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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: InuYasha
Titolo Fanfic: IL DESTINO
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Avviso: AU
Autore: narutv galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 21/07/2006 15:50:05 (ultimo inserimento: 10/01/08)

qst ff è un au quindi nn vi aspettate nessuna battaglia se nn quella x sopravvivere ai nostri giorni. vi prego commentate! è la prima su qst serie ^^
 
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SI RICOMINCIA
- Capitolo 1° -

AVVISO: in questo e in altri capitoli ci sono alcune parolacce, perciò non vi scandalizzate! cmq la fanfic non è volgare! spero non vi annoierete!



SI RICOMINCIA ***



Dopo lo scontro con Naraku la sfera dei 4 spiriti si purificò ritornando ad essere quella di sempre (almeno in apparenza). Però Kagome non riuscì a percepire un leggero velo d'impurità che albergava ancora all'interno dell'oggetto magico e questo fu fatale...

Inuyasha decise di diventare un essere umano a tutti gli effetti, usando la Shikon no Tama, invece di trasformarsi in un demone completo. Aveva ammesso i suoi veri sentimenti per la sua compagna di avventure ed era pronto a rinunciare ai suoi poteri. “Ho deciso di abbandonare per sempre la mia metà demoniaca, Kagome. Ti seguirò nella tua epoca per sempre!”.
Con queste parole l’ex mezzo-demone seguì la ragazza nel XXI secolo.
Con lui vollero venire anche Miroku e Sango, perchè avendo stretto una forte amicizia con i due non volevano lasciarli.

Nell'esprimere il desiderio, si trovarono nei paraggi Sesshomarou e Rin, i quali non potettero fare a meno di notare una forte luce provenire dalla parte del pozzo mangiaossa. Il demone con la piccola seguace si avvicinò per capire cos'era quell'aura potente (diversa sia dalla sfera pura che quella impura) e fu inondato anch'egli nel vortice di energia dove Inuyasha si trovava. "C-Che diamine succede? Ehi, Inu...". In un lampo tutto finì e Inuyasha era diventato un umano, ma...stranamente aveva ancora i capelli argentati e gli occhi color ambra. Anche Sesshomarou (che era svenuto per aver sbattuto violentemente la testa al suolo) non era cambiato, a parte il fatto che non aveva più quei segni colorati sul viso e (stranamente) gli si era rigenerato il braccio mutilato. "Non mi sento più i miei poteri ma non sono diventato bruno. Chissà" fece Inuyasha sorpreso del risultato.
Infine, senza che nessuno lo sapesse, decise di seguirli nel futuro anche la divina Kikyo, che ritornò in vita grazie al potere della sfera, avendo avuto un contatto con essa dopo che il ragazzo l'aveva lasciata cadere per terra.
Nel viaggio, però, per una distorsione temporale causata dal potere ancora corrotto della sfera, tutti persero la memoria e vennero divisi in punti diversi, ma non lontani, della città di Tokyo. La Shikon no Tama li seguì e si nascose in un posto oscuro. Da qui iniziarono le avventure dei protagonisti.







È passato circa un anno da quando Kagome era ritornata a casa; ora aveva 16 anni ed era pronta per andare alla scuola superiore. Aveva un nuovo taglio di capelli: più corti, scalati e con un ciuffo rivolto verso la destra della fronte. La madre, visto che il liceo era un po’ troppo distante da casa sua, si abbonò ad un pulmino privato che la portava fin fuori scuola. Così la signora era sicura e senza problemi.

“ciao mamma. Io vado” Kagome salutò la mamma e andò a scuola. Entrata nel pulmino si accorse che solo lei era nuova: tutti già si conoscevano da molto tempo ed erano amici. “speriamo di stringere amicizia con qualcuno, o mi sentirò in imbarazzo per tutto l’anno” pensò la ragazza. Durante il giro per andare a prendere gli altri ragazzi, salì nel pulmino un ragazzo che colpì subito la nostra protagonista: era alto, snello e con una muscolatura giusta, aveva i capelli corti sparati in avanti con una lunga frangia, erano di un colore argentato stupendo, gli occhi color ambra nascondevano mistero e fascino, il suo sguardo era profondo, lui era silenzioso, ma ancora per poco... “ehi, Inuyasha, oggi inizia la scuola! Ci divertiremo sicuramente con le ragazze!” disse uno dei ragazzi che già c’era nel pulmino. Il nuovo arrivato rispose positivamente con un sorrisetto malizioso. “si chiama Inuyasha, questo ragazzo! Strano. Ho come l’impressione di averlo già visto da qualche parte!” pensò Kagome. Lo continuò a fissare a lungo, quasi incantata, ma fu ripresa da una ragazza che le diede a parlare. Si presentarono, la 18enne si chiamava Kyoko e frequentava il 3° anno dello stesso liceo. Fecero amicizia. Ora Kagome aveva una nuova amica, ma soprattutto, conosceva una persona nel pulmino. Arrivati al grande edificio, la ragazza si sentì emozionata e un po’ dispersa, ma fu per poco, quando vide i suoi vecchi amici delle medie: Eri, Yuka, Ayumi e Hojo. Erano di nuovo insieme. Ma in classi diverse. Kagome era nella sezione A, Eri e Yuka nella sezione B e Ayumi e Hojo nella sezione F. “chissà quel ragazzo in che sezione sarà?” disse fra se e se la protagonista.

Nella nuova classe c’erano ben 30 alunni! Lì conobbe tanti amici tra cui una simpatica ragazza che fu la sua compagna di banco: Sango Hiraikotsu.

Ogni volta che c’era il cambio dell’ora i ragazzi uscivano dalle classi e gironzolavano per i corridoi, così anche Kagome con la sua nuova amica se ne andarono alla scoperta del nuovo istituto. “guarda quanti bei ragazzi che ci sono!” faceva Sango verso l’amica. “già! uh, c’è Inuyasha!” saltò all’improvviso la ragazza. Lui stava fuori ad una classe, probabilmente la sua, con altri suoi amici, tutto che faceva il fighetto. Egli si accorse che Kagome lo guardava, ma non ci faceva molto caso: sapeva di avere fascino e di essere bello. “ti piace quel ragazzo con la maglietta verde, eh?” domandò sicura Sango “e tu come l’hai fatto a capire?” chiese stupita Kagome “anche se non lo conosco” aggiunse, “semplice: è il più carino del gruppo!” rispose con disinvoltura la ragazza. Sulle porte c’erano dei cartelli con segnati la sezione e la classe con il numero dell’aula. Lui era del 2° anno, nella sezione B.

Il primo giorno di scuola trascorse sereno e tranquillo e tutti si precipitarono a tornare a casa. Ecco che ritornarono nel pulmino. Kagome rivide quel ragazzo misterioso, e più lo osservava e più le sembrava di averlo già visto. “ehi, Inu, guarda un po’ chi sta venendo qui? La morta!” gridava Chiro, un suo amico. “ora le faccio uno scherzo!” disse Inuyasha e si affacciò al finestrino del pulmino e le gridò nell’orecchio: “MUZZAREEEEEEE’!” (trad.:mozzarella) “AH! AH! AH!” risero a crepapelle entrambi i ragazzi. La povera Kagome rimase esterrefatta dal comportamento di quel ragazzo: in quel momento sembrava un bambino che prendeva in giro un’amica! Infatti dall’aspetto aveva presupposto che fosse anche lui del 1° anno come lei, ma aveva scoperto che aveva un anno in più. Ma non lo dimostrava affatto, costatando il suo viso infantile e soprattutto il carattere! La povera Kikyo Suba, così si chiamava la loro amica, non ci mise niente a gridargli in faccia la risposta: “SEI PROPRIO UNO STRONZO, INUYASHA!”. Ma lui non se ne importava molto delle parole di quella splendida ragazza dalla carnagione chiarissima, con lunghi capelli neri sempre sciolti e due occhi grigi da cerbiatta. Era bella, ma era pallida in viso, aveva probabilmente un carattere chiuso e distaccato e forse per questo motivo che veniva presa in giro dai suoi compagni. Kagome ci rimase male, aveva pietà di lei, essere presi in giro per il proprio aspetto non doveva essere piacevole. “guarda, guarda. La nuova arrivata assomiglia molto al cadavere, solo che è più abbronzata!” fece di nuovo Chiro verso il ragazzo dai capelli argentati, “si sarà fatta una lampada!” rispose freddamente senza guardarla in faccia. A quel punto Kagome non ce la fece più e gli tirò uno schiaffo rimanendogli il segno delle sue 5 dita sottili. Nessuno più parlava. Kikyo dal finestrino vide la scena. Non era molto entusiasta di quello che quella sconosciuta aveva fatto. Non lo faceva lei che aveva molta confidenza con il ragazzo, si era permessa quella brunetta... un po’ la infastidì, ma non lo fece notare e continuò la sua strada.

Kagome, durante il giro per riaccompagnare gli studenti a casa, scoprì dove abitava Inuyasha: “abita proprio vicino casa mia! Ci separa questo palazzo!” pensò.

Ritornò a casa felice. Aveva fatto nuove amicizie, ma strane conoscenze.







Dopo una doccia rinfrescante, Kagome chiamò le sue amiche e le invitò da lei, per raccontarsi tutto quello che avevano fatto il primo giorno di scuola.

Eri e Yuka si trovavano molto bene. Quelli del 2° anno avevano dato loro la disponibilità per la vendita dei libri e corsi extrascolastici per i recuperi! Kagome sentendo questo si ricordò che nella 2° sezione del 2° anno c’era anche lui! Domandò qualcosa di generico alle compagne ma loro non seppero rispondere. Dissero solamente che c’erano 2 ragazzi tra i più belli di quella classe che erano disposti a dare loro delle ripetizioni: uno biondo, occhi azzurri e fisico mozzafiato, l’altro bruno, occhi verdi, con gli occhiali e un altrettanto fisico perfetto. La ragazza sentendo le descrizioni si tranquillizzò: nessuno sei 2 era Inuyasha... ma... perchè si preoccupava tanto? Che gliene importava a lei di quel maleducato buono solo a prendere in giro le ragazze? Aveva fascino, però era antipatico... ma era anche misterioso, e questo mistero l’affascinava.

Ayumi, che era nella 6° sezione del 1° anno, diceva che i ragazzi della sua classe non erano un granché però erano simpatici. Forse solo uno si salvava, ma portava la nomina dello “sciupa femmine”, era un gran donnaiolo, ma allo stesso tempo era serio ed educato. Il suo nome era Muryo. La sua popolarità era dovuta soprattutto alla sua ricchezza. “e tu, Kagome? Che ci racconti?” fecero in coro. La ragazza era imbarazzata. Non sapeva che dire. Si limitò a raccontare com’era fatta la sua classe e dire che erano tutti simpatici. Aveva trovato subito una nuova amica, Sango, e si prospettava una vita da liceale divertente e allo stesso tempo dura! “hai trovato una nuova amica? Ora ci lascerai?” ritornarono a fare in coro, “state scherzando? Non vi lascerò mai. Ho solo una compagna più stretta in classe! State tranquille!” rispose Kagome mentre serviva alle amiche tè con biscotti al cioccolato.

Si fece sera. La giornata si concluse. Il giorno seguente sarebbe stato un altro pieno di novità. “chissà come andrà con quel tipo? Speriamo bene!” sospirò Kagome mentre si addormentò nel suo morbido letto.



FINE EPISODIO..................................................



Salve a tutti gente! Come vi è sembrato il primo capitolo di questa storia? Abbiate pietà, è la prima vera storia che scrivo sull’anime di Inuyasha. Chiedo scusa a tutte le sue fan per aver cambiato il suo look (capelli corti invece che la solita chioma fluente) ma per comodità (poi capirete più avanti) glieli ho dovuti far tagliare. Spero non mi ucciderete! Nel prossimo capitolo appariranno anche gli altri personaggi citati all’inizio. Continuate a seguirmi e siate clementi!

Baci Narutv***



 
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VOTO: (1 voto, 2 commenti)
 
COMMENTI:
Trovati 2 commenti
Rif.Capitolo: 8
angel206 - Voto:
21/11/11 18:08
x favore aggiornala presto.. nn può finire così tra quei2
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

Rif.Capitolo: 8
inu00
13/02/11 21:23
continuala, è bella
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