BIANCA
- Capitolo 1° -
era molto che non scrivevo e ho voluto fare questa cosuccia breve, ispirata alle cronache dei vampiri di anne rice, precisamente armand il vampiro (6 libro della serie)!
è ispirata a quando armand racconta a david di credere di aver intravisto la sua cara amica bianca nel bosco, in francia, circa trecento anni dopo, anch'essa trasformata in un'immortale, benchè armand stesso ammetta di non essere certo che quella figura nel buio fosse stata proprio la sua amata bianca....
"conoscevo quella creatura. Conoscevo il suo viso. Lo conoscevo."
Ricordo perfettamente, mia cara Bianca, la notte in cui, forse per un solo attimo, credetti di averti ritrovata, nel terreno boschivo, a pochi passi da Parigi.
Quando ti intravidi fra gli alberi riconobbi subito la tua natura. La riconobbi dal tuo leggero e silenzioso modo di muoverti, dalle piccole mani bianche...
Ma in un primo momento non capii chi tu realmente fossi, oh, Bianca.
NO.
Lo realizzai solo dopo, nel disperato attimo in cui capii che tu, no, tu non mi avresti mai riconosciuto...
"Perchè non gridai? Bianca!"
Perchè non chiamai il tuo nome, perchè non espressi tutti i dubbi che si affollarono nella mia mente in un solo attimo?
Forse...
Forse, se l'avessi fatto, tu avresti riconosciuto la mia voce, avresti riconosciuto in me il tuo carissimo Amadeo, e saresti rimasta con me, per l'eternità, e avresti condiviso con me le tenebre...
Ma mi mancò la prontezza... o forse questa è solo una scusa, e ciò che mi mancò davvero fu il coraggio di pronunciare ancora il tuo adorato nome, dopo tutti quegli anni, con la paura che quella creatura che vidi nel bosco quella notte non fossi tu, ma soltanto una mia illusione.
"Ma adesso nella mia anima, mentre detto questo racconto, in un'anima che è stata curata e conosce la speranza, so che era Bianca!"
So che eri tu, mia amata Bianca, lo capii solo in seguito, perchè in quella buia notte, io potei vedere fra i tuoi capelli, biondi come l'oro, delle magnifiche perle lucenti.
Chi, al mondo, mia cara Bianca, ha amato le perle come le amasti tu?
Eppure, mia Bianca, non riesco a costringermi a chiedere a nessuno, neppure al mio amato maestro, se quella che vidi, in quel bosco, fossi veramente tu...
"E forse io preferisco sperare che fosse lei e non sentire dinieghi che rendano meno probabile tale eventualità. Dovevo dirtelo. Si, è così: dovevo dirtelo. Penso che fosse Bianca."
ecco qua, che ve ne pare?
i pezzi fra "" sono citazioni dal libro...
spero che qualcuno legga e commenti questa storia, perchè Bianca e Armand sono due personaggi che mi stanno davvero a cuore...
un bacione ^O^
Foca-chan
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