CONSIGLIO DELLE DIVINITÀ
- Capitolo 1° -
Le divinità egizie si sono riunite nel salone grande per discuttere di quello che stava succedendo: un ragazzo di nome Horus, aveva distrutto uno degli ogetti del millennio, senza motivo apparente.
Atum divinità solare per eccelenza disse:<< Questo giovane ragazzo, ha compiuto un grande faraone per le divinità.>>. inizio il discorso con le altre.
Shu dio del secco disse:<< Vero! questo ragazzo ha in se un grande potere e lo sta uttilizando per la luce.>>. la figura di Horus apparve davanti a lui.
Nut disse:<< Dobbiamo capire perché sta facendo questo, non ha nessun legame con la famiglia del faraone Atem che posa la maledizione di tutti noi.>>. gli altri annuirono e guardarono Seth la divinità del caos un pò distante.
Seth propose:<< Padre divino, chiedo che su questo fanciullo magico, ci sia qualcuno a sorvegliarlo per vedere quale sono le sue reali intezioni e capire la nobiltà del suo spirito.>>. si ritirò.
Osiride dio dell'oltretomba disse:<< Mio fratello ha ragione, che sia mandato uno di noi a controllarlo e vedere se nelle sue vene ci sia sangue reale, se è così appena terminato il suo compito gli sia dato la corana e che sia proclamato, re su tutto l'egitto. con se porterà di nuovo la gloria della nostra terra.>>. per una volta suo fratello, aveva detto una cosa giusta.
Atum chiese:<< Chi di voi si offre per questo incarico importante?>>. la risposta non si fece attendere.
La creatrice della luce rispose:<< Vorrei, avere io l'incarico, signore delle divinità.>>. si inchino leggermente per far vedere la sua intenzioni.
Atum scosse la testa e disse:<< No! tu stai dalla parte di Atem e della sua famiglia non è un compito per te.>>. riprose la domanda.
Bastate la dea della testa di gatto si mosse e disse:<< Andrò io padre e sottoporò Horus alla prova di re e come premio gli darò un altro oggeto da distruggere.>>. lo tirò fuori dalla tasca.
Atum chiese:<< Sei sicuro della tua scelta? dovrai celare la tua indentità in un corpo umano.>>. la responsabilità sarebbe stata alta.
Bastate rispose:<< Sono sicuro delle mie capacità.>>. inchino la testa e un sorriso felino apparve.
Atum disse:<< E' sia, puoi andare.>>. Bastate scomparve così come la creatrice della luce che doveva andare a dire la brutta notizia a Horus.
Horus stava a casa e stava sentendo un pò di musica, quando una luce bianca apparve davanti a lui e la creatrice della luce, apparve davanti a lui in tutta la sua bellezza.
Horus guardò a destra e a sinistra e chiese:<< Do'è mio padre?>>. continuo a guardare, ma non c'era.
La creatrice della luce disse:<< Mi dispiace, ma non potrai ancora rivedere tuo padre, il faraone Atem.>>. la notizia fece gelare il cuore di Horus.
Horus chiese riprendedosi dallo schok:<< Perché? l'avevi promesso, che l'avrei rivisto.>>. strinse i pugni dalla rabbia.
La creatrice della luce rispose:<< lo so, ma le divinità sospetano su di te e manderannò una dea a sorvegliarti e ha con se uno oggetto del millennio.
di nuovo le divinità egizie, sempre loro sono ad ostacolarlo, lui voleva rivedere il suo papà! gli mancava tanto e dopo tanti sacrifici aveva diritto a ricerverlo.
la creatrice della luce se ne andò non poteva rimanere lì ancora a lungo, mentre Horus scoppio a piangere con tutte le sue forze e chiamava a grande voce il nome di suo padre. si sentiva a pezzi come non mai.
la stessa reazione la ebbe Atem, che sperava che adesso avrebbe potuto rivederlo ed abbracciare il figlio con tutte le sue forze e dirgli di quanto era stato orgoglio si vederlo vincer contro di Arris Kaiba.
niente, il destino era contro di loro... e gli eventi sarebbero sempre peggiorati
|
|
