I PRIMI SGUARDI
- Capitolo 1° -
Scusate la FF a vuoto!
Il sole filtrava nitido dalle finestre del grande castello, una leggera brezza acarezzava la superficie del lago, smuovendo appena le sue acque. Un drappo rosso era tirato, nascondendo un letto disfatto, il piumone a terra e il cuscino stropicciato, una ragazza dai ricci capelli color miele, guardava in silenzio il paesaggio estivo. I suoi occhi nocciola si velarono di lacrime, si alzò in silenzio e scese in sala comune, si sedette sul divano davanti al fuoco e fissò le fiamme scoppiettare allegramente. Sentì dei passi appena soffocati, si girò di scatto e vide una ragazza con i capelli rossi sorriderle ed avvicinarsi, sedendole accanto
:- Allora, cos'è che ti preoccupa Hermione?
Lei la guardò intensamente, rispecchiandosi nei suoi profondi occhi blu e poi l'abbracciò senza dire nulla, silenziosamente iniziò a piangere, soffocando i singhozzi
:- Jin, non so più che fare...Io non lo amo!
Jinny le accarezzò la testa, giocherellando con i suoi boccoli morbidi, poi le prese il mento e le sorrise
:- Non ti preoccupare...Tutto si risolverà!
Hermione le sorrise e l'abbracciò ancora, senza smettere di piangere. Quando il sole fu alto nel cielo, le due amiche uscirono in fretta, senza aspettare nè Ron nè Harry; Jinny, dopo la colazione, la prese da parte, in un posto abbastanza nascosto, dietro la strega orba e la guardò intensamente, poi cominciò a sibilare a voce bassissima
:- Ok, raccontami tutto con calma...
Hermione si diede uno sguardo intorno e poi tornò sull'amica
:- Ho paura di lui, è come impazzito! Guarda!
Hermione si tirò giù la manica della divisa e sfoggiò il polso livido, Jin lo toccò con delicatezza e lo guardò orripilata
:- Come ha potuto farti questo? Non è da lui!
Hermione era terrorizzata, ma Jinny le prese le mani e la calmò
:- Troverò una soluzione...Per ora devi solo far finta di nulla e se ti tocca ancora...Dimmelo!
Poi uscirono silenziosamente da dietro la strega e si diressero a Divinazione. Hermione entrò silenziosamente e si guardò intorno, poi lo vide; il cuore cominciò a batterle forte in petto, il respiro si fece sempre più corto e il terrore la attanagliò. Harry la salutò con un sorriso ebete e lei fu costretta a sederle vicino, ma per fortuna c'era Jinny a supervisionarlo. Quando la lezione finì Harry volle restare solo con lei e quindi Hermione si sentì completamente persa, quando tutti uscirono lui la fece sedere e le se inginocchiò davanti
:- Lo so di aver fatto una cosa orribile, ma...Per favore, perdonami...io non volevo...
Ed da dietro la schiena estrasse un grade mazzo di fiori e glielo porse. Hermione gli sorrise e lo prese
:- Harry...Sono bellissimi!
E lo abbracciò, ma lui subito cercò le sue labbra e lei si separò
:- Scusami, Harry, ma non me la sento...
E così si alzò ed uscì, corse in Sala Grande e si sedette accanto a Jinny. Malfoy le si avvicinò...
E ora che vuole questo? La giornata mi è già andata male e non vorrei trovare il motivo per strozzarlo
...Pensò Hermione, si alzò e lo guardò con aria di sfida
:- Che cosa vuoi?
Malfoy alzò il sopracciglio e la guardò curioso
:- E chi ti dice che sono qui per te? Devo solo chiedere un favore a Jinny!!
E la chiamò, lei lo guardò e disse a mezza bocca
:-Che vuoi Malfoy? Sbrigati, ho dafare
:- Niente ho solo questo da darti!
E gli diede un biglietto
:- Vedi che non accada mai più...Non sono il tuo gufo!
Poi, passando accanto a Hermione, le accarezzò il collo e poi gli diede una botta sulla testa
:- Deficiente!
Si alzò e lo prese per una spalla
:- Ma chi ti credi di essere?
Malfoy la guardò con aria di sfida
:- Perchè?
Hermione gli diede uno schiaffo violento sul volto e lui girò la testa offeso
:- Piantala di fare il bullo....Non sei nessuno!
Malfoy la guardò con occhi pieni di rabbia le si avvicinòcon il viso e a dentistretti sibilò
:- Non ti azzardare mai più...Dico mai, a toccarmi!
Hermione lo guardò intimorita, ma cercò di sostenere lo sguardo. Poi Malfoy sentì una specie di bruciore allo stomaco e le sue labbra si poggiarno improvvisamente su quelle di Hermione; lei rimase sbigottita, le mani alzate e lo sguardo orripilato, lo prese per le spalle e lo allontanò, si guardò intorno impaurita e vide gli occhi di Harry fissarla
:- Che cos'hai fatto?
Scappò via in lacrime, chiudendosi il viso tra le mani. Jinny si alzò e diede uno spintone a Malfoy
:- Sei un deficente, non sai quello che sta passando quella povera ragazza!
E corse seguendo l'amica in lacrime. Harry gli si avvicinò minacciosamente e lo prese per il bavero e lo avvicinò al suo viso
:- Che vuoi fare...Sfregiato?
Domandò a denti stretti Malfoy, poi guardò la porta della sala grande e prese a ridere
:- Ah...E' per lamezzosangue...
:- Lasciala in pace Malfoy...Non sto scherzando!
E lo lasciò, andandosene senza smettere di fissarlo. Hermione stava piangendo seduta sulla poltrona davanti al fuoco, consolata da Jinny
:- Stavlta mi ammazza...
Disse terrorizzata, Jinny l'abbraccio...
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