SHOCK!
- Capitolo 1° -
cap.1 "Shock!"
- Se ti darò la mia anima, lascierai andare Inuyasha?! - Kagome gridò di getto, quella situazione le sembrava così assurda! Il peggiore dei suoi incubi le si stava materializzando davanti agli occhi, e lei non poteva fare assolutamente nulla. Impotente ed impaurita, aveva dato voce a quell'idea spaventosa, ma vista la situazione non le era venuto nient'altro di sensato in mente. Quella mattina, dopo una discussione con Kagome, Inuyasha si era deciso a chiedere alla miko Kikyou, suo antico amore, lo scioglimento del patto che lo legava indossulubilmente a lei, nel seguirla nella morte. Aveva infatti, da pochi giorni, sconfitto Naraku e appena il giorno dopo, presi dall'euforia, Miroku e Sango si erano sposati e Kohaku si era miracolosamente salvato, la sfera era completa e in mano loro. Tutto era magnifico,anche lui era stato contagiato da quell'aria allegra, che gli aveva fatto dimenticare, per qualche tempo, il suo dovere e il suo debito verso la sacerdotessa, ma quella mattina, la discussione con Kagome gli aveva fatto tornare, come una doccie gelata, la preoccupazione. Stranamente aveva voluto che Kagome lo seguisse e gli stesse accanto durante il loro incontro, e quello era il risultato: erano nella radura del Goshinboku, lui inchiodato a un'albero da un incantesimo di Kikyou, Kagome alle radice dell'albero e la miko davanti a loro, che non volendo per nulla al mondo rinunciare a lui, aveva deciso di portarlo con sè, contro la sua volontà.
Per un'attimo la loro concentrazione fu catturata da Kagome, che con quella frase aveva spiazzato entrambi.
- Cosa?! - chiese la miko, credendo di non aver ben capito.
- Non dire sciocchezze, Kagome! - la rimproverò Inuyasha, conscio della pericolosità di quelle parole. Kagome deglutì pesantemente,le si strinse il cuore, ma avrebbe fatto questo ed altro per il suo Inuyasha, parlò ignorandolo deliberatamente.
- Hai capito benissimo...- continuò decisa, serrando i pugni all'estremità delle braccia, ben tese lungo i fianchi - se ti do la mia anima, lascierai vivere Inuyasha? potrete vivere insieme ed essere felici, tu sarai viva e potrai stargli per sempre accanto...- quelle parole le erano costate uno sforzo enorme, ma doveva ricacciare indietro ogni ripensamento, non avrebbe lasciato che Inuyasha morisse, non ora sopratutto, ora che finalemente aveva trovato un'equilibrio e aveva degli amici!
- Kagome no baka! Che diavolo ti salta in mente! - Inuyasha si dimenava come un pazzo, nel tentativo di liberarsi ma Kikyou non gli lasciava scampo.
- E tu ragazzina, moriresti per far vivere Inuyasha insieme a me? - Kikyou le pose quella domanda, alzando platealmente un sopracciglio. Kagome si voltò per un attimo a guardare Inuyasha, dallo sguardo di lui traspariva tutta la sua preoccupazione, ma lei gli sorrise rassicurante, dopodichè si voltò decisa verso la donna davanti a sè.
- Certo! Non voglio che muoia, ha finalmente trovato degli amici che gli vogliono un modo di bene, la gente del villaggio lo stima e rispetta per la sua grande impresa e l'unica cosa che gli manca è la donna che ama, ma potrà avere anche questo! Io voglio solo che sia felice...dopo tutta la sofferenza che a patito se lo merita! - rispose la giovane, guardandola dritta negli occhi. Dal canto suo Inuyasha non sapeva che pensare, da un lato avrebbe voluto sgridarla per le sue intenzioni, ma dall'altro era letteralmente shockato per quello che la ragazza aveva detto, teneva così tanto a lui?! E quelle cose le pensava davvero? Dopo tutta la sofferenza che le aveva procurato, ancora si preoccupava per lui?!
- Accetto. ma ti avverto che non potrai ripensarci! - esclamò la miko, distogliendolo dai suoi pensieri. Un lampo di soddisfazione le passò davanti agli occhi. A quelle parole Inuyasha si risvegliò dai suoi pensieri. Ricominciò ad agitarsi, per quanto tenesse alla miko, non poteva permettere che Kagome morisse. Non ora che aveva finalemente capito di amarla.
- Stupida! Così morirai! Kikyou liberami immediatamente! - gridò esasperato. Ancora una volta Kagome lo ignorò, se gli avesse parlato, tutte i suoi propositi sarebbero sfumati.
- Nessun ripensamento - asserì, chiudendo gli occhi - ma permettimi di dare un ultimo saluto a Inuyasha, almeno a lui. Kikyou parve pensarci su per un pò, poi acconsentì con un sorriso soddisfatto dipinto in volto.
- E sia...- con un gesto fluido della mano, liberò Inuyasha. Il ragazzo non perse tempo, con un balzo fu alle spalle di Kagome, l'afferrò e la fece voltare verso di sè, con l'intenzione di rimproverarla il più possibile, ma non appena la vide in volto, gli si ghiacciò il sangue nelle vene. Kagome stava piangendo ed intanto sorrideva mesta.
- Kagome! Ma che diavolo ti salta in mente! - Inuayasha si riprese subito, scuotendola appena.
- Ti prego Inuyasha, stai zitto ed ascoltami! - Inuyasha ammutolì. Il tono della ragazza era dolce ma spezzato dai singhiozzi, ad Inuyasha si strinse il cuore.
- Ti prego...salutami tutti, anche la mia famiglia, di loro che gli voglio un mondo di bene e che veglierò su di loro... - fece una pausa, mentre un grosso singhiozzo le smorzava nuovamente la voce.
- Kagome, piantala di...- Inuyasha fu interrotto dalla ragazza, che gli aveva posato due dita sulle labra, per farlo tacere.
- Ti prego...non interrompermi...altrimenti non riuscirò ad andare avanti! - si morse il labbro inferiore, trattendendo malatamente un'altro grosso singhiozzo.
-...accidenti...non volevo piangere...che stupida! Comunque...vivi la tua vita...vivila appieno e sii felice...vivi la vita e sii felice anche per me...ti amo Inu-chan....ti amo e ti amerò per sempre! - disse, il mezzo demone rimase spiazzato da quella confessione, ma non fece in tempo a dire nulla che si sentì premere le labbra della ragazza, calde e soffici, contro le proprie, sbarrò gli occhi inizialemente sorpreso, ma poi rispose al bacio con più ardore possibile, avvolgendo le sue braccia forti, intorno alla schiena sottile della ragazza: quello era il loro primo bacio, ed Inuyasha vi sentì tutto l'amore e la disperazione della ragazza, mischiata al gusto amaro e salato delle lacrime. Kagome si ritrasse lentamente ed a malincuore, gli sorrise ancora una volta e si allontanò appena. Inuyasha tese un braccio verso di lei nel tentativo di raggiungerla.
- Perdonami...seduto! - prima che se ne rendesse conto, si ritrovò faccia a terra, sentì Kagome allontanarsi in direzione di Kikyou e la preoccupazione e il terrore lo invasero.
- Sono pronta...procedi pure! - affermò Kagome, Kikyou sorrise soddisfatta.
- Perfetto! Vieni vicino a me e congiungi le mani come se stessi pregando! - Kagome seguì le istriuzioni della sacerdotessa.
- Kagome! Smettila, stupida! Dannazione Kagome! Kagome! - Inuyasha, ancora bloccato al terreno tentava in tutti i modi di dissuadere la ragazza dal suo intento, ma lei, chiuse dolorosamente gli occhi, tentando di ignorare i richiami dell'hanyou.
- Bene, ora dammi la mano e concentrati! - Kikyou la distrasse dai suoi pensieri, con decisione afferrò la mano della miko e improvvisamente un vento gelido le avvolse entrambe in una forte tromba d'aria spirituale, chiuse istintivamente gli occhi, mentre le grida di Inuyasha si disperdevano via, via insieme al vento. Improvvisamente si sentì soffocare, una dolorosa fitta al petto la costrinse a gridare, gridò così forte che la sua voce rieccheggiò per tutta la foresta, fino ad arrivare al villaggio poco distante...
Inuyasha assisteva incredulo e impotente, alla straziante scena che gli si presenteva davanti agli acchi, improvvisamente Kagome, lanciò un'urlo di dolore lacerante.
- KAGOME!!! - Kagome sentì nuovamente la voce dell'hanyou per un'ultima volta, dopodichè, il buio.
Una luce accecante lo constrinse a chiudere gli occhi, pian piano la luce si disperse e riuscì a vedere ciò che gli si prensentava davanti. Kikyou era in piedi, più o meno dove si trovava prima, ora era viva ed umana, lo si capiva soppratutto dal suo odore, appena ai suoi piedi, Kagome giaceva immobile...Si accorse di una cosa strana, noostante tutto, l'odore di terra tombale ed ossa si sentiva ancora, ma con tutto il trambusto che si era venuto a creare, non riusciva a capire da dove venisse di preciso. Si scordò immediatamente di questo particolare, quando vide Kikyou avanzare lentamente verso di lui, ma lui non se ne curò, si alzò in piedi e con un balzo la superò, raggiungendo Kagome, si inginocchiò e la prese tra le braccia cominciando a scuoterla leggermente, chiamando insistentemente il suo nome, Kikyou osservava la scena allibita.
- Kagome! Kagome, ti prego rispondi! - ma la ragazza non accennava a svegliarsi, l'abbracciò stretto e poi si rivolse a Kikyou.
- Perchè? Perchè le hai fatto una cosa simile?! - chiese con rabbia e delusione. Kikyou lo guardò freddo.
- Inuyasha, mi chiedi perchè?! Mi sembra ovvio, per noi! - affermò decisa, Inuyasha stava per ribattere ma si bloccò, quando sentì l'esise corpo della ragazza, sotto di sè, muoversi appena.
- I-Inuyasha...- sentì mormorare, immediatamente si volse e vide la ragazza dischiudere lentamente gli occhi.
- Kagome! Sei viva! - quando la ragazza, portandosi una mano alla testa, confusa, gli si avvicinò, il suo precendente dubbio scomparì e un'incredibile dolore e angoscia si impadronirono di lui, aveva capito da chi veniva quell'odore...era Kagome!
- Che è successo? Perchè non sono morta? - chiese Kagome.
- Tecnicamente...tu sei morta! - sia Kagome che Inuyasha volsero il loro sguardo verso la sacerdotessa, come per invitarla a proseguire.
- Che significa, Kikyou! - chiese Inuyasha, che però pensava di aver capito cosa era successo.
- Semplice, mio caro Inuyasha, ho solamente voluto far provare alla cara Kagome quello che ho provatio io in quest'ultimo periodo...- Kagome ancora non capiva, ma Inuyasha ebbe una dolorosa conferma ai suoi pensieri.
- C-cosa significa? - chiese sotto un profondo shock.
- Ancora non hai capito? Ho semplicemente scambiato le nostre situazioni! Invece di farti morire definitivamente, Ti ho lasciato una parte della MIA anima, come tu facesti con me e ora Kagome, tu sei una non-morta! - Kagome si sentì morire, mentre il reale significato di quelle parole, le si versava addosso come una doccia ghiacciata, cominciò a tremare come una foglia, mentre la consapevolezza della sua situazione, la travolgeva come un fiume in piena. Abbassò lo sguardo verso le proprie mani, osservandole mentre gli occhi le si rimenpivano di lacrime e le prime goccie salate le cadevano sui palmi bagnandone la superficie liscia e nivea, mentre scosse dal tremore, vibravano come corde di violino impazzite.
- Kagome...- sollevò lo sguardo esitante verso Inuyasha, accucciato al suo fianco, vide sul suo bel volto l'espressione più addolorata ed arrabbiata che avesse mai visto, mentre a qualche mentro di distanza, Kikyou ghignava soddisfatta.
- No...- sussurrò appena, Kagome. Inuyasha piegò le labbra in una smorfia ancora più sofferente.
- NO...- sussurrò ancora, questa volta, leggermente più forte. Inuyasha allungò una mano verso di lei, che però si ritrasse bruscamente. Si guardò nuovamente le mani, mentre le lacrime continuavano a solcarle le guance, offuscandole la vista.
- NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!! - un'altro urlo, ancora più straziante del precedente, squarciò l'aria. Improvvisamente, come se il cielo volesse partecipare a tutto quel dolore, un tuono attraverò l'orizzonte, andando a schiantarsi e a distruggere un'albero lì vicino,il paesaggio si fece grigio e buoi, piccole goccie d'acqua, cominciarono a cadere sempre più forti e numerose, dal manto nebbioso, inzuppando tutto e tutti in pochi attimi...
p.s. sono davvero pazza! ultimamente sforno ff che se fossero biscotti al cioccolato! eccone un'altra! nuova di zecca! tutta per voi! sarà molto breve...tanto che all'inizio pensavo che l'avrei fatto di un solo cap. ma poi ho visto che le cose non sono così facili...quindi....non mi resta che augurarvi buona lettura e come al solito, ricordarvi e raccomandarmi che commentiate!!!!! baciotti Izayoi007
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kagomina
E' un casino che non lo fai!! Aspetto l'aggiornamento di questa e delle altre ff!!!
Bacioniiiiiiiii!!!!!!!!!!!
kagomina - Voto:
Continuala!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!