SESSHOMARU
- Capitolo 1° -
Aiuto!
Che vergogna e la prima volta che scrivo sulla serie inuyaha e tantomeno su sesshomaru!
I personaggi e i fatti non sono mai esistiti e sono solo opera della mia immaginazione!
Vietata la lettura ai minori di 14 anni.Spero che piacia almeno a 1/100000000000!
Forse chiedo troppo!
Comunque state tranquilli se non ricevo commenti non la continuo così non vi serve scrivere!
baci
LEGGENDA
linguaggio parlato:"..........."
linguaggio pensato:*...........*
Era una mattina d'estate...
Meko si svegliò all'improvviso, aveva di nuovo fatto quel sogno!
Lei scappava da qualcosa che la inseguiva da molto tempo,era sfinita e si accasciò a terra, non riusciva ad alzarsi, qualcosa la stava per afferrare, chiude gli occhi per non vedere, non vuole vedere, pensa che la sua vita stia per finire, ma all'improvviso un raggio celeste colpisce la cosa che la stava per afferrare e lei si trova tra le braccia di un angelo senza ali, dai lunghi capelli bianchi, e gli occhi color ambra, quando lei gli chiede il suo nome, quella strana creatura scompare e lei si ritrova sul suo letto!
Meko:*Succede così ogni notte..*pensò mentre si toglieva la camicia da notte e si infilava l'uniforme scolastica che comprendeva una gonna e una maglietta di color verde, si pettinò i lunghi capelli castani che le ricadevano sciolti e mossi sotto la spalla.
Mamma:"Tesoro, scendi che è pronta la colazione!"urlò dalla cucina.
Meko:"Subito!"e corse verso le scale, che prese a scendere in tutta fretta, ma per colpa di una borsa appoggiata su un gradino caddè.
Meko:"Ahh!"chiuse gli occhi per la paura, ma non sentendo toccare terra li riaprì e si vedette distesa a mezz'aria e all'improvviso toccare terra dolcemente.
Meko:*Che scema! Devo essere ancora mezza addormentata!*.
Sua madre corse verso le scale.
Mamma:"Meko, sei caduta? Stai bene?".
Meko:"Benissimo, mamma!".
Meko andò verso la cucina e dopo aver bevuto la sua tazza di latte, prese una fetta biscottata da mangiare durante la strada per la scuola.
Meko:"Ciao!"e corse fuori di casa.
Tatsuya, un ragazzo biondo e bello, con indosso la divisa scolastica, la stava aspettando fuori.
Tatsuya:"Alla buon'ora!"le disse scorbutico tenendo con una mano la propria cartella sulla spalla.
Meko:"Mai che mi saluti con un sorriso!"gli disse sorridendo.
Tatsuya era il ragazzo di Meko, un tipo serio che riservava i suoi sorrisi per momenti speciali che accadevano sempre meno.
Meko certe volte si chiede che cosa le piaceva di quel ragazzo, il loro fidanzamento era successo per sbaglio ma da allora non si era mai più voluta separare da lui.
INIZIO FLASHBACK......
Meko a scuola due mesi fà.
Leila:"Ora che siamo alle superiori dobbiamo metterci con un ragazzo! Uno bello, non importa chi sia!"disse all'amica durante la ricreazione.
Meko:"Che scema! Non posso andare da un ragazzo e dirgli........Ciao, vorresti metterti con me?".
Tatsuya:"Se ti và!" rispose seriamente.
Meko guardò in faccia la persona che gli aveva parlato:"Tatsuya?".
A quel tempo Meko aveva iniziato le superiori da una settimana ed era finita in classe con Tatsuya, non gli stava molto simpatico perchè non sorrideva mai e istigava molte volte gli alunni contro i prof., ma era come se da quel momento che si erano messi insieme lei avesse capito di aver trovato il ragazzo della sua vita.
FINE FLASHBACK...
Tatsuya si girò verso di lei:"Dai andiamo!".
Meko ormai aveva capito che con lui non andava il chiedere e così lo prese per mano senza guardarlo e corse verso la scuola.
Tutte le persone si giravano a guardarli, specialmente le ragazze che fissavano il ragazzo.
Tatsuya la fece fermare:"Che diavolo ti prende?"e con uno strattone tolse la propria mano da quella della ragazza.
Meko:"Scusa, non lo farò più ma volevo sapere cosa si provava!" disse imbarazzata e mezza piangente.
Tatsuya la guardava con fare negativo, ma dopo capite bene le sue intenzioni l'abbracciò.
Meko sorrise, finalmente quel momento era arrivato!
Tatsuya la lasciò andare, era davvero stato lui?Non sembrava vero neanche a lui, ma anche secondo lui Meko era la ragazza della sua vita e quindi perchè no?!?
Tatsuya si incamminò, Meko sorrise era proprio da lui...
Meko:"Ahh!"qualcosa la tirava di sotto.... sabbie mobili,ma come era possibile se erano in città?
Tatsuya sentendola urlare si girò e la vide.
Tatsuya:"Che diavolo succede?"corse verso la ragazza che ormai aveva la sabbia fin sotto le spalle,Tatsuya si buttò verso la ragazza, le prese le mani e cercò di tirarla.
Meko:"Ahiaaaa!"si sentiva tirare anche dalle gambe.
Tatsuya non riusciva più a tirarla.
Meko ormai era stata risucchiata e le sabbie erano scomparse.
Tatsuya:"Mekooooooooooooooooooooooooo!"urlò.
..........
Meko riaprì gli occhi, era in un bosco.
Meko:"Che ci faccio quì?"si alzò in piedi e si guardò ancora intorno, come aveva fatto ad arrivarci?
Meko:*Che sia uno scherzo? No non può essere!*.
Meko cercò una via di uscita dal bosco e mentre la cercava arivò la sera.
Meko:"Tatsuya! Dove sei?"si adaggiò su un tronco.
Chiuse gli occhi e si addormentò.
Nella notte qualcosa si mosse vicino a Meko, un folata di vento passò.
Meko si svegliò di soprassalto e si allontanò dal tronco,qualcosa l'aveva scossò.
Davanti a lei, uno scenario terribile prendeva soprassalto: un gigantesco mostro, asssomigliante a metà cinghiale e metà toro, voleva ucciderla.
Il mostro iniziò a correre verso di lei e a un certo punto saltò intenzionato a caderle sopra.
Meko riuscì a correre via, mentre il mostro si rialzava scoprendo una grande voragine sotto di sè!
Il mostro sputò un liquido contro un albero che poco dopo scomparve.
Meko:*Mi vuole proprio morta!"pensò senza accorgersi del mostro che stava per sferare un attacco contro di lei!
Meko guardò in alto e a quel punto vide il mostro che stava per schiantarsi contro di lei, aveva paura e non riusciva più a muoversi, era sfinita, chiuse gli occhi.
Meko:*Tatsuya...*.
Ormai mancava poco, ma all'improvviso un raggio celeste colpì il mostro e appena riaprì gli occhi si ritrovò tra le braccia del duo salvatore.
Meko:*Il mio sogno...*.
Quello strano personaggio l'adagiò per terra.
Meko:"Chi sei?".
Ma quel tizio senza risponderle iniziò a camminare.
Meko:"Sei un angelo?"gli chiese correndogli dietro, ma non rispose.
Meko:*Un tipo difficile, eh?!? Bè peccato per lui perchè avendo Tatsuya sò come trattarli i tipi così!*gli corse dietro.
Meko:"Ehi, tu! Rispondimi!".
L'uomo la guardò dal basso all'alto,e riprese a camminare.
Meko:Bè forse non lo sai, ma io sono dotata di grande pazienza!".
Intanto passò così il giorno fino ad arrivare alla sera.
Meko:*Che fame! Abbiamo camminato tutto il giorno senza mai riposarci e non mi ha neanche parlato*pensò sedendosi su un tronco tenendosi la pancia.
Intanto il suo strano salvatore la osservava mentre mangiava qualcosa che assomigliava alla carne, di cosa non si sà.
Meko si mise a sua volta a guardarlo, ma quella serie di sguardi venne interrota da un brontolio della pancia della ragazza.
Lei imbarazzata cercò di tenersela.
Lui invece fece un sonoro:"Umph!"e si girò.
Meko a quel punto si era stancata di tutti quei silenzi:"Ehi tu, ti ringrazio davvero per avermi salvata, ma così non si fà! Quando qualcuno ti fà una domanda si risponde!"gli disse tutto d'un fiato.
Lui:"Dammi del lei, intanto umana!".
Meko:"Cosa?!?".
Meko:*Siamo sicuri che non abbia preso una botta in testa?*.
Cercò di guardarlo fisso negli occhi per vedere se la stava prendendo in giro ma senza risultato, i suoi occhi non lasciavano carpire nessun senso di sentimento!
Lui:"Ho detto di darmi del lei!"le disse alzandosi e andandole vicino lasciando la piccolissima distanza di mezzo centimetro tra i loro visi!.
Meko era imbarazzata poteva sentire il suo respiro, cercò di allontanarsi ma andò a sbattere contro un albero e lui le bloccò ogni via di uscita con le braccia.
Meko non capiva cosa gli succedesse sapeva solo di non aver mai provato niente di simile, ma dopo tutto d'un tratto le comparve davanti il viso di Tatsuya!
Meko:*Tatsuya...*, la paura, l'imbarazzo le scomparve.
Meko girò la testa e gli disse:"Mi scusi, potrei sapere il suo nome?".
Lui la lasciò andare:"Sesshomaru.."e si sdraio per terra.
Meko allora sorrise:"Bene signor. Sesshomaru, la ringrazio ancora per avermi salvata! Io mi chiamo Meko ho 14 anni e vorrei sapere dove diavolo mi trovo!"disse passando da un tono allegro a uno arrabbiato!
Sesshomaru:"Nell'epoca di Sengoku!".
Meko:"E che cavolo sarebbe?".
Sesshomaru:"Penso che tu sia la ragazza del futuro che hanno tramandato i saggi cent'anni fà!".
Meko:"Sè i saggi guarda che siamo nell'anno delle grandi scoperte!"ma dopo si mise a pensare, è se fosse vero di essere stata trasportata indietro nel tempo?
Meko chiuse gli occhi... al suo risvegliò si trovò con addosso una pelliccia mentre Sesshomaru non c'era!
Meko all'ora si alzò, raccolse la pelliccia e iniziò a cercarlo in lungo e in largo!
Un passo falso e finì dentro una pozzanghera sporcandosi tutta!
Meko:"Basta odio questo posto! E brutto e sporco e ora anch'io mi mimetizzo bene con l'atmosfera!"disse sconvolta.
CONTINUA
|
|
