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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Tokyo Mew Mew
Titolo Fanfic: ICHIGO IN WONDERLAND
Genere: Comico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot
Autore: nemechan galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 10/07/2006 23:12:36

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ICHIGO IN WONDERLAND
- Capitolo 1° -

Ichigo in Wonderland
Salve a tutti! Innanzitutto vorrei dirvi che questa storia è ispirata al libro Lewis Carroll (perdonami!), e che se fosse vivo mi avrebbe ucciso con le sue mani, quindi non aspettatevi molto.
Poi vorrei dire che alcune parti della storia sono state accorciate e modificate per annoiare meno sia me che le dovrei scrivere e sia voi che le dovrete leggere.
I commenti tra parentesi sono i miei .
Come potrete notare i personaggi non sono del tutto uguali, quindi concludo questa premessa e vi invito a leggere la storia.
p.s ho usato i nomi originali, quindi se non li sapete eccoli:
Ichigo = Strawberry
Zakuro = Pam
Mint = Mina
Lattuce = Lory
Purin = Paddy
Ryou = Ryan
Keiichiro (Key) = Kyle
Kisshu = Geish (anche se ho scoperto che si scrive Quiche)
Pie = Pie
Taruto = Tart
Masaya = Mark


SI COMINCIA!!!! RAGAZZI OGNUNO AL PROPRIO POSTO!!! LORY TU SUICIDATI!!


Un giorno, vicino ad un piccolo lago, studiavano due cugine.
Una, la maggiore, si chiamava Zakuro e tentava di insegnare alcune nozioni di matematica alla più piccola, Ichigo, una graziosa ragazza dai capelli rossi.
Era già un’ora che Zakuro tentava di spiegare come svolgere le matrici (sono difficili ç__ç!!!) ad Ichigo, ma lei non riusciva a capire nulla.
Zakuro: “Ichigo! Basta! In un’ora non hai capito niente!”
Ichigo: “lo so! Ma è troppo palloso! Facciamo una pausa?”
Zakuro: “d’accordo! Vado a prendere dei biscotti?”
Ichigo: “no, ho voglia di pesce”
Zakuro: “vabbè! Cosa vuoi? ”
Ichigo: “ voglio una neofocena” (quanto sono cattiva!!!)
Zakuro si allontanò per andare a prendere la neofocena, lasciando sola Ichigo.
Ichigo cominciò a giocare con l’erba (ebbene si! Ichigo sniffa!), fino a quando da un cespuglio, uscì un ragazzo (da sottolineare che non sono sicura di poter considerare quell’ameba un ragazzo) che portava sulle spalle un sacco della spazzatura (indovinate chi è?).
Non ci sarebbe stato quasi nulla di male (a parte il fatto che Dio solo sa cosa faceva là dentro) se quel “ragazzo” non avesse avuto delle orecchie e una coda da coniglio.
Ragazzo\Coniglio: “oh santo cielo! Sono in ritardo, devo pulire il giardino della regina”
Ichigo: “ma quello è Masaya! Ed è vestito da coniglio! Probabilmente è un’altra trovata per fare l’operatore ecologico (anche perchè non poteva riguardare Playboy! Siamo realisti!) , ma devo comunque impedirgli di andare in giro vestito così! Masayaaaaa! Fermati!!! Guarda che se giri così, faccio una figura di merda anch’io!!”
Ichigo seguì il “bel” coniglietto, che nel frattempo si era infilato in una tana, e si ritrovò catapultata in un altro mondo.
Continuò a seguire Masaya per chiedergli come poter tornare a casa (ormai non le importava più se quel deficiente andava in giro vestito da coniglio), ma si ritrovò in un vicolo.
Su un tavolino trovò una lattina di Coca cola (pubblicità occulta! Però è buona!) con su scritto “bevimi”, e accanto una piccola chiave d’oro.
Ichigo, dato che aveva una gran sete, ne bevve un sorso, così facendo divenne piccola, dell’altezza giusta per una porticina lì accanto.
Ma ahimè! Aveva lasciato la chiave sul tavolo.
Proprio in quell’istante sentì il rumore di uno sciacquone dal piano di sopra.
Probabilmente qualcuno aveva usato il bagno del bianconiglio, che purtroppo aveva un problema alle tubature.
Così Ichigo si ritrovò sommersa di mer...ehm... acqua e passando dalla porticina che si era misteriosamente aperta (vi ho risparmiato un bel po’ di storia) si ritrovò in mezzo ad un giardino pieno di gigantesche piante (dal suo punto di vista).
In cima ad un grandissimo fungo stava Zakuro vestita che fumava roba non identificata.
Ichigo: “ehi Zakuro! Non lo sai che si offre anche alle sorelle?”
Zakuro: “chi sei tu?”
Ichigo: (tono ironico)“tua nonna!”
Zakuro: “nonna!!... Ma non eri morta?”
Ichigo: -deve aver fumato molto- “no, mi sono salvata, cmq piccola ehm...nipote, cosa ci fai qui?”
Zakuro: “sto aspettando una tizia di nome Ichigo per farle mangiare un fungo che la farà diventare gigantesca”
Ichigo: “e perchè devi farlo?”
Zakuro: “è arrivata in ritardo ad una partita di croquet con la regina di cuori e poi devi sapere che l’autrice è completamente pazza! ”
Ichigo: “capisco… sai che direzione devo prendere per andare dalla regina?” –per lo meno mi faccio una partita-
Zakuro: “certo, devi andare da quella parte.” Indicando la sua destra.
Ichigo: “bene Zakuro, arrivederci”
Zakuro: “ciao nonna!”
Ichigo si diresse verso la direzione mostratale, ma dopo neanche 10 minuti si perse.
Ichigo: “ma porca miseria che sfiga! Neanche 10 minuti e già mi sono persa”
Continuando a camminare, Ichigo notò che su un albero si trovava uno strano personaggio.
Esso era vestito da gatto, o più precisamente da Ghignagatto, ma nonostante ghignasse, dai suoi occhi si poteva capire che non era felice di stare lassù (lo credo guarda che ruolo emozionante!).
Ad un tratto Ichigo lo riconobbe.
Ichigo: “oh santo cielo! Pie cosa ci fai lassù vestito a quel modo?” –forse Masaya e Pie fanno parte di un gruppo di cosplayer?- (oppure hanno fumato la stessa roba di Zakuro aggiungerei!)
Pie: “mi pagano [(si, come no? n.d.neme)(come scusa? N.d. Pie con i suoi ventagli)(no, niente. N.d. Neme sperando che non la scopra)], e cmq sono qui per indicarti la strada” accendendosi una sigaretta.
Ichigo: “e che strada devo prendere?”
Pie: “dipende dove vuoi andare”
Ichigo: “non so, poco fa Zakuro mi ha detto che da questa parte c’è la strada per andare dalla regina”
Pie: “e tu le credi? Quella lì è più fuori di un balcone”
Ichigo: “vabbè, allora indicami qualche bel locale qui intorno”
Pie. “be! da questa parte c’è il thè mew mew (non poteva mica essere un caffè, siamo in Alice) gestito dal Cappellaio Matto, dall’altra invece la casa della lepre di Marzo.
Ichigo: “ok, allora ci vediamo”
Pie: “si, sicuramente ho una piccola particina più avanti”
Finito di parlare Ichigo decise di andare al thè mew mew.
Arrivata a destinazione, notò un ragazzo con le orecchie da lepre che molestava Masaya (la lepre e il coniglio sono simili, no?).
Ichigo: “ehi Key! Cosa stai facendo a Masaya? Non lo sai che questo ragazzo è abbastanza complessato di suo?”
Key: (con la faccia da pedofilo) “oh ma che bella fanciulla! Vieni piccola, vieni dentro casa insieme al bel coniglietto! Ti offro una torta alle ciliegie [(mi ricorda qualcuno! SEISHIRO smettila di possedere Key) (uffi e Subaru no e Key no, insomma!)]”
Ichigo: “non ci capisco più niente, ma sei etero oppure gay?”
Key: “bisessuale, no?”
Masaya: “oh Dio!” °////////° (perchè è arrossito?)
Ryou: “si può sapere che cosa è tutto questo casino? Stavo mangiando dell’ottima neofocena!” (massì chissene frega che è in via d’estinzione, tanto quel pesce viene tutto dal cadavere di Lory ah ah ah)
Key: “olè! Buondì Cappellaio Matto! Vuoi dell’ottimo thè?”
Ryou: “si, effettivamente ci vuole dopo il pesce!”
Ichigo: “ok, ne ho viste troppe oggi, qualcuno mi spiega cosa sta succedendo?”
Ryou: “e tu chi sei?”
Ichigo: “sono Ichigo non ricordi?”
Ryou: “veramente no, ma mi ricordi qualcuno”
Ichigo: “e chi?”
Ryou: “un amica, poi poverina è finita in manicomio (c’è un videogioco su Alice in cui succede è troppo forte!), com’è che si chiamava? Tu te lo ricordi? (guardando Key)”
Key: (nel frattempo accarezza le orecchie di Masaya)“si chiamava Alice”
Ryou: “giusto Alice! Si chiamava Alice! Ciao Alice”
Ichigo: “ma che blateri? Io non sono Alice! Io mi chiamo Ichigo!”
Ryou: “davvero?”
Key: “ma certo Cappy, non ha la faccia di un’alice, più che altro ha la faccia di una fragola quindi è un Ichigo!”
Ryou: “credo che tu abbia ragione, cmq è l’ora del thè ”
Ichigo: “ok ma io come faccio a tornare a casa?”
Ryou: “puoi chiedere alla regina, lei qui controlla tutto!”
Ichigo: “va bene, dove si trova?”
Ryou: “noi stiamo andando al castello per scroccarle una tazza di thè!”
Ichigo: “posso venire anch’io?”
Key assume uno sguardo famelico: “certo, vieni ti accompagno io”
Ryou: “non pensarci nemmeno, lascia stare la ragazza- fragola e pensa al coniglio”
Key: “ma certo lascio a te la bella fragolina, cmq datemi il tempo di mettere in gabbia il piccolo coniglietto e vengo con voi.”
Così, messo in gabbia Masaya, che urlava come un forsennato anche se nessuno ci badava, si diressero verso la casa della regina.
Ryou: “ecco siamo quasi arrivati questo è il giardino della regina”
In mezzo al giardino stavano due ragazzi voltati di spalle che tingevano degli uccellini di blu.
Ichigo: “ Purin Taruto, ma cosa state facendo?”
Purin: “tingiamo i lorichetti di blu” (le rose non piacevano alla regina!)
Taruto: “certo, la regina li vuole blu, quindi noi li tingiamo!”
Ichigo: “davvero?!”
Taruto: “be, in realtà il fatto è che l’autrice aveva già assegnato tutti i ruoli, e dato che dovevamo arrangiarci, tingiamo i Lorichetti.”
Ichigo: “ capisco, poveri bambini....vabbè io vado dalla regina!”
Così Ichigo, il Cappellaio Matto Key e Masa.... dove sono Key e Masaya? E perché temo il peggio?
Ichigo: “ io non vorrei fare la pettegola, ma so con certezza che Key ha preso la gabbietta di Masaya e l’ha portata nel bosco, dicendo di dovergli cambiare l’acqua ma mentre andava via mi sono accorta che Masaya urlava di avere già l’acqua quindi ne deduco che.....”
Ryou: “... la lepre vuole violentare il bianconiglio”
...Capisco...be allora il cappellaio Matto e Ichigo si avviarono verso il castello della regina.
Presto arrivarono presso il portone e dopo furono fatti accomodare nella sala da thè.
Ryou: “mi trovo proprio a mio agio!”
Ichigo: “lo credo, non fai che bere thè!?”
Proprio in quel momento entrò Pie vestito da paggetto.
Pie: “ciao Ichigo, sapevo che ci saremmo rincontrati!”
Ichigo: “come mai fai il paggetto?”
Pie: “così prendo il doppio stipendio (ancora con quella storia?) ! e cmq devo annunciare che il re e la regina sono arrivati, alzatevi in piedi per favore e arrivederci perchè è finita la mia parte”
Mint : “(entrando) certo che l’autrice si spreca per i ruoli non trovi caro?”
Kisshu: “già, hai proprio ragione tesoro!”
Mint: “salve a tutti...a proposito chi siete?”
Ichigo: “Mint ! Kisshu!! cavoli, siete qui anche voi?”
Mint: “ci conosciamo? Tesoro conosci questa ragazza?”
Kisshu: (faccia da super maniaco) “no tesoro, ma ammetto che mi piacerebbe molto”
Ichigo: -ma sono finita nel paese dei maniaci? In una giornata ne ho incontrati due-
Mint: “ti senti bene cara? Stavi parlando da sola!”
Ryou: “non ci faccia caso regina! E un po’ pazza!”
Ichigo: “senti da che pulpito!”
Ryou: “che vorresti dire?”
Ichigo: “che sei tu quello matto!”
Ryou: “io non sono matto!”
Ichigo: “e allora perchè ti chiamano cosi?”
Ryou: “non lo so! quando finisce la recita chiedilo all’autrice”
Ichigo: “ok!”
Mint : “ma comunque posso sapere chi sei?”
Ryou: “è una ragazza-fragola sua maestà!”
Kisshu: “oh che stranezza non trovi cara?”
Mint : (affacciandosi alla finestra)“si, comunque come ti dicevo l’altro giorno non c’è più la servitù di una volta!“
Kisshu: “perchè cara?”
Mint: “quel dannato coniglio che viene a pulire il giardino non sta facendo il suo lavoro, continua a correre insieme a quella lepre, giurerei che stanno giocando ad acchiapparello”
Ichigo: -credo che quello non sia un gioco, almeno non per Masaya-
Mint: “cmq, posso sapere perchè sei qui cara? Capisco che il cappellaio debba spendere miliardi in thè e allora ogni tanto per risparmiare venga da me a scroccarlo, ma tu? Bevi anche tu il thè?”
Ichigo: “no, volevo solo sapere come tornare a casa! Mi hanno detto di rivolgermi a lei”
Mint: “capisco, e da dov’è che vieni?”
Ichigo: “ehm, ora che ci penso non mi ricordo!”
Mint: “ be! visto che non ti ricordi da dove vieni, perchè non rimani qui?”
Ichigo: “non è una cattiva idea! Però non posso, i miei amici mi aspettano”
Mint: “vabbe! Riflettici! Nel frattempo prendiamo un thè! Servitori portate il thè”
Entrarono in 3.
Purin: “lo servo io!”
Taruto: “no, lo faccio io!”
Pie: “sentite, sono io il servitore d’accordo?”
Taruto: “no, tu sei il paggetto e il gatto, ora basta!”
Purin: “io ho avuto la parte più piccola!”
Taruto: “bugiarda!”
Mint: “insomma, basta! Mi lamenterò con l’autrice, ci sono troppi pochi ruoli!”
[(si fa quel che si può n. d. neme) (si si in realtà non ti andava di scrivere più battute!n.d.Mint) ]
Ichigo : “ho deciso! Voglio tornare a casa, siete tutti pazzi!”
Mint: “capisco cara, ma in questo caso dovrò tagliarti la testa!”
Ichigo: “perché?”
Mint: “in realtà è da molto che non faccio saltare la testa a qualcuno! Quindi è l’ora di riprendere le sane vecchie abitudini”
Entra Purin con un accetta in mano.
Purin: “la taglio io la testa!”
Taruto: “no io!”
Pie: “bambini, insomma non sta bene che maneggiate oggetti cosi pericolosi! Lasciate fare allo zio Pie!”
Purin: “scordatelo! Lo faccio io che sono pratica!”
Pie: “pratica?”
Purin: “che fine pensi abbiano fatto tutti i miei fratellini? Mica li potevo sfamare!”
Taruto: “io ti amo, cmq lo faccio io!”
Kisshu: “sentite, tutti quanti abbiamo un ruolo piccolo! Ma dato che io sono il re decido io. E ho deciso che la testa la taglierò io, la metterò dentro formaldeide e la terrò sul mio comodino in un bel barattolo di vetro colorato, così ogni giorno potrò ammirare la mia ragazza-fragola!”
Mint: “come osi! Screanzato! Non è un compito che si addice ad un re!”
Purin: “ ha ragione la regina, non puoi farlo tu! Dobbiamo farlo noi e poi non è giusto che decida tu, voglio la repubblica, w la democrazia!!”
Taruto: “si, io sono con te”
Kisshu: “aspettate, in una repubblica non è ammessa la pena di morte!”
Purin: “no, che peccato! Tu che ne pensi Cappellaio?”
Ryou: “no comment!”
Purin: “bè suppongo che dovremo lasciarla andare, non mi sembra giusto ucciderla!”
Tutti: “si, hai perfettamente ragione, ma cosa avevamo in testa!?”
Proprio mentre tutti quanti discutevano Ichigo se la stava svignando.
Taruto: “ehi, la ragazza- fragola sta tentando di scappare”
Purin: “(con l’ascia nelle mani) la sistemo io!”
Mint: “inseguiamola!!”
Ichigo correva a perdifiato con tutti quei strani soggetti che la inseguivano fino a quando batte la testa contro qualcosa di duro.
Svenne.
Sentiva delle voci intorno a se.
“secondo me è morta!”
“ma che cavolo però! Sono solo andata a prendere una neo focena e guarda cosa ti combina questa pazza!”
“non essere così dura con lei!....hai detto neofocena? Ma sono in via d’estinzione! Brutta figlia di….Ichigo!”
Aveva appena aperto gli occhi e si ritrovò circondata dalle sue amiche.
Ichigo: “cosa è successo?”
Lettuce: “ non so, correvi urlando come una pazza dopodiché hai sbattuto la testa contro un albero!”
Ichigo: “ah!”
Zakuro: “bene, suppongo che possiamo tornare a casa!”
Lettuce: “si, ma io dico tutto a Ryou! È la mia occasione per fargli notare quanto Ichigo sia pazza!”
Ichigo: “provaci e ti squarto!!”
Mint: “per fortuna è tornato tutto come prima!”
Ryou: “ma che è successo?”
Purin: “ichigo ha sbattuto la testa contro un albero!”
Ryou: “ah! Vabbè ora torniamo a casa, ho voglia di un thè!”
Ichigo: “NNNNNNOOOOOO!!!!”

Fine



è stupida, ma volevo pubblicarla lo stesso


























 
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