1°CAPITOLO
- Capitolo 1° -
“SVEGLIATEVI E’ TARDI!!! DOVETE ANDARE A SCUOLA!!!”urlò una donna sulla quarantacinquina,abbastanza alta,con la pelle chiara,con dei capelli neri corti e due bellissimi occhi corvini,ai suoi tre figli che dormivano al piano superiore della casa.
“DOPO TRE MESI DI VACANZE,MI SEMBRA IL MINIMO SVEGLIARSI ALLE 7.30!” urlò di nuovo dalla cucina al piano inferiore,dove si trovava a preparare la colazione per la sua famiglia.
Di sopra,intanto, i tre sentendo urlare la madre si svegliarono a poco a poco…: “yhhaaamm…che palle…ricomincia la scuola!….noo…” disse Radish,il più grande dei tre,che al contrario degli altri due era ancora avvolto dalle coperte,il ragazzo era alto,molto muscoloso,e aveva una folta e lunga chioma nera,con gli occhi dello stesso colore.
“Buon giorno amore…smak!”fece il capofamiglia Bardak, che era un uomo anch’egli sulla quarantina,molto alto e con occhi e capelli a cespuglio neri: “mmm…che buono! Bravissima Nura…” “per forza…scenderanno tutti insieme quelle tre belve affamate…”e così dicendo fecero capolino in cucina le cosiddette “belve”. B “buongiorno figlioli!…” “buon giorno papà!mamma…” N “ragazzi…allora? Cosa vi aspettate dal nuovo anno scolastico!?” disse guardando soprattutto Radish…R “..bè?…se ce la faccio bene sennò lascio…..” N “sono due anni che lo dici…hai 20anni e ancora stai in quinto…vergognati….e tu Goku?” “cof,cof…spero di vincere il campionato studentesco come l’anno scorso!”disse il giovane diciassettenne che era in tutto e per tutto identico al padre intento a divorarsi delle uova con pancetta;poi Nura si rivolse al più piccolo Tarles,che aveva la capigliatura a cespuglio come quella del padre ma i lineamenti della madre: “tu!?cominci una nuova era alle medie….!” T “si!andrò a scuola con i miei fratelloni!!!!…” Radish allora incalzò “microbo…stai lontano da me quando sarò a scuola..non voglio fare una brutta figura davanti ai miei amici…capito?!” T “uffa…..”Bardak allora guardò l’orologio di sfuggita e dopo avere dato un bacio alla moglie,disse, rivolgendosi ai figli: “forza!è tardi che prima di andare in ufficio vi accompagno a scuola!CORRETE!” e così dicendo i tre salutarono con un bacio sulla guancia la mamma e Goku,ingordo come sempre,si portò dietro un pacchetto di biscotti al cioccolato…
Contemporaneamente, dall’altra parte della città,in un’immensa casa, nella sua cameretta dormiva beata una bella ragazza dai capelli turchini che non avendo sentito la sveglia,alle 7.30 ancora dormiva,così la mamma andò in camera sua,e spalancando la finestra fece entrare i deboli raggi settembrini “Bulma…cara..è tardi svegliati! Devi andare a scuola e sono le 7.45!” la ragazza con la bocca impiastrata dal sonno rispose: “no…mamma..altri cinque minuti….” “tesoro…farai tardi e allora non potrai vestirti al meglio per vedere il tuo bellissimo ragazzo…”B “@@…giusto!” e balzò giù dal letto e si infilò velocissima la divisa scolastica con la camicia dal colletto rosso bordò e la gonna scozzese sempre dello stesso colore,la ragazza poi,si raccolse i suoi lunghi capelli color del mare in una coda alta, e poi si truccò per il suo “bellissimo ragazzo”,scendendo poi a schizzo per non fare tardi a scuola.
La Orange Hight School, era riaperta…tutti i ragazzi sia delle medie che delle superiori erano pronti per entrare!c’era un generale cicaleccio in giro,gruppi di ragazzi che si incontravano dopo le lunghe vacanze estive e che dovevano raccontarsi tutto quello che avevano combinato.
Goku,Radish e Tarles, erano finalmente arrivati a scuola, e il maggiore si dileguò immediatamente,lasciando a Goku il compito di accompagnare il fratellino in classe.
Non appena uscito dall’aula della scuola riservata alle medie, Goku si ritrovò di fronte a una ragazza moretta con i capelli lunghi lasciati cadere sulle spalle che lo guardava con aria sognate che disse: “Oh..Goku…” e lo baciò sulla bocca G “Chi-chi….sono tre settimane che non ci vediamo…mi sei mancata…” “Anche tu tesorino….” “sai..ho avuto da fare con Tarles…non vedeva l’ora di iniziare “la scuola dei grandi” come la chiama lui…” e parlando, uscirono nell’atrio dove c’era tutta la gheg che rideva e scherzava ammezzo al resto della scuola.
“CHICHI!!!!!CIAOOOO!!!!!!!!” e Bulma corse in contro all’amica che fu sinceramente felice di vederla: “CIAOOO!!!come va?! Tre mesi e ci siamo viste si e no quattro volte…” Radish allora incalzò “non è iniziata la scuola e voi state già appiccicate!?…dovete recuperare…ovvio…” e tutti scoppiarono in una risata generale al che, Yhamca cioè il ragazzo “bellissimo” alto e con i capelli neri e gli occhi nocciola,di Bulma gli fece notare qualcosa,o meglio qualcuno: “ragà…guardate là ci sono due che vengono scortati dal preside e la vice preside…ma chi sono?” disse facendo un cenno con il dito indice verso i due che venivano scortati all’interno della scuola dai direttori.I due erano padre e figlio,si somigliavano tantissimo,come Goku con Bardak, non erano altissimi,ma avevano i capelli tutti sparati all’insù neri con gli occhi dello stesso colore,molto profondi, ed entrambi avevano un’aria crucciata con le braccia incrociate al petto; Goku seguendoli con lo sguardo disse:“bò….quello con i capelli alti mi sembra di conoscerlo…” Bulma guardandolo male disse: “--…ma hanno tutti e due i capelli alti…” “ah…è vero….bè quello della nostra età!..:”allorché si intromise nella conversazione Napa, una specie di armadio pelato amico di Radish e suo compagno di classe che disse: “ragazzi…guardatelo bene…vi ricordate a Maggio scorso cosa è successo nel campionato studentesco??” e tutti in coro dissero di si ma non fecero in tempo a finire la conversazione perchè suonò la campanella che li vide tutti dirigersi nall’interno della scuola.
Erano le 8.30 del primo giorno di scuola, e tutti gli studenti,con docenti compresi, erano tutti nell’aula magna,dove il preside fece il discorso di benvenuto per tutti i ragazzi: “erm,erm…prova…prova…allora ragazzi! Un altro anno sta per avere inizio contenti!???” ma nessuno disse nulla…si sentì solo un colpo di tosse di un prof.malandato…. “--…bhè…allora...comunque,io sono contento,cominciamo....quindi,benvenuti ai ragazzi delle prime medie, e dei primi superiori, e ben tornati a tutti gli altri!!!soprattutto a qualcuno che ama talmente tanto questa scuola che sono tre anni che dovrebbe essere fuori,invece è ancora qui…” disse dirigendosi con lo sguardo verso Radish e Napa che girarono lo sguardo in un’altra direzione… “…continuando,l’anno scorso la nostra scuola, si è distinta particolarmente negli sport,la squadra di pallavolo,calcio e palla a nuoto hanno vinto lo scudetto nonostante tutto…soprattutto la squadra di calcio…comunque ragazzi, sono lieto di annunciarvi che tutti gli sport riapriranno e che da quest’anno ci sarà un’aggiunta in più, la squadra di basket!…Ragazzi,lo dico per i nuovi arrivati,e lo ricordo per i soliti,le lezioni iniziano alle 8.15 e termineranno alle 14.00, per tutti; e una volta a settimana, ogni classe uscirà un’ora prima come il sabato in cui usciranno tutte prima. Bene! Buon anno scolastico ragazzi! E buon lavoro ai professori!!!…andate…ah! un attimo! Dimenticavo…per la 4F c’è una sorpresa…..” fece il preside di mezz’età completamente pelato,ammiccando in direzione della 4F,nella quale c’erano anche Goku,Chi-chi e Bulma, con un altro loro amico piuttosto bassino,pelato di nome Crilin,il quale era il miglior amico di Goku.
Ormai metà mattina era andata, erano le 10.00 per quanto tempo ci è voluto per sistemarsi e lasciare l’aula magna,avevano cambiato le classi a tutti!!
Nella 4F tutti erano seduti,però agli occhi di Bulma non sfuggì un banco vuoto proprio accanto al suo,e disse a Chi-chi. “ehy…guarda…ci siamo tutti…certo tranne Amidamaru che è stato bocciato…ma non penso che abbiano lasciato qui il banco…” “giusto…approposito chissà qual è la sorpresa del preside….” “magari è una coppa come classe più casinara dell’edificio…” fece con tono sarcastico una biondina dal capello corto e gli occhi color ghiaccio: “CIAO!DICIOTTO!” fecero in coro Bulma e Chi-chi contente di rivedere l’amica.
B “può darsi…mha…” Goku allora, avendo sentito tutto, si intromise e disse: “ecco la nostra sorpresa…” fece indicando il prof che entrava insieme ad un nuovo alunno.
Tutti in classe rimasero a bocca aperta.
Il professore vedendo le facce stupite dei propri alunni iniziò dicendo: “bene ragazzi, quest’anno abbiamo in classe un nuovo alunno: Vegeta Hakkai!” Goku,insieme a Crilin, per poco non balzò dal banco all’udire quel nome,come del resto quasi tutti i maschi presenti in classe…. “Bene Vegeta,se ti vuoi sedere…guarda,c’è un posto proprio accanto alla prima della classe….la Signorina Brief…” detto questo,il professore iniziò a fare l’appello, e Vegeta si accomodò in silenzio.
La terza ora era finalmente finita,ed era arrivata la ricreazione,nonostante fosse il primo giorno,la prof di Italiano, però già li aveva caricati di compiti…“uffa…a che cavolo serve ripassare????eh!?..tutte queste cose le abbiamo fatte l’anno scorso..” disse Goku rivolto a Crilin che stava letteralmente trangugiando un panino. “Ovviamente per fare le prove d’ingresso…che ne dici Goku???”disse di fretta Bulma andando da Yhamca che l’aspettava sulla soglia della porta della classe; “è uguale…è una perdita di tempo…mh!???…guarda Crilin” fece indicando il nuovo arrivato che ancora non si era degnato di parlare con nessuno, e aveva la solita area imbronciata di quando era entrato.
“allora? Piuttosto…guarda #18….non è più bella???” “??….sarà….ma è pur sempre una troppo fredda…e poi è tirchia…” “ ma che dici!??? Tu non la conosci…” “perché tu si?…fammi il piacere….CIAO TESSORO!!” e accolse sopra le gambe la sua innamorata Chi-chi che lo baciò sulla guancia, a quel punto entrò in classe Radish per chiedere qualcosa al fratello, e rimase di sasso vedendo la new entry….
“ehy,Goku…ma quello…” disse sibilando al fratello minore “si è lui…all’inizio non l’avevo riconosciuto..l’avevo visto solo una volta e poi durante una partita…” “ma tu non li leggi mai i giornali?” esordì Crilin, “no…mi piace stare all’aperto…ammezzo alla natura…ehhh….mi mancherà quest’inverno…” “fratello,comunque, avrà intenzione di iscriversi?” “non so che dirti…io ne sarei felice….” “ma che dici!????…..thz….comunque,ero qui perché nella mia classe, c’è uno che vuole diventare portiere…dato che Hikaru l’anno scorso è passato oltre, questo potrebbe rimpiazzarlo…sai,è anche più alto di me…si chiama…aspè…Thensing…lo riconosci subito…ha tre occhi…” “bela!…che schifo…” “--..Chi-chi…uno è tatuato immezzo alla fronte…” “ahhh…..^^” ddddddddddddddrrrrrrrrriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiinnnnnnnnnnnnnnnnnnn “forze è meglio che torni in classe...ciao a dopo” e detto ciò si appropinquò nella sua aula.
Le due ore successive avrebbero avuto ginnastica,e il professore sapendo che i ragazzi non portavano l’attrezzatura decise di fare la lista di chi si sarebbe iscritto a qualche sport e chi no….
“bè? Due ore gli ci vogliono?????” proferì Bulma visibilmente scocciata, in tre anni di liceo, non aveva mai partecipato a nessun tipo di organizzazione sportiva,giusto come supporter della squadra di calcio,della quale Yhamca era l’attaccante… “mha…sai com’è il Professor Muten è vecchio,noi siamo tanti e facciamo molto rumore…quindi…” “ohh….anche quello!…ad occhio e croce penso abbia più di 60anni e ancora sta qui!…che noia….non potremmo avere il professor Yhnuiasha?….è così bello….” “??…Chi-chi di qualcosa a Bulma….sennò la picchio…” disse aspra #18 “ma perchèèè???” “perché,Muten è il migliore sulla piazza….è anche stato campione del mondo…non so se mi spiego” disse facendo un gesto rotatorio intorno all’orecchia con la mano.
“ ragazzi,ragazzi…su in fila…uno per uno…in ordine alfabetico per piacere….Al Satan….” “prof. Io mi iscrivo al corso di arti marziali…” “va bene Signorina Chi-chi” “ Brief..” “no professore…io non partecipo a nulla….” “come al solito signorina scansafatiche….giusto??????” “bèèè…^^…” “ Cocoruci Crilin…nemmeno a dirlo…Centrocampista centrale…giusto?” “giusto! E quest’anno non arriveremo secondi per vincere a causa di uno scandalo!” e dicendo questo si girò verso Goku che lo guardò in malo modo indicando poi Vegeta…
“H…con la H…ohhh…un nuovo arrivato!..bene….Hakkai Veg…Vegeta…” il ragazzo finalmente proferì parola “si…sono io…” “ehm…come stai?” “bene…si spicci mi iscriva alla squadra di calcio come attaccante…” “va bene.va bene…” “thz…” e se ne andò in un angolo sotto ad un albero che ancora poteva riparare da qualche timido raggio di sole. “l’ultima lettera è la S..ohh!!Son Goku! Già ho preso le iscrizioni di tuo fratello e dei suoi amici…tu,ovviamente difensore sinistro…vero capitano!?” “si prof!” “bene…ehy…senti..già ho ricevuto lamentele da Radish,Napa e Yhamca..vedi di far del tuo meglio per fare inserire quel povero ragazzo…” “mh..povero…non direi…” “guarda figliolo…è stata tutta una macchinazione…tutto a causa della sua maledetta bravura e di suo padre…io lo so…ero presente al processo..e poi, mio figlio gli ha fatto da avvocato…” “va bene…le credo…le voglio credere…ma sa che non è facile con un testone quale mio fratello…” “lo so….lo so…” fece sorridendo.
Detto ciò, suonò proprio in quell’istante la campanella che li ricondusse in classe….per l’odiatissima ora di matematica… “nooooooooooo…….perché???…matematica il primo giorno di scuola?????..nooo…” “dai Chi-chi…non ti abbattere….cambieranno l’orario…” “come no..mica possono abolirla..anche se sarebbe il mio sogno…parli bene tu..hai 9….” “Erm…” fece Bulma “@@…no…sei uscita con 10???????….” “ebbene si…” “ppuuhhaaaaaa….che vita ingiusta…” “ma che vuoi?? Tu 10 in Italiano e io a matematica….” “per fortuna che ci sono io…l’equilibrata del gruppo…8 in tutte le materie…ehhh…” disse #18 abbracciandole dalle spalle intanto che salivano le scale.
Insomma, erano tutti entrati, si erano seduti, e avevano salutato il prof…mancava però Vegeta… “ragazzi?…ma dov’è?…” Goku da infondo all’aula disse: “posso andare a cercarlo…magari è al bagno…” “vai,vai Son…però non rimanerci anche tu….quindi…oh…la mia cara Signorina Brief…vediamo se vali il 10 con cui sei uscita l’anno passato….” E detto questo, Goku uscì e Bulma fu intenta a risolvere un’equazione frazionaria di terzo grado a tre incognite.
Goku quindi si diresse lungo il corridoio che portava ai bagni quando vide Vegeta appoggiato al davanzale di una finestra che guardava fuori… “ehy! Ciao! Sono Goku…il tuo compagno…” e Vegeta dopo averlo squadrato tornò a fissare l’orizzonte… “ ‘….bè….senti il prof. Ti cerca…dovresti venire…” “thz…” e si incamminò davanti al compagno.
Arrivati in classe il professore disse: “ah! ,meno male…il signorino qui si è deciso di assistere alla mia lezione dopo 10minuti e 27 secondi di assenza…Son…vai a posto…” e Vegeta lo guardo in malo modo, poi “Brief? Ancora a questo punto stai? Vattene a posto…e sappilo,il dieci con cui sei uscita l’anno passato te lo ha messo il consiglio…non io…”Bulma si diresse al proprio banco e lo guardò peggio di come aveva fatto Vegeta.
“Hakkai,cancella e inizia a fare un nuovo esercizio…ragazzi,dovete sapere che sto iniziando il programma…volevo farlo Lunedì,dato che siamo a metà settimana, ma le circostanze…non mi hanno dato altra scelta…dite grazie al vostro nuovo compagno…” e tutti guardarono con scherno Vegeta che a sua volta guardava solo il professore,come se nella stanza ci fossero stati solo loro.
“bene…tieni e scrivi il testo….iniziamo con le equazioni di terzo grado, a tre incognite applicate ai sistemi…spero che l’anno scorso essendo ripetente,questo argomento lo hai affrontato…” Vegeta lo guardò fulminandolo e poi disse: “mai vista questa roba…” il professor Gelo di rimando: “mhf…almeno non miccherai….”
Dopo poco più di un minuto Vegeta aveva finito e il professore lo guardò un po’ stupito e lo mandò a posto…ma intanto che si dirigeva al banco… “si ricordi signorino….qui siamo in una scuola pubblica…nessuno è più dell’altro in base ai soldi….” Vegeta era come una pentola a pressione che stava per esplodere,tutti quegli insulti lo avevano fatto arrabbiare,ma prima che si potesse voltare per picchiare a sangue il professore,incrociò gli occhi blu della sua vicina di banco che scosse la testa come a dire: “no…lascia perdere..è un povero imbecille”,sentendosi un po’ rincuorato, lasciò correre e si mise seduto ad aspettare la fine della lezione,che fortunatamente non arrivò tardi.
Tutti finalmente potevano tornare a casa,e la comitiva si ritrovò nel parcheggio,aspettando Tarles, dove Yhamca e Napa avevano parcheggiato le loro auto.
“oggi ci hanno iniziato a parlare degli esami…” esordì Yhamca “noi sappiamo tutto a memoria vero Napa!??” disse Radish rivolto all’amico,che si trovava nella sua identica situazione: “ovvio…” e poi Bulma ripensando al professore di matematica scoppiò: “CHE BASTARDO!….quanto lo odio…”sappilo il dieci te lo ha messo il consiglio…” ma VAFFANCULO!” “parli bene tu…io allora? Se durante l’anno facciamo roba come quella di stamattina,o lontanamente simile,già posso fare la firma per i recuperi a settembre prossimo…” e tutti risero allegramente. Bulma però era molto incattivita così partì a piedi verso casa salutando solo Chi-chi,lasciando Yhamca a bocca asciutta.
Nel frattempo, passò vicino alla ragazza una limousine nera dove salì spedito Vegeta.
“@@..porca miseria…avete visto che macchina???” disse Crilin,seguendo con gli occhi la macchina che se ne andava… “allora?…mhf….chi si crede di essere….”mhhh io vengo a scuola con la limousine e tu con il bus”….non lo sopporto…” disse polemico Radish, con l’approvazione di Napa e Yhamca. Finalmente arriva Tarles, e i tre possono tornare a casa.
“Allora? Com’è andata???” “benissimo mamma! Abbiamo anche spagnolo!..poi ho una professoressa di Italiano…mhh…”disse Tarles entusiasta. “non ti fare strane idee…” disse ridendo Radish,che continuò: “sai mamma,a scuola c’è una new entry…sta in classe di Goku…” disse dando una gomitata al fratello che prese la parola: “cof-cof….si..esatto,sai,si chiama Vegeta Hakkai…te lo ricordi???” Nura fissò per un po’ il figlio,poi ebbe un insight….
Vegeta intanto,stava nella limousine a ripensare alla mattinata passata: “davvero schifosa….”... “tutti che mi guardano con sguardi accusatori…che ne sanno loro di quello che ho passato?…per loro esistono solo i giornali…i giornali…già…mi hanno rovinato…a causa del potere di mio padre…” pensando a questo guardò fuori dal finestrino fumè dell’auto,poi riprese il filo dei suoi pensieri: “mhf…ha talmente tanto potere sugli altri da suscitare invidia,quanto non ne ha su di me… quando è arrivato lo scandalo poi…come ho fatto a pensare che potesse stare dalla mia parte…io…io pensavo che nonostante il suo carattere chiuso e l’atteggiamento freddo che dimostra….ho sbagliato tutto…solo tu mi avresti creduto…ma non ci sei…mamma…” e pensando a questo,l’auto si fermò e gli si parò davanti un’enorme villa,con giardino e piscina sul retro e un’enorme fontana davanti all’entrata principale,al che,Vegeta disse sottovoce “non meno grande delle altre…” e non appena aprì la porta gli si presentarono davanti tre maggiordomi e due colf che lo salutarono,poi comparve vicino l’uscio un cameriere che chiese: “signorino,vuole che le porti il pranzo in camera,o viene in sala?” Vegeta lo guadò non disse nulla, poi salì le scale adornate da un tappeto rosso che conduceva fino all’uscita, per andare al piano disopra,dove c’erano,stando all’indicazione del padre,sei stanze,sicuramente una di quelle sarebbe stata la sua…non ci si ritrovava…quella mattina infatti era andato direttamente a scuola,non aveva mai messo piede li, si era trasferito in città praticamente da quella mattina.
Infine, trovò la stanza che riconobbe come sua,a causa di tutta la sua roba sistemata qui e là sicuramente da qualche cameriera…. “cameriere,baby-sitter…in questi anni non so quante ne ho viste…papà le assumeva affinchè lo sostituissero…patetico….” TOC-TOC….Vegeta che era appoggiato ad una finestra che dava sul cortile, si riprese dai suoi pensieri e vide entrare un cameriere con il vassoio del pranzo: “signorino? mangia adesso?” “guardi…lo lasci sopra la scrivania…” detto fatto, il cameriere si dileguò in silenzio chiudendosi dietro la porta.
Vegeta allora,senza degnare di uno sguardo il pranzo, si stravaccò sul letto e si addormentò
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