- Capitolo 1° -
LONELY IN THE DARKNESS
Ciao a tutti,
come va?
A me non troppo bene,sto attraversando un brutto periodo ma spero di uscirne prima o poi.
Chi commenta questa schifezza(o anche chi legge solamente)mi farebbe davvero felice.
Sola e circondata dall’oscurità.
Ecco come mi sento. Da quanto dura tutto questo?Giorni,settimane,mesi?No,da parecchi anni,ormai. Non ricordo bene quanti. So solo che questo stato mi sta opprimendo. E il brutto è che non riesco a venirne fuori.
Sola e abbandonata. Uno dei valori che faceva parte della “top ten” delle cose a cui tenevo maggiormente si è dissolto misteriosamente come una scritta sulla spiaggia quando viene cancellata dalle onde del mare.
Dove sono finite tutte quelle persone che io chiamavo “amici”?Puff,sono spariti!Nemmeno se mi rivolgessi a “Chi l’ha visto?”riuscirei a rintracciarli. Si sono allontanati proprio nel momento in cui io avevo più bisogno di loro,nel momento in cui necessitavo una spalla su cui piangere e qualcuno con cui sfogarmi e che potesse incoraggiarmi. Allora quando mi dicevano che ero una “buona amica” loro mentivano,altrimenti non sarebbero scomparsi. Eppure io sono sempre stata leale e disponibile con loro:ho sempre ascoltato i loro problemi e cercato di consigliarli per il meglio oppure quando qualcuno litigava ho fatto da intermediario con l’intenzione di riportare il buonumore. Dove ho sbagliato?Qualcuno me lo sa spiegare?
Purtroppo dopo questa enorme delusione sono molto cambiata: provo una certa diffidenza nei confronti della gente(complice anche il mio carattere timido ed introverso)che mi porta a non fidarmi più di nessuno e(anche se mi costa ammetterlo) ho smesso di credere nell’amicizia vera. Ritengo che quest’ultima sia solo un’utopia. Come posso pensare che esistano ancora persone buone in un mondo governato dalla falsità e dall’ipocrisia e dove ognuno è pronto a fregarti?
Il baratro è sempre più vicino. Di questo passo ci finirò dentro e mi perderò nella sua profondità. Cavolo,mi sembra di incarnare il “pessimismo cosmico” di Leopardi;adesso so come si doveva sentire lui. Pessimista e paranoica. Ecco altri due ingredienti da aggiungere alla mia ricetta speciale…chissà che razza di torta ne verrà fuori!
Riuscissi almeno a piangere. No,preferisco tenermi tutto dentro,peggiorando così la situazione. Eh lo so,sono un caso complicato io!Anche se piangere non risolverebbe di certo le cose,mi fornirebbe solo un sollievo momentaneo…dopo ritroverei i miei problemi ad attendermi puntualmente.
Sola e triste.
Mi sento vuota,spenta,inutile. Nessuno ha più bisogno di me. Perché gli altri sembrano così felici e contenti come nelle fiabe e io sono costantemente depressa?Solo io mi sento così?
L’oscurità mi sta avvolgendo sempre di più nella sua morsa stretta che non lascia via di scampo,tuttavia non voglio cedere. Devo trovare la forza dentro di me e riuscire a risalire il famoso baratro(come una provetta scalatrice!). Non voglio arrendermi. Voglio svegliarmi da questo incubo e cominciare una nuova vita,allegra e spensierata(nel limite del possibile!). Se mi impegnassi potrei dare una seconda possibilità alla gente e aprire nuovamente il mio cuore,anche se ora mi risulta tremendamente difficile.
Ce la farò?Riuscirò a risorgere dalle mie ceneri come l’Araba Fenice?
Questa è una sfida che lancio a me stessa. E spero di uscirne vincitrice.
FINE
Eccovi giunti alla conclusione del mio sfogo-sclero.
Grazie a chiunque abbia letto e a chiunque recensisca.
Baci
-Ica-
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