IL MIO PETER PAN
- Capitolo 1° -
Ciao a tutti!!
Questa è la prima ff su harry potter che scrivo…ma ne ho scritte già un paio nella sezione anime….
Ma non crediate che non sia una fan di harry….la contrario…lo amo…..cioè chiariamoci bene…non lui….ma i libri della rowling…. Cmq come avrete già capito questa sarà una ff r/h…La mia coppia preferita…..
Non ho ancora idea di cosa uscirà da questa ff…speriamo qualcosa di buono…..
Fatemi sapere se magari è il caso che io continui a cimentarmi con ff del genere o se forse è meglio se mi ritiro….
Un bacio
Amy
Sono qui che ascolto la canzone dancing in the moonlight di van morrison….mamma mia come amo questa canzone….niente di meno era dei tempi dei miei genitori…
Quando ero piccola ricordo che, avrò avuto al massimo 5 o 6 anni, scesi giù in salotto e vidi mio padre trafficare con quei vecchi dischi in vinile…
Li teneva con cura in una specie di armadietto fatto apposta per loro…
Ogni disco era chiuso per bbene in una bella custodia di carta o cartone….
Sopra c’erano le foto dei cantanti o una scena dipinta a mano….
Non appena mio padre mi vide lì attenta ai suoi preziosissimi dischi mi disse : “ hermione ti piacciono? Vieni qui…ora ti faccio vedere come funziona….su avanti scegli un disco…”
Senza sapere come presi proprio quello di van morrison…
“Vieni hermione…guarda ti faccio vedere…alza questo braccio di ferro…vedi questa è la puntina che legge i solchi…. “ ricordo ancora perfettamente le sue parole….
Credo che sia grazie a lui se ho questa passione per la conoscenza….
Fin da quando ero piccola non mi ha lasciato mai all’oscuro di niente….
Ogni cosa a me sconosciuta….lui si metteva a fianco a me e mi spiegava tutto…
Ogni volta che qualche loro amico mi diceva…” no lascia stare sono cose da grandi” oppure “ no non puoi capire” lui veniva da me, mi prendeva per mano e mi spiegava tutto….
Così non ero più la bambina che non capisce niente…..
Ecco perché quando qualcuno mi dice “ no tu non puoi capire” mi innervosisco come una belva…
Forse è per questo che mi innervosisco sempre con ron….
Dice sempre quella maledetta frase….
Di qualsiasi cosa lui stia parlando , io non posso mai capire niente….
Ma dico io si rende conto che vado meglio di lui in qualsiasi cosa?
Certo non eccello nel quidditch, ma se solo mi lasciassero leggere dei libri sull’argomento diventerei una campionessa…
Ma loro non me lo permettono….
Per loro intendo harry e il malefico ron….
Ogni volta mi dicono…
“lascia perdere herm tanto non è cosa per te…e poi non ti piacerebbe…”
e io ogni volta mi arrendo perché so che ci sono altre cose che io posso fare…cose anche più importanti…cose più utili…
cose che mi permettano anche di fargli vedere che io gli servo….
Che hanno bisogno di me….
Così come io ho bisogno di loro…..
Ma non perdiamoci in inutili ricordi hermione…
Se sei arrivata a pensare a quei due e soprattutto a lui c’è un motivo serio….
E lo sai anche tu….
Si certo che lo so….
Sono qui in una piovosa e fredda giornata di dicembre a londra nella mia stanza….
Accovacciata nella mia poltrona davanti alla finestra con il portatile sulle ginocchia….
Quando potrei essere alla tana a passare le vacanze di natale con loro….
Con i miei amici….Con una famiglia….con lui…
E invece sono qui a casa mia da sola…..
Mamma e papà sono con i nonni a timbuctù o in qualche altra parte del mondo….
Ma dico io proprio quest’anno dovevate decidere di fare le vacanze sportive?
Si lo so che eravate dell’idea che io o sarei rimasta a hogwarts o sarei andata alla tana….
Come tutti gli anni….
So anche che non vi ho chiamato per avvisarvi del contrario….
Ma uffa….
Sono pur sempre vostra figlia….
Se non vi penso io…non mi pensa nessuno?
Anche grattastinchi mi ha abbandonata….
Ha preferito infilarsi nel baule di luna lovegood per passare le vacanze con la sua gattina e i suoi camaleonti….
Luna mi ha mandato una lettera per avvisarmi che era con lei….
Sono proprio qui da sola….
E per colpa di chi?
Sua! Sua ! e ancora sua!
A settembre come ogni anno aveva prenotato me e harry a casa sua alla tana per le feste di natale….
In maniera tale che on ci potessimo impegnare con qualcun altro….
E poi l’altra sera davanti al bellissimo albero tirato su alla perfezione dal professor vitious, mi ha detto che non potevo andare con loro….
E io che mi aspettavo un qualcosa di più romantico….
Che scema che sono….
Eravamo in cortile….
O meglio ero on cortile….
Quel meraviglioso cortile ricoperto di neve….
Di una bellezza unica….
Mi ero seduta su una delle panchine distribuite per il cortile….
Non era stato difficile per me una delle ragazze più brillanti della scuola fare evanescere un po’ di neve….
Comunque non scadiamo in stupidi complimenti…..
Ero lì su quella panca con il mio libro di antiche rune…
Diciamo che stavo leggendo….
Anche se a dire la verità ero molto più attratta dalle piccole candele e decorazioni che il professore faceva levitare per posizionarle sull’albero…..
Comunque ero lì, e tra una lettura e un’occhiatina alle decorazioni ecco che mi si para davanti quel maledetto capellone rosso…
“ ehm….’mione…..”
“ che c’è Ron?” gli domando io…..
“ ci sarebbe un problema….”
“ Ron su non ho tutta la giornata…..” sbotto io….non sopporto più questo nostro parlare a tratti….
“ecco vedi non puoi venire da noi queste vacanze di natale….ecco….” dice lui
“ cosa? Ron e come mai? È successo qualcosa?”
“ no lascia stare tu non puoi capire….”
“arghh….ron non dirmi che non posso capire….e io che mi preoccupavo che fosse successo qualcosa ai tuoi o a te…”
“lascia stare ti ho detto è inutile non capiresti….”
“grrr e va bene….ma non lo dire più…. Mi sapresti dire allora dove andrò io queste vacanze?? Così ad un giorno della partenza? Non posso stare qui…perché non mi ero segnata….non posso venire da voi…..va bene me ne starò da sola a casa a londra…..”
“ ‘mione…”
“ lascia stare….buon natale Ron!”
e così me ne andai…..
è incredibile come quel ragazzo riesca a rovinarmi anche i momenti più sereni….
Ero in fibrillazione all’idea di un natale in una casa piena di gente….
E invece eccomi qui da sola su una poltrona con una coperta….
Guarda fuori piove ancora….
O mio dio devo essermi addormentata….
Oh il mangia dischi va avanti all’infinito da quando l’ho azionato….
E la mia stupenda canzone prosegue all’infinito….
Ma cos’è questo rumore fastidioso?
Qualcuno sta bussando alla mia finestra….
Mi stropiccio un po’ gli occhi e guardo attentamente fuori….
O mio dio c’è qualcuno su una scopa…
Che vola proprio davanti alla mia finestra….
Guardo meglio….
Non si sa mai potrebbe essere un seguace di voldemort….
Ora che ci penso però se fosse stato uno di loro mi avrebbe già ammazzato….
Mi avvicino un po’ di più alla finestra e scorgo nella pioggia un ciuffo rosso…
È lui…
L’uomo dei miei incubi….
Sono molto tentata dal lasciarlo fuori, ma fa freddo, piove e poi se sarà venuto qui sarò successo qualcosa….
Giro il chiavistello della finestra e apro….
“ ron ma che diavolo ci fai qui?” inizio io,acida come al solito…ma che ci posso fare…lui mi ispira….
“ grazie dell’accoglienza….ma dovevo parlarti…”
lo guardo come per dire è successo qualcosa di male? Ma lui fa cenno di non con la testa e allora io mi sposto e mi riaccovaccio sulla mia stupenda poltroncina….
Non appena mi giro lo trovo seduto sul davanzale della mia finestra, con una gamba penzoloni…
Sembra peter-pan quando entra nella stanza di wendy….
Si forse è proprio lui….
Io la wendy che lo ama e lui ‘eterno bambino che non vuole crescere…..
Si siamo noi….
Sorrido leggermente e lui se ne accorge…
“ perché sorridi?”
“ no niente…o comunque niente che ti riguardi”….mento io….è più forte di me…devo sempre trovare un modo per difendermi da lui….
Lui si acciglia leggermente….
“ beh…che dovevi dirmi di tanto urgente che sei venuto nel pieno della notte qui a londra? Mi pare che io non possa capire cosa sta succedendo a te o alla tua famiglia….”
Vorrei continuare a farlo sentire in colpa…ma evidentemente ci sono già riuscita perché lui ora sta guardando fisso un punto del pavimento con uno sguardo più che da cane bastonato…quindi mi fermo…..
“ scusa”ecco quello che dice lui….
Non dice altro….
E non mi guarda neanche….
Guarda sempre qual punto del pavimento che evidentemente deve essere diventato veramente interessante….
“ ma scusa di che? Hai detto che non posso capire…quindi come potrei essere dispiaciuta di non sapere qualcosa che non potrei capire?” dico tutto d’un fiato….
Poi mi alzo dalla poltrona e mi avvio alla porta ,con l’intenzione di uscire da quella stanza, dicendo “ vuoi una tazza di te?”…
Sto quasi per aprire la porta quando sento un qualcosa che mi prende per un braccio e mi fa voltare….
È lui….
Si è alzato dal davanzale e ora mi sta stringendo a sé…
La mia testa affonda nel suo petto e sento la sua mano stringermi come se….
Un momento….
Sta piangendo….
Lo sento….
Anche se non fa alcun rumore…
Sento i suoi respiri irregolari….
Sento i singhiozzi che il suo orgoglio blocca dentro di se….
Non so neanche io perchè, infondo sono ancora arrabbiata con lui, ma lo abbraccio anche io….
Sento che al contatto delle mie mani con le sue spalle si rilassa un attimo e si fa scappare un singhiozzo….
Poi però si calma all’improvviso….
Continua a stringermi, come se pensasse che io lo abbandonerei da un momento all’altro….
Poi mi allontana un po’ da se e mi guarda fisso in viso….
“ scusa”
mi ripete di nuovo….
Però questa volta gli credo….
Questa volta me l’ha detto guardandomi in faccia…
Dritto negli occhi….
Mette le sue mani sulle mie spalle e mi dice che mi può spiegare tutto…..
Gli preendo una mano e lo faccio sedere sul mio letto….
Io mi posiziono sulla mia solita poltroncina…..
Solo che ora l’ho girata verso di lui….
Vedo che vorrebbe parlare, ma ancora non ce la fa….
Così prendo il coraggio a due mani e gli dico….
“ Ron… non so cosa tu mi voglia dire…non so perché non me l’abbia voluto dire fino ad ora….ma volevo solo che tu sapessi che qualsiasi cosa tu mi stia per dire io cercherò di capire….non so se capirò….ma ci proverò…. Ron siamo io e te….abbiamo sempre parlato di tutto io e te….”
Lui alza gli occhi e li fissa nei miei….
“ ora so che posso dirti tutto….ecco perché sono venuto qui da te…nel bel mezzo di una bufera….a proposito ti sei accorta che tempaccio che c’è” cerca di cambiare argomento…tipico di Ron…
ma io lo guardo fisso negli occhi e gli faccio capire che non è il momento di cambiare discorso….
“ ‘mione va tutto male…. A casa intendo…. Percy non è più lo stesso….. la mamma ha sofferto per questo….i gemelli hanno aperto quel maledetto negozio…..non ci sono più….non sono quasi mai a casa e quando ci sono non fanno altro che lavorare e testare i loro scherzi su di me…. Mio padre che non sta bene…..si mione non sta bene…..sta male….molto male…..la cosa di percy lo ha distrutto fisicamente e psicologicamente…..non è più lo stesso….”
Fece una pausa prendendo fiato…evidentemente il peggio doveva ancora venire…..
“ harry….amico eh….lui si è messo con mia sorella… e da allora è scomparso…chi li vede più a quei due…poi c’è bill…bill e la sua amata fleur…che parentesi è diventata insopportabile da quando si sono sposati….. e poi c’è mia madre…..sembra riversare tutta la sua amarezza su di me… non fa che ricordarmi quanto sia un fallimento totale….un fallimento nello sport….un fallimento a scuola…. Un fallimento in generale… e io che sto sempre lì ad aiutarla….qualsiasi cosa io sono lì….e poi non contenta mi dice….” Ron lo so perché mi aiuti…non perché mi vuoi bene…ma perché non hai altro da fare o nessuno con cui stare….a proposito perché non è venuta hermione? Che cosa le hai fatto?”
si ferma a questo punto e mi guarda di nuovo….
Già perché non è venuta hermione gli chiedo io…però in tono molto dolce…forse anche troppo per come sono io….infondo mi chiedo ancora come mai se harry poteva assistere e capire quello che lui stava passando, non potessi farlo io….
Lui capisce il vero senso della mia domanda….
“ la differenza tra te e harry è che io non mi preoccupo se harry si innamora di mio cugino tom… un mio cugino irlandese stile Victor krum ma con i capelli rossi…..”
dice sorridendo dalla prima volta che entrato in camera mia….
Non so cosa mi prende, ma mi avvicino a lui e gli do un leggero bacio a fior di labbra…..
“ per quello non c’è problema….non credo di potermi innamorare di più di un wesley alla volta…”
Dico io con un coraggio che non so neanche io da dove mi è uscito….
Il suo sguardo si illumina per una frazione di secondo, poi però un’ombra attraversa i suoi occhi….
“ no hermione tu non puoi capire….”
Si blocca perché io mi alzo….
Odio proprio quella frase….
Ma come fa a dire che non posso capire se gli ho appena fatto capire che sono innamorata di lui….
Siamo alle solite….
Io che mi allontano e lui che mi viene dietro per raggiungermi…..
Per bloccarmi…
E spero per parlarmi….
“ tu non capisci” proprio non vuole capire quella frase mi manda fuori dai gangheri….
“ lui è il Victor krum della situazione….è perfetto in tutto…gioca nelle giovanili dei cannoni…. È l’hermione della sua scuola….. è ammiarato da giovani anziani e bambini…..non ho storia contro di lui….sarebbe stato troppo portarti lì e vederti crollare ai suoi piedi…..mettendo me in disparte come hanno fatto tutti ormai….”
“ Ron non vuoi proprio crescere ed avere fiducia in te e nelle persone che ti vogliono bene…come devo farti capire quello che provo? Ho già avuto il mio Victor krum…. Ma poi sono tornata da te…. Mi sembra….”
Stavolta mi sono girata….
Ora sono coccolata dalle sue braccia….
Lui mi sta guardando negli occhi e un’enorme sorriso ha spazzato qualunque ombra….
Ad un certo punto mi prende per mano e si avvicina alla finestra….
“Ron ma che fai? Dove vai?”
“ vieni con me….”
Mi dice lui….
Io ovviamente sono già decisa….
Rimanere qui da sola o andare via con lui…..
Non c’è proprio scelta….
Ma mi piace tenerlo un po’ sulle spine….
“ Ron ma così all’improvviso? Non ho preparato niente! E poi…..”
divento un po’ più cupa….ma come sono una brava attrice…
“ e poi…. Se non volevi che venissi prima…perché dovrei venire ora…non voglio essere sempre l’ultima scelta…quella che chiami solo se sei solo…..”
ma lui ormai mi conosce…. O forse non sono brava come pensavo….
“ hermione è cambiato tutto….ora so che tu ami me….che il tuo Victor l’hai già avuto e che senza di te non posso stare….”
Conclude attirandomi a se e stringendomi…..
Faccio finta di essere stata convinta dal suo discorso…..anche se devo ammettere che l’ultima parte mi ha toccato davvero…..e lo seguo sulla scopa, ovviamente non prima di essermi messa le scarpe e un impermiabile….
Fuori diluvia ancora…..
Siamo appena atterrati davanti alla porta della tana….
Siamo lì bloccati e guardiamo la porta….
O meglio lui guarda la porta e io guardo lui….
Leggo l’ansia e…
cos’è quella? Paura?
Si c’è anche paura nei suoi occhi….
Istintivamente gli prendo la mano e la stringo forte….
Lui allora mi fissa un attimo negli occhi e mi da un leggero bacio….
Niente si può intromettere fra noi se non delle tenere salate goccioline di pioggia….
Ma quelle non possono certo indebolirci…
Poi si gira e finalmente apre la porta…..
All’interno tutti i weasley sembrano non essersi accorti della mia presenza….
E non appena Ron mette i piedi in casa cominciano ad attaccarlo….
Aveva proprio ragione e io che credevo che fosse solo una delle sue esagerazioni da bambinone….
Vedo che inizia a crollare….
Gli stringo una mano…..
Nessuno si è ancora accorto che sono qui….
Non l’hanno neanche guardato da quando è entrato….
Hanno solo iniziato a dargli addosso….
Poi decido di intervenire….
Decido che a ogni loro attacco io controbatterò ricordandogli perché lo amo…..
E diciamo che in neanche 5 minuti che siamo entrati ho dovuto farlo un sacco di volte….
Poi sento la voce della signora weasley….
“ Ron vieni a mettere la tavola! Tanto non hai niente da fare”
strilla dalla cucina con una voce direi un po’ troppo stridula…ce la devono proprio avere con Ron….
Prendo la mia decisione e prima che Ron si sposti per andare a fare ciò che le ha detto la madre, mi spostò un po’ e urlo “ si signora weasley vengo io ad aiutarla…così Ron si riposa un po’ che è tutto bagnato fuori pioveva da matti”
Lo dico come se avessi salutato tutti e avessimo cominciato una normale conversazione….
Non appena chiudo la bocca tutti i weasley, harry incluso cacciano la testa nell’atrio dove ancora ci trovavamo e rimangono a bocca aperta non solo nel notare che c’ero anche io, ma che stessi anche tenendo Ron per mano….
Cominciano le solite occhiatine e sorrisisni che ormai siamo abituati a ricevere quando siamo insieme….
Poi io gli stringo un altro po’ la mano e lo trascino quasi verso il divano dove lo faccio sedere….
Poi lo lascio per andare in cucina dalla madre….
“ signora scusi dove sono i piatti?” urlo dalla cucina, dato che la signora è ancora lì ferma a fissare Ron….
Lei sembra ritornare sulla terra e mi dice “ no cara ma chiamami Molly….comunque sono qui…”
La cena è finita…
A tavola loro non hanno smesso di attaccarlo….
Ma almeno si sono un po’ limitati….
Ora non so se perché c’ero io o perché forse ora vedevano che era sempre Ron, e non il fallito che loro pensavano fosse diventato….
Ogni volta comunque che loro gli rivolgevano la parola quel fifone, mi stringeva la mano da sotto il tavolo….
Proprio non vuole crescere….
Ma forse è meglio che sia così….
Altrimenti non sarebbe il mio peter-pan…
Ora sono qui nel letto in una delle stanze della tana…
Sono qui con il mio pijama e il mio portatile….
Sono sotto le coperte perché effettivamente fa un po’ freddino…..
Sto iniziando a scrivere tutto quello che è successo in questo strano giorno ma ecco che sento bussare alla porta…..
Abbasso lo schermo del portatile e faccio cenno di entrare….
Sarà sicuramente la signora weasley che viene a controllare il tutto e a darci l’usuale buona notte….
“Hermione cara ti chiudo la finestra…o prenderai un malanno” avevo proprio ragione
“ no grazie signora weasley…..volevo dire Molly….ma aspetto peter-pan”
la signora weasley mi guarda un po’ stranita ma poi accetta e se ne va e mentre chiude la porta la sento borbottare qualcosa come “ah queste credenze babbane”….
Ancora non sa che i babbani in questo caso non c’entrano niente….
Il mio peter-pan non ha niente di babbano…
Altrimenti non starebbe entrando dalla finestra volando sulla sua scopa con il suo “ magico” ciuffo rosso….
FINE
Note dell’autrice….
Come vi ho già detto è la prima ff su harry potter che scrivo….se siete arrivati fin qui vuol dire che non deve essere stata poi del tutto malvagia….
Che ne direste di scrivermi una piccola recensione??
Sapete vorrei sapere se a voi è piaciuta come a me è piaciuto scriverla in questo ventoso e buio pomeriggio di ottobre qui nella lontana Napoli…..
Un kiss
Amy
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