- IO DEMONE, IO ANGELO -
- Capitolo 1° -
"Ho paura di cambiare, di soffrire senza essere sentita dalle persone che amo..."
"Quando avevo all'incirca 7 anni, fui costretta a cambiare...a soffrire, a 7 anni...già, ero piccola, ma conoscevo cosa voleva dire provare forte dolore.
All'ora mi promisi di non soffrire più, di non dover cambiare mai più e come solo una bambina di quell'età può fare, credetti davvero che non mi sarebbe più successo...il dolore non mi aveva portato via l'ingenuità ancora... ma non fù semplice come avrei voluto...pochi anni dopo soffrii ancora, e questa volta all'età di 14 anni...quando cominciavo ad avere una mia personalità ed un mio carattere...il cambiamento involontario in me, però, distrusse tutto quello che avevo costruito con cura in quegli anni, e così diventai fredda, sarcastica, il più delle volte staccata e insensibile, così che da Angelo diventai Demone appropiandomi di un altra me stessa.
Cominciai ad odiare le persone che erano la causa del mio cambiamento, ma presto mi resi conto che odiavo solamente me...io ero la maledizione di me stessa.
Odiavo per lo più l'Angelo che fino a quell'età mi aveva sempre accompagnata e protetta...quell' Angelo che io come tutti avevo dentro me*... la sua vicinanza mi aveva resa debole, provavo sentimenti a causa sua, sentimenti che mai avrei voluto provare...come tristezza, senso d'abbandono e malinconia...
Perchè mi faceva questo?
Così, provai ad abbandonarlo...fu un errore...al suo posto intervenne in me Demone...si può dire che sia l'opposto della me stessa che apparentemente avevo abbandonato.
Sono il bene e il male...ma il male tradisce il bene e il bene il male...
La mia parte definita "demoniaca" fa si che le persone soffrano più del dovuto, in questo ci riesco bene...le persone mi allenano alla cattiveria...ed io, molte volte, le faccio soffrire per il puro divertimento...
Al contrario la mia parte "angelica", la parte di me che anche cercando di abbandonarla mi è sempre rimasta accanto, aiuta le persone fino allo stremo...e quando loro soffrono soffre anche lei, e di conseguenza soffro io...
Le persone sono stupide, non accettano mai quello che hanno... ma se fossero loro a soffrire almeno quanto soffro io ogni giorno, non resisterebbero.
Sono abituata a far soffrire le persone a mio piacimento...è semplice, basta manovrare le loro emozioni, basta dirgli una semplice frase per far si che loro non resistano ai loro sentimenti e crollino.
A volte è anche troppo semplice farle soffrire, perchè non rispondono...
Se io però, dicessi loro quello che penso di loro, allora sarei troppo crudele anche per essere chiamata Demone...
Al contrario l'estremo dell' Angelo lo eseguo...soffro per gli altri...
Non ho mai vuoluto amare, e molto probabilmente la causa di Demone è anche questa...
Preferisco nettamente l'odio...
Da più soddisfazioni...
Si, ne sono convinta...
Demone è stata uno sbaglio...quando ho cercato di andare avanti senza Angelo, inconsciamente ho chiesto aiuto per non soffrire ancora, e come da desiderato Demone è comparsa in me...è vero, mi è stata d'aiuto fin ora, ma adesso non ce la faccio più di fare soffrire gli altri, di vedere i loro volti delusi dal mio comportamento... non ce la faccio più di vedere i loro volti tristi quando con una sola frase riesco a ricordargli cose difficili che hanno vissuto, e tutto questo per niente...
Fine 1° capitolo!!!!!!!
Questo capitolo mi serviva per specificare il carattere della ragazza e quanto lei soffre dentro di se...
Nel prossima capitolo la storia comincerà a capirsi...e comparirà un ragazzo...-.^
Spiegazione:
* "Quell' Angelo che io come tutti avevo dentro di me": secondo me ognuno ha un' Angelo dentro di se...
by aki =^.^=
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