torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Yu-Gi-Oh!
Titolo Fanfic: 13 PASSI ALLA PORTA DEL DIAVOLO
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: 666lucifero666 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 02/09/2006 13:29:48

c’è una filastrocca che tutti i bambini cantano a memoria… il passi del diavolo…. ma se in quella filastrocca ci fosse qualcosa di vero?
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   
CAMBIAMENTO IMPROVVISO
- Capitolo 1° -

13 Passi alla porta del Diavolo

C’è una filastrocca che tutti i bambini cantano a memoria… il Passi del Diavolo…. Ma se in quella filastrocca ci fosse qualcosa di vero?

Capitolo 1: Cambiamento improvviso

Per primo viene il fuoco, il sangue per secondo…
- E dai, Gabriel!
Terza è la tempesta, che al quarto annega il mondo…
- Scendi ti prego!
Al cinque c’è la rabbia, al sei l’odio abissale…
-Ok, mi hai convinto, l’Uomo Nero non verrà…
Settima è la paura, ottavo il grande male…
- Adesso basta! Smettila, ho capito…
Il nove è la tristezza, e dieci fa il dolore…
- E’ solo una specie di rima per saltare la corda…
All’undici la morte… poi il dodici l’amore…
- E’ solo uno stupido gioco
Tredici passi alla porta del diavolo…
- Hai mai visto nessuno morire a causa di una filastrocca per saltare la corda? Ok, adesso mi hai convinto, nessuno è morto, ma torniamo a casa che sennò mamma e papà si preoccuperanno…
Dall’uomo nero non si torna, non si torna davvero…


GABRIEEEEEEEEL
Seto si svegliò di colpo… era bagnato dal sudore e aveva ancora delle scosse di brividi… Era ormai da mesi che continuava a sognare quel giorno… quel maledetto giorno in cui aveva perso una persona molto importante… si alzò e andò a bagnarsi la faccia.
S: Basta… basta ti prego…- appoggiò la testa sullo specchio…- Basta…-

La mattina seguente, scuola…

J: E come tutti i giorni, mister Kaiba non è venuto!
C: Già… ma chissà perché, gli insegnanti non dicono mai nulla!!
T: Magari ha dei problemi!
C: Si, di cervello! XD
J: Ahahahaha XD
T: Cristal sei uno stupido!
C: Naaaaaaaa! Sono solo… ehi, ma quello non è Kaiba?
Joy e Tea si affacciarono alla finestra. Cristal aveva visto bene, c’era veramente Seto, ed era vestito in modo fantastico…
Jeans aderenti, di color nero e tutti strappati, una maglietta sbracciata rossa con una scritta nera e blu “Laycifer” e con disegnato davanti una specie di demone con gli occhi rossi e un anello in bocca e dentro all’anello c’era scritto: “ Questo non è un gioco” . Una cintura di borchie e catene varie alla vita e per finire un paio di guanti corti, di pelle e di color nero con ricamate due croci capovolte. E per la prima volta, aveva i capelli un po’ struffati ( rendendolo molto più sexy) e gli occhi azzurri erano particolarmente chiari oggi… quasi da sembrare bianchi.
C: Ammazza che pezzo di fico O_O
T: E’ ….è….O_O
J: MA siamo sicuri che sia Kaiba? °°”””
Seto varcò la soglia della scuola e entrò in classe…
C: (bisbigliando) peccato che non ci caca!
T: ( bisbigliando) gia… ma tanto meglio, è molto antipatico..
Le ragazze andarono tutte vicino a lui per cercare di attirare la loro attenzione, Joy si aspettava da un momento all’altro che Seto le cacciasse… ma non accadde.
Gli fece sorrisi maliziosi e si mise a parlare con loro in modo molto “audace”… le ragazze erano completamente in balia dei suoi occhi e delle sue parole… ma soprattutto del suo corpo.
C: Ok, oggi finisce il mondo O_O
T: Seto non era mai…cioè, non parlava mai con nessuno e sicuramente non cercava di farsi in modo così spudorato le compagne!!!!!
J: IO non so proprio cosa dire…
In quel momento, arrivò Yugi che raggiunse gli altri…
Y: Salve amici…che vi prende? O.O
Tutti e tre indicarono Seto…Yugi fece la loro stessa faccia…
J: Mmmm…voglio vedere una cosa…
Si diresse verso Seto…
Y: Che vuole fare?
C: Non ne ho idea, ma so già che non mi piacerà…
J: Ciao Kaiba!
S: ?…Ah, ciao Joy!
J: “ Strano, mi ha chiamato per nome” Come va?
S: Bene…emh scusate ragazze, ma adesso sono impegnato, ci sentiamo dopo -.^
Ragazze: siiiiiiiiiiiiii *.*
Le ragazze salutano Seto e lui prende Joy per un braccio.
S: Non mi va di parlare qui…seguimi…
J: EH?

Sotto ad un albero nel giardino della scuola…

S: Ecco, adesso va meglio… che volevi dirmi?
J: Io…ehm ecco…io volevo solo…” Cazzo e ora che faccio >.< non posso mica dirgli che è talmente fico che gli vorrei saltare addosso! “ …ecco… com O.O
Joy non riuscì a finire la frase… Seto lo aveva baciato…
S: Ho indovinato cosa volevi? ^_^
J: O////////////////////////////o
S: aahaha…. Hai una faccia buffissima! Ora andiamo che sta per iniziare le lezioni
Seto si girò e si incamminò verso la sua aula…

Ora di ginnastica…

Y/J/T: TI HA BACIATO???
J: Shhhhhh! Abbassate la voce!!! >//>
T: Ops..scusa ^^”
Y: Aspetta Joy, fammi capire, Seto ti avrebbe baciato?
J: proprio così… ma non so il…
Prof.: Kaiba, tocca a te!
Joy si voltò, l’esercizio era abbastanza complicato, dovevano rimanere in equilibrio su un asta di legno ( come quella dell’atletica leggera) e fare delle acrobazie…a nessuno per adesso ci era riuscito…
Seto salì sull’asta e… face l’esercizio divinamente… non solo riuscì a rimanere in equilibrio, ma fece anche con grande facilità delle mosse di steep dance… una cosa mai vista fare.
Tutta la classe si mise ad applaudire…e il prof gli mise un bel 10 pieno per l’esercizio…
J: Qui è successo qualcosa….
Y: Lo penso pure io… Seto è agile, ma così sembra quasi…quasi..
T: …inumano!
A lezioni finite, Yugi e gli altri decisero di seguire Seto lungo il tragitto per tornare a casa, ad un tratto, senza saperne il motivo, salì su un pietrone che era li… c’erano molte altre pietre… cominciò a saltare da una pietra all’altra canticchiando una filastrocca…
Per primo viene il fuoco, per secondo il sangue, il terzo è la tempesta e al quarto annega il mondo…
Sasso a sasso, percorse molta strada canticchiando, era come se stesse contando quelle pietre…Joy non ne capì il motivo…
Al cinque c’è la rabbia, al sei l’odio abissale, Settima è la paura…
Si fermò senza continuare e rimase li fermo per alcuni minuti… Aprì le braccia …
S: Visto? Sono come volevi te adesso… e non ho paura di andare avanti
Rise in modo un po’ isterico e continuò a canticchiare mentre saltava da una pietra all’altra…
Ottavo il più grande male…il nove è la tristezza, e dieci fa il dolore…all’undici la morte…poi dodici l’amore…
Tacque nuovamente e scese dai sassi..
S: Oltre però non vado!
Continuò il tragitto fino ad arrivare davanti alla Kaiba Corporation, li lo attendeva Mokuba.
Mo: Fratellone, c’è Pegasus che vuole parlare con te!
S: Bene, arrivo….
Aprì la porta e sparì.
J: Quella filastrocca, io l’ho già sentita…
C: E’ una stupida filastrocca! Mia cugina la dice sempre mentre salta la corda!
Y: Mmmm…
= Ym: Secondo me, c’è qualcosa di più. =
Y: “ Ne sei sicuro Yami?”
= Ym: Si…avverto chiaramente una forza oscura… dobbiamo stare attenti! =
T: E adesso?
C: Proviamo a fare delle ricerche su internet!
J: Buona idea! Tutti a casa di Yugi allora!!!

Casa di Yugi…

Y: Allora…si, ma cosa dobbiamo cercare?
J: Filastrocca?
T: Troppo generico!
C: … mi sembra che mia cugina aveva detto che si chiamava qualcosa tipo “ Passi del diavolo”
Y: Proviamo… ecco, trovata!
J: Leggi un po’ cosa dice…
Y: Ok… I 13 passi del diavolo è una filastrocca che da molti anni i bambini cantano per giocare, nessuno sa chi l’abbia creata e soprattutto il perché!
C’è una leggenda che narra di una strada in un bosco, dove ci sono 13 sassi e che se li percorri recitando quella filastrocca, viene l’Uomo ero a prenderti per ucciderti… poi continua così, approfondendo la leggenda.
T: Non dice altro?
Y: Mmm…ah, ecco! Finora nessuno aveva mai creduto alla leggenda dei Passi del Diavolo… nessuno prima di quell’accaduto.
10 anni fa, un bambino sparì in circostanze misteriose… l’unico testimone era il suo amico. Alle autorità ha detto che un Ombra che lui ha definito l’Uomo Nero, abbia catturato il ragazzo, Gabriel Kotaruku…ohhh!
J: Che c’è Yugi?
Y: Dice… dice un'altra cosa…
C: Leggila allora…
Y: S-si… il ragazzo che aveva o da testimone, venne deriso… nessuno credeva ad una storia del genere. Pochi giorni dopo, la sua casa venne bruciata uccidendo i suoi genitori. Una volta spento l’ incendio, venne trovato un messaggio scritto con ossa e sangue… “Laycifer” . Fu così che… - si fermò un attimo per prepararsi a dire qualcosa- fu così che per sicurezza Seto Kaiba e suo fratello Mokuba, i sopravvissuti all’incendio, vennero portato in un orfanotrofio dove il più grande, Seto, dopo aver visto scomparire il suo miglior amico, venne sottoposto a visite psichiatriche per vedere se era pazzo… il corpo di Gabriel non venne mai trovato e così, anche oggi, la leggenda dei Passi del Diavolo, rimane impressa nella storia del nostro paese…
C: Seto Kaiba?
J: Allora vuoi dire che…
T: Non può essere…
Y: … dobbiamo parlare con lui…
J/T/C: o.O
Yugi si alzò e andò al telefono…
J: yugi cosa…
Y: pronto? Sono Yugi Muto, vorrei parlare con il Signor Kaiba… ah, ok. Allora gli dica solo che il re dei giochi lo vuole sfidare a duello…..la ringrazio! Arrivederci…
T: Sei sicuro di quello che fai?
Y: …si!!!

Il giorno dopo, al parco, Yami e Seto avevano iniziato a duellare… per il momento era in vantaggio Seto. Aveva in campo il suo potente ( E bellissimo *.* ndAutrice) Drago Finale occhi Blu con ben 4.500 ATK, mentre Yugi aveva il Mago Nero…
= Y: Adesso Yami! =
Ym: Seto ascolta!
S: ?
Ym: … so di quello che ti è successo!
S: Ma di che stai…
Ym: Io so di Gabriel!
Seto si bloccò di colpo… gli occhi spalancati e persi nel vuoto… la sua mente, cominciò a fargli vedere ricordi del passato…

- Gabriel Aspettami! – il piccolo Seto raggiunse Gabriel ( 2 anni più grande) – Dove andiamo?-
- Andiamo al parco! – disse sorridendo l’altro
- Ma i nostri genitori non vogliono! Si arrabbieranno molto!-Seto lo tirò per la maglietta…
- Ma cosa vuoi che accada? Su mocciosetto! – Gabriel cominciò a correre verso il parco
- Ehi! Aspettami! – cominciò ad inseguirlo…


-Guarda Seto, questi devono essere i passi del diavolo! Dai, percorriamoli! –
-No! No!!! Torniamo a casa! – seto lo prese per un braccio, ma l’altro, che era più forte, lo tirò verso di se abbracciandolo
-Su, non succederà nulla…- sorrise


S: ……
Ym: Seto!
L’altro si riprese, solo ora si era ricordato che aveva un duello da vincere, ma prima aveva bisogno di risposte...
S: Come fai a sapere di lui?
Ym: Ieri ti abbiamo seguito dopo scuola, abbiamo sentito quella filastrocca e ci siamo documentati!
S: Mi avete seguito?
Ym: Si… ieri eri completamente diverso dal solito! Hai cambiato modo si vestire e di parlare… perché?
Seto si fermò… perché era diventato così? …Già, adesso ricordava…


- Ehi Seto! Facciamoci una promessa!- Gabriel smise di mangiare il gelato e lo guardò.
-Sarebbe?- seto fece lo stesso
- Quando saremo grandi, a circa…Emh…19 anni! Cambieremo stile di vita! Ci stai?
- Ma ci vorranno anni! … e va bene! Tanto vinco io…
- Non esserne così sicuro setaccio ^^- risero insieme e Gabriel lo abbracciò

Seto chiuse gli occhi allontanando quei vecchi ricordi. Doveva fermarlo. Doveva fare in modo che Yugi tacesse.
Ym: Seto ascolt…
S: STAI ZITTO!
Ym: Seto...
S: Ho un duello da vincere e le tue parole non mi impediranno di vincere!! Drago Finale attaccaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Il drago spalancò le sue fauci e congiunse i tre attacchi contro il Mago Nero. Yami ricevette un duro colpo ai suoi unti vita arrivando fino a 100 life poins. Tossì e si inginocchiò per la fatica…
S: Arrenditi!
Ym: M-mai…io voglio…voglio aiutarti…
S: Tsk! Aiutarmi in cosa?
Ym: Il tuo cuore ha subito un duro…duro colpo. Il fatto che.. che nessuno ti abbia creduto ti ha distrutto l’anima…ti…tu prego Seto, lasciati aiutare!
S: …

- MAMMA MAMMA – Seto uscì dal bosco correndo come un fulmine e andò da suo madre.
- Che facevi nel bosco? Dov’è Gabriel???- la donna era preoccupata e cercava di calmare il figlio mentre da dietro arrivarono anche il padre e i genitori di Gabriel.
- L’UOMO NERO! L’UOMO NERO LO HA CATTURATO! – urlava disperato
- Non esiste nessun uomo nero! Dov’è Gabriel? Cosa gli è accaduto?- l’uomo lo prese per le spalle fissandolo negli occhi con sguardo furente – Dimmi dove si trova! -
- IO..IO..VE L’HO APPENA DET…-
La madre gli diede uno schiaffo nella guancia e iniziò a piangere.
- NON DIRE BUGIE SETO!-


Ym: Setoooo!
Il moro aprì gli occhi…solo adesso si rendeva conto che delle lacrime stavano rigando il suo volto… appoggiò una mano su una guancia.. perché stava piangendo? Perché dopo tutti questi anni piangeva ancora?
… lui lo sapeva… sapeva il motivo di quel gesto… i fantasmi del suo passato lo stavano ancora perseguitando… aveva cercato di scappare da tutti quei ricordi diventando ricco…non si era fatto nessun amico proprio per non avere più legami con nessuno, ma questo non era servito a nulla…

Joy, che stava assistendo a tutto quello, si alzò dalla sedia…
J: SETO!!!
I due duellanti si voltarono a guardare il biondo…
J: … Io…Io ti credo…Io L’HO VISTO!
Ym: MA di che stai par…
S: Cosa
J: Un ombra informe che diventa la cosa di cui hai più paura, un essere che prende possesso delle paure più nascoste e le usa contro di te. Non ha nessun corpo, ma può ucciderti… non è così Seto? Io l’ho visto e ti credo…
Seto rimase paralizzato… era tutto vero, anche lui lo aveva visto… un ombra nera che era diventata la sua aura più grande. Lui che corre via impaurito lasciando Gabriel con quell’essere…



FINE PRIMO CAPITOLO

 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 0 commenti)
 
COMMENTI:
NON CI SONO ANCORA COMMENTI, SCRIVI IL PRIMO! ^__-
 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: