- Capitolo 1° -
Buongiorno a tutti!!
Questa volta la fic non riguarda personaggi inventati…racconta di un’esperienza vissuta qualche giorno fa…da me.
Lascio che siano le parole a farvi capire quello che sto provando.
Bacio a tutti
Morgana
E infine è accaduto.
I timori celati tra gli infiniti veli del mio cuore hanno preso forma , consolidandosi in quella maledetta notte…maledetta e benedetta al tempo stesso.
Benedetta…
perché , dopo un tempo apparso ai miei occhi come infinito , ho sentito il mio corpo risvegliarsi , la mia essenza perdersi nella tua e quello strano senso di completezza scorrermi come lava incandescente nelle vene.
Maledetta…
perché noi due , ancora uniti , esattamente come lo siamo sempre stati…come ora non dovremmo essere.
Avevamo giurato…un patto sigillato col fuoco dei nostri pensieri , un muto accordo stabilito sin dall’origine del tempo. Ormai spezzato , mandato in frantumi dal nostro cercarsi , rincorrersi , osare troppo.
Abbiamo ceduto , lasciando che quella sensuale preghiera , sussurrata dal vento ogni volta che i nostri corpi si sfioravano fugacemente , prendesse il controllo , inebriandoci i sensi.
I ricordi sono sfocati , confusi , continuamente rimescolati da un vortice impetuoso e devastante…eppure riaffiorano in ogni istante , vividi come appena vissuti , marchiati a fuoco nella mia mente dai più abili cesellatori divini.
Maledetta e benedetta…
Appena chiudo gli occhi rivedo ancora quella stanza , quelle mura che conosco meglio di qualunque altra cosa , che hanno ospitato la mia gioia e le mie lacrime infinite volte…la finestra aperta , la dolce brezza della notte che gioca maliziosa con le soffici coltri delle tende , la luna sovrana del cielo alonata di bianco perlato e rilucente di una strana brillantezza…quasi fosse un segno di approvazione a quello che stava per succedere tra noi.
Non rammento nessun rumore…forse perché il silenzio era il padrone assoluto di quelle ore , in cui gli spiriti tornano sulla terra per danzare tra le stelle.
Se muovo le dita , sento la tua pelle calda , vellutata….così incredibilmente vicina alla mia. Sento le mie mani scivolare lungo le tue spalle , accarezzarti dolcemente i capelli , percepire i movimenti di ogni singola fibra del tuo essere. Avverto le mie labbra sfiorare le tue , dal sapore così indecifrabile…ma che , con una punta di meraviglia , riesco a riconoscere perfettamente. Non potrei mai confonderlo con nessun’altro. È un bacio dato quasi con timore , colmo di quello strano sentimento che cova nella nostra anima fin da quando ci siamo conosciuti…una richiesta espressa con devozione e rispetto , sfumata di desiderio e passione.
Allo stesso tempo , sento le tue mani accarezzarmi delicatamente , quasi fossi un miraggio pronto a scomparire alla prima esitazione…come una piuma che fluttua leggera nell’aria , le tue dita mi accarezzano la schiena , scendono lungo la spina dorsale , tendendo una seducente trappola alla mia forza di volontà.
Se inspiro l’aria che mi circonda riaffiora il tuo profumo che mi irretisce la mente , percorrendomi il corpo come una scarica elettrica e vitale…adoro il profumo della tua pelle , così lieve e allo stesso tempo così raffinato e indimenticabile.
Non so come , mi ritrovo sdraiata sul tuo splendido letto , il tuo corpo sopra il mio…perfettamente incatenati , quasi fossero stati creati per non essere mai divisi. I nostri respiri sono uno solo , mentre cerchi il mio sguardo con il tuo…come sempre non sono servite parole , è bastato semplicemente che lo zaffiro dei tuoi occhi si fondesse con lo smeraldo dei miei. Un’alchimia che nemmeno i druidi delle epoche passate sarebbero stati in grado di scatenare…
Questa volta sei tu a cercare le mie labbra…e di nuovo il tuo sapore si impadronisce del filo dei miei pensieri , sconvolgendo e annullando anche l’ultimo barlume di razionalità che mi è rimasto. Lascio che le nostre fragranze si incontrino , questa volta amandosi con desiderio indomabile e celato da troppo tempo.
La musica era da poco cominciata…la nostra danza stava per avere inizio…avrei voluto che tu danzassi con me fino al mattino , trasportati da delicate armonie provenienti da isole perdute.
Ma qualcosa ha interrotto quelle maliziose movenze.
Maledetta e benedetta…
Quel canto soave e al tempo stesso odiato…quella fenice che misteriosamente era apparsa nel cielo , scomparendo esattamente come era arrivata. Infrangendo quell’atmosfera idilliaca e assolutamente divina che si era creata. L’incantesimo era stato spezzato , portato via dal quell’animale misterioso arso dal suo stesso fuoco. Lo stesso fuoco , sacro e purificatore , che fino pochi istanti prima ci avvolgeva , consumandoci e rendendoci assolutamente felici e appagati.
E come sempre , c’è solo una cosa che può domare le fiamme…l’acqua. Quella cristallina trasparenza , così tranquilla e affascinante , ma al contempo indomabile e impetuosa. Le mie lacrime hanno avuto lo stesso effetto…quelle piccole gocce di rugiada che scendevano incontrastate dai miei occhi.
Ho provato a fermarle per tutta la notte…ma la mia sembrava un’impresa disperata. Non mi sono allontanata per un solo istante dal conforto delle tue braccia , dal calore scaturito dal tuo corpo che mi faceva sentire meno sola. Ho ascoltato le tue parole dolci e vellutate , che accarezzavano la mia anima , finchè non mi sono addormentata.
Quando mi sono svegliata , pensavo fosse stato tutto solo un sogno…un sogno di quelli che ti lasciano l’amaro in bocca , certo. Invece no...tutto era reale , il mio corpo adagiato tra le lenzuola calde che conservavano il profumo di noi due.
E una sola domanda si ripeteva insistente tra i miei pensieri : perché?
Le leggi della nostra profonda amicizia erano state infrante un’altra volta…la voglia reciproca di stare vicini come lo eravamo stati un tempo è stata più forte , un’inconfessabile passione che continuava a persistere , nonostante entrambi cercassimo di soffocarla.
Ora non mi resta che riflettere…pensare al perché , in quella follia che ci aveva incatenato , non sono riuscita a fermarti , cercando di farti tornare alla ragione ma forse , in fondo , era quello che volevo…lo sai che ti ho sempre amato.
Maledetta e benedetta…
Spero solo che tutto torni come prima…ho bisogno del mio migliore amico , di colui che mi conosce forse anche meglio di me stessa. Sei una delle persone più importanti della mia vita...
Ti voglio bene.
|
|
