torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Libri e Film (da libri)
Dalla Serie: Harry Potter
Titolo Fanfic: WILD METAL
Genere: Azione
Rating: Per Tutte le età
Autore: kitsune-88 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 13/09/2006 20:05:55

un nuovo personaggio entra a far parte del magico mondo di h.p. leggete e commentate
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   
CAPITOLO 1
- Capitolo 1° -

WILD METAL


CAPITOLO 1

-Wild forza svegliati. Dai che è tardi!!! WILD!! ALZA IL CULO DAL LETTO!!!-
-hn…lasciami dormire Herm…- dissi alla strega più bella che abbia mai visto. Hermione Grenger. Una mezzosangue ventenne con degli occhi e un corpo mozzafiato. Per non parlare dei suoi capelli…sono così…
-tesoro…sono le 11-
-…CAZZO Herm!! Dai muoviti che è tardi!!- urlai saltando giù dal letto mezzo nudo e facendo coprire gli occhi alla donna di casa
-e tu copriti! Quando imparerai a dormire un po più vestito?-
-e tu quando imparerai a svegliarmi in tempo per andare a lavorare? Dannazione è tardi!! Poi oggi c’è la riunione speciale per decidere le nuove missioni!!! Cazzo mezzosangue dove sono i miei pantaloni?!?-
-dove li hai lasciati ieri sera…- mi rispose angelicamente
-vorrei ricordarti che ieri sera ero leggermente ubriaco!- sbottai inferocito
Poi un grido dalla cucina mi illuminò….
-WILD PORCO SCHIFOSO DI QUEL CANE BASTARDO-
-o cavolo…-
Un biondastro entrò come una furia con in mano dei pantaloni ghiacciati e gli occhi di ghiaccio.
-oh Dracuccio hai trovato i miei pantaloni. Che dolce che sei-
-io ti ammazzo inutile molliccio senza forma! Che cazzo metti i tuoi inutili pantaloni nel congelatore?!? E tu mezzosangue ripetimi ancora una volta perché questo idiota deve star con noi!-
-Draco uffa è la quarantesima volta che te lo ripeto! Quando abbiamo preso questa casa il venditore aveva sbagliato a fare i calcoli e veniva a costare troppo per noi. Così abbiamo messo sulla Gazzetta del Profeta un annuncio…e così è arrivato il nostro Wild…- concluse arruffandomi i capelli castani
-Dio ma perché esistono delle persone come lui??! Ehi cagacazzo ringrazia di assomigliare a Pott…..- ma Malfoy non finì di pronunciare quel nome. era da tanto tempo che non lo pronunciava. Se ne andò senza più spiaccicare una bestemmia e vidi per l’ennesima volta le lacrime sul viso di Hermione.
-scusalo Wild non riesce a superarlo-
Già. Non riesce proprio. Da quando Harry, per salvarlo dall’attacco di Voldemort, si era sacrificato…tutto era cambiato in Draco. Ora Harry vaga insieme al suo acerrimo nemico dentro il Velo.
-Herm sono passati due anni! Non potete restare con il lutto per sempre!-
-ma come fai a parlere così? Harry era importante per tutti! Non possiamo dimenticarlo…non dobbiamo!-
-lui è morto! Lo dovete capire se no non vivrete più- gridai al limite della sopportazione facendo singhiozzare la grifoncina
-scusami…non avrei dovuto. È solo che non vi capisco…-
-certo tu non capisci Wild. Tu non puoi capire e non capirai mai. Forza io e Draco ti aspettiamo fuori.- e se ne andò senza più una parola. Che io sia dannato! Possibile che sia così senza cuore? Cercai di sbrigarmi a vestirmi per andarle a chiedere scusa, ma quando arrivai in strada era già abbracciata a Malfoy che piangeva e piangeva. Mi sentii una vera merda. E in macchina per il ministero c’era un imbarazzo incredibile. Nessuno parlava. Nessuno.

-Herm…senti…mi dispiace per quello che ti ho detto prima. Io sono un deficiente.-
-questo è sicuro cagacazzo di un meticcio!-
-dai Dray smettila. Non importa Wild. Ti ho già perdonato- mi disse con gli occhi lucidi
-si brava mezzosangue perdonagli tutto a quello scherzo della natura!!!-
-ehi piano con gli insulti biondastro travestito!!!- gli gridai contro
-non mi sembra che ti sia lamentato ieri sera- rispose lui maliziosamente mentre guidava infuriato
-fanculo! Preferisco farmi un furetto che te!!!-
-ma davvero? Ma lo sai che il destino fa proprio degli strani scherzi? Sai che al quarto anno Draco è diventato…..-
-Granger!!! Non una parola di più!!!- la interruppe Malfoy frenando violentemente davanti al ministero –forza scendete se no vado a schiantarmi contro un TIR almeno riposo in pace senza di voi che mi scassate ogni giorno.-
E così ridendo e scherzando entrammo nel ministero della magia sezione Auror. Gia. Io, Herm e Dracuccio degli Auror. Figo no?

-bene a quanto pare abbiamo terminato anche per oggi. Manderemo un gufo alla Foresta Nera per informarli che non potremmo mandare nessuno per oggi…..oh ma tu guarda chi si fa vedere. Wild e la sua compagnia!-
-buongiorno capo- sorrisi da leccaculo a William Scrad capo degli auror
-moccioso sei in ritardo!!!-
-suvvia però siamo qui. Ci dica cosa dobbiamo fare e noi lo faremo!... scusi cosa c’è da ridere?-
-abbiamo un bel compito adatto a voi…sarà una bazzecola.-
-cioè?- chiedemmo tutti e tre in coro.
-Andrete alla Foresta Nera in Germania. Dovrete recuperare un oggetto degli elfi dei boschi e seguire le loro disposizioni.- rise Scrad sistemandosi i baffetti ribelli
-tutto qua?- domandai stupito
-beh i dettagli vi verranno forniti da Elder, il capo degli elfi che ha chiesto il nostro intervento. Beh se riuscirete a raggiungerlo.-
-in che senso se riusciremo a raggiungerlo?-
-semplice signorina Granger. Gli elfi servi di Elder vi metteranno alla prova- rispose giocondo il capo degli Auror
-eccitante!!!-
-si certo Wild. Eccitante. Forza muovetevi! La passaporta è quel cestino della spazzatura babbana la in fondo al corridoio. E non ritornate prima di aver compiuto la missione!-
-certo capo! Sarà un piacere restare un po’ lontano da lei!- risi insieme ai miei due compagni
-come prego?-
-a presto capo!!!- urlai entrando nel cestino per poi ritrovarmi in una foresta buia e millenaria che avrebbe messo un po’ di paura perfino a Voldemort

-capo ma non è un po’ rischioso mandare solo tre Auror in quel postaccio?-
-tranquillo Rastur se la caveranno….almeno lo spero-

-wow che bel posticino! Grazie meticcio per averci portato in questo posto dio merda!-
-non c’è di che biondastro- risi facendolo bestemmiare in 14 lingue diverse –mmm dove andiamo?-
-allora da quanto mi ricordo, per arrivare al villaggio degli Elfi, bisogna seguire le tracce di muschio che lasciano mentre vanno a caccia di linfa di quercia- spiegò pacatamente la grifoncina
-wow quante cose sai Herm!!! E tu Malfoy smettila di puntarmi quella spada nel culo!!!- sbottai con furia omicida verso il biondo
-pensavo che ti piacesse-
-no ti prego Occhi d’oro. Non anche tu-
-dai che scherzavo piccolo rompi!!!- mi sorrise scompigliandomi i capelli e dandomi un bacio sulla guancia facendomi leggermente arrossire
-ehi ma sei diventato rosso!?!- disse Draco col sorriso da stronzo, dopo che Hermione cercava tracce di muschio. Ma cazzo farsi gli affari propri mai???
-senti scherzo della natura è inutile che tu ci provi con la Granger. Vedi, lei pensa sempre a quel dannato che ti assomiglia come una goccia d’acqua. Quindi faresti meglio a togliertela dalla testa.-
E così assomiglio a Potter?!
-in che senso gli assomiglio?- gli domandai incuriosito
-hn non pensare che tu sia migliore di lui!!! Nessuno è…era migliore di lui- mi rispose abbassando lo sguardo come se fosse colto da un improvviso dispiacere che gli riempiva il cuore. No io non penso di essere migliore di lui. Anche se non l’ho mai conosciuto, la sua leggenda mi è stata raccontata da tutti i miei parenti viaggiatori. Non potrò mai essere come lui e prendere il suo posto…ma io ci voglio almeno provare. Ehi cosa diavolo è questo odore?!?!
-ecco ragazzi venite ho trovato del muschio!!!- rise contenta la grifoncina, ma non fini di finire la frase che una mano verde e poderosa le stringeva il collo con forza.

-un elfo silvano a quanto pare- dissi cercando di avvicinarmi il più possibile al verdognolo mentre Draco gridava parole di fuoco a Herm rimproverandola che doveva stare più attenta.
-mmm cosa sei tu? Non sei un umano- mi guardò incuriosito con i piccoli occhi verdi
-eh già cosa sono io? Piacerebbe saperlo anche a me. Sai il mio compagno qua accanto a me dice che sono uno scherzo della natura…beh penso che non abbia del tutto torto. In fondo cosa potrebbe nascere da una donna lupa mannaro e da un vampiro?- sorrisi mostrando i miei canini aguzzi
-io!- l’elfo si girò all’improvviso ritrovandomi alle sue spalle con la spada sguainata e puntata al suo collo.
-sei veloce- disse pacato
-beh si lo so. Me lo dicono spesso. Senti dato che non ho voglia di bermi sangue elfico mettiamo subito le cose in chiaro. Noi siamo gli auror che avete chiesto per recuperare il vostro cazzutissimo tesoro, quindi portaci dal tuo capo senza rompere.-
-ahahahahahahahah davvero interessante. Pensi di potermi minacciare strano umano? Sai la foresta ho orecchie e occhi.- e dicendo questo l’elfo indicò una centinaia di suoi compagni che ci osservavano con i pugnali sguainati.
-meticcio non per romperti le uova nel paniere…ma siamo leggermente nella merda fino al collo!- cercò di sorridere Malfoy
-penso che ci sarà da divertirsi. Ehi biondastro far un po’ di movimento ti farà bene. Sai mi sembri ingrassato-
-crepa Wild!!!-

E va beh doveva accadere prima o poi di essere circondati da una centinaia di elfi nel loro ambiente naturale no? Qua mi sa che non basterà la mia agilità di vampiro. Mm a quanto pare il mio fiuto dice che mi stanno attaccando alle spalle…
-muori!!!- mi gridò alle spalle un elfo in procinto di colpirmi con il suo coltello. Ma io mi girai velocemente e parai il suo attacco con l’armatura del mio braccio sinistro.
-scrostati!!- dissi facendolo volare a metri di distanza –forza fatevi sotto!-
E a quel punto una salva di frecce volò verso di me e con agilità sopranaturale le schivai tutte facilmente, mentre Dray era li che fra un po si cagava addosso…Herm mi guardava entusiasta.
Era la prima volta che mi vedevano combattere e mi sa proprio che li ho stupiti. Mi chiedevano sempre come me la cavavo con la spada. Beh mi sembra che questa sia l’occasione per mostrarglielo! Così sfoderai la mia spada dal fianco sinistro. Una spada bella e lucente, con un lupo e un pipistrello intagliati sull’impugnatura per ricordarmi sempre cosa sono. È stata forgiata da mio
Padre, il grande Zorent Metal, nella stessa notte in cui nacqui. La lama è affilatissima capace di stroncare una vita in pochi istanti. Già….è questo il lavoro preferito di mio padre…ammazzare. Che tu sia dannato!!


Intanto a Xeno House, un castello imponente invisibile ai maghi e agli umani, abitato da vampiri si cercava di non arrivare alle mani. Cosa molto difficile.
-stai calmo Sin. Non vale la pena sclerale per così poco- pronunciò Xeno il padrone di casa, un vampiro di circa duecento anni con capelli neri e lunghi, occhi giallognoli e un aspetto così bello e giovanile da far perdere la testa a qualunque donna.
-come faccio a stare calmo?!? Dannazione scoppierà una vera e propria guerra. E tu lo sai bene.- rispose un altro vampiro sempre di bell’aspetto ma con i capelli corti e arruffati.
-certo che lo so! Ma non penso che a noi interessi-
-come?!? Ma tutti gli anni senza uscire da qua ti hanno fatto male!! Come fa a non interessarti una guerra portata avanti da tuo nipote eh?!?!-
-qua ti sbagli Sin. Lui non è mio nipote.- sbottò pacato il Xeno –lui è solo uno scherzo della natura!-
-come sei antico dannazione!! Guarda che è già passato il medioevo! Non si fanno più i matrimoni combinati tra clan!! E lui è tuo nipote!!-
-ora ti spiegherò una cosa che sperò di non dover più ripetere: io non ho nipoti!!! Da quando quel dannato di mio fratello si è fatto la lupa, non lo considero neanche più degno di entrare in casa!!! Non accetterò mai questo insignificante scambio di geni così diversi!!!-
-lo sai bene che al cuore non si comanda. Tuo fratello l’amava. È la sempre amata fino a quel giorno…comunque, anche se tu non vuoi entrare in questa guerra, non vedo il motivo per cui io non debba farlo-
-ti avviso Sin. Se te ne vai non avrai più la possibilità di ritornare.-
-ma crepa Xeno! Me ne sbatto! Vedremo se sarai ancora così freddo quando sarai solo in questo cazzutissimo castello! Addio.- e così dicendo Sin Serter volò via sotto forma di pipistrello sotto gli occhi infuriati del padrone di casa.
Xeno proprio non capiva il suo migliore amico. Perché aiutare un meticcio? Non è di razza. Non è della famiglia. Forse perché gli è stato accanto nei primi anni…se no non ci sarebbe motivo di attaccarsi tanto ad uno scherzo della natura.


 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 0 commenti)
 
COMMENTI:
NON CI SONO ANCORA COMMENTI, SCRIVI IL PRIMO! ^__-
 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: