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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Beyblade (Bakuten Shoot Beyblade)
Titolo Fanfic: GENE ANGELUS
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: reader galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 03/11/2006 10:35:06 (ultimo inserimento: 25/11/06)

cosa succede se si incrocia me, un sadico, natsu, ancora più sadica, bey e d.gray.man? ma questo ovvimanete! ^__^ kxt yxb
 
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PRIMA SOLO E ORA NON PIщ
- Capitolo 1° -

Prima solo e ora non piщ
Ciao! ^__^ allora, questa fanfic dovrei scriverla con la grandissima NatsuVIII annoverata fra le mie autrici preferite. E ora entrate e lasciate ogni speranza perchй questa fic и scritta da un sadico e da una torturatrice di P.P.I. (Poveri Personaggi Innocenti, ma d’altronde chissenefrega! Noi li sfruttiamo come ci pare e piace! MBWAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!
Reader
P.S. Ho cambiato scuola! Ora vado al liceo classico di Pistoia! Se qualcuno che legge le mie fanfic ci va mi venga a cercare. Mi chiamo Alessandro Tesi, 4° ginnasio sezione C! ^__^
Solito annuncio del fatto dei personaggi. Vale anche per il resto della fic.
Tra << e >> i dialoghi dei personaggi e tra < e > i pensieri

La nostra storia inizia in giappone. Il sipario si apre su una scuola superiore. In questa scuola ci sono degli studenti che sono gli idoli della scuola e puntualmente…. <<Esci con me!!>> <<Ti amo troppo!!>> <<Accetta questo da parte mia!!>> ….ogni mattina vengono inseguiti da orde di ragazze e anche qualche ragazzo. Per arrivare in classe dovevano fare una corsa ad ostacoli, ma almeno si mantenevano in forma (che commento del cavolo! ndKei) (tu a rompere da subito, vero? Ndme) (Si! ndKei) ( allora niente lemon ndme) ( tanto se devo essere passivo…. ndKei) (Veramente eri attivo, ma lo farт fare a Yuri.. ndme) ( Evvai!!! ndYu_esultante) (Mai!! ndKei_che_picchia_Yu_a_sangue) (Chiedi scusa! Ndme_sadic_version) (O grandissimo padrone chiedo, anzi no, imploro perdono! ndKei_che_si_prostra_ai_miei_piedi) (va bene, ma ora continuiamo ndme). I nomi di questi due ragazzi di sedici anni erano rispettivamente Kei Hiwatari, un nippo-russo dagli occhi rubino, il fisico attraente e muscoloso, capelli bicolore, argento davanti e nero dietro e per finire un carattere piщ freddo del polo. L’altro invece si chiamava Yuri Ivanov, aveva i capelli rosso fuoco e occhi color del ghiaccio antartico. Ha un fisico raffinato, ma che nasconde una grande forza. I due erano i ragazzi piщ belli dell’istituto ed erano quindi inseguiti da ragazze e anche dai pochi ragazzi gay o bisex che erano nell’istituto. L’unico problema era che Kei si sentiva estremamente solo. Infatti era figlio unico al contrario di Yuri che aveva un fratello minore, Boris. Inoltre i suoi genitori erano molto impegnati e quindi avevano pochissimo tempo per lui. Per questo la maggior parte delle volte andava dal suo amico per non impazzire a restare solo in quella villa enorme. Anche i suoi genitori volevano un altro figlio, ma la madre di Kei non poteva avere altri figli. Ma lei vedeva il figlio sempre piщ triste e piщ distante, sempre piщ isolato (Scusa, e dov’и la differenza dal solito? O.o??? ndNatsu)(Ma tu non hai nient’altro da fare che diffamarmi? >///< ndKai)(No ^__^ ndNatsu)(^_^’’’ ndTaky+tutti). Quindi, mentre Kei era a scuola, i due presero una decisione che avrebbe cambiato la loro vita. La scuola passт come al solito fra lettere d’amore e regali da ammiratori per entrambi, fino a che non fu il momento di tornare a casa. Dopo una folle corsa per i corridoi, rischiando di essere acchiappati da ammiratori e ammiratrici. Riuscirono a infilarsi nelle loro rispettive macchine. Gli autisti partirono, lasciando i fan assatanati con un palmo di naso. Le due macchine facevano la stessa strada, in quanto le due ville erano accanto. Kei salutт Yuri al bivio che portava alle due ville. Arrivт alle porte rassegnato a passare anche questo giorno da solo, senza i suoi genitori. Ma appena aprм vide i suoi genitori con l’espressione delle “Grandi Occasioni” (e com’и, scusa? ndRei) ( ehm….. non importa! Ora continuiamo! Ndme) <<Mamma, Papа, cosa c’и?>> chiese Kei con una punta di ansia. Infatti i due non parlavano con quel tono, a meno che non ci fosse in ballo qualcosa di particolarmente grave. <<Siediti Kei>> disse il padre di Kei, Susumo Hiwatari (spero di aver scritto giusto ndme), indicando una sedia. Kei si sedette, aspettandosi una qualunque disgrazia: la morte della nonna, quella del nonno…….. a pensarci bene quest’ultima non gli sarebbe dispiaciuta. Sua madre, Kaori, gli si avvicinт, prendendogli le mani nelle sue, con lo sguardo serissimo, dicendoli <<Ti piacerebbe avere un fratello?>> tutta sorridente e allegra, cambiando subito espressione e mandando i due maschi presenti a gambe all’aria (tipica caduta in stile manga). <<Ma madre….. perchй mi fate questa domanda? Aspettate forse un figlio?>> <<Figliolo, tu sai che tua madre non puт avere figli>> <<Ma allora cosa intendi?>> chiese, ovviamente perplesso. <<Ecco, noi stavamo pensando di adottare un altro figlio>> <<Cosa?!>> Kei era sconvolto. Corse via dalla sala, rifugiandosi nella sua stanza, chiudendo a chiave la porta. <Un fratellino…. Un vero fratellino, non uno immaginario!> (Lo sai, vero, che и da malati immaginarsi le persone che non esistono? -_- ndNatsu)(Brutta mphghsbr >=< ndKai imbavagliato). Guardт fuori dalla finestra, verso la villa di Yuri, osservandolo uscire, come tutti i giorni, con il suo fratellino, darli un bacio sulla fronte e risistemarli la sciarpa. <Anch’io voglio qualcuno da coccolare! Ma io non so come comportarmi da fratello maggiore… > pensт con una punta di rammarico. E se avesse sbagliato qualcosa? E se lo avesse fatto piangere? E se si fosse fatto odiare? (E se un meteorite gli cade sulla testa e lo spiaccica? Ti rendi conto di essere un tantinello paranoico? Ma giusto un po’ =_= ndNatsu) Queste e tante altre domande si affollavano nella mente del platinato. Allora andт da sua madre per chiederli consiglio. <<Mamma, posso parlarti?>> <<Ma certo! Cosa c’и? ^__^>> <<Ecco, io vorrei avere un fratellino o una sorellina, ma se…. >> e si aprм a sua madre, confessandoli tutti i suoi dubbi. Quando ebbe finito di sfogarsi Kaori disse <<Ti dico solo una cosa: fare il fratello maggiore non и una cosa che si puт imparare, ma viene naturale. Segui il tuo cuore, lui sa sempre cosa fare>> <<D’accordo…>> <<E ora mettiti il cappotto che si va insieme a tuo padre all’orfanotrofio per decidere chi adottare>> <<Devo venire anch’io?>> <<Ma certo! Il fratello и il tuo!>> e una volta detto questo gli infilт il cappotto a forza e agguantт il marito, trascinandolo in macchina e partendo a tutto gas. Arrivarono all’orfanotrofio in pochissimo tempo, parcheggiando la macchina davanti all’entrata, nell’apposito parcheggio. Entrarono, presentandosi alla reception, dicendo che volevano adottare un bambino. La donna li condusse in una stanza grandissima, dove tanti bambini stavano giocando. <<Permettetemi di presentarvi il ragazzo migliore dell’istituto: Takeru!>> disse, con una nota d’orgoglio nella voce. Era un bel ragazzo sui sedici anni, con i capelli biondi tenuti leggermente lunghi, gli occhi scuri e il fisico atletico. Eppure Kei lo sentiva troppo perfetto, troppo estraneo. Cosм, mentre i suoi genitori parlavano con quel ragazzo, lui si guardava intorno. In un giardinetto vide che un ragazzo stava seduto sotto un albero, tenendo la testa chinata tra le gambe, rigirandosi un fiorellino tra le mani. Kei si allontanт dai genitori, con loro grande sorpresa, avvicinandosi al ragazzo inginocchiato. Quando fu piщ vicino sentм distintamente dei lievi singhiozzi (Appena ti ha visto ha iniziato a piangere, bell’inizio! -_- ndNatsu)(O no, mi odia, mi detesta, lo sapevo che non ne ero capac…#_#ndKai,non_ne_potevo+dei_suoi_piagnistei) . Kei gli toccт lievemente il capo, facendoli alzare la testa. Appena il ragazzo vide quel viso incorniciato da lunghi capelli neri-bluastri ne rimase incantato: aveva due occhi di un blu che faceva invidia al mare piщ profondo, una pelle candida e perfetta senza la minima imperfezione, le guance lievemente arrossate che gli conferivano un’aria da bambino, le labbra carnose e rosse come una ciliegia matura. Da quel momento seppe che sarebbe stato lui il suo fratellino. <<Come ti chiami?>> <<Ta… takao>> <<Ciao! Io invece mi chiamo Kei ^__^>> <<Ciao Kei ^__^>> al dolce sorriso che Takao gli rivolse si sciolse anche lui in un sorriso. <<Aspetta un attimo, d’accordo?>>. Al cenno d’affermazione che il ragazzo gli fece, Kei corse verso la madre e il padre, parlottт un po’ con loro che fecero qualche domanda alla donna, per poi dirigersi verso Takao. <<Takao questi signori vorrebbero parlarti>>. Takao si alzт in piedi, permettendo cosм a Kei e ai suoi genitori di vederlo a figura intera: aveva un fisico minuto e delicato, simile a quello di una ragazza, i capelli gli arrivavano a metа della schiena. I muscoli erano proporzionati al fisico, quindi minuti e ben formati. Nel complesso era un bel ragazzo, anche se il fatto di non essere molto alto e le guanciotte da bambino lo facevano sembrare piщ piccolo di quello che in realtа era (Pucchu! *__* ndme_che_si_spupazza_Taky_in_versione_bimbo) (Anch’io Chibi-Taky-pucchu *__* ndNatsu)(^__^ ndTaky) (Giщ le mani dal MIO ragazzo! ndKei_gelosissimo) (Geloso eh? Va bи, riprendiamo ndme_che_lo_ignora). Kaori si innamorт subito di quel bambino, abbracciandolo di scatto mentre anche il glaciale padre di Kei si sciolse in un sorriso. La donna lo guardava arrabbiata, non era riuscita nemmeno questa volta a dare una famiglia al suo pupillo. Preparт tutti i documenti necessari all’adozione, mentre Kei e i suoi genitori davano la notizia a Takao. <<Ti piacerebbe avere una famiglia?>> <<Oh si! Ho sempre desiderato avere qualcuno che si prendesse cura di me. E magari anche un fratello che mi stia vicino quando ho gli incubi>> <<Incubi?>> chiese Kei. <<Da un po’ hanno smesso, quindi non ti devi preoccupare>> <<Bene Takao! Da oggi in poi sarai nostro figlio. Ti abbiamo adottato e ora hai una famiglia e un fratello>>. Gli occhi di Takao si spalancarono di stupore, per poi correre fra le braccia della sua nuova madre. Kei si sentм al settimo cielo, sentiva che non si sarebbe piщ sentito solo. Caricato in macchina partirono subito verso casa, per farli vedere dove avrebbe vissuto. Fu dato l’incarico a Kei di accompagnarlo a visitare il maniero Hiwatari. Takao ascoltт tutto quello che il fratello maggiore aveva da dirli, fino a che non li fece una domanda <<Nii-san (spero di averlo scritto giusto)…..>>. Kei sussultт: lo aveva chiamato fratellone. <<….. ti volevo chiedere dove dormo>> chiese Takao, chiamandolo fratellone come se fosse la cosa piщ naturale del mondo. <<Lo chiediamo a mamma, d’accordo Nii-chan?>> <<D’accordo fratellone! Andiamo ^__^>> disse Takao, felice e sorridendo di nuovo. Kei pensт subito che avrebbe ucciso per rivedere quel sorriso. Per la prima volta felice da ormai molto tempo si incamminт con il suo nuovo fratello verso la madre. <<Mamma, volevo sapere dove dorme Takao>> chiese Kei, accanto al fratello. Kaori sembrт leggermente stupita dalla domanda <<Ma и ovvio! Dorme con te Kei>> <<Cooosa?!>> <<Certo! D’altronde il tuo и un letto a tre piazze. Se poi Takao ha un incubo, come lui stesso ha accennato, potrai tenerlo d’occhio>>. Kei era assolutamente annichilito (-___-…Ma stiamo parlando della stessa persona? No, xkй a me piщ che annichilito sembra in calore.ndNatsu_che_indica_Kai)(*зззз* ndKai), mentre Takao lo abbracciт in un impeto di felicitа. Appena Kei si accorse che Takao lo stava abbracciando diventт color peperone e ricambiт l’abbraccio. Gli fece visitare la camera dove avrebbe dormito. Era una grande camera con un letto a baldacchino al centro. A sinistra, vero Est, c’era una grande finestra da cui si scorgeva un parco con un bosco. Dall’altro lato c’era una scrivania con i libri di scuola, romanzi fantasy e un computer con collegamento a internet. Poi, su una libreria, c’erano tantissimi peluche al posto dei libri. <<Che carino!!>> urlт Takao, acchiappando un pupazzetto di drago e stringendoselo al petto. Kei arrossм e disse <<Visto che siamo in stanza insieme quello che и mio и anche tuo>> <<Grazie Nii-San! ^__^>> e lo abbracciт di nuovo. Era il dieci dicembre, un venerdм, quando Takao entrт a far parte della famiglia Hiwatari. Sotto decisione della madre Takao avrebbe cominciato ad andare a scuola da lunedм. Anche Kei sarebbe rimasto a casa fino a che Takao non fosse andato a scuola. Passarono il sabato e la domenica a conoscersi meglio. Domenica mattina Kei scoprм un’altra caratteristica del suo nuovo fratello. Quando si svegliт Takao non era nella sua parte del letto, ma sul davanzale della finestra con il viso rivolto verso il boschetto. Poi sentм nell’aria una dolce canzone. Si incantт a guardare i giochi di luce che i raggi del sole nascente facevano sui suoi capelli, la figura immersa nella luce che lo faceva sembrare quasi un angelo sceso dal cielo. In questo momento Kei sentм di essere il ragazzo piщ fortunato del pianeta.
Lunedм mattina…..
Yuri si chiedeva che fine aveva fatto Kei. Sabato scorso non era venuto a scuola e quando era andato a vedere cosa gli era successo il maggiordomo gli disse che non era in casa. Ora, lunedм, lui era abbastanza preoccupato per il suo migliore amico. Lo vide entrare in classe mentre tutte le ragazze sospiravano rumorosamente. Si sedette alla destra di Yuri, accanto a un banco vuoto. Subito metа della classe si alzт per sedergli accanto, ma un’occhiataccia li fece desistere (Lo sguardo che uccide alla Akagi! Troppo forte Slam Dunk X°°°D ndNatsu). A quel punto Yuri si arrischiт a chiedere a Kei una cosa. <<Perchй sabato non c’eri? E perchй a casa non c’eri?>> <<Per un buon motivo>> <<E qual и?>> <<Fra poco lo vedrai>> e dopo questa frase enigmatica non parlт piщ. Yuri non seppe cosa dire e allora aspettт. Entrт il professore, tutti salutarono per poi rimettersi a sedere. Dopo che tutti si furono calmati il professore prese la parola <<Ragazzi ho un annuncio da fare>> e a quella frase tutti lo guardarono incuriositi. <<Un nuovo alunno si и appena iscritto nell’istituto ed и stato trasferito nella nostra classe>>. A quel punto ci fu uno scoppio di parole nella classe, tutti parlottavano fino a che il professore non impose il silenzio <<Silenzio! Ora ve lo presento. Ora puoi entrare>>. La porta si aprм lentamente, lasciando entrare un ragazzo con lunghi capelli neri-blu e occhi piщ profondi del mare stesso. <<S…. salve a tutti>> disse, piegando la testa in segno di saluto. Tutte le ragazze esclamarono insieme <<Pucchu! *__*>>. Lui arrossм a questo apprezzamento, mentre il professore faceva ritornare il silenzio. <<Allora, lui si chiama Takao, и parente di uno studente di questa scuola. Spero lo tratterete bene. Vediamo dove puoi sederti…..>>. Mentre il professore si guardava intorno Kei parlт. <<Nii-chan, ti ho tenuto il posto!>>. A questa frase tutti, compreso Yuri, si voltarono verso Kei. <<Grazie nii-san! ^__^>>. E tutto sorridente andт velocemente verso Kei, gli schioccт un bacio sulla guancia e poi si accomodт nel banco accanto al suo. Tutta la classe era annichilita.

E il primo cappy и finito! Spero vi piaccia ^__^! Comunque ora lascio il comando a Natsu, sperando che non uccida i nostri poveri personaggi, perchй se no poi io come faccio a scrivere le altre fic?
Reader
 
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