DUE COLORI PER UNA RAGAZZA
- Capitolo 1° -
Tuoni…. Ecco cosa sentiva la notte: tuoni , i tuoni delle nuvole , i tuoni del suo animo….
(Questa frase non centra niente)
???-Daisuke! Avanti! Sei in ritardo!!!-
Dai- arrivo mamma!-
Dark = sei di nuovo in ritardo!=
Dai – non ti ci mettere anche tu!-
Daisuke uscì di corsa andando verso la stazione e prendendo il treno proprio a filo, fortunatamente le sue capacità gli davano un vantaggio nel fare corse del genere…
Dai- appena…. Anf…. In tempo….-
Dopo a scuola, finite le lezioni….
???- signor Niwa.-
Dai- ahhhh! Hiwatary……-
Hiw- l’ho forse fatto sobbalzare?
Dai- no…..no…. io ero sopra pensiero….-
Stava per scappare quando un ragazzo e una ragazza si affacciarono alla finestra ed iniziarono a parlare
Ragazzo- Ehi! guardate è la pazza! Sembra che venga a scuola solo per fare presenza, ma non lega con nessuno! Si dice ce abbia paura dei maschi e che se la tocchi inizia ad urlare..-
Ragazza- si? A me hanno detto che se gli togli gli occhiali abbia gli occhi di colore diverso….-
Ragazzo- si dice che ce li abbia uno rosso come il sangue e l’altro giallo….-
Ragazza- mamma mia che paura….-
Ragazzo- sai però si dice che a casa abbia una statua completamente di cristallo raffigurante un angelo-
Ragazza – ma va? –
Ragazzo- si e che sia a grandezza naturale…-
Dark = interessante! Daisuke! Fai amicizia con quella ragazza!!!!-
Dai * Dark ma che dici?*
Dark = uno dei nostri obbiettivi è la statua di cristallo detta “ l’angelo”, si credeva persa ma ora bisogna indagare….=
Hiw- Signor Niwa! Non crede che sia una malvagità sparlare alle spalle di una ragazza?-
Dai – si…. Ma ora devo proprio andare….-
Hiw- SIGNOR NIWA!-
Dai* ma perché mi segue?!??!? Uh? Mi sono dimenticato!!!! Devo consegnare al prof. Le chiavi!*
Daisuke stava correndo come un matto, quando sulla sua strada trovò una ragazza dai capelli d’argento e con gli occhiali che camminava con molti libri in mano…
Dai- scusa…..-
???- !-
Dark = CARINA!!!!!-
Dai* non ora!*
Dai- sai dirmi dove è andato il professore Mizuki?-
???- ah… si…. È nella sala di musica….-
Dai- grazie!-
Hiw- Niwa!-
TUMP!!!
Hiwatary per la corsa non si accorse che la ragazza di prima stava per girare l’angolo e ci andò a sbattere giusto contro, lei nella botta perse gli occhiali.
Hiw – mi scusi signorina… non l’avevo vista e…..!-
Mentre raccoglieva i libri si accorse che i suoi occhi erano di colore diverso: uno così nero che non si riusciva a distinguere la pupilla, mentre l’altro aveva la pupilla grigio chiaro e l’occhio bianco ( la parte che di solito è marrone , blu, ecc… è bianca, con una linea che la divide dalla parte che tutti hanno bianca… Nd proje)( che casino Nd proje)
???- no…. Sono stata io che con i libri davanti non l’ho vista…. Me ne rammarico moltissimo….-
Prendendo gli occhiali e mettendoseli gli occhi cambiarono colore in marrone, uno più chiaro uno più scuro…..
???- ora se vogliate scusarmi debbo congedarmi…-
Hiw- vada pure e mi scusi ancora….-
???* che stano….. non ho avuto nessuna paura di quei due ragazzi…. E ora che ci penso sono in classe con me….*
Psichiatra- la vedo rilassata signorina Yuki….-
Yuki- si…. Ho incontrato due ragazzi di cui non ho nessuna paura….-
P – ma questo è magnifico! Sa per caso i nomi di questi ragazzi?-
Y – mi pare che uno dei due si chiamasse Niwa ….. dell’altro non so niente….-
P – Niwa eh?-
Y – è in classe con me….-
P – si capisco…. Ne parlerò con il vostro tutore James…-
Y * il mio maggiordomo….*
J – ma questa è una notizia magnifica! Andrò subito a parlare con i genitori di questo ragazzo, non si sa mai che ci vogliano aiutare…-
P – lo penso anch’io….-
Il giorno dopo…..
J – ed è per questo che voglio che aiutate la mia signorina….-
Mamma ( non so come si chiamaaa Nd proj)- beh Daisuke che ne pensi?-
Dai- beh per me no c’è nessun problema….-
Dark = se ha un maggiordomo deve essere ricca…. E poi potrebbe avere lei “ l’angelo”=
M – allora nessun problema!-
J – signorina non faccia la timida ed entri….-
Yuki si fece avanti con uno sguardo basso e subito disse
Y – vi ringrazio per il vostro aiuto signor Niwa….-
Dai- di niente…. ma dammi pure del tu!-
Y – v- va bene Daisuke….-
James diede una leggera pacca per farle coraggio.
Y – ti…. Ti andrebbe di venire a casa mia questa sera? A guardare le stelle….-
Dai- si certamente!-
Yuki cambiando carattere e diventando sicura – allora ti aspetto alle nove alla villa vicino alla torre dell’orologio! È la prima da destra….-
Dai – quella enorme villa! Che solo il terrazzo sembra un campo di calcio?!??-
Dark = è ricca! RICCA!=
Y – si!.... che strano…. Non sentite come una lontana voce? Come un brusio….-
Dark = gulp!=
Dai- urgh! Eh? No non mi pare…..-(^^’’’)
Y – perdonami…. Certe volte la mia testa mi tira brutti scherzi…. Allora ci vediamo questa sera….-
Dai – si….-
Dark = certo che è MOOOLTO CARINA!!! Per non dire stupenda! Ma come hai fatto a non accorgerti di lei prima d’ora!??!?!?!=
Dai- lei…. Aveva sempre i capelli davanti al viso… -
Qualche ora dopo….
J – signorino Niwa benvenuto nella casa della signorina Yuki!-
Dai- casa? Questa è una villa enorme! Peggio del Louvre!-
J – ahah! Il progetto la disegnato uno degli architetti che l’ha costruito…sa i predecessori della signorina erano dei girovaghi e dei collezionisti….-
Dai- vedo!.-
Dark = QUANTA BELLA ROBA!!!!=
J – beh le statue sono molto preziose…. Ma adesso sarà meglio accompagnarla dalla signorina….. che si starà di nuovo dilettando nella lettura o nel canto ….-
Una dolce canzone risuonava nella villa: era “ l’ave maria “ di Celine Dion…
Dark = è eseguita magnificamente…=
Dai- certo che è molto brava…-
J – beh è una delle sue tre passioni…. Cantare, dipingere e leggere…..-
Dai – anche dipingere?-
J – si! E debbo dire che è molto abile…..ma sua madre mi ha detto che anche lei è molto bravo a dipingere, o sbaglio?-
Dai – beh si mi piace….-
Dentro un giardino interno Yuki stava cantando con un canarino dalla lunga coda e dal ciuffo blu sulla mano che cercava di accompagnarla con il suo canto….
Y – oh! Ciao Dai-chan! Come stai? Ti piace qui?-
Dai – beh sto bene e qui è fantastico….. ma non dovevamo vedere le stelle?-
Y – si! Vieni!-
Yuki lo portò in una grande sala al primo piano….….
Y – due piani sopra c’è la mia stanza , mentre dietro quella finestra c’è il “ famoso” terrazzo….-
Dai – e non andiamo fuori a guardare le stelle?-
Y – no.-
Yuki prese un telecomando con cui spense le luci e il soffitto si vide come un grande schermo che si accendeva…( un po’ come la cupola di Saori de “ i cavalieri dello zodiaco” Nd proj)
Y – da qui è molto meglio!-
Dai – wow!-
Y – che stelle preferisci?-
Dai – beh a me è sempre piaciuta la via lattea-
Y – nessun problema!-
La ragazza premette di nuovo un bottone sul telecomando e sul soffitto di fece vedere la via lattea.
Dai – ehi una stella cadente!-
Y – vedi il satellite ci invia le immagini in tempo reale dallo spazio! Per esempio sono sempre collegata con uno dei satelliti molto lontani, hai mai visto un buco nero?-
Dai – no.-
Y – bene!-
Premette di nuovo un pulsante che cambiò lo schermo e fece vedere un enorme buco nero che risucchiava tutto, persino la luce….
Y – non è possente?-
Dai – in-cre-di-bi-le.-
Spense lo schermo e fece riaccendere le luci…..
Y – purtroppo non si può guardarlo a lungo perché fa male agli occhi….-
Dai – è per quello che hai gli occhiali?-
Y -? Eh? Pfffff…. No…. I miei occhiali sono dovuti alla divergenza di colore dei miei occhi…..-
Dai- perché? Mi sembra che siano tutti e due dello stesso colore-
Y – ma non è così! Gli occhiali dissimulano il vero colore dei miei occhi-
Dai – e perché? Ce l’hai uno verde e uno marrone?-
Y – fosse per codesti colori non ci sarebbe problema…. Ma dicono che io sgomenti con i miei iridi….-
Dai – inizi a parlare difficile….-
Y – scusami… ma sono abituata così e dopo poco senza accorgermene iniziò a parlare così…-
Dai- ma scusa…. Mi puoi far vedere di che colore sono gli occhi?-
Y – solo se mi prometti che dopo mi informerai di una cosa…. E che ovviamente non ti spaventi….-
Dai – non mi spaventerò!-
Y – va bene…-
Yuki chiuse gli occhi e si tolse gli occhiali, dopo un po’ li riapri mostrando la stana coloritura dei suoi occhi….
Dai – cavoli! Non ho mai visto degli occhi del genere!-
Y – io non avevo mai visto nessuno capace di resistere, a parte quel tipo….-
Dai – quale tipo?-
Y – quello che…. Che……. Con gli occhiali ,capelli azzurri…. Quel tipo…..g….g…..che incute freddo….-
Dai – …..glaciale! –
Y – eccola! Glaciale! Non mi veniva alla mente!-
Dai – Satoshi Hiwatary Hikari questo è il suo nome…-
Y – ah-a-
Y – cambiando discorso…. Hai sentito di quel ladro? Quel Dark!-
Dai – cough! Cough! ( stava bevendo) si perché?
Dark = Fammi uscire!=
Y – tu lo hai mai visto? Si dice che abbai le ali!-
Dark = ci parlo io con lei!!!!=
Dai – ehm forse una volta….. di sfuggita…. Nel cielo…..-
Y – io credo che sia meraviglioso avere le ali!-
Dark = FAMMI USCIREEEEE!!!!!=
Dai- urgh! Ehm scusa dov’è il bagno?-
Y – oh? È in fondo al corridoio a destra! È una porta bianca! Non ti puoi sbagliare! Io ti aspetto fuori sul balcone ok?-
Dai – grazie!-
Nel bagno….
Dai- dark piantala!-
Dark = FAMMI USCIREEEE!=
Dai – cosa vuoi fare? urgh!-
Dark = voglio parlarle!!=
Dai – si come no! Come volevi solo andare a vedere Riku…..-
Dark = ehi! se io ho una cosa chiamata fascino la devo pur usare!=
Dai – tanto non ti lascio uscire-
Dark = la mamma ti ha messo un biglietto nella tasca, leggilo.=
Dai – un biglietto?-
Per sua sfortuna era una foto delle due gemelle Harada….. inutile dire cosa successe dopo….
Sul terrazzo….
Y – povero Daisuke….. è in bagno da un bel po’ ormai…..-
Yuki si era appoggiata al cornicione del terrazzo per vedere meglio il paesaggio, quando ad un tratto senti un fruscio di ali, girandosi alzò lo sguardo e si mosse di qualche passo lontano dal cornicione…. Non vide niente e si rigirò, allora seduto davanti a lei stava un ragazzo dai capelli scuri e dal fascino tenebroso : DARK!
Continua…..
Dark – sono un fico!-
P – casanova!-
Dark – eddai proj! Non dirmi che non ti piaccio neanche un po’!-
P – non te lo dirò mai!-
Dark – ah si?-
Dark prende fra le braccia Proj e la stringe a se
P – (O///////O) dark…. Non….. io…. Mollami-
Dark- ma neanche per sogno! (^^)-
P – così mi imbarazzi!-
Krad - bifolco non hai sentito che le dai fastidio?-
Krad prende proj e la strige a se.
Dark – ah dannato!-
P – ehm ragazzi…..-
Krad – non allungare quelle sudice mani verso di lei!-
P – raga….-
Dark ruba proj dall’abbraccio del nemico e la stringe più forte al suo corpo.
Dark – non vedi che non riusciva neanche a respirare?-
P – RAGAZZI! –
K e D – cosa?-
P – non mi dispiace essere contesa fra voi due, ma dobbiamo salutare!-
K e D- ciao! –
P – come finirà? Bho!-
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