LA CENA DELLA SQUADRA DI BASKET
- Capitolo 1° -
Questa fan-fiction prende spunto da una gita scolastica che avevo fatto a Valencia (Bellissima città...) due anni fa. Quella volta è successo di tutto, e anche di più, tanto che un mio compagno all'epoca disse "Quanto mi sono divertito! Mi sembrava di essere in un cartone animato!"
Un episiodo su tutti per far capire la pazzia di quella gita in Spagna:
In un ristorante una mia compagna di classe aveva chiesto "Un cucchiaio, per favor!" al cameriere, che non aveva capito. Così io, con un dialetto veneto d'altri tempi ho detto "Un guciaro!" e il cameriere prontamente glielo ha consegnato!
2 agosto
Sono davanti all'entrata del famoso albergo "Anime" di Tokyo (Questo albergo lo conosci solo tu! N.d.Lettori) (E' vero! Ma quanti di voi vorrebbero andarci, magari per incontrare il vostro personaggio preferito? N.d.Bordeaux), nel quale ho deciso di trascorrere le mie vacanze estive (Finché i soldi mi bastano, ovviamente... N.d.Bordeaux)
Entro nella hall e mi dirigo al bancone per prendere la chiave elettronica della stanza che avevo prenotato. Gentilmente un cameriere mi accompagna.
L'albergo è composto da dieci piani e la mia camera si trova al quarto, numero 416. Prima che il cameriere se ne vada, gli chiedo come si chiama. Mi risponde che è sudcoreano e poi spara un nome che non ho capito neanche per che lettera inizia. Decido allora di chiamarlo semplicemente "Ahn".
Oltre al normale mobilio, noto che nella mia stanza c'è anche una specie di poltrona-letto (E' troppo piccolo per essere un divano-letto! N.d.Bordeaux), che con il suo materasso alto due centrimetri, è comodo come la pietra. Inoltre è molto difficile da montare, tanto che la prima volta che l'ho aperto invece che un letto mi è uscita una canedese...
Stavo per sistemare le mie cose che avevo in valigia nell'armadio, quando sento un fulmine provenire dai corridoi. Apro la porta e vedo un ragazzo completamente incenerito a terra a pochi passi dalla mia porta.
Bordeaux: Tutto bene?
Ataru: Eh!
Poi arrivò anche una ragazza dai capelli lunghi verdi e che indossava un bikini tigrato.
Lamù: Non puoi più scapparmi, tesoruccio!!!
Bordeaux: Però! Deve fare molto caldo oggi se va in giro così... Bonjour mademoiselle!
Lamù: Ah! Buongiorno!
Lamù sta per portare via Ataru di lì a forza.
Bordeaux: Le serve una mano a portare via il cadav... cioè l'amico?
Lamù: No! Ce la faccio anche da sola! Vieni tesoruccio!
Bordeaux: Ma voi due, per caso, siete fidanzati?
Lamù: Certo! Il mio tesoruccio mi ha promesso di sposarmi!
Ataru: Sposarmi un corno!
E mentre i due si allontanano ed io rientro in camera penso "A proposito di corni! Ho notato che la ragazza aveva le corna! Poverina! Ataru gli ha già messo le corna..."
Arriva la sera ed è ora di cena. Scendo con l'ascensore al piano terra, dove oltre alla hall e alla sala da pranzo, c'è anche una piccola sala per gli eventi e la cucina con relativo magazzino accanto alla sala da pranzo.
Mi siedo al primo tavolo libero e noto che accanto a me c'è un tavolo prenotato per almeno una dozzina di persone. Con curiosità chiedo al cameriere Ahn che passava di qui per caso, per chi fosse questo tavolo prenotato.
Ahn: Questo tavolo è stato plenotato da un gluppo di spoltivi, non so altlo... (Ma non era sudcoreano? Questo è il tipico accento cinese! N.d.Lettori) (No! Questo è il tipico accento di Seul! N.d.Ahn) (Meglio che lasciate perdere... N.d.Bordeaux)
Dopo qualche minuto arriva nella sala da pranzo coloro che hanno prenotato il tavolo di fianco al mio. Sono in cinque: il primo che entra è molto alto, credo che sfiorasse i due metri d'altezza, poi entrarono due mori, uno con un rosso accesso ed infine uno più basso. Dall'aspetto e dalla loro tenuta, mi sembravano una squadra di basket. Escludo che sia la nazionale giapponese di tiro al piattello...
Li ho salutati e si siamo presentati: quello più alto, che era anche il capitano della squadra (Se è così alto il capitato, chissà il colonnello! E' una battuta stupida... N.d.Bordeaux) si chiama Takenori Akagi, i due mori erano Hisashi Mitsui e Kaede Rukawa (Da segnalare che le ragazze presenti in sala avevo iniziato a sbavare appena a messo piedi lì dentro. Avrei dovuto averlo capito subito da questo indizio... N.d.Bordeaux), quello con i capelli rossi era Hanamichi Sakuragi ed infine c'era il piccolo Ryota Miyagi.
Bordeaux: Siete una squadra di basket o sbaglio?
Akagi: Siamo la squadra dello Shohoku. Siamo venuti qui a festeggiare la vittoria che ci ha fatto entrare alla fase successiva del campionato.
Sakuragi: Ottenuta grazie a me! Hanamichi Sakuragi, il genio del basket! Il re dei rimblazi!
Rukawa: Il re dei mentecatti, casomai...
Sakuragi: Stai zitto, volpino! Rimanere in silenzio è l'unica cosa che ti riesce meglio!
Bordeaux (rivolto a Mitsui): A me sembra solo un esaltato...
Mitsui: Sakuragi, sei sempre il solito! Pure lui ha capito che sei una testa calda!
Bordeaux: Ora si capisce il perché ha i capelli rossi...
Sakuragi si alza e viene nella mia direzione. Sono spaventato a morte, ma stranamente se la prende con Mitsui.
Mitsui: Ma che cavolo fai?
Akagi: Mettolo giù, Hanamichi!
Sakuragi: Non lo so, ma stasera ho voglia di litigare...
Inizia una rissa furibonda che coinvolge anche alcuni presenti in sala. Io riesco a nascondermi in un luogo sicuro: il tavolo dove stavo per cenare...
La prima vittima dello scontro è Ahn, che viene lanciato da Sakuragi come un pallone da basket dietro il balcone del bar. Rimane talmente stordito dal colpo che per tre ore continua a recitare la "Divina Commedia" in un italiano impeccabile...
Nella sala vola di tutto: tavoli, sedie, lampadari, piatti, vassoi... si sono visti addirittura volare oggetti non identificati che sono intervenuti a controllare pure quelli degli "X-files"!
Dopo un'ora, la colossale rissa finisce e io esco dal mio rifugio segreto. Prontamente gli inservienti chiamano l'ambulanza per curare i feriti e portarli all'ospedale per accertamenti. Mentre tutti feriti vengono portati via, noto che Rukawa viene circondato dalle amorevoli cure di quindici infermiere (E non penso perché sia in gravi condizioni... N.d.Bordeaux)
Sono quasi le nove quando rientro nella mia camera singola e letteralmente mi lancio sul letto. Direi che come prima giornata è stata un po' movimentata...
Una domanda a lettori: secondo voi, chi potrebbe essere il direttore di questo albergo?
Per il momento è tutto! Ci rivediamo nel prossimo capitolo...
|
|
