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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: InuYasha
Titolo Fanfic: SLEEPING HEART
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: dark-moon galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 20/07/2006 15:46:01 (ultimo inserimento: 17/08/06)

tu, nonostante quello che pensino tutti, non sei il mio schiavo...forse all`inizio si, ma ora sono io che non posso staccarmi da te...a/u
 
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PROLOGO
- Capitolo 1° -

Ciao a tutti!!!
Sono nuova di qui, ho dato un'occhiata in giro e mi piace un sacco questo sito!Ho voluto fare la mia prima fanfic (NdTutti: un vero schifo) su Inuyasha, ma tratterò anche altre serie come Slam Dunk, Yugioh, Angel Sanctuary, Harry Potter,ecc...
Volevo solo precisare (che palle) che i personaggi non sono miei,blablabla tranne Isabel che è di mia invenzione e penso apparirà un po' dovunque nelle fanfics che scriverò.
La fanfic è ambientata in un "alternative universe": ho solo preso in prestito i personaggi di Inuyasha e li ho trasportati in un altro mondo, con altre regole e diverse situazioni!
In questo caso gli youkai e gli hanyou sono schiavi degli umani (niente di particolarmente nuovo, quindi =o=).
Va bene, adesso non vi annoio più.
Se mi lasciate un commentino mi fate felice!!^________^
Baci

In un vicolo cieco di periferia, c'era un gran movimento. Tra i bidoni della spazzatura troppo pieni e i rifiuti che coprivano un po' tutto il terreno, due uomini camminavano velocemente, incuranti delle scarpe sudice che si insozzavano ancora di più.
Erano avvolti in pesanti impermeabili, che tenevano chiusi con una mano per ripararsi dal vento gelido che spazzava da alcuni giorni la città di Tokyo.
Entrambi avevano un cappellaccio calato sul viso, che nascondeva le loro fattezze; ed entrambi tenevano con la mano libera due grosse e pesanti catene che imprigionavano un'alta figura coperta di stracci.
I due uomini non parlavano, si limitavano ad arrancare nella viuzza che si rimpiccioliva sempre di più, fino a terminare con un alto muro di cemento sporco; proprio affianco al muro, spiccava una specie di pedana, se così si può chiamare un ammasso di cassette della frutta accattastate più o meno parallelamente al terreno. Intorno a quella curiosa costruzione si agitavano molte figure, in attesa di qualcosa; quando i due uomini con l'impermeabile apparvero nella loro visuale, subito calò il silenzio.
Un vecchio, seduto in un angolo, fece cenno ai due di avvicinarsi.
Appena furono a portata d'orecchio, quello sibilò:- E' lui?-
Gli uomoni si limitarono ad annuire, non spezzando quel silenzio teso che si era creato nel vicolo.
Il vecchio si scostò con un gesto brusco le ciocche bianche che, ribelli, gli cadevano sul viso; sistemò con cura il pezzo di legno che usava come leggio e, chinatosi su di esso, scrisse qualcosa su un lurido pezzo di carta. Quando ebbe finito di scrivere, posò con calma la matita per terra e, alzatosi, proclamò con voce roca:- Si può iniziare-. Tutti quelli che si trovavano intorno alla pedana, furono scossi da un brivido di timore ed eccitazione: c'era chi aveva scommesso l'intero stipendio di un mese in quell'incontro...dicevano che quello youkai fosse uno dei più forti di tutto il Giappone.
Finalmente, gli uomini con l'impermeabile liberarono dalle catene la figura coperta di stracci, che, immediatamente, saltò sulla pedana con un agile balzo.
Il cielo era nuvoloso...cominciarono a cadere grosse gocce di pioggia, ma nessuno sembrava curarsene.
Dopo pochi secondi un altro essere balzò sulla pedana, anch'egli coperto di stracci.
In quella via di periferia risuonò un gong, ovattato dal rumore della pioggia, che vibrò a lungo nell'aria, come un tetro lamento.
Una forte folata di vento fece volare via gli stracci che ricoprivano la figura più alta; con essi fluttuarono nel vento lunghissimi capelli color della luna, che danzavano attorno al viso affilato e nobile di uno youkai cane, gli sfioravano delicatamente le orecchie a punta e gli ricadevano inermi sulle guance, segnate da due graffi blu.
Anche il suo avversario si liberò velocemente degli stracci, rivelando il corpo violaceo di un deomone ragno, con sporgenti occhi verdi e una criniera grigastra, ispida.
Lo youkai ragno si preparò all'attacco, avanzando lentamente con un paio di zampe pelose.
L'altro non si mosse.
Il demone violaceo, interpretando il gesto come una sfida, gli si lanciò contro, sputando dalla bocca un orrido liquido verdognolo.
Lo youkai dai capelli di luna, aprì lentamente gli occhi.
Oro.
Erano di oro puro.
Con aria di sufficienza, sfoderò una delle due spade che teneva legate in vita da una vecchia corda (NdA: non è per mia ignoranza, dopo capirete il perchè ^^) e con un rapido movimento del polso, staccò all'altro demone una delle otto zampe. Questo emise un inquietante stridio e si accucciò in un angolo della pedana; lo youkai cane stava già per sferrare il colpo di grazia quando sentì un fastidioso formicolio alla mano che impugnava la katana:era ricoperta di uno schifoso liquido verde, che si stava coagulando sulle dita, e si espandeva, su sul palmo, e ancora, fino al gomito, non fermava quella sua orrida avanzata.Dove passava, non lasciava altro che polvere.
Lo youkai dagli occhi d'ambra alzò un sopracciglio, sorpreso.
Aveva sottovalutato il suo avversario.
Pessimo, pessimo errore.
Si agguantò il bicipite sinistro con l'altra mano e, senza emettere un suono, tirò violentemente in basso; per terra si disegnò una grossa macchia di sangue che aveva come centro il residuo del suo braccio.
Intanto l'orrido demone viola, approfittando della distrazione dell'avversario, ne approfittò per fiondarsi nuovamente su di lui; ma l'altro fu più veloce e schivò il colpo.
Andarono avanti così per qualche tempo;quando si fermarono un attimo, esausti, pioveva ancora.
Grosse gocce d'acqua rigarono il volto sfinito del bel demone dai capelli di luna.
Per la prima volta in tutta la sua carriera di combattente, il suo combattimento era stato lungo, e difficile; lo youkai era felice di potersi confrontare con un avversario che sapesse tenergli testa per più di qualche minuto...eppure questa volta era quasi preoccupato.
Aveva perduto il suo braccio sinistro e i suoi movimenti erano senza dubbio più rigidi del solito; ma non voleva demordere.
Assolutamente.
Le regole erano chiare: uccidi o sarai ucciso.
Dopo il suono del gong, doveva scendere dalla pedana un solo essere.
Per quanto ferito e sfinito, solo uno.
Il demone prese un profondo respiro, pronto all'atto finale.
Il suo avversario sembò avesse capito che era l'ora della resa dei conti.
Scattarono insieme.
La mano artigliata del demone cane penetrò violentemente e profondamente nella carne dell'altro, espandendo dentro al corpo del nemico il suo veleno letale.
Questo, colpito mortalmente, cadde a terra.
Ucciso.
L'aveva ucciso.
Il demone cane si guardò estasiato l'artiglio destro.
Sentiva il suo corpo pulsare di energia, di vita, di forza...da quanto tempo non provava più quella sensazione paradisiaca...di potere...forse...quella dolce emozione non l'aveva più abbracciato da quando era caduto in catene nelle mani di umani...
Il vincitore alzò gli occhi sulla folla che si era ritratta, spaventata da ciò che il maledetto liquido verde gli aveva fatto al braccio.
Li guardò con fredda indifferenza, con l'orgoglio di essere più forte di loro...
Improvvisamente un forte dolore alla testa colpì il bel demone, tanto da costringerlo a inginocchiarsi sul lurido ring, lercio di sangue.
Si sentiva sempre più debole...spaventato sbarrò gli occhi: non sentiva più nè l'odore degli sporchi nigen di fianco a lui, nè quello del suo avversario, nè...il suo...
Tossì, portandosi l'unica mano al cuore.
Cosa gli stava succedendo?
Non riusciva più neanche a pensare lucidamente.
E poi, come un lampo illumina per un secondo soltanto la notte buia, comprese.
- Veleno- sussurrò, guardandosi il moncherino sinistro...
Sentì da lontano solo un tonfo sordo, quello del suo corpo che si accasciava poco professionalmente al suolo.
E poi il buio.


Allora che ve ne pare??E' così pomposo? fa così vomitare? O è passabile?? (NdTutti: buona la seconda)
Vi prego ditemi che ne pensate T_____________T
Draco:- Se vuoi ti dico io com'è!!!
Io (con la salivazione aumentata del 67%):- Fig...ehm.. Dracuccio-cucciolo che ci fai qui??-
Draco:-Non chiamarmi Dracucciolo-cucciolo!!è__é cmq sono venuto a commentare!!Non l'avevi chiesto tre righe più in su??O.o
Io:- Ehm in effetti si ^^''' Quindi come ti sembra??
Draco:- 'No schifo -.-''
Io:- Ma come??T________T
Draco:- Uff, se PROPRIO vuoi è accettabile
Io:- Davveeeeeeero?? *_____*
Draco:- s-si...
Io:- Che tesoro che sei, mi hai fatto un complimento!!
Draco:- -////-
Io:- Vedi che sotto sotto sei un tenerone-patatone?!
Draco:- ehehe ^////^
Io:....
Draco: ^////^
Io:-....
Draco:- ^//^... ^^.... O.O COME MI HAI CHIAMATO????!!!
Io:- >< argh!ehm se qualcuno è riuscito ad arrivare fin qui, mi dica cosa ne pensa!!!PLEASE ç_____________ç
Draco:- MA IO TI FICCO TUTTI I TASTI DEL TUO PIANFORTE SU PER LE NARICIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!! ><#############



 
Continua nel capitolo:


 
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VOTO: (1 voto, 1 commento)
 
COMMENTI:
Trovato 1 commento
Rif.Capitolo: 6
kramizi - Voto:
22/03/12 19:26
bellaaaaaaaa ank se è paxato tempo ti prego continuala
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

 
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