INCONTRO - Capitolo 1° -
CAPITOLO 1
INCONTRO
Nella notte stellata che sovrasta la città di mezzo, un ragazzo dai capelli castani si aggira per la città con aria calma. È un bel ragazzo: alto muscoloso e….
-MA LA PIANTI DI DIRE CAVOLATE?! SI SA CHE SQUALL È BELLO!!!-
Aaaaah io dico quante cavolate mi pare… sono la narratrice! E tu mi stai antipatica…
-COOOSAAAA?! Ma io sono la grande ninja YUFFIE!!!-
Appunto, sparisci che è meglio….
-Cosa, nn puoi far… PUFFFF-
Ecco, dicevo… un ragazzo dai capelli castani si aggira per la città di Mezzo DA SOLO. Quando ad un certo punto, sollevando lo sguardo, vede un puntino blu sulla sua testa e poi… STOMP!!! Una donna gli cade sulla testa. Ha i capelli neri corvini, vestita con un abito blu scuro dai bordi dorati. In mano ha una spada dalla lama verde…
-Ahi ahi, però sei pesante…-
Ma la donna era priva di sensi. Squall decise allora di portarla al sicuro nel terzo distretto, alla casa del suo amico Cid. Una volta là la donna cominciò a parlare nel sonno:
-…Zieg…-
-???- ovviamente Squall non capiva. Ma ecco che finalmente la ragazza si svegliò.
-…mmm…che? Zieg? Dart?…-
-Non conosco questi due ma temo tu sia stata catapultata fuori dal tuo mondo…-
- E tu chi sei?!-
-Mi chiamo Squall e…-
Pochi secondi e Squall si ritrovò con una lama verdeggiante al collo.
-Ti avverto: se sei stato tu a mandarmi qui, ti conviene rispedirmi da dove sono venuta, altrimenti…-
Ma neanche lei potè finire il discorso, Squall contrattaccò e da lì nacque una lotta furiosa. I due si spostarono nella piazza del terzo distretto e cominciarono a duellare. Squall stava per avere la meglio quando all’improvviso alla donna comparve un’armatura e un paio d’ali scure come la notte. Poche mosse e un paio di magie e Squall perse i sensi. In quel momento arrivò un ragazzino:
-Cosa?! Che gli hai fatto? Sei un heartless?-
-No, non so neanche cosa siano questi Heartless…-
Così la ragazza spiegò la situazione. Sora, il ragazzino, aiutato dal guerriero Pippo e dal mago Paperino, trasportò squall alla casa di Cid e cominciò a parlare con la ragazza. Apprese che si chiamava Rose e che era un mercenario della terra di Endiness (il suo mondo) che aveva combattuto una battaglia durissima contro un certo Melbu Frahma e che ricordava di aver perso i sensi e si era risvegliata in quella stanza con quel ragazzo lì (e indicò squall). Alla domanda di Sora, sul perché avesse attaccato Squall, Rose rispose:
-Per due motivi: mi sembrava molto forte… e mi è antipatico.-
-_________________- che tristezza… Ehm dicevo Sora spalancò tanto d’occhi: O.O ma non disse nulla. Quando Squall si riprese Sora gli raccontò tutto. Al che egli rispose:
-Rose eh? Facile vincere con dei poteri magici… se avessi usato solo la forza avrei vinto io!-
Rose stava per saltargli al collo ma si trattenne e commentò:
-Tu? Ah si come no?-
Ma Squall fu impassibile. Si avviarono allora tutti insieme alla piazza del primo distretto. Squall interpellò Rose di nuovo:
-Combatti molto bene e hai una bella spada…-
-Non è una spada, è un ammazza-draghi.-
-Cioè?-
-L’arma più forte al mondo, e anche l’unica che può uccidermi quando sono trasformata in dragone.-
-Dragone… è quello che sei diventata prima per battermi?-
-Si, io sono la guerriera dell’oscurità, il Cavaliere del Drago Oscuro.-
Squall stette a rifletterci su.
Quando raggiunsero la piazza Sora prese una decisione...
|
|