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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Libri e Film (da libri)
Dalla Serie: Harry Potter
Titolo Fanfic: CARA CAPRA...
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: jenny-chan galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 29/08/2006 13:12:01

one-shot sulla coppia ke amo di +!! vista dalla parte di draco...leggete e commentatee!!
 
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ONE-SHOT
- Capitolo 1° -

Questo l’ho scritto in un momento di particolare ispirazione, coppia Herm/Draco.. commentate!!
Le parti cn i segni <> sn il filo conduttore dei pensieri di Draco.


<Cara Capra…>

Ho trovato questa lettera in un libro babbano.. strano x uno come me ma è proprio così.. inutile dire che mentre leggo il mio pensiero vola a te, all’angelo che da giorni ha catturato i miei pensieri.

<Come ci si innamora?>

Bella domanda… quando ha avuto inizio questo sentimento? Quando ti ho vista per la prima volta in un modo diverso? Camminando per i corridoi ti cerco sempre e ti vedo, lì, col tuo sguardo fiero, con quei lineamenti delicati, come vorrei poter essere sincero con te…

<Si casca? Si inciampa, si perde l’equilibrio e si cade sul marciapiedi, sbucciandosi un ginocchio, sbucciandosi il cuore?>

E io sto cadendo, inesorabilmente e inevitabilmente, tu stai facendo cadere tutte le barriere che mi ero costruito attorno e ti odio per questo ma non posso fare a meno di odiarmi per averti permesso di ridurmi in questo stato. Vorrei solo poter vedere in te qualcosa che mi faccia stare meglio ma il tuo orgoglio e tutto in te ti impedisce di vedermi come un ragazzo innamorato e non come un nemico… è vero, da sette anni non faccio altro che insultare te e i tuoi amici ma non sai quanto mi pento ogni volta che apro bocca e ogni volta che ripenso a ciò che ti dico. È come firmare la propria condanna a morte…

<Ci si schianta per terra, sui sassi? O è come rimanere sospesi sull’orlo di un precipizio, per sempre?>

Tante volte quando ero solo a pensare su una delle alte torri di questa scuola ho avuto l’istinto di buttarmi giù solo per far finire questo inferno…
Ma sono un codardo, infondo me l’hai sempre detto, parlo tanto ma non concludo nulla; sono troppo orgoglioso anch’io per fare una fine così e poi nessuno, negli anni, si ricorderebbe di me e sono troppo vanesio per accettare di essere dimenticato dal mondo…

<So che ti amo quando ti vedo, lo so quando ho voglia di vederti.>

E più ci penso e più mi sento un idiota perché il bisogno di vederti è in continua crescita, sei come una droga sai? Di te non ne ho mai abbastanza…
Ti guardo sempre anche se non te ne accorgi, durante i pasti e le lezioni, quando sei sola in biblioteca immersa in un mondo dove sembri perfettamente a tuo agio, quando sei con i tuoi amici e ti vedo sorridere in un modo che vorrei fosse per me…

<Non un muscolo si è mosso. Nessuna brezza agita le foglie. L’aria è ferma. Ho cominciato ad amarti senza fare un solo passo. Senza neanche un battito di ciglia. Non so neppure quando è successo.>

Mi sono trovato un giorno a guardarti, in un momento di noia in queste giornate uguali e monotone, e mi sono reso conto di quanto fossi cresciuta e di quanto mi piacessi, mi eccitassi, e soprattutto di quanto fossi stato cieco negli anni a vederti solo come una minuscola ragazzina capricciosa so-tutto-io.
Perché la bambina che piangeva davanti ai miei insulti non c’era più, e al suo posto c’era una donna forte e coraggiosa a cui facevo solo molta pena e che ormai neanche mi stava ad ascoltare quando le buttavo addosso tutti gli insulti peggiori che conoscessi. E poi la tua forza…dov’era finita la bimba indifesa che non era riuscita a difendersi da un troll nel bagno delle ragazze?? E da dove veniva fuori la ragazza che stendeva tutti durante i duelli??
Mi sono sempre illuso che tu fossi debole solo perché una mezzosangue ma mi sono sempre sbagliato..tra noi il debole sono proprio io…

<Sto bruciando. È troppo banale per te? No, e lo sai. Vedrai. È quello che capita, è quello che importa. Sto bruciando.>

Lo so che sospetti, sei troppo furba per non accorgerti di quello che provo. So che presto, quando ti renderai conto perfettamente di ciò che provo e mi troverai perso ad osservarti, presto comincerai a prenderti gioco di me, piccolo serpentello innamorato di una leonessa coraggiosa che può schiacciarlo con un solo piede. Perché da tempo ho accettato il fatto che tu sei più forte, che mi puoi distruggere con due parole e che mi potresti salvare con un solo tuo sorriso. Ma so che non lo farai perché sono stato troppo arrogante in questi anni e di certo non merito il tuo paradiso.

<Non mangio più, mi dimentico di mangiare, mi sembra una cosa sciocca, che non c’entra. Se ci bado. Ma non bado a niente.>

Sto diventando dipendente da te e mi fai male, come neanche ti immagini, quando lo guardi come se null’altro esistesse al mondo. State insieme da quasi un anno ormai. E dire che all’inizio il mio passatempo preferito era prendervi in giro. Ora vederti con lui mi fa troppo male e mi illudo se penso che se fossi stato meno supponente in questi anni, meno orgoglioso, forse al suo posto ci sarei stato io. Ma come tutti dicono, voi siete perfetti, fatti l’uno per l’altra, nati per stare assieme. Eppure il dolore non si placa neppure quando vi vedo bisticciare e penso che infondo la vostra storia non durerà in eterno e a quel punto ce la farai a rialzarti da sola?? Sopporterai anche quel dolore perché già lo sai… se mai lui ti lascerà o la vostra storia non andasse a buon fine rimarresti sola. Sola come me.

<I miei pensieri straripano furiosi, una casa piena di fratelli, legati dal sangue, che si dilaniano in una faida….
- Mi sto innamorando..-
-Tipica scelta stupida-
-Eppure…l’amore mi tormenta come se fosse dolore-
-Si continua così, manda a puttane la tua vita. È tutto sbagliato e lo sai. Svegliati. Guarda le cose in faccia-
- C’è una faccia sola, l’unica che vedo, quando dormo e quando non dormo->

L’ho detto solo a Blaise, il mio migliore amico, eppure anche lui mi ha detto quello che tutti direbbero nel mio caso. Smettila di illuderti, non mandare tutto a puttane. So che sbaglio. So che non c’è un futuro per noi e non ci sarà mai. Eppure non posso fare a meno di pensarti, di guardarti e di sognarti. Nella mia casa, a Serpeverde, nessuno capisce e credo che anche nella tua nessuno capirebbe. Siamo nemici di nascita e innamorarsi del nemico è impensabile. Devo smettere di pensare a te… ma come???

<Stanotte ho buttato il libro dalla finestra. Ho provato a dimenticare.>

Quel libro che hai lasciato su un tavolo in biblioteca, dove ho trovato il titolo del libro dove è scritta questa lettera, l’ho scaraventato via eppure ora è di nuovo di fronte a me. Non riesco a liberarmene. Non posso e non voglio dimenticarti. Nel mio cuore la speranza continua a vivere.

<Tu non vai bene per me, lo so, ma quello che penso non mi interessa più, a meno che non pensi a te.>

Ho ammesso con me stessa la tua superiorità. Tutto mi dice che non potremmo in nessun caso stare assieme eppure nulla mi ferma. Questo sentimento va avanti al di là delle leggi e degli schemi. Forse solo tu potresti mettere fine ai miei dubbi. Forse solo la morte.

<Quando sono accanto a te, davanti a te, sento i tuoi capelli che mi sfiorano la guancia anche se non è vero. Qualche volta guardo altrove. Poi ti guardo di nuovo.>

Non so più cosa fare. Il tuo pensiero mi distrugge. Vorrei solo poterti avere anche solo una volta per farmi credere che non sei tu quella giusta, quella che mi fa soffrire, che questo amore per te è stato solo un’illusione. Ma poi il tuo viso ritorna alla mente e nulla ha più senso, nulla riesce a farmi tornare lucido.
Come è potuto accadere?? Come hai fatto a ridurmi in questo stato??

<Quando mi allaccio le scarpe, quando sbuccio un’arancia, quando guido la macchina, quando vado a dormire ogni notte senza di te, io resto, come sempre,
Montone.>


Credo che col tempo questo sentimento svanirà eppure tu resterai per sempre dentro di me. Sei l’unica che non avrò mai e che desidererò per sempre. I tuoi occhi d’oro mi hanno lanciato una maledizione alla quale non posso scampare. Magari un giorno, quando sarai sola e stanca, penserai a me e ti dirai che infondo tutto avrebbe potuto essere diverso ma tu sai già cosa mi succederà di qui a pochi mesi, sai già qual è il mio destino. Un destino che non desidero ma a cui non posso scampare. A questo punto desidero solo una cosa.
Se mai dovrò morire in uno scontro, se mai tu fossi lì bella e forte come sempre a combattermi, vorrei che fossi proprio tu a mettere fine alla mia esistenza perché infondo sei l’unica a cui ho dedicato i pensieri della maggior parte della mia vita. A te piccolo dolce angelo dagli occhi dorati.







Le parti tra <> sono una lettera tratta da “La lettera d’amore” di Cathleen Shine. Quando l’ho letta mi sono immaginata questa one-shot vista dalla parte di Draco, so che non è proprio il Draco strafottente classico ma spero che vi piaccia. Commentate e fatemi sapere cosa ne pensate!!!
Baci Jenny

 
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