CAPITOLO 1
- Capitolo 1° -
Questa Fic è un esperimento, non so se funzionerà io spero di sì ^_-!
N.B.= Tutti i personaggi appartengono a J.K. Rowling.
BEVIAMOCI SU
-Era una buia e malinconica serata d’inverno al “Testa di porco”…
Un uomo era seduto al tavolo situato nell’angolo più buio del locale, se ne stava lì da ore ormai e stava sorseggiando l’ennesimo boccale di Whisky Incendiario, ma non era solo, accanto a lui un altro uomo molto più vecchio…-
“Naaaaa…che schifezza”
“Come che schifezza? Secondo me fa molto Scrittore vissuto”
“Ma che scrittore vissuto e scrittore vissuto d’Egitto?”
“Veramente siamo in Inghilterra, stupido Gryffindor!”
“Oh ancora con questa storia di Gryffindor e Slytherin? Ormai siamo vecchi non potremmo lasciarcela alle spalle?”
“Assolutamente no! Non sia mai, che non venga riconosciuta universalmente, la superiorità della Casa di Salazar Slytherin!”
“Certo che sei davvero fissato eh?”
“No, no e poi no! La mia non è una fissazione, ma solo puro spirito Slytherin!”
“Si, si certo…”
“Grrrr… Torniamo al MIO libro!”
“Al tuo libro? Vorrai dire al NOSTRO libro?”
“Come vuoi? Tanto star qui a questionare se sia mio, tuo o nostro non ce lo farà di certo finire! Mica si scrive da solo il libro!”
“Emh… veramente visto che siamo MAGHI e quindi facciamo uso di quella cosa chiamata MAGIA, potremmo anche farlo.”
“Fare che?”
“Come fare che? L’ hai detto tu, no? Far si che il libro si scriva da solo!”
“Oh. Sì certo, il libro che… si scrive…da solo…Umh…”
“Umh… che? Lo vuoi fare si o no?”
“No!”
“Perché no? Ci eviterebbe uno spreco di tempo non indifferente!”
“Tzk.. sempre il solito Gryffindor scansafatiche!”
“Ma che scansafatiche? Sono solo vecchio!Ormai ho una certa età e anche tu non sei poi così giovane!”
“Ehi piano con le offese! Io sono ancora giovane e bello! Ho un sacco di donne che muoiono ai miei piedi!”
“Muoiono letteralmente!Comunque vogliamo tornare al nostro libro?”
“Ok, ok, torniamo al maledettissimo libro!”
“Maledettissimo? Allora per te sarà facile scriverlo…”
“Vogliamo andare avanti si o no? Io non ho tempo da perdere in un posto squallido come questo, con un vecchio bavoso Gryffindor come te.”
“D’accordo sarà meglio tornare al libro prima che gli insulti sfocino in una lite a suon di incantesimi e/o maledizioni o peggio?”
“Oh su! Anche se finisse a suon di maledizioni cosa ci sarebbe di meglio se non un bell’Avada Kedavra, per rallegrare la serata…”
“Ci sarebbe… di rivolgerlo a te l’Avada Kedavra!”
“Uff… Lo sai che di questo passo, davvero sto cazzo di libro, non lo finiamo più!”
“Già ne sono pienamente consapevole!”
“Allora io terrei: Era una buia e malinconica serata d’inverno al “Testa di porco”…”
“Umh… si va bene però…”
“Però che?”
“Però non mi convince molto, forse dovremmo riscriverlo tutto, tutto!”
“Non se ne parla nemmeno!
“Allora facciamo così… io scrivo il mio pezzo, tu scrivi il tuo e poi vediamo di tirarne fuori qualcosa di buono mettendoli insieme, ok?”
“Sì, si può fare.”
I due avventori del “Testa di porco”, cominciarono a scribacchiare….
“Ho finito!”
“Umh.. Anch’io ho finito, ma ti posso fare una domanda?”
“Che domanda?”
“Perché cavolo siamo venuti qui a scrivere questo dannato libro?”
“Così”
“Così, non è una risposta valida!”
“Ok, ok allora… siamo qui, perché tu vivi vicino ad un cimitero e la cosa mi fa alquanto impressione, io…beh diciamo che vivo in un luogo dove mantenere un segreto è una Mission Impossible! Poi se tu entrassi là dentro chissà cosa succederebbe ? Me li faresti fuori tutti!”
“Beh non sarebbe poi una così grave perdita!”
“Ah, ah, ah molto simpatico, davvero!”
“Tu non hai il minimo senso dell’umorismo ecco qual è il tuo problema!”
“Oh perché il tuo invece è sviluppatissimo eh?”
“Il mio è il classico Humor Inglese”
“No il tuo è il classico Humor da becchino!”
“Umpfh.. senti torniamo al libro che hai scritto?”
“Che hai scritto tu? Perché devo cominciare sempre prima io?”
“Semplice perché il meglio è sempre alla fine!”
“Sei sempre il solito disgraziato!”
“Ehi disgraziato ci sarà tuo fratello!”
Barista del “Testa di porco”: “Ehi! Ma ci sarà il tuo!”
“AH,Ah,ah!”
“Che cazzo Ridi?”
“umpfh….Ah ah ah ah …n..nu…nul..nulla..so…so…solo …ah ah ah ah….la …pro..pross…prossima… umpfh….. ah ah ah ah …non ce la facciiiio…..ah ah ah ah”
“Idiota d’ un Gryffindor!”
“Grazie per il complimento!”
“Allora il libro?”
“Quale libro?”
“Guarda che se continui così l’ Avada non te lo toglie nessuno!”
“Ok! Sono sicuro che sarà un gran bel libro, in fondo con due autori del nostro calibro, non potrebbe essere altrimenti, no?”
“Umh.. si , la mia unica speranza è di riuscire a fare tanti soldi, quanti quella scrittrice babbana….umh… come si chiama? J…J qualcosa…mah non ricordo?”
“Stai forse parlando di J. K. Rowling?”
“Quella!”
“Mi aspettavo che tu mi dicessi che la tua speranza è di farne molti di più di lei di soldi”
“Umpfh… il nostro libro sarà un successo e diventeremo schifosamente ricchi!”
“Oh beh per quanto riguarda lo schifosamente… tu sarai un maestro…”
“Quanto mi brucia l’ Avada nella bacchetta, in questo momento non lo so nemmeno io!”
“Va bene, va bene ho capito.”
“Allora vecchiaccio che hai scritto?”
“Ho scritto:
Era una calda giornata di sole, una di quelle, dove sono i raggi solari che ti accarezzano il volto a farti svegliare.
Quando poi ti alzi e apri le imposte della tua camera da letto, vieni inondato di luce e il paesaggio si mostra in tutto il suo splendore ai tuoi occhi.
In quel momento ti senti in pace con te stesso, ti senti forte, pieno di energia positiva e hai la sensazione che nulla e nessuno potranno mai rovinarti quella splendida giornata che è soltanto all’inizio…
Un ragazzo stava rimirando il magnifico paesaggio che si poteva godere dalla finestra della sua camera da letto e si ritrovò a pensare: “oggi andrà tutto a meraviglia: nessuno potrà rovinarmi questa magnifica giornata!”
Fine”
“È semplicemente orribile!”
“Come orribile? È semplicemente magnifica, trasmette pace, serenità, gioia di vivere, allegria!”
“A me fa venire soltanto una gran voglia di tagliarmi le vene!”
“Sei sempre molto simpatico eh?”
“Ssssssempre!”
“Sibila pure quanto vuoi, ma tanto non credo che il tuo lavoro sia meglio del mio!”
“Ah non credi eh? Stupido Gryffindor!”
“No non credo!”
“Umpfh.. io ho scritto:
Era una buia e malinconica serata d’inverno al “Testa di porco”…
Un uomo era seduto al tavolo situato nell’angolo più buio del locale, se ne stava lì nell’ombra da ore ormai e stava sorseggiando l’ennesimo boccale di Whisky Incendiario, quando ad un tratto la porta si spalancò ed entrò una gelida lama di vento che fece rabbrividire tutti gli avventori del locale, con essa entrò anche un uomo, ma non un uomo qualunque, si trattava di uno dei maghi peggiori che un uomo possa incontrare nella sua vita, Albus Silente.
Questi dopo aver salutato il proprietario del locale si diresse con passo spedito verso l’uomo dall’aria losca e invece di leggervi sorpresa, sul suo volto vi apparì un ghigno malefico che il preside conosceva molto bene.
Fine”
“E così io sarei -uno dei maghi peggiori che un uomo possa incontrare nella sua vita- eh?”
“Sì Albus, anzi no, rettifico, non sei uno dei peggiori, sei proprio il peggiore!”
“Grazie per tutti questi complimenti TOM!”
“Grrrrr….quante volte ti ho detto di non chiamarmi così! Io sono unicamente LORD VOLDEMORT!”
“Ehi abbassa la voce o ci cacceranno dal locale!”
“Sai quanto me ne frega !”
“Stasera a quanto pare non è proprio serata eh?”
“No sembra di no”
“Senti! Mi è venuta un’ idea geniale!”
“Ogniqualvolta ti viene un’idea geniale mi spavento!”
“Non credevo di poter spaventare Lord Voldemort con così poco.”
“Ah, ah, ah spiritoso!”
“Uh..uh..uh.. senti la mia idea ora ok?”
“Ok, ok, ok”
“Perchè non vieni nelle mie stanze ad Hogwarts e finiamo lì questo libro?”
“Tu più che il libro…nelle tue stanze … CON ME…vuoi fare qualcos’ altro…o sbaglio?”
“No, non sbagli…”
“Ma prima non avevi detto che portarmi ad Hogwarts sarebbe stato pericoloso per i tuoi studenti?”
“Prima, ora non più…”
“Perché ora non più…”
“Perché ora so come catalizzare tutta la tua attenzione su di me..”
“E come?”
“Minerva a Natale ha fatto un po’ di confusione coi regali e mi sono ritrovato con un costume da coniglietta, sotto l’albero, invece del solito librone polveroso…”
“Umh… un costume da coniglietta, eh?”
“Si, credo che potresti trovarlo molto interessante…”
“Sì lo credo anch’io… però…”
“Però cosa?”
“Però prima devo ubriacarmi ancora un po’”
“Perché?”
“Devo essere abbastanza ubriaco per sedurre Albus Silente vestito da coniglietta!”
“Ah ok, allora BEVIAMOCI SU!Perché anch’io prima di sedurre Tom…anzi…Lord Voldemort con un costume da coniglietta devo essere abbastanza ubriaco!”
“Sì sarà meglio… BEVIAMOCI SU!”
Al bancone del “Testa di Porco” il barista guardava sconcertato, suo fratello, Albus Silente, il più grande Mago di tutti i tempi ubriaco fradicio, amoreggiare con Lord Voldemort, il più grande Mago Oscuro e Serial Killer di tutti i tempi…
The End
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Bene la Fic è finita, spero vi sia piaciuta, e se non vi ha proprio fatto ridere, spero almeno che vi abbia fatto sorridere.
Lo so che la coppia è un po' strana, ma come dicevo prima è un esperimento.
Lasciate un commento? Spero proprio di sì.
Buone vacanze.
Ciao ciao
L.----
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