IN UNA MAGICA NOTTE DI LUNA PIENA
- Capitolo 1° -
Ciao a tutti!!!!!
Ecco per voi la mia nuova fanfic... per gli amanti della coppia harry/hermione. A mio avviso è molto bella, perciò non perdete tempo e leggetela... Ah, e ricordate di commentarla sul mio fermo-posta, mi fa piacere sapere cosa ne pensate...
Baci
Ila^^
P.S. grazie angelmorgana per il tuo aiuto
IN UNA MAGICA NOTTE DI LUNA PIENA
Anche quest'anno il fatidico giorno è arrivato. Non che la cosa mi renda particolarmente felice... non sopporto le grandi feste ideate per festeggiare l'arrivo di un insulso compleanno.
Preferisco stare da sola , magari con un buon libro tra le dita, seduta accanto al camino...adoro quando i miei pensieri vagano indisturbati, accompagnati dall'aria fresca della sera.
Solo la compagnia di una persona non mi disturba... Sto parlando della persona a cui ho segretamente dato il mi cuore... cioè Harry, già proprio lui...
Quando passiamo serate tranquille seduti sui comodi divani della sala Comune... ogni volta che posa la testa sul mio grembo, scariche di energia pura attraversano il mio corpo.
Così inevitabilmente comincio ad accarezzargli i capelli perennemente disordinati... e non posso che sorridere compiaciuta quando fissa quegli occhi verde come i prati in primavera nei miei, sussurrando
- Adoro quando lo fai...-
Passiamo ore così, senza il bisogno di proferir parola. Nessuno dei due sente il bisogno di interrompere quel vellutato silenzio che ci avvolge, cullandoci in un'atmosfera quasi surreale.
Il più delle volte si addormenta... e io non posso fare altro che sfiorare con lo sguardo il suo profilo, addolcito dal sonno fanciullesco in cui sprofonda. Vorrei avere il coraggio di intrecciare la mia mano, così piccola, con la sua, dalle dita affusolate ed eleganti. A volte lo faccio....
Ma non appena percepisco un suo movimento, anche il più piccolo, la allontano. Ho paura che lui riesca a capire i miei pensieri, a scoprire quello che custodisco gelosamente ormai da molto tempo.
La voce di Ron mi allontana dai miei pensieri, conducendomi brutalmente alla realtà che mi assilla.
- Hermione, sei ancora con noi?>>
- Scusate, ero sovra pensiero... Dicevamo??-
- Ti stavamo chiedendo come vuoi festeggiare il tuo compleanno quest'anno...-
- In nessuna maniera...-, la mia voce è priva di una qualsiasi emozione. E' sempre la solita storia...ogni anno lo stesso copione si ripete, e nessuno ha ancora capito...
Ma ormai sono stanca di fingere che mi interessi. -Voglio semplicemente che scorra come un comunissimo giorno... davvero, solo un comunissimo giorno...-
Ma Ron insiste. -Insomma Hermione!! Non si diventa maggiorenni tutti i giorni... bisogna festeggiare!!- Lui, come al solito, non mi vuole capire, a volte è così testardo. Invece Harry... beh lui sa quali sono i momenti e le cause giusti per la testardaggine.
Così dico, soffocando un finto sbadiglio,- Non insistere, non ho voglia di discutere... ora scusatemi, ma sono stanca. Buona notte a tutti...-
Anche Ron dice seccamente - Beh, visto che è inutile farti capire che bisogna festeggiare, me ne vado a letto anche io, notte Harry... -
Mentre salgo lentamente le scale che conducono al mio dormitorio, sento uno sguardo caldo e indagatore seguire i miei passi... non ho nemmeno il coraggio di voltarmi. So che capirebbe ogni mia singola emozione attraverso i miei occhi.
Per lui non ho mai avuto segreti, Harry ha la straordinaria capacità di capire i sentimenti degli altri...
Ma si vede che lui mi capisce anche solo dal mio comportamento. Infatti mi chiede - Cosa c'è che non va Hermione??-. Il suo tono è preoccupato e dolce, il tono che riserva solo a me quando si preoccupa...
Io gli rispondo - Va tutto bene, perché me lo chiedi?- Ma lui sa che io sto mentendo...
Non voglio dirgli che è lui la causa di tutto, che è il ragazzo che mi fa sentire bene appena lo vedo, come se nel mondo non esistesse il male... non posso permettere che capisca...
- Hermione, ascoltami... Sai che su di me puoi contare, puoi dirmi tutto, sfogarti... io ci sarò sempre per te, ricordatelo... io ci sarò sempre. -
Come al solito un lieve sorriso compare sul mio volto... forse in questo modo riuscirò a rassicurarlo...
- Stai tranquillo, sono solo stanca, tutto qua, buona notte Harry- .Ma non sono capace di raccontare bugie...
E lui se ne è accorto...
Intanto proseguo per le scale del mio dormitorio, sento ancora il suo sguardo che si posa su di me, e ripenso a quello che mi ha appena detto... Un sorriso si distende sul mio volto pensando che lui si preoccupa per me, ma non come se fossi un'amica... molto di più...
Stamattina, un giocoso raggio di sole scivola tra le cortine del mio letto a baldacchino, destandomi dal mio sonno ristoratore.
È il giorno del mio compleanno. Sul mio comodino ci sono i regali inviatimi dai miei genitori... un tenero sorriso si dipinge sul mio volto per il loro pensiero, sono sempre così gentili...
Accanto al cuscino, noto solo ora una bellissima rosa bianca... ma nessun bigliettino mi fa comprendere chi l'abbia lasciata.
L'avvicino al mio viso, perdendomi nel suo profumo dolce ed ammaliante. Chi me l'ha lasciata deve conoscermi molto bene... è il mio fiore preferito.
Ancora persa in quella deliziosa fragranza, mi alzo dal letto, i pensieri lontani mille miglia dal mio corpo. Solo l'acqua tiepida della doccia riesce a destarmi completamente, facendomi sorridere. Quel piccolo fiore, che ora giace in un vaso, mi ha regalato un'intensa felicità...ma non so spiegarne il motivo. Forse è per l'illusione che mi ha donato...l'illusione che proprio lui sia stato il segreto autore di quel gesto.
Con lentezza estrema mi preparo per la giornata e, quando finalmente sono pronta, scendo in Sala Comune, dove trovo Harry e Ron. Mi corrono incontro, abbracciandomi stretta stretta a loro.
- Buon compleanno!!!! - Ronald mi posa un delicato bacio sulla guancia, sollevandomi e facendomi girare tra le sue braccia. - Adesso sei maggiorenne anche tu! -
Quando i miei piedi tornano a toccare terra, sento una mano che mi scompiglia teneramente i capelli. Voltandomi, scorgo Harry rivolgermi uno splendido sorriso... quel sorriso dolce che riserva solo a me, la sua migliore amica. Dopo qualche secondo, in cui l'oro delle mie iridi si fonde con lo smeraldo dei suoi, due forti braccia mi attirano verso quel corpo caldo e rassicurante. Lo sento stringermi delicatamente , quasi avesse paura di farmi male.
Io, per tutta risposta, mi crogiolo nella miriade di sensazioni che imperversano nella mia anima, lasciandomi cullare dal respiro calmo di Harry.
- Buon compleanno... - è poco più di un sussurro ma così tenero da farmi tremare, mentre mi scosta lievemente per baciarmi la fronte.
La giornata scorre tranquilla... finalmente sembra che, qualunque sia il dio o gli dei che popolano il cielo, la mia preghiera sia stata accolta. Niente striscioni, niente torte assurde con miriadi di candeline accese, niente sciocche canzoncine.
Una normalissima giornata di scuola, coronata come sempre da quei pochi attimi che amo trascorrere da sola vicino al lago, contemplando le acque che si tingono di cremisi grazie agli ultimi riflessi del tramonto.
Con un ultimo sospiro rientro al castello, dirigendomi con passo veloce e sicuro verso la Sala Comune di Grifondoro, con i libri della biblioteca che mi accompagnano ovunque vada... qualche libro in più non fa mai male a mio avviso.
Pronunciata la parola d'ordine, vedo il ritratto della Signora Grassa scansarsi con un sorriso.
- Non sai quello che ti aspetta, mia cara... i tuoi amici pensano sempre a tutto...- un'allegra risata accompagna la sua voce
Non faccio in tempo a voltarmi per chiederle il motivo, che questo compare palese di fronte ai miei occhi, è proprio quello che temevo.
La Sala Comune è gremita di gente, un enorme striscione campeggia appeso ad una parete, su cui è scritto "Tanti auguri Hermione".
Stelle filanti scendono da ogni dove, e palloncini colorati svolazzano per ogni angolo della stanza.
Tutti si accalcano attorno a me... Lavanda, Calì, Seamus, Dean, i gemelli Weasley... aiuto, voglio sprofondare!!!!!! I miei occhi sono sgranati e lacrimano da tutte le luci che ci sono. Però nessuno ha capito che non voglio festeggiare uno stupido giorno che per me non ha nessuna importanza. Per un po' resto con loro a "divertirmi", a scartare stupidi regali e ha vedere gli altri chiacchierare allegramente. Certo è un pensiero carino, ma non sopporto queste cose... Così me ne vado senza che nessuno se ne accorga. Vago per i corridoi di Hogwarts, non so qual è la mia destinazione, ma ne me voglio andare, allontanarmi da quel caos che io odio moltissimo... Senza farci caso arrivo alla Torre di Astronomia, il mio rifugio nei momenti difficili che arrivano spesso... - Finalmente un po' di silenzio... - penso, mentre mi fermo ad osservare il cielo tinto di un blu decisamente cupo. La notte è ormai sorta e sta pendendo il posto del tramonto rosso che ho ammirato sulla riva del lago, e mi lascio travolgere dai ricordi che si infiltrano nella mia mente nei momenti silenziosi, di calma assoluta. Gli occhi cominciano a lacrimarmi al pensiero del primo giorno ad Hogwarts, di tutte le avventure che abbiamo passato noi, il famoso trio che non si è mai sciolto, che ha tenuto saldo a tutti i problemi incontrati...
Immersa in questi ricordi, non mi accorgo che una persona arriva da dietro...
- Non dire niente...- è poco più che un sussurro, così fievole che a malapena riesco a sentirlo. - E non voltarti... ho una sorpresa per te...-.
Lascio il mio corpo in balia di quelle braccia che stringono la mia vita saldamente , ma in maniera così dolce e sensuale che non posso fare a meno di rabbrividire.
Una musica dolce, leggera permea l'aria che ci circonda. Finalmente mi giro verso colui che mi ha condotta qui... sgrano gli occhi per la sorpresa...
- Harry -
- Sapevo che non ti sarebbe piaciuta la festa caotica che si sta svolgendo in Sala Comune... ma non ho avuto il coraggio di fare il guastafeste, Ron era così eccitato all'idea di farti una sorpresa... - un lieve sorriso compare sul suo volto - Così ho pensato di fare qualcosa diciamo...in alternativa... -
Osservo attentamente ciò che mi circonda...Un piccolo tavolo ornato da uno splendido candelabro, un angolo con cuscini e coperte, per poter osservare le stelle... ed un piccolo pacchetto vicino ad una rosa bianca.
Mi avvicino incuriosita. Porto quel meraviglioso fiore accanto al mio viso... ha lo stesso profumo di quella che ho trovato sul mio letto. Ma allora...
- Sei stato tu?... La rosa bianca... sul cuscino... era tua? -
- Sì, sono stato io... volevo regalarti qualcosa di speciale, che ti piacesse, che ti rimanesse impresso nella mente... e visto che è il tuo fiore preferito, ho pensato... -
- Oh, Harry...- , mi getto tra le sue braccia.
Senza pensare, rinchiudendo per una volta la ragione in un angolo recondito del mio cuore, lo abbraccio. Respiro il suo profumo indecifrabile ed inebriante, lascio che le sue mani scorrano delicate sulla mia schiena, mentre mi stringo a lui, come ho sempre desiderato fare.
- Perché non apri il regalo? - mi chiede dolcemente. A fatica però mi lascia andare, mentre avvicina le sue splendide dita al mio viso per scostarmi una ciocca ribelle dei capelli.
Mi porge un pacchetto rotondo, lo apro e dentro vi trovo un bellissimo ciondolo con incastonata un'ambra, la pietra che io prediligo. - Ho pensato al meraviglioso colore dei tuoi occhi per quel ciondolo...- mi dice Harry.
- Grazie Harry, grazie di tutto...- gli dico e lo abbraccio forte un'altra volta.
Non faccio in tempo ad accorgermi che sento le labbra di Harry sulle mie, è un bacio delicato ma pieno di dolcezza... Le sue forti braccia mi stringono delicatamente e mi portano sulle coperte distese per terra. - Hermione, non sai quanto ti amo, è da tantissimo tempo che cerco di dirtelo...-
Dal mio volto cominciano a scorrere lacrime di gioia, il mio più grande desiderio si è avverato...
Io mi avvicino a lui e lo bacio con tutta la passione di cui sono capace e gli dico - Anche io ti amo tantissimo, finalmente è successo...-
Ci abbracciamo forte e Harry mi solleva in piedi...
- Meglio se andiamo dentro, comincia a fare freddo - Dice vedendo che inizio a tremare un po'...
Ci dirigiamo verso la Sala Comune, entriamo e lui mi afferra per i fianchi, spingendomi.
Io cerco di sottrarmi a lui, forse ho capito quello che vuole fare... ma io ho paura...
- Scusami, non volevo spaventarti, capisco se hai paura... se non vuoi... - Mi dice premuroso.
Ma io lo bacio di nuovo. - Non ho paura, ma non voglio farlo qui... in un altro posto è meglio... -
Così ridendo usciamo dalla Sala Comune e lui, coprendomi gli occhi, mi porta in un passaggio segreto che conduce ad una stanza segreta... comincio ad eccitarmi...
Harry mi scopre gli occhi e mi accorgo che siamo nella Stanza delle Necessità... Un sorriso mi compare in volto... Harry pensa a tutto.
Entriamo e troviamo un tappeto davanti ad un caminetto col fuoco che da una luce fioca, creando così un'atmosfera molto romantica... Io lo abbraccio e perdiamo l'equilibrio entrambi andando a finire nel tappeto. Lui mi bacia appassionatamente e comincia a sbottonarmi la camicetta bianca che avevo addosso... Poco dopo rimane ben poco dei nostri vestiti che sono sparsi per la stanza. La mia prima volta... è proprio come la sognavo io......
Dopo molto tempo trascorso tra baci appassionati, ci ritroviamo nel mondo dei sogni... Poco dopo mi sveglio e comincio a pensare a quello che mi è appena successo, il mio solito sorriso compare, e la mia mano si posa inevitabilmente sul ciondolo che mi ha dato Harry... Lui è il testimone di questa notte speciale... Volto lo sguardo al cielo e vedo la luna piena, due braccia si stringono a me, è Harry...
- Come stai? - Mi chiede. - Mai stata meglio di così...- gli rispondo io con un grande sorriso...
Lo bacio di nuovo e gli dico - Tu sei la prova che i desideri si possono avverare, ti amo Harry...-
- Anche tu Hermione, sei il mio sogno che si è avverato, ti amo sopra qualunque cosa...- e mi bacia...
Restiamo abbracciati così per molto tempo, guardando la luna e le stelle, testimoni di un nuovo amore..
I nostri desideri si sono avverati in questa in questa notte, in questa magica notte di luna piena......
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