MI AMI?
- Capitolo 1° -
Tengo a precisare che sotto il nome Axel-Sora siamo due ragazze… in questo caso l’autrice sono io: Axel ^_^ .
Ad ogni fan fic specificheremo a inizio o fine capitolo l’autrice ^_^ XD…. Ora tornando alla ff… è una one-shot shonen-ai, per cui se a chiunque non piaccia questo genere chiedo di non leggere …
Grazie.
*Mi ami?*
Naminè fissò il ragazzo addormentato davanti a lei, poi abbassò lo sguardo sull’albo da disegno che teneva ancora in mano , lo fissò per qualche istante e lo richiuse lentamente e tornò a fissare il ragazzo << scusami Sora…scusami >>
Sora affondò il volto nel cuscino nel tentativo di ripararsi gli occhi dai raggi del sole che dalla ampia finestra , ma ormai era mezzo sveglio.
Ispirò profondamente ; c’era odore di salsedine nell’aria , ma anche un altro ..un profumo lieve e famigliare ;ma di chi era?
Immagini confuse gli tornarono alla mente : un isola , risate ,una figura indistinta con i capelli … argentati!
Ora ricordava ! era il profumo di Riku!come aveva potuto scordarlo ?!
Si alzò di scatto e d’istinto guardò fuori dalla finestra spostando la leggera tenda con una mano ; quel mare, quelle palme … era decisamente alle Destiny Islands, ma cosa ci faceva li ?
Lui non era forse in un castello? Come si chiamava ?
Sora si sforzò di ricordarne il nome, ma niente, proprio non gli tornava in mente.
Il verso di un gabbiano lo distolse dai suoi pensieri, fu in quel momento che il ragazzo si rese conto che il panorama non era quello che vedeva da camera sua ; si girò a guardare l’interno della stanza . era quella di Riku.
La camera era in perfetto ordine a differenza della sua . “tanto in ordine da sembrare vuota “ pensò il ragazzo .
Poi l’illuminazione : cosa ci faceva lui nel letto di Riku??!
Saltò giù dal materasso più velocemente, inciampando, però, nelle lenzuola e finendo rovinosamente a terra.
<< che c’è Sora ?non sai più scendere da un letto?>> Riku era appena entrato nella stanzae con espressione divertita continuava a strofinarsi i capelli bagnati con l’asciugamano .
Sora si rialzò irritato dal comportamento dell’amico .
<< non dirmi che ora metti il broncio, Sora !?>>ridacchiò il ragazzo dai capelli argentati : l’amico sembrava proprio un bambino con quel pigiama troppo grande e il broncio era davvero carino così!
<<no che non metto il broncio!>> rispose stizzito quello.
<<dai ! stavo solo scherzando ! non te la prendere>> continuò il più grande .
<<piuttosto >> cercò di cambiare argomento Sora << cosa ci faccio io a casa tua ?>>
Riku lo guardò alzando un sopraciglio con fare interrogativo << eh…?>>
<<intendo>> riprese Sora <<che io non dovrei essere qui …>> lo guardo del ragazzo si perse nel vuoto <<ricordo delle scale …sembravano infinite , e poi.. tanta tristezza>> ormai parlava con se stesso ; l’amico lo guardò un po’ preoccupato , poi intervene << te lo sarai sognato! Non ti ricordi ?ieri sera sei rimasto a dormire da me …>> sorrise con fare beffardo<< con tutto quello che c’è stato tra noi ieri sera …>> ma il ragazzo pareva non averlo sentito: il suo sguardo vagava ancora nel vuoto con aria triste ;decise allora di avvicinarsi , gli posò una mano sulla spalla riscuotendolo dai suoi pensieri.
Sora sussultò nel sentire la meno dell’amico sulla spalla. Ma quando si era avvicinato?e soprattutto cosa rifaceva così vicino ?Il ragazzo era in agitazione ,
<< senti Sora … a che stavi pensando ?>> chiese Riku << io .. bhe … ecco …>> cominciò il più giovane imbarazzato ma venne interrotto da una voce femminile << Riku? Tesoro?Sora si è svegliato?>> il più grande si diresse verso la porta << si !mamma >> rispose << bene allora scendete a fare colazione >> <<arriviamo >> quando tornò a guardare l’amico scoprì che nel frattempo si era già cambiato << hai sentito ?forza scendiamo >> sorrise nel vedere Sora tentare di sistemarsi i capelli … cosa impossibile a parere suo << se no faremo tardi all’appuntamento con Kairi >>il viso di Sora si oscurò per qualche secondo “perché ?... perché lui pensa sempre a Kairi?” poi finse la solita allegria e seguì l’amico per le scale .
Fecero una colazione veloce e poi si diressero verso la piccola isola .
Come c’era da aspettarsi Kairi era già là che li aspettava al varco battendo nervosamente un piede a terra con aria arrabbiata << cos’è una nuova moda quella di far aspettare le “signore”??>> i due ragazzi la guardarono perplessi e scoppiarono tutti e tre a ridere .
La sera arrivò in fretta; era il tramonto Kairi e Riku erano sull’isolotto …. Erano vicini … troppo vicini per i gusti di Sora … si avvicinò piano per sentire di cosa parlavano .
Kairi rideva un po’ imbarazzata e Riku … Riku sorrideva dolcemente … il moretto si perse in qul sorriso …quanto avrebbe voluto quel sorriso per se .
<< spero tanto che lo accetti >> stava dicendo Riku porgendo qualcosa alla ragazza che lo guardava tra il meravigliato e il sorpreso << ma è un frutto di Poapu!!! Ma – ma come hai fatto..?>> chiese lei
<< eh-eh ! ci ho messo un sacco di tempo, anche perché dovevo tenerlo nascosto a Sora !>>
Sora sbiancò.
<<allora ?>> riprese il ragazzo << che ne dici?>>
<<sì!♥>> rispose entusiasta la rossa
Per Sora quello fu il colpo di grazia , si sentì mancare, aspettò qualche istante e poi fuggì via ; correva senza nemmeno sapere dove andare, non sentiva altro che il suo cuore andare in frantumi e una fastidiosa vocina cantilenante che continuava a ripetere “ di cosa ti illudevi ? non gli piacerai mai ! illuso … te l’avevo detto io !”, le lacrime gli bagnavano il viso ma lui non ci fece caso … continuò a correre fino a che non si lasciò cadere a terra sfinito …non gli importava dov’era … non voleva nemmeno saperlo … si rannicchiò a terra e rimase lì a piangere nel silenzio di quel luogo.
Riku si girò di scatto. << che c’è ?>> chiese Kairi << nulla … mi era parso di sentire un rumore >> rispose il ragazzo tornando a guardare l’amica<< allora ? dici che Sora lo accetterà?>>indicò il Poapu tra le mani della ragazza che sorrise << sì! Te l’ho già detto …e se non accettasse almeno non potrai dire di non aver tentato>> rispose lei << ben misera consolazione>> ribatté mestoli ragazzo << forza e coraggio>> replicò di nuovo lei spingendolo per tutto il pontile << trova Sora e daglielo! Non abbiamo molto tempo tra poco farà buio … infondo Sora ti ha cercato per un intero anno per i vari mondi , credi davvero di essergli indifferente?>>
<< hai ragione. Vado !>> rispose il ragazzo correndo via e facendo cadere a terra Kairi.
Era ormai più di mezzora che cercava Sora … ma dove era finito? Stava cominciando a preoccuparsi. Aveva chiesto anche a Kairi di aiutarlo nelle ricerche … ma ancora nulla .
<<Riku!!>> Kairi era all’isolotto vicino al pontile e agitava frenetica una mano , sembrava preoccupata << qui c’è la sua spada !!!>>
Cosa ci faceva lì la spada di Sora ?possibile che avesse sentito tutto ? e se ora non lo avesse più voluto vicino? “dannazione !”pensò “dove sarà finito?” voleva parlargli, spiegargli tutto .
Avevano cercato ovunque tranne … tranne nel bosco!!!
Erano tre quarti d’ora che Riku girava per il bosco alla ricerca dell’amico e ormai non c’era quasi più luce ; aveva mandato a casa Kairi ad avvertire i genitori che avrebbero fatto tardi ed ora camminava spedito tra gli alberi aguzzando la vista nella speranza di vedere l’amato in mezzo alle ombre.
All’improvviso cadde rovinosamente a terra, imprecò contro qualunque cosa l’avesse fatto inciampare <<dann….>> le parole gli morirono in gola : era appena caduto addosso a Sora.
Il moretto era rannicchiato a terra con gli occhi gonfi di lacrime e il corpo che sussultava per i singhiozzi … sembrava non essersi nemmeno accorto dell’arrivo di Riku.
Il più grande sentì stringersi il cuore << Sora ..?>> lo chiamò appoggiandogli una mano sulla spalla , il ragazzo si rannicchiò ancora di più per fuggire da quel contatto, quasi gli facesse male.
Riku si aspettava dio tutto , ma non una reazione del genere. Ritirò lentamente la mano … se aveva ascoltato la conversazione tra lui e Kairi … di sicuro quello valeva come un secco “NO”.<<…Sora..>> il più piccolo sussultò <<immagino tu abbia sentito ciò che ho detto a Kairi sull’isoletta … io non voglio prenderti in giro … faccio sul serio >> Sora scoppiò di nuovo in un silenzioso pianto; possibile che Riku non capisse cosa provava per lui? Sentì la mano de ragazzo dai capelli argentati poggiarsi sulla sua guancia e asciugare una lacrima…lentamente ; dolcemente …
Il suo cuore mancò, dolorosamente, un battito. Alzò un poco lo sguardo : Riku lo fissava con aria triste,allora tornò a nascondere il viso tra le braccia incrociate.
Il più grande mise lentamente il moretto a sedere e delicatamente gli aprì le braccia e lui lo lasciò fare: il più piccolo sembrava una bambola tra le sue mani .
Gli sollevò delicatamente il volto e lo baciò all’angolo della bocca . Un bacio fugace … un leggero battito d’ali di farfalla .
Sora era sconvolto …
Ma che razza di doppiogiochista era il suo amico? “prima dà un Poapu a Kairi e mi viene a dire che fa sul serio e poi mi bacia ???!”
<< scusa…>> la voce di riku lo destò dai suoi pensieri << ma era tanto che lo volevo fare …>>
<< ma tu hai detto a-a Kairi che –che …>>
<< che mi piaci …si …forse avrei dovuto dirtelo prima … ma avevo paura .. paura che tu mi rifiutassi >> sorrise mestamente.
Sora lo guardò incredulo …allora aveva frainteso tutto??? A Riku non piaceva Kairi ! il suo cuore fece una capriola.<< io .. ecco …io…>> provò a dire . Riku lo fissava …sembrava aspettare il giudizio divino e si mordicchiava nervosamente il labbro inferiore .
Il più piccolo si gettò tra le sue braccia .<< io sono stato uno stupido >> piagnucolò << avevo capito che ti piaceva Kairi…>>
<<COSA ??! >> Riku era sotto shock
Sora alzò il viso rigato di lacrime e lo guardò con aria supplichevole << ti avevo visto darle un Poapu…scusa>>
<<sciocco! Quello era per te !>> fece in tempo a ribattere il più grande prima che il moretto gli chiudesse le labbra con le sue in un dolce bacio . un bacio in grado di chiarire qualunque malinteso.
<< ti amo Riku >> disse Sora
<< allora perché stai piangendo ?>> chiese il ragazzo dai capelli d’argento asciugandogli un'altra lacrima .
<< perché sono felice di piacerti >> rispose tra le lacrime il custode del Keyblade accoccolandosi tra le braccia dell’amato che gli baciò leggermente la fronte.
<<Riku …>> disse Sora mentre sentiva le palpebre farsi pesanti <<questo non è un sogno, vero?>>
<<dormi Sora >> rispose l’altro sorridendo mentre sentiva il corpo del più piccolo rilassarsi e abbandonarsi al suo abbraccio .
<<Riku?>> riprese il moretto, l’altro rispose con un mugugno interrogativo .
<< tu … mi … a….?>> il sonno si portò via il custode prima che potesse terminare la domanda.
<<…ora!….Sora !>>
Qualcuno lo chiamava , ma chi era?
<< Sora! svegliati!>>lentamente il ragazzo aprì gli occhi a altrettanto lentamente il “fiore”,la capsula in cui dormiva, schiuse i suoi petali .
Sentì i piedi toccare terra. Si stiracchiò un attimo.
Pippo e Paperino lo guardavano poco più in là , sorridenti. Corse a salutarli felice di vederli
Girava per le strade di Twilight town con i suoi ritrovati compagni di viaggio … quella città lo faceva sentire malinconico … si fermò e guardò a ovest : il sole stava tramontando.
<< a che pensi Sora ?>> chiese Pippo che lo stava fissando con preoccupazione al fianco di paperino.
<< nulla >> ridacchiò << è solo che voglio trovare Riku al più presto … mi sono ricordato che devo assolutamente chiedergli una cosa…>>
“Riku…? Tu mi ami?”
-------------------------------------- è STATO TUTTO UN SOGNO?-----------------------------------------
Owari by Axel
Spero sia piaciuta almeno a qualcuno ^_^ !
Mi farebbero piacere commenti ^_^(siate buoni ) anche xkè questa è la prima fic che posto …^__^’’’’ e ho una vergogna pazzesca!!! /risatina nervosa /
Grazie di aver letto ^_^
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