....-
-COSA HAI DETTO?!!!-
-Su calmiamoci ragazzi, non litigate, state calmi-disse inutilmente il maestro Kakashi, visto che quei due ora si stavano guardando in cagnesco.
Poi Sasuke si distrasse, e il maestro si alzò frettolosamente.
-State pronti....qualcosa è in arrivo-
I tre ninja si misero subito in guardia e presero in mano il kunai, aspettando l'ordine del maestro.
-Ah, si è mosso!!-esclamò Naruto.
Dal cespuglio che si era mosso sospettosamente uscì un piccolo coniglio selvatico.
Tre petti si sgonfiarono simultaneamente, e si sentirono tre sospiri.
-E noi che c'eravamo spaventati per un coniglio-fece Sakura.
In quel preciso istante il cespugliò finì completamente sradicato, e il coniglio schiacciato sotto un'enorme zampa.
-NON ERA UN CONIIIIIIIIGLIIIIIIOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!-urlò Naruto, che rimaneva calmo come al solito.
-Forza ragazzi, ritirata!-ordinò il maestro, e i tre(Naruto per primo)eseguirono.
-E' mai possibile che non possiamo neanche riposareeeeeee!!!!!!-
-Naruto, smettila di strepitare come una gallina!!-gli disse Sasuke.
-Tu fatti gli affari tuoi!!!-
-Insomma ragazzi, non mi sembra certo il momento!!-fece Sakura.
-Sakura ha ragione, dobbiamo riuscire a fermarlo, in qualche modo!-rispose Sasuke, e in quel momento si rifugiarono tutti e tre sui rami di un albero, per poter analizzare la situazione.
*Vediamo un po' cosa abbiamo...*
Sasuke osservò meglio la creatura: assomigliava terribilmente ad un orso, ma era alto quanto quattro piani di un palazzo e aveva artigli lunghi parecchi metri, che sembravano particolarmente resistenti: il loro kunai al confronto era poco meno di un fiammifero; inoltre la testa era sormontata da una specie di elmo, duro esattamente come gli artigli.
-Dobbiamo trovare un punto debole....-disse Sakura-altrimenti non lo sconfiggiamo di sicuro....non ho mai visto un orso così grande...è enorme-
-Giusto!!-esclamò Naruto-Dobbiamo trovare il punto debole!!-
*Ma che diavolo sarà?!! Se non ci sbrighiamo quello ci fa tutti a fettine....e proprio adesso che abbiamo bisogno di lui il maestro Kakashi è sparito!! Scommetto che se l'è filata..*
-Attenti, ci viene addosso!-urlò Sasuke, e fecero appena in tempo a spostarsi su un altro albero. Alla fine stavano correndo all'impazzata, mentre l'orso faceva fuori un albero dopo l'altro.
*Così finiranno per disboscare mezza foresta...*pensò Kakashi, che come qualcuno avrebbe potuto pensare, non se l'era svignata, ma stava semplicemente da un'altra parte(ok, va bene, stava nascosto dietro un cespuglio, ma non facciamogliene una colpa). Afferrò il suo kunai e se lo fece rigirare in mano un paio di volte, poi sospirò.
-Guarda che mi tocca fare.....-
In quel momento un enorme felino, dal bel pelo giallo e nero, gli passò davanti, in volo, e sopra stava seduta una ragazza: aveva una lunga coda alta, di un bel castano scuro, e indossava un'armatura a pezzi, di un rosa abbastanza vivace, formata solo da due coprispalle, due pezzi per sorregere schiena e addome e gli schinieri, mentre sulla schiena aveva un enorme boomerang fatto d'osso e allacciata alla fascia rossa una katana; il resto mostrava una tuta nera bordata di rosso con un piccolo simbolo in oro, e una maschera di ferro le nascondeva il volto dal naso in giù.
*Non è possibile.....tu...*pensò Kakashi immobile e stupefatto.
Intanto i suoi allievi non se la stavano cavando poi troppo bene, anche perchè erano arrivati all'ultimo albero rimasto in piedi. Sakura si guardò indietro, e vide quello che avevano provocato: tutti gli alberi giacevano a terra, molti dei quali a pezzi o completamenti sradicati.
*Mamma mia....speriamo solo che non richiedano il risarcimento danni....*
Asimavano tutti e tre per lo sforzo.
*Maledizione...sembra...che non abbia punti...deboli...*pensò Sasuke.
Fu allora che l'orso alzò una zampa per colpirli.
-Noooo!!! E' la fine!!-piagnucolò Naruto.
-Hiraikostu!!-
La zampata dell'orso venne deviata dal boomerang della ragazza, che girava ad una velocità altissima, e che, dopo aver colpito, tornò indietro, permettendole di riprenderlo al volo; poi saltò giù dal felino, che era ancora in aria, tenendo sempre la sua arma in mano .
-Allora, piaciuta la sorpresa?-
L'animale per tutta risposta emise un urlo agghiacciante e diresse una zampa contro di lei, impremendo in quel colpo tutta la sua forza; ma la ragazza prese l'Hiraikotsu con entrambe le mani e, usandolo come scudo, fermò la zampaccia dell'orso, che però continuava a spingere, finchè non si sentì uno scricchiolio, e una piccola parte dell'Hiraikotsu si ricoprì di crepe.
*Maledizione, se continua così finirà addirittura per farlo a pezzi....pesa quanto una montagna....*
La ragazza sentì un piccolo dolore alla caviglia, ma non ci fece caso; allora spiccò un balzo, e piroettando su se stessa, diede un gran calcio all'orso alla base del collo.
Sakura la guardò con tanto d'occhi.
*Gli ha dato....un calcio....ha dato un calcio a un orso...*
Sasuke rimase scettico.
*Poteva anche inventarsi qualcosa di più originale..*
Naruto:-FORTE!!!!!-
Continuò a pestarlo ancora per un po', poi saltò agilmente in aria e lo finì con un colpo di Hiraikotsu, che lo trapassò da parte a parte.
Quando arrivò a terra alzò il braccio e prese al volo l'Hiraikotsu, senza neanche voltarsi; in quel momento l'orso cadde pesantemente a terra, definitivamente sconfitto.
Ma la ragazza rimaneva ferma, vigile, come se il suo lavoro non fosse ancora finito. I tre si mossero sul ramo dell'albero, impressionati da ciò che era appena successo: quella non scherzava, sarebbe stato pericoloso averla come nemica.
*Si è sbarazzata come niente di un orso gigante....*osservò Sasuke*e non è neanche un ninja*
Infatti non era riuscito a vedere il coprifonte da nessuna parte: o non era un ninja, o non voleva farlo sapere; ma la sua arma era troppo singolare per non aver richiesto un tipo di allenamento speciale, un allenamentio tipico di un ninja....
Sakura tirò un sospiro di sollievo.
*Finalmente ce ne siamo liberati...quella ragazza è davvero forte....e pensare che noi abbiamo avuto un gran difficoltà con i mostri della Foresta della Morte, durante l'esame dei chunin...tutto questo è strano...*
Poi la ragazza guardò improvvisamente verso di loro, con voce forte e chiara.
-Siete stati voi....ad aizzare l'orso-
Naruto mostrò una delle sue solite espressioni intelligenti.
-Ma che avrà voluto.....-
Un gran colpo lo raggiunse dietro alla nuca, mandandolo giù dritto fino a terra; sentiva che Sakura strillava per la sorpresa, poi il rumore di tre persone che atterravano.
-Ma si può sapere che vuoi?-fece, mettendosi seduto.
Un attimo dopo dovette di nuovo metterssi a terra, per schivare uno dei colpi micidiali di Hiraikotsu. Sasuke estrasse il suo kunai.
-Bene...vi siete decisi-disse la ragazza e si concentrò su Sasuke, che schivava abbastanza bene i suoi colpi, seppur in difficoltà.
*Quell'arnese dev'essere molto pesante....dannazione, come fa a muoverlo così in fretta....*si chiedeva il ragazzo.
Sakura lo guardò allontanarsi, arretrando per schivare i colpi.
-Sasukeee!! Avanti Naruto, alzati, dobbiamo aiutarlo!-
Avevano appena mosso qualche passo, quando la ragazza e Sasuke attaccarono simultaneamente, il kunai di Sasuke che teneva fieramente testa all'Hiraikotsu, uno contro l'altro, e nessuno dei due voleva cedere, anche se presto il ragazzo avrebbe perso la presa, talmente era forte la pressione che l'altra esercitava sulla sua mano.
*Se non farà presto qualcosa, Sasuke perderà il kunai, e anche se solo per un momento, si ritroverà disarmato....e lei non sarà così stupida da non approfittarne* penò Sakura*dobbiamo agire, e in fretta!!*
Naruto e Sakura ricominciarono a correre, ma la ragazza si era voltata leggermente verso di loro, spiandoli con la coda nell'occhio.
-Kirara, pensaci tu!!-
I due ragazzi sentirono sul petto una zampata micidiale,e si trovarono distesi a terra, con una zampa che impediva loro di muoversi, e le zanne dell'enorme felino a qualche centimetro dalla faccia. Quello ringhiò contro di loro, mettendo ancora più in evidenza i lunghi denti a sciabola.
-Naruto, Sakura!-
La ragazza sogghignò.
-Mi dispiace, ti sei distratto....-
In attimo anche Sasuke si ritrovò a terra, con la ragazza sopra di lui che gli impediva di alzarsi, ma non fu quello la cosa peggiore: sentì degli strani colpi sul collo, forti, veloci e precisi, e poco dopo faceva fatica a respirare, il respiro era mozzato, le vene del collo contratte, i polmoni e il cervello che reclamavano aria.
-Morirai tra un minuto e mezzo se non mi dirai la verità. Allora, perchè avete aizzato l'orso contro il villaggio?-
-Non...siamo stati...non siamo stati noi...-
-Fandonie. Allora...-premette l'indice sul suo collo, e Sasuke cominciò ad ansimare ancora di piu-vogliamo sbrigarci?-
-SASUKEEE!!!-
Sakura aveva quasi le lacrime agli occhi.
Poi la ragazza si alzò e scattò di lato, appena in tempo per schivare il maestro Kakashi, arrivato per difendere i suoi allievi, i suoi compagni di squadra. Lui saltò in aria, e il suo pugno battè sonoramente contro Hiraikotsu. Riuscì a schivare un paio di colpi della ragazza, poi ne parò uno al fianco con un braccio, ma rimase scoperto e la ragazza balzò in aria roteando e lui si beccò un calcio volante in piena faccia.
*Nemmeno il maestro Kakashi riescce a tenerle testa*pensava Naruto*cosa possiamo fare? Con questo coso che mi tiene a terra non riesco nemmeno a muovermi....*
Fece per alzarsi, ma il felino gli ringhiò contro di nuovo, costringendolo a restare sdraiato.
Kakashi si sfiorò la guancia, e osservò meglio la ragazza, che ora gli era un po' più lontana. Assomigliava terribilmente.....
Presero entrambi la rincorsa, poi si ritrovarono uno contro l'altra, guardandosi in faccia, mentre il braccio di Kakashi si scontrava di nuovo con l'Hiraikotsu. Nessuno dei due era anche solo minimamente intenzionato a cedere. Si guardarono con astio per qualche secondo, poi l'espressione del ninja si rilassò, e sul suo volto apparve la sorpresa.
-Sango?....-
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