PROLOGO
- Capitolo 1° -
PROLOGO:
Era una bella giornata a Central City. Quello era il giorno in cui si sarebbe tenuto l’esame nazionale per Alchimisti di Stato.
Erano in molti quelli che erano riusciti a passare gli esami scritti e quelli orali, ma ora ne sarebbero passati solo due o tre.
C’erano molti uomini, di donne non se ne vedevano mai molte che praticavano l’alchimia, ma tra loro c’era anche una ragazza. Aveva i capelli, che le ricadevano leggeri lungo la schiena, raccolti in una treccia, era vestita con una maglietta e un paio di pantaloni. Un abbigliamento semplice.
Tutti gli uomini la guardavano strani, non credevano che una mocciosa avesse potuto superare le prove come loro, che erano sicuramente più esperti.
Ci furono molte persone prima di lei e sembrava molto spazientita.
Finalmente arrivò il suo turno. Si posizionò al centro dell’”arena”, se così la si poteva chiamare, e schioccò le dita. Un albero prese fuoco, ma la ragazza non si scompose, fece scorrere l’indice sul polpastrello del pollice e intorno a lei si formò un muro d’acqua che spense il fuoco da lei creato.
Poi usando lo stesso procedimento con l’anulare, fece alzare una folata di vento che raccolse la cenere dell’albero per poi farlo ricrescere utilizzando lo stesso procedimento con il mignolo.
Tutti rimasero a bocca aperta. Gli esaminatori si guardarono un po’ intontiti. Poi continuarono l’esame.
Pochi giorni dopo furono messi al di fuori del quartiere generale di Central City i risultati dell’esame di Stato:
ESAME DA ALCHIMISTI DI STATO:
Dimitry Harovich – Promosso;
Annette Bochil – Promossa;
Reina Mustang – Promossa;
- tsk… era scontato che passassi – disse la ragazza guardando i risultati. Poi scese gli scalini e si guardò intorno.
- vediamo, dove devo andare per East City?! –
QUESTA E' UNA PROVA, DITEMI CHE NE PENSATE!!!
^Ciao^
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